Transcript Leggi tutto - FLP Affari Esteri

FLP Affari Esteri
Coordinamento Nazionale
00135. ROMA – P.le della Farnesina 1
sito internet www.farnesino.eu
tel. 06/36915433/3017/3021
Segreteria Nazionale
e-mail:[email protected]
Flp Affari Esteri
LA MONGOLFIERA
Commentario n. 41
p.c. Corte dei Conti, Procura della Repubblica, RGS, ANAC, Commissioni Esteri
Dopo la necessaria revisione servita anche alla raccolta dati - che si rivelano sempre pieni
d’interesse - e una messa a punto delle strutture portanti, la Mongolfiera riprende i suoi
giri. Però, prima di alzarsi in volo, è necessario vagliare le informazioni che sono giunte
mentre era ancora a terra, in merito ai dirigenti dipendenti diplomatici cosiddetti alle
dirette dipendenze.
Vediamo di cosa si tratta: come molti dovrebbero sapere, ma soltanto pochi sanno, al
MAE(CI) abbiamo carrettate di dipendenti diplomatici con incarico leggero, che loro
amano chiamare spiritosamente “alle dirette dipendenze”. Com’è stato possibile
inventare un marchingegno del genere, così diffuso e dilagante? Ce lo possiamo ancora permettere di pagare
uno stipendio allargato a funzionari con incarico più o meno vago? Date uno sguardo all’organigramma delle
direzioni Culturali (7 ministri, 8 consiglieri d’ambasciata), Politici (6 ministri e 3 consiglieri d’ambasciata) e
Mondializzazione (10 ministri e 2 consiglieri d’ambasciata): 36 diplomatici – senza contare i consiglieri di
legazione - che costano al contribuente 6.963.000 euro (sei milioni e novecento sessantatré mila!).
Uno di essi (P.S.), poi, gode di un trattamento economico molto particolare, superiore a tutti gli altri, pur non
avendo realizzato risultati di particolare rilievo (vedi seggio monochiappa all’ONU!).
Allora, un simile stipendio serve a compensare che cosa? Possiamo saperlo anche noi?
Ad essi bisogna anche aggiungere quei dirigenti dipendenti diplomatici (9 di cui quasi tutti provenienti da
ruoli con funzioni estere di ambasciatori) in triste attesa di assegnazione, quindi ancora senza nessun
incarico, ma a stipendio pieno e pesante
Avremmo steso volentieri un manto pietoso sulla goliardica passeggiata referendaria con presunto interprete
(L.C.) al seguito in Nordamerica e in America Latina (Canada, Brasile, Argentina, Uruguay), dove i
connazionali sono stati trascinati in violente discussioni sfociate, in alcuni casi, in vie di fatto. Italiani contro
italiani, anche tra compagni, Rotundo contro Llana: è stata una vergogna nazionale! Discorso a parte merita il
comportamento dei rappresentanti ufficiali, in Argentina (T. C.), Brasile (sia A. B. che N. O. con brindisi
incorporato), Uruguay (G.P.) e Canada (G.L.C.), asserviti alla delegazione partitica e all’onnipresente e
“onninterferente” deputato eletto all’estero (F. B. pensate che interferisce anche sulle sedi estere, non si sa a che
titolo!). E, in merito, i politici competenti per materia, che ne pensano?
Gettata la zavorra, si parte per l’Albania, dove a Tirana la Cooperazione continua a spendere e a spandere,
senza i necessari e salutari controlli, impiegati che non timbrano e ultra decennali abbarbicati tenacemente alla
sede (C. M.) e altri che inventano scuse varie per non rientrare a Roma e ciò che è grave, trovano insolita
comprensione e compiacenza nella DGRI che li asseconda. Vorremmo tanto confidare nel nuovo ispettore
generale per dare una svolta alla deriva ministeriale e riportare la piena LEGALITÀ al MAE(CI). Restando nel
Paese delle aquile e delle meraviglie, splende la sede faraonica di Valona, con i suoi 2700 mq di superficie e 11
dipendenti chiamati ad assistere ben 150 connazionali!
Pag. 1
Coordinamento Nazionale FLP Farnesina
pag. 2
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------A Londra, istituzioni scolastiche inglesi, chiedono ai connazionali di specificare quale italiano parlano: se
siciliano o napoletano. Le nostre istituzioni nel Paese (ambasciata, consolato, IIC) non hanno avuto mai
occasione di segnalare alle omologhe istituzioni inglesi qual è la sola lingua parlata in Italia?
A Tunisi, il rappresentante ufficiale è sempre più allegro, nella confusione regnante: per quanto tempo
ancora? La parola nuovamente all’Ispettorato.
Si mormora che l’ILA (Istituto Latino Americano), soprannominato il “Piccolo Parlamentino Sudamericano”
sarà assegnato ad un politico: bene era ora! La nostra speranza e preoccupazione è che sia un politico giusto,
non colluso anche se competente e che non faccia la precoce fine subita da Calenda a Bruxelles!
Proposte della FLP Affari Esteri:
Urgenti concorsi per l’assunzione di AA. FF. e sospensione temporanea del concorso diplomatico.
Sezione Speciale per la carriera amministrativa.
Progressione giuridica ed economica per le AA. FF.
Concorsi contrattisti a Roma, senza il requisito della residenza.
Passaggio a domanda del personale di ruolo a personale a contratto.
Trasparenza certificata delle liste di trasferimento senza falsa “esigenza di servizio “ e familismo
sindacale .
7) Abolizione del grado di ambasciatore (ambasciatore è una funzione, come quella del console: è ridicolo
avere un ambasciatore come direttore o capo di Gabinetto. Chissà che cosa ambascia?)
8) Sostenere ulteriori nomine politiche di ambasciatori e consoli generali scelti tra magistrati, un parlamentari,
militari, imprenditori, intellettuali.
9) Team di magistrati, o ispettori del MEF o del nucleo ANAC, inviati da palazzo Chigi per ispezioni
all’estero.
10) Revisione totale della selezione e dei contratti del personale assunto localmente.
11) Affidamento a società di consulenza per valutare l’operato dei Capi missione. Valutazione della
performance dei superiori da parte delle AA.FF.
12) Dimezzamento del personale diplomatico presso l’OCSE.
Accorpamento in Europa delle varie ambasciate come approvato da un ordine del giorno in Senato nel 2014
e come è naturale visto il percorso di unione politica della UE. Ci sarebbe un risparmio di decine e decine di
milioni di euro all’anno.
1)
2)
3)
4)
5)
6)
Roma, 13 ottobre 2016
UFFICIO STAMPA
debito pubblico oggi: 2.352.103.162.417 di euro - Numero disoccupati 3.367.705- precari: 3.527.685
Situazione odierna alla Farnesina: 900 dipendenti diplomatici = 900 dirigenti con relativo
lauto stipendio e altri 100 sono in arriva. Evviva la Sprechin Review!
Senza la riduzione degli sprechi della PA e dei privilegi delle caste non ne usciamo
2