Transcript Le pagelle - Dinamo Sassari

Le pagelle
Johnson-Odom 5 Protagonista di
un piccolo "teatrino": cambiato
nell'ultimo quarto, va direttamente negli spogliatoi, Lawal (in panchina) si alza per andare a riprenderlo, Pasquini lo ferma ma DJO
torna dopo pochi secondi e si siede diligentemente. In sintesi: non
meritava di essere sostituito, ma
le sostituzioni si accettano. Nel rispetto del coach e soprattutto dei
compagni.
Bell 8,5 Sfiora la perfezione: 24
punti con 6/9 da tre, mai così bene da quando è a Sassari. Quel
che piace (e che soprattutto impressiona) è la semplicità con la
quale fa grandi cose.
Lacey 7 Si è meritato la sufficienza
abbondante grazie a quel minibreak di 5-0 che ha permesso alla
Dinano di andare nello spogliatoio
avanti di nove.
Devecchi 7 Nessun punto in 23 minuti (0/3 al tiro): ma quella "stop-
patona" da dietro alla LeBron James è una delle cose più belle viste quest'anno al Serradimigni.
D'Ercole 6,5 Tanta difesa, l'immancabile tripla, tanta legna: prezioso cambio, ormai insostituibile
nelle rotazioni pasquiniane.
Sacchetti 7 Straordimario collante
del quintetto: cifre da lungo slavo.
Spiccano il 67% al tiro e soprattutto i quattro falli subiti.
Lydeka 7 Poche cose ma tutte buone: non sbaglia un tiro, strappa
sei rimbalzi e subisce quattro falli.
Solidissimo.
Savanovic 7,5 II "maestro" dà
un'altra lezione a tutti, stavolta soprattutto in "post basso" dove è
stato immarcabile.
Stipcevic 6 Ne ha giocate di migliori, stavolta ha abbassato il volto perché dall'arco ha scritto soltanto 2/7. Pochino. Ma Rok lo vedi
nel momento del bisogno, e ieri
non c'era bisogno.
SERIE A
Lawal 8,5 Con Bell migliore della
Dinamo, non a caso i due acquisti
del "mercatino di riparazione".
Segna 16 punti (4/5) ma dimostra
di avere una mano "educata" perché dalla lunetta ne mette dentro
8/9. Più sei rimbalzi, due stoppate
e sei falli subiti. Applausi.
Monaldi SV Non entrato, alla prossima.
Ebeling SV Entra nell'ultimo minuto per la "standing ovation" che
Pasquini riserva a David Bell.
Pasquini 8 Un altro "ottimo" in pagella per questo coach che, anche
da general manager e in perfetta
sintonia con il presidente Sardara,
ha rifondato la Dinamo: terza vittoria consecutiva, la quarta nelle
ultime cinque giornate, cadenza
che diventa 6/8 se contiamo anche
l'Europa. Il suo sistema di gioco
funziona, perché si è saputo conquistare la fiducia dei giocatori.
N. M.