Spuntata ma solida, la Dinamo c`è

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Spuntata ma solida, la Dinamo c'è
Nel match perso contro Brescia, a fronte di una pessima serata al tiro, si è vista una difesa di altissimo livello
di Andrea Sini
» INVIATO A MONTICHIARI
A quota 48 non si vince, mai,
ma quando la difesa funziona
buona parte del lavoro è comunque fatto. Il disastto balistico di domenica pomeriggio
ha costretto alla resa la Dinamo più stitica e imprecisa di
tutti i tempi (almeno nella
massima serie), ma al di là del
passo falso che ha chiuso a cinque la striscia di vittorie consecutive, in casa biancoblù si
tende a prendere quanto di
buono prodotto nel match
contro la Germani Brescia.
Nessun dolore. Una vittoria
avrebbe permesso alla squadra di Federico Pasquini di
portarsi a 2 soli punti dal secondo posto, ma d'altro canto
i contemporanei passi falsi di
Venezia e Avellino hanno lasciato le cose intatte. Il Banco
ha affrontato la squadra di coach Diana senza Dusko Savanovic (Olaseni, in campo per appena 4', non è stato un'alternativa minimamente valida) ed è
arrivata a questo confronto dopo una dura settimana di allenamenti, con carichi di lavoro
finalizzati anche all'appuntamento della Final Eight. La stagione va avanti, dunque, e anche da questo passo falso ci sarà da imparare.
Polveri fradice. I 104 punti segnati complessivamente dalle
due squadre domenica al PalaGeorge sono la peggiore prestazione stagionale in serie A,
così come il29,5% totale al tiro
rappresenta di gran lunga il
minimo per questo campionato. La Dinamo, con appena 15
canestri dal campo (su 60 tentativi, 25%) e 48 punti segnati
ha stabilito il proprio record
negativo in 7 anni nella massima serie, così come non ha
precedenti il fatto che un solo
giocatore (Lawal) sia stato in
grado di segnare almeno tre
canestri dal campo e di andare
in doppia cifra.Polveri fradice,
più che bagnate.
Prima la difesa. Se l'attacco è
incappato nella peggiore serata di tutti i tempi, c'è però da
dire che le statistiche difensive
sono di assoluto rilievo: solo
due volte, nelle ultime sette
stagioni, la Dinamo aveva tenuto gli avversari a meno di
quota 56 punti segnati (che
non a caso sono anche il minimo storico a livello offensivo
per Brescia). Era capitato l'anno scorso in casa della Betaland Capo d'Orlando (il Banco
vinse 52-77), nella sfida contro
la Virtus Bologna del campionato 2012-' 13 (89-55) e nell'ultima giornata di andata della
SERIE A
serie A2011-'12, quando i sassaresi superarono la JuveCaserta per 74-56. Importante,
seppur nel contesto di una
sconfitta, il dato relativo ai rimbalzi: la squadra sassarese ha
vinto il confronto 45-43 (ben
15 offensivi), trascinata da Gani Lawal, che con 19 palloni
catturati ha realizzato il proprio record in carriera. Anche i
13 rimbalzi difensivi rappresentano il suo top personale
nel campionato italiano.
Torna la Champions League.
Domani la Dinamo torna in
campo per un appuntamento
molto importante: la sfida
dell'andata contto il Cez Nymburk può avere un peso determinante per il passaggio del
turno di Champions League.
Considerando le difficoltà del
match di ritorno in Repubblica Ceca, che arriva pochi giorni dopo la Final Eight, Lacey e
compagni hanno l'obbligo di
"costruire" la qualificazione in
questa sfida. La priorità per Federico Pasquini è il recupero
completo di Dusko Savanovic:
contro Brescia la sua assenza
ha pesato moltissimo, perché
né Carter, né Sacchetti, pur autori di una prestazione più che
sufficiente, sono riusciti a coprire le falle apertesi nel ruolo
di ala forte.
Gani Lawal vola a canestro contrastato da David Moss. Il centro ha ottenuto il suo record di rimbalzi in carriera
SERIE A