Dinamo senza limiti

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Basket: l'allenatore Pasquini presenta la Coppa Italia
Dinamo senza limiti
«Andiamo per fare tre match»
SASSARI.
«Abbiamo
giocatori
esperti e partiamo con l'idea di
fare tre partite: se riusciamo ad
essere squadra faremo strada». E
carico Federico Pasquini per la
sua prima Final 8 di Coppa Italia
da coach. Le altre cinque le ha
vissute da general manager. «La
componente bella di queste manifestazioni è c h e non sai mai
che tipo di emotività trovi quando tutto il basket ti sta guardando. Poi, finita l'emotività, c'è il
piccolo dettaglio che fa la differenza in assoluto, perché ogni errore vale doppio in gare ad eliminazione diretta».
IL PASSATO. La Dinamo arriva a
giocarsi la gara contro Avellino a
Rimini (domani sera, ore 18) sullo slancio di due mesi vincenti
(13/16 tra campionato e Champions) che hanno consentito di
trovare la chimica di squadra. La
condizione psico-fisica è comunque relativa in un mini torneo così particolare: «Nel 2014 fu una
vittoria inaspettata. Si giocava a
Milano contro i padroni di casa.
La svolta in quell'ultimo minuto
del terzo quarto con quella tripla
finale di Drake Diener che ci fece capire che potevamo giocarcela. Nel 2015 invece avevamo
già vinto la Supercoppa Italiana,
ma eravamo in un brutto periodo, avevamo perso due trasferte
di fila, m a poi abbiamo iniziato
bene i quarti contro Cremona ed
è cambiato tutto».
I RIVALI. Se Sassari è lanciata,
Avellino h a la sicurezza della vice capolista che si è rinforzata,
ma non potrà schierare ancora
l'ex Dinamo David Logan, appena liberato dal Lietuvos Ryvas. Il
tecnico Pasquini osserva: «Il valore di Avellino lo conosciamo
anche così. Loro hanno avuto un
rendimento costante perché sono andati avanti con l'equilibrio
consolidato dall'anno scorso.
Hanno anche passato subito il
turno di Ghampions».
IN CAMPIONATO. Il precedente
del campionato dice che Avellino
ha espugnato il PalaSerradimigni
solo nel finale per 75-70 col trio
Randolph-Ragland-Tliomas che
ha realizzato 57 punti, vale a dire i tre quarti. Rispetto a quel
match manca l'ex biancoblù Gusin, infortunato. «Ma Zerini lo sta
sostituendo bene e in più in difesa sa marcare anche i "4". Tolti i
pick and roll di Ragland e Marques Green soprattutto con Fesenko, la vera differenza la fanno l'intelligenza di Leunen e le iniziative di Randolph e
Thomas,
quindi dovremo limitare soprattutto questi
tre».
Giampiero Marra*
I CALENDARIO (tutti gli incontri in diretta su
Rai Sport). Oggi: Reggio E m i l i a Capo d'Orlando ore 18; MilanoB r i n d i s i ore 20.45. Domani:
Avellino-Sassari ore 18; Venezia-Brescia ore
20.45. Sabato: semifinali (ore 17.30 e
20.45). Domenica: finale ore 18.
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