Transcript Scarica il file

Morning Meeting
17.01.2017
Mercati finanziari: apertura quotidiana
AZIONARIO: SINTESI DAI MERCATI
Italia
EU, Usa, Asia/Pacifico
FTSE/MIB - Ultima seduta
3 mesi
Cambi, commodities e macroeconomia
EUROST0XX50 - 3 mesi
S&P 500 - 3 mesi
19520
19340
3 mesi
1,1220
2280
1,0664
2230
1,0648
2180
1,0632
1,0800
1,0590
18750
3250
17850
3150
16950
3050
2130
1,0616
16050
16.10
2950
16.10
2080
16.10
1,0600
19460
19400
EUR/USD - Ultima seduta
3350
19650
1,1010
19280
19220
10:05 11:20 12:35 13:50 15:05 16:20
INDICE
FTSE MIB
FTSE IT ALL SH.
FTSE IT STAR IND
FTSE IT MID CAP
CHIUSURA
19247
21043
28107
33171
03.11
21.11
VAR. %
-1,37
-1,20
0,26
-0,10
09.12
27.12
14.01
VAR. % 2016/17
-10,14
-9,44
7,73
-4,88
03.11
21.11
INDICE
EUROSTOXX50
DAX
DOW JONES
NIKKEI225
09.12
27.12
14.01
CHIUSURA
3295
11555
19886
18814
03.11
21.11
VAR. %
-0,90
-0,64
-0,03
-1,48
09.12
27.12
14.01
VAR. % 2016/17
0,20
7,56
12,96
-1,16
Apertura debole per le borse europee, con Piazza Affari che dopo un timido
rialzo iniziale, vira in negativo cedendo circa lo 0,1%. Contrastati i titoli
bancari, con Banco BPM e Ubi in denaro, mentre cedono terreno Intesa e
Mediobanca. Sostanzialmente sulla parità Luxottica, dopo il rally di ieri. In
rialzo anche Fca e A2A, in calo invece Yoox, Unipolsai e Mediaset.
La Commissione europea ha contestato all'Italia che il bilancio del 2017
rischia di non essere conforme al Patto di stabilità e crescita. Padoan ha
definito prematuri i discorsi su qualsiasi manovra aggiuntiva e ha spiegato
che la principale contestazione di Bruxelles riguarda l'abbattimento del
debito, che nel 2016 non è calato come doveva a causa della deflazione e del
mancato completamento del programma di privatizzazioni per le condizioni
sfavorevoli del mercato. Sono in corso dunque negoziati per evitare una
possibile procedura d'infrazione a causa dell'elevato debito pubblico.
Wall Street chiusa ieri per festività. Il FMI ha alzato le stime di crescita
per l’economia statunitense: per quest’anno da +1,8% a +1,9% e per il
prossimo da +1,8% a +2%. Confermate invece le stime per l’economia
globale: l’Organizzazione continua ad attendersi per il 2017 un aumento del
PIL globale del 3,4% e per il 2018 del 3,6%. Il FMI ha invece tagliato le sue
stime per Brasile, India e Messico, indicando che la politica del nuovo
presidente potrebbe rafforzare ulteriormente il dollaro.
La Borsa di Tokyo ha chiuso in deciso calo, con il Nikkei (-1,48%) vicino ai
minimi da sei settimane. Pesano il rafforzamento dello yen e il forte ribasso
di Honda (-2,67%) dopo l'annuncio della rottura di un airbag prodotto da
Takata Corp su una delle sue auto in Giappone. Investitori cauti anche in
attesa del discorso in giornata della prima ministra britannica Theresa May
e in vista dell'insediamento del presidente Usa Donald Trump venerdì. Hong
Kong al momento segna +0,74% e Shanghai +0,17%.
Fca (EUR8,8): il Ministero dei trasporti britannico ha annunciato che
effettuerà dei test sul modello Jeep Grand Cherokee a seguito delle
contestazioni dell'agenzia per la protezione ambientale Usa sulle emissioni
diesel. Il ministero delle Infrastrutture e trasporti italiano dice che dai test
sulle emissioni sui veicoli Fca, i veicoli risultano conformi.
Luxottica (EUR053,65): Essilor Luxottica potrebbe essere quotata anche a
New York, oltre che a Parigi, e non dovrebbero esserci problemi di antitrust o
altra natura che possano ostacolare l'integrazione, prevista entro l'anno.
Moleskine (EUR2,398): sarà sospesa dalle contrattazioni dal 20 gennaio e
cancellata dal listino il 24 a seguito della conclusione dell'Opa D'Ieteren.
Giappone: confermata una crescita mensile di 1,5% per la produzione
industriale. L'indice relativo alla capacità di utilizzo ha segnato nello stesso
mese una crescita di 3% da 1,4% di ottobre.
Auto Europa: le immatricolazioni di auto in Europa hanno segnato nel 2016
un aumento del 6,5%, con dicembre che evidenzia un saldo positivo ma in
leggero rallentamento.
02:05
03:45
05:25
INDICE
EUR/USD
EUR/JPY
PETROLIO WTI
ORO
07:05
08:45
CHIUSURA
1,0645
120,72
52,43
1.211
1,0380
16.10
03.11
VAR. %
0,42%
-0,25%
0,11%
0,65%
21.11
09.12
27.12
14.01
VAR. % 2016/17
-2,0%
-7,5%
41,5%
14,1%
Cambi: Eur/Usd a 1,064. La sterlina risale dai minimi da tre mesi ma resta
sulla difensiva in attesa del discorso di May, mentre l'accento posto da
Trump sulle politiche protezioniste sta penalizzando la propensione al
rischio.
Commodities: petrolio Wti poco mosso a USD52 al barile. L’Arabia
Saudita si è detta intenzionata a rispettare pienamente l'impegno a ridurre
la produzione, anche se l'aumento di quest'ultima da parte degli Usa limita
il rialzo.
Obbligazionario: il Bund future marzo ha aperto stamane in rialzo a
163,73. Lo spread Btp/Bund 10y è a 158 pts, con il rendimento del nostro
decennale al 1,9%. Attive sul primario Germania, Spagna e Usa
Macroeconomia: l’agenda macro di oggi prevede il saldo della bilancia
commerciale italiana di novembre, i prezzi al consumo e il PPI
manifatturiero del Regno Unito di dicembre, l’indize ZEW sulle aspettative
della Germania di gennaio.
CALENDARIO MACRO
ORA
09:00
09:30
09:30
10:00
PAESE
IT
UK
UK
GE
INDICATORE
Bil Commerciale
PPI manifatt
Prezzi al consumo
Indice ZEW
PERIODO
Nov-16
Dic-16
Dic-16
Gen-17
STIMA
0,3%
0,3%
18,0
PREC.
452mln
0%
0.2%
13.8
Disclaimer La presente pubblicazione di UniCredit Bank AG, succursale di Milano è indirizzata ad un pubblico indistinto e viene fornita a titolo meramente informativo. Essa non costituisce attività di consulenza da parte di UniCredit Bank AG succursale di Milano né, tantomeno, offerta o sollecitazione ad
acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni ivi riportate sono di pubblico dominio e sono considerate attendibili, ma UniCredit Bank AG, succursale di Milano non è in grado di assicurarne l'esattezza. Tutte le informazioni riportate sono date in buona fede sulla base dei dati disponibili, ma sono
suscettibili di variazioni anche senza preavviso in qualsiasi momento dopo la pubblicazione. Si declina ogni responsabilità per qualsivoglia informazione esposta in questa pubblicazione. Si invita a fare affidamento esclusivamente sulle proprie valutazioni delle condizioni di mercato nel decidere se effettuare
Fun'operazione finanziaria e nel valutare se essa soddisfa le proprie esigenze. La decisione di effettuare qualunque operazione finanziaria è a rischio esclusivo dei destinatari della presente informativa. UniCredit Bank AG, succursale di Milano e le altre società del Gruppo UniCredit possono detenere ed
intermediare titoli delle società menzionate, agire nella loro qualità di market maker rispetto a qualsiasi strumento finanziario indicato nel documento, agire in qualità di consulenti o di finanziatori di uno qualsiasi tra gli emittenti di tali strumenti e, più in generale, possono avere uno specifico interesse riguardo
agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto della pubblicazione od intrattenere rapporti di natura bancaria con gli emittenti stessi. Le informazioni di natura borsisitica sui titoli non implicano nel modo più assoluto un giudizio sulla società oggetto della pubblicazione. L’analisi tecnica sui
sottostanti dei covered warrant e certificates UniCredit è prodotta internamente da UniCredit Bank AG, succursale di Milano. Dati e grafici fonte Thomson Reuters.
Imprint
Corporate & Investment Banking UniCredit Bank AG, Succursale di Milano
Piazza Gae Aulenti, 4 - Torre C - 20154 Milano
UniCredit Group - INTERNAL USE ONLY -
N. Verde: 800-011122 - [email protected] - www.investimenti.unicredit.it