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-MSGR - 05_LATINA - 41 - 24/12/16-N:
Latina
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Sabato 24
Dicembre 2016
Redazione: Piazza del Mercato, 11 T 0773/663235 F 0773/663282
Volley, Superlega
Top Latina
con la capolista:
trasferta
di Santo Stefano
Terracina
Piscina con beffa
il Comune
annulla tutto
dopo undici anni
Fondi
Coppola a pag. 49
Coccia a pag. 42
Savodini a pag. 45
Corrieri di droga, concessi
i domiciliari alla moglie
Natale in famiglia per la donna, mentre il marito resta in carcere
a Bolzano. Nuovi accertamenti sui 57 chili di cocaina e sui cellulari
«Sanità, ora ricostruiamo»
Il manager Asl, Giorgio Casati interviene sul caso Aprilia e non solo: «Le carenze
non possono essere nascoste, ma ecco cosa stiamo facendo». Nuove assunzioni nel 2017
`
Un «percorso di ricostruzione»
che «sta avvenendo in piena sintonia con la Regione Lazio». Giorgio
Casati, commissario straordinario
della Asl di Latina, interviene sulle
recenti polemiche sorte ad Aprilia,
conferma «carenze che non possono certo essere nascoste» ma illustra pure una serie di attività - per
l’area nord e non solo - che sono
state poste in essere. A partire dalle assunzioni imminenti, con il piano 2017 al vaglio della Regione dopo le proroghe di questi mesi.
«Certamente, per effetto delle
azioni di razionalizzazione resesi
necessarie dall’avvio del piano di
risanamento della Regione Lazio
fino ad oggi, la sanità Pontina tutta
ha sofferto parecchio e la realizzazione di un piano di ricostruzione
efficace ed efficiente dei servizi vede tutta l’Azienda impegnata anche se i risultati potranno essere
apprezzati solo in modo progressivo».
Il manager - da un anno al vertice della Asl - parla delle modifiche
all’atto aziendale, degli investimenti previsti, dell’importanza dei
percorsi assistenziali e della “presa in carico”. Le difficoltà esistono
e sono visibili, soprattutto ai cittadini, ma la parola d’ordine è: ricostruire.
Del Giaccio a pag. 43
Troppi furti
a Minturno:
banda sospetta
Aprilia, incidente auto-ciclomotore
Nettunense di sangue: grave un ragazzo
Grave incidente sulla
Nettunense ieri pomeriggio
all’altezza di Casello 45 ad
Aprilia. Lo scontro, violento,
è avvenuto attorno alle 15,30
tra una Focus e un motorino
Honda. Nell’incidente è
rimasto seriamente ferito il
centauro, un 30enne di
origini indiane, finito prima
sotto la vettura e poi
sull’asfalto. Sul posto sono
intervenuti i sanitari del 118,
il ragazzo è stato trasferito
in elicottero in ospedale a
Roma. Sul posto i vigili del
fuoco e i carabinieri di
Aprilia che ora sono al
lavoro per ricostruire la
dinamica dei fatti. Il traffico
ha subito pesanti disagi in
entrambe le direzioni.
MANAGER Giorgio Casati
Calcio, serie B. Oggi alle 15 in campo al “Renato Curi”
Le indagini puntano su un gruppo di
giovanissimi balordi della zona
LE INCURSIONI
I carabinieri di Minturno stanno
indagando su una serie di furti
avvenuti ai danni di esercizi
commerciali nel centro storico e
in zone limitrofe. Gli inquirenti
sono convinti che dietro a questi
episodi si possa nascondere una
banda di giovani della zona, che
ben conoscono la realtà dei negozi interessati.
Nella notte tra martedì e mercoledì è stato colpito il Margherita
Conad di proprietà della famiglia Alicandro. Ignoti si sono introdotti nell’esercizio commerciale di via Armando Diaz per
mezzo di un piede di porco con il
quale è stata divelta la saracinesca. Una volta dentro hanno
asportato insaccati, prodotti per
l’igiene e alimenti vari. Un bottino notevole, di qualche migliaio
di euro.
L’ondata di furti non ha risparmiato nemmeno i bar. Pochi
giorni fa, infatti, è stato preso di
mira il Bar Damian, sempre su
via Diaz, sito a pochi metri dalla
caserma dei carabinieri di Minturno, da dove sono state portate
via le slot machine, con conseguente danneggiamento delle
porte. E ancora, qualche settimana fa è stato svaligiato anche il
Bar Rouge, situato ai piedi del
palazzo comunale. Anche qui
l’attenzione dei ladri è stata puntata sulle macchinette videopoker. Oltre agli esercizi commerciali, nelle scorse settimane i ladri hanno fatto visita ad abitazioni, soprattutto nella frazione di
Scauri, razziando ogni cosa: oggetti in oro, denaro e anche elet-
trodomestici facili da portare
via.
I militari dell’Arma sono al lavoro pattugliando le strade e incrociando le registrazioni dell’impianto di videosorveglianza pubblica con le testimonianze delle
vittime. Secondo quanto trapela,
sembrerebbe che, in particolare
per i colpi compiuti negli esercizi commerciali di Minturno centro, ci sia dietro un gruppo di giovanissimi del luogo che ben conoscono le realtà locali e che già
in passato avrebbero messo a segno altri furti simili.
Giuseppe Mallozzi
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Latina a Perugia per strappare un successo
E alla Vigilia di Natale il Latina gioca in Umbria una sfida importante: oggi alle 15 è di scena a Perugia. Le
sensazioni nerazzurre sono buone, vincere è possibile.
Baratta a pag. 49
Tasciotti
premiato
dal sindaco
Coletta
LA STORIA
Anni fa ha deciso di andare
via perché voleva realizzare il
suo sogno un po’ più in grande. Ha vinto un po’ di diffidenza e qualche preconcetto, ma
alla fine ce l’ha fatta e ora è
professore associato del Methodist Hospital Research Institute di Houston e guida un
team di grande livello impegnato nella ricerca contro il
cancro. Ennio Tasciotti quel
posto se l’è guadagnato sul
campo, grazie al merito e alla
perseveranza. E così il sindaco Damiano Coletta ha voluto
consegnargli un riconoscimento a nome della città da
cui è partito, un premio per
«gli studi e i risultati eccellenti
raggiunti nel campo delle nanotecnologie su scala mondiale».
«Ennio è un orgoglio della
nostra città – esordisce il sindaco – A ricoprire questo ruolo importante ci è arrivato con
le sue gambe. E questo è il
messaggio che vogliamo dare
alle giovani generazioni: credere in qualcosa e arrivare
all’obiettivo solo con i propri
mezzi è possibile».
Poi gli lancia una proposta,
che sa forse un po’ di sfida:
«Mi auguro di poter contare
sul suo apporto e sulle sue conoscenze per aprire una piccola finestra sulla ricerca anche
sul territorio». E il giovane
professore accetta di buon
grado, mettendosi «a completa disposizione per aiutare la
città». Perché qui in Italia fare
ricerca è davvero una sfida
quotidiana. «Lo racconto sempre quando torno a Houston
dopo aver visitato vari centri
italiani – racconta Ennio – Si
va avanti con poche risorse
ma straordinarie competenze. La mia, ad esempio, sta diventando una ricerca sempre
più applicata, che vive della
collaborazione con l’azienda.
In Italia purtroppo non c’è ancora abbastanza collaborazione tra università e impresa, sono due mondi che non dialogano».
Sulla sua esperienza in Italia racconta: «Non sono scappato da qui ferito o arrabbiato
– dice – Ero felice della posizione che avevo, ma volevo
realizzare il mio sogno un po’
più in grande. Di questo Paese
e di Latina conservo però un
ricordo fantastico e con chi
parla male dell’Italia finisco
sempre per litigare».
Laura Pesino
Foto su IlMessaggero.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:23/12/16 22:02-NOTE: