Servizi, criticità e soluzioni in vista

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Transcript Servizi, criticità e soluzioni in vista

-MSGR - 05_LATINA - 43 - 24/12/16-N:
43
Latina
Sabato 24 Dicembre 2016
www.ilmessaggero.it
Servizi, criticità e soluzioni in vista
Casati dopo la vicenda Aprilia: «I problemi ci sono,
ma stiamo facendo sforzi e abbiamo anche risultati»
`
Confermato il piano delle assunzioni per il 2017. Il manager:
«Dopo il piano di rientro è iniziata la ricostruzione»
`
SANITÀ
Telethon, bene Latina
Una situazione difficile, sottolineata dal Tribunale per i diritti
del malato in una conferenza
pubblica, diventa l’occasione per
fare il punto su quello che la Asl
sta facendo per la zona di Aprilia
e non solo. Il commissario
straordinario, Giorgio Casati, interviene dopo le vicende dei giorni scorsi. Le difficoltà sono oggettive, la zona per la chemio terapia, ad esempio, è affollata. Basta
verificarlo, così come basta vedere le difficoltà che si vivono quotidianamente in tutte le realtà
ospedaliere
e
territoriali
dell’azienda. Il manager arrivato
un anno fa nell’azienda pontina
non le nega, sottolinea però come «è ormai consolidata una
prassi che tende ad osservare i livelli di servizio erogati, sotto il
profilo quantitativo e qualitativo, concentrando l’attenzione su
ciò che manca indipendentemente dai buoni risultati conseguiti e degli sforzi fatti quotidianamente dal management aziendale e, soprattutto, dagli operatori della sanità per assicurare le
migliori risposte ai cittadini
agendo con le risorse a disposizione».
per la della Casa della Salute di
Apriliasono stati riconosciuti
nella misura richiesta, nel corso
del 2016 sono stati ha ottenuto
importanti riconoscimenti. Tra
questi, le deroghe per 22 infermieri, è in corso di approvazione, sempre da parte della Regione, il nuovo piano assunzionale
che, nel corso del 2017, consentirà di superare parte importante
delle attuali criticità organizzative, tanto sul fronte ospedaliero
che su quello territoriale. Questo
evidenzia la grande attenzione
che la Regione Lazio sta ponendo ai problemi della sanità Pontina e di quanto il percorso di ricostruzione stia avvenendo in piena sintonia»
Giovanni Del Giaccio
Il Lazio al primo posto, Roma a
farla da padrona, Latina che si
piazza dietro la Capitale. Fra le
tante “classifiche” di questo
periodo ce n’è una della quale
andare fieri. è quella delle
donazioni alla campagna
“Telethon” che da 25 anni
raccoglie fondi per la ricerca
sulla cura delle malattie
genetiche rare. A Roma e
provincia sono stati donati
927.520 euro, a Latina 38.509 , a
Frosinone 29.028, a Viterbo
15.479 e a Rieti 7.313. Le
operazioni, come al solito,
sono transitate dalla Bnl
gruppo Bnp Paribas. «E’ il Lazio
la regione che ha donato di più
quest’anno, seguita da
Lombardia e Toscana; Roma la
città più solidale, poi Milano e
Napoli». In termini
proporzionali, rispetto alla
popolazione residente, Latina
ha comunque un’ottima
percentuale di raccolta. Nei
giorni scorsi l’assegno di 10
milioni 250 mila euro è stato
consegnato dal Presidente
della Banca, Luigi Abete, e
dall’Amministratore delegato
Andrea Munari. A riceverlo il
direttore generale della
Fondazione Telethon,
Francesca Pasinelli.«Un
sentito ringraziamento alle
persone, famiglie e imprese clienti e non clienti di BNL - che
hanno dato il proprio
fondamentale contributo a
Telethon».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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IL CASO
Casati si rifersice alle vicende
toccate qualche giorno fa, alle
«criticità evidenziate» e parla di
«carenze che non possono certo
essere nascoste» ma fornisce anche dati precisi. C’è stato un incremento di richieste del 40%
per le vaccinazioni contro il meningococco B. L’attività oncologi-
POLIAMBULATORIO Casati parte dal “caso” Aprilia e parla della situazione nell’intero territorio
ca, invece, «a seguito della scelta
di identificare Aprilia quale sede
principale della Uoc di oncologia
universitaria precedentemente
ubicata presso l’Icot, è stata sicuramente potenziata e sta generando risultati di certo migliorativi rispetto al passato». Cose che
non sono ancora sufficienti, tanto che «i livelli di fabbisogno sul
territorio necessitano, per esse-
IL MANAGER:
«LE CARENZE
NON POSSONO
ESSERE NASCOSTE
MA ECCO IL PERCORSO
AVVIATO»
re adeguatamente soddisfatti, di
ulteriori interventi ed ulteriori
sforzi che devono essere messi
in campo».
LE NOVITÀ
« Certamente, per effetto delle
azioni di razionalizzazione resesi necessarie dall’avvio del piano
di risanamento della Regione Lazio fino ad oggi, la sanità Pontina
tutta ha sofferto parecchio e la
realizzazione di un piano di ricostruzione efficace ed efficiente
dei servizi vede tutta l’Azienda
impegnata anche se i risultati potranno essere apprezzati solo in
modo progressivo».
Un percorso nel quale la Regione, Casati ci tiene a precisarlo,
che è vicina alle esigenze della
Asl. « I finanziamenti necessari
Il piano
La “presa in carico”
presto realtà
Casati ricorda che l’obiettivo
della Asl è quello di «rafforzare
la capacità di risposta dei
servizi territoriali come
prevenzione, assistenza
primaria e salute mentale».E’
in questo senso che si va avanti.
Ad esempio con i percorsi di
“presa in carico” dei pazienti
affetti da patologie
dell’apparato respiratorio,
insieme ad altri che
arriveranno, unitamente ai
“percorsi” di diagnosi e cura
univoci sull’intera Asl.
Penitro, cavalcavia chiuso: troppi disagi
FORMIA
Per il cavalcavia di Penitro, chiuso il 14 novembre per motivi
straordinari di sicurezza e sul
quale non sono ancora iniziati i
lavori di ristrutturazione con
conseguenti disagi e difficoltà di
accesso per i numerosi residenti,
l’amministrazione comunale di
Formia chiede all’Astral un incontro urgente proponendo due
soluzioni tampone alternative: i
semafori intelligenti e mini rotatorie.
Sono le due alternative per garantire le condizioni di sicurezza nel
periodo che precede il completamento dei lavori. «Le condizioni
del cavalcavia richiedono un intervento notevole - osserva l’assessore alle Opere Pubbliche
Eleonora Zangrillo - il progetto
preliminare dell’Astral prevede
non meno di 500 mila euro di lavori e la conclusione dell’opera
non è prevista prima di tre mesi.
La comunità di Penitro non può
attendere perché la situazione di
disagio è tale da richiedere interventi immediati». Nella lettera indirizzata all’agenzia regionale
proprietaria della strada regionale 630, il sindaco Sandro Bartolomeo ha chiesto un incontro an-
«INTERVENTI
IMMEDIATI
DOPO
LE PROTESTE
DELLA GENTE»
Il sindaco
Bartolomeo
che durante il periodo natalizio.
“L’amministrazione comunale
sarà vigile nel chiedere che gli interventi si portino a termine nel
minor tempo possibile - aggiunge il sindaco - Il Comune farà la
sua parte, se dovessero esserci richiesti interventi in ausilio
all’operato dell’Astral. Sulla sicurezza non si scherza». Già nella
nota inviata all’Astral il 14 novembre scorso, l’amministrazione chiese l’avvio di soluzioni temporanee come l’installazione di
semafori intelligenti e di una rotonda da realizzare con new-jersey e altri dispositivi leggeri nei
pressi dell’intersezione del cavalcavia. Una richiesta rimasta vana, riproposta ora dopo le proteste degli abitanti di Penitro.
An. Gio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Formia, in arrivo due nuovi parchi
VERDE PUBBLICO
Due nuovi parchi urbani a Formia, in via Cassio e a Penitro. Il
primo in un’area fortemente urbanizzata, con lotti di edilizia popolare, scuola materna e parcheggio
soprattutto per i pendolari e l’altro, a Penitro, all’interno di un
quartiere in espansione con tanti
giovani in cerca di attività e spazi
per fare sport e trascorrere il tempo all’aria aperta.
I progetti sono stati presentati in
Comune dall’assessore alle Opere
pubbliche Eleonora Zangrillo e
dall’autore degli stessi, l’architetto paesaggista Remo Bozza. Il parco di via Cassio sorgerà su un’area
di circa 2.200 metri quadri alle
spalle della scuola materna. Dal
parcheggio pubblico di via Cassio
si entrerà attraverso una scalinata a gradini curvilinei illuminati,
mentre l’ingresso pedonale a
nord-ovest garantirà l’accesso delle persone diversamente abili che
avranno a disposizione anche delle giostrine. L’area gioco per i
bambini sarà al centro.
Il parco urbano di Penitro si estenderà invece su un’area di circa 20
mila metri quadri in via Sant’Angiolillo, con un percorso pedonale
di attraversamento (dove saranno
collocate piccole alberature), un
percorso ciclopedonale perimetrale e aree giochi e di socializzazione.
Il parco sarà dotato di attrezzature sportive (campi da beach-volley e tennis, una pista per le bici e
rampe per lo skate) e di un’area
per concerti e spettacoli e un’altra
di giochi per i bambini. Ed è inoltre previsto l’abbattimento di
ogni barriera architettonica.
«Proseguiamo - osserva il vicesindaco Eleonora Zangrillo - nella li-
nea che ci ha già portato a riqualificare parchi come quelli di San
Giulio, Penitro e Castellonorato o
come quello sportivo nella pineta
di Vindicio o l’area skate in piazza
Aldo Moro. Il parco di via Cassio è
già integralmente finanziato,
quello di Penitro sarà realizzato a
stralci».
«Un contributo al potenziamento
del verde pubblico è arrivato dalla
Regione, che, attraverso il Parco
dei Monti Aurunci, ci consentirà
presto di piantumare 200 nuovi
alberi», aggiunge l’assessore
all’Ambiente Maria Rita Manzo.
Per il sindaco Sandro Bartolomeo
la realizzazione dei parchi urbani
«risponde ad un’esigenza sentita
da diversi quartieri che necessitano più di altri di aree verdi e spazi
per l’incontro e la socializzazione».
Andrea Gionti
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