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-MSGR - 05_LATINA - 35 - 06/10/16-N:
Latina
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Giovedì 6
Ottobre 2016
Redazione: Piazza del Mercato, 11 T 0773/663235 F 0773/663282
Aprilia
Rimborsi
al sindaco
oggi Consiglio
di fuoco
In Procura
Caso Globo
interrogati
due funzionari
comunali
L’inchiesta
Patricelli a pag. 37
A pag. 36
Buongiorno a pag. 36
Veneruso, rispuntano
i 5 concordati Agw e Alfer
Dalle carte dell’inchiesta sull’impreditore riemegono le cinque
richieste di concordato presentate per Agw e Alfer
Sanità, le solite emergenze
Casati illustra il piano strategico: si riparte dai distretti e dall’analisi dei bisogni
«Siamo indietro di 20 anni». Restano il problema della mobilità e le prestazioni sballate
`
Ci sono ancora tanti cittadini
della provincia di Latina che
decidono di farsi curare altrove. Troppi. E ci sono prestazioni per le quali i conti non tornano: tante ore di oculistica,
ad esempio, per una domanda
ridotta e poche di cardiologia
per una maggiore richiesta.
Va riequilibrato il rapporto tra
territorio e ospedale, si deve
intervenire sull’assistenza domiciliare che ha picchi inspiegabili in alcuni distretti. Ci sono, poi, tante risposte all’emergenza e poche per gli interventi programmati. Fenomeno
spiegabile con i “tagli” imposti
dalla Regione alle sale operatorie.
I problemi sono quelli di
sempre per la sanità pontina e
Giorgio Casati, commissario
ma prossimo direttore generale, dice chiaramente: «Siamo
indietro di venti anni». Lo fa
durante una lunga conferenza
dei sindaci sulla sanità, fornendo dati e spiegazioni, immaginando un futuro che parte «Dal nostro ruolo di committenza. Dobbiamo ridisegnare l’offerta secondo i bisogni e i principi di prossimità e
sostenibilità».
Del Giaccio a pag. 37
Morde un fungo
velenoso,
ragazzo grave
Discarica, ma l’inchiesta prosegue
Indeco, prosciolti Grossi e Cimini
Ambienthesis spa ha
comunicato che il Tribunale
di Latina ha formalizzato il
decreto di archiviazione, su
istanza del pubblico
ministero, del
procedimento penale che ha
interessato alcuni
amministratori della
società (tra i quali anche
Andrea Grossi e Vincenzo
Cimini) per fatti
riconducibili alla
consociata Indeco srl. Ma
l’inchiesta prosegue in
relazione alla gestione della
discarica in violazione del
provvedimento
autorizzativo, reato per il
quale è ancora sotto
sequestro la discarica di
Borgo Montello.
COMMISSARIO Giorgio Casati
Cori. Tragedia a Nettuno, muore Adamo Antonio Sangiorgi
Sabaudia, l’inspiegabile gesto di un giovane
con disagio. Trasferito al “San Camillo”
IL CASO
Una passeggiata nel bosco rischia di trasformarsi in tragedia per un ragazzo di 19 anni di
Sabaudia. Il giovane, che a
quanto sembra ha dei problemi
di comportamento e soffre di
crisi depressive, era insieme allo zio all’interno del bosco nel
parco nazionale del Circeo
quando ha preso un fungo velenoso e l’ha morso.
Un gesto repentino, di fronte al
quale l’uomo che l’accompagnava si è immediatamente preoccupato, anche perché dopo
pochi minuti il ragazzo ha iniziato a sentirsi male. Immediata la richiesta d’aiuto e la chiamata al 118. Dalla centrale operativa dell’Ares, compresa la
gravità della situazione, hanno
deciso di mandare l’eliambulanza. In primo luogo per verificare dall’alto dove si trovassero
l’uomo e il nipote, in secondo
per un più rapido trasferimento nell’ospedale più adeguato.
L’elicottero è atterrato a pochi
passi dal bosco di Sabaudia, nel
piazzale di un distributore di
carburanti, il ragazzo - che era
stato portato fin lì dallo zio - era
ormai privo di sensi. Aveva rimesso più volte, ma le sue condizioni erano disperate. Così il
personale sanitario lo ha intubato e poi ha disposto il trasferimento al “San Camillo” di Roma. Il giovane è ricoverato in
gravissime condizioni, nel reparto di rianimazione, per ave-
re ingerito a quanto sembra un
esemplare di ammannita falloide, uno dei più velenosi. Da qui
avrebbe riportato seri danni al
fegato.
Si cerca di capire se abbia compiuto volontariamente quel gesto - in un tentativo di suicidio o se voleva semplicemente
“provare” . Accertamenti sono
in corso anche da parte del personale del Corpo forestale dello
Stato in servizio al Parco, ma si
tratt a più che altro di formalità. L’unica certezza è che un
giovane, purtroppo, rischia la
vita per un fungo velenoso.
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Comune, nuove
assunzioni
e sblocco
dei concorsi
LAVORO
Sblocco di concorsi interni e via
libera alle assunzioni, nel limite delle possibilità offerte dai
vincoli di Bilancio e normative.
Ma il Comune di Latina deve assumere, perché «l’attuale pianta organica è drasticamente sotto dimensionata». Il segretario
generale, nonché direttore generale dell’ente di piazza del Popolo, Rosa Iovinella, è stata netta, ieri, in commissione Affari
Istituzionali, dove è stata chiamata dal presidente, Massimiliano Colazingari, a offrire un
quadro delle priorità. «Faremo
quanti più concorsi e assunzioni potremo», ha spiegato.
«Quando sono arrivata, mi ha
fatto impressione la circostanza che molti concorsi, soprattutto interni, fossero bloccati;
in un caso, addirittura, la commissione di valutazione si era
dimessa. Tutto questo finirà. Ci
vorranno i tempi dei concorsi,
ma assicuro che si faranno». Secondo la Iovinella, inoltre, «la
pianta organica è anziana e
molti dipendenti, anche tra i dirigenti, sono sfiancati, demotivati, demoralizzati, e vanno recuperati. Meglio rinunciare a
qualche opera pubblica o qual-
ANNUNCIO
DEL DG
«MA NEI
LIMITI
DEI VINCOLI
DEL
BILANCIO»
Si schianta mentre consegna il pane
Tragedia ieri mattina a Nettuno. Un furgone Ducato si è schiantato contro un albero. Nell’impatto ha perso la vita
il titolare di una ditta di distribuzione del pane, Adamo Antonio Sangiorgi, 47 anni, di Cori. Tabolacci a pag. 39
che servizio ma avere personale in più: il personale è servizio
per la collettività». Sempre in
relazione al personale, ha assicurato che saranno concluse a
breve le valutazioni dell’Oiv,
ma ha poi centrato l’attenzione
su un’altra criticità: «Il Comune
dovrà avere una Pec unica: ora
ogni servizio ne ha una propria,
e questo significa rischi di errori e ritardi nello smistamento, e
il sindaco mi ha detto che riceve
le cose in ritardo rispetto ad altri colleghi primi cittadini: per
prima cosa stileremo un Regolamento di Protocollo per definire i flussi di comunicazione,
creando un unico ufficio di ricezione posta, tranne per i servizi
che hanno necessità di una propria, come il Suap; una volta
all’interno, la posta sarà smistata informaticamente con sistemi di codice a barre». Altrettanto rapidamente sarà anche rivisto lo Statuto che «entra troppo
nel dettaglio e regolamenta
troppo: dovrà limitarsi a indicare i valori della città», così come
saranno regolamentati gli Istituti di partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa.
Infine, il Comune terrà un corso di Formazione Istituzionale
per consiglieri e assessori che
desiderino apprendere l’arte
del governare un ente locale.
Andrea Apruzzese
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-TRX IL:05/10/16 21:22-NOTE: