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Latina_2412_24122016_23.pdf - Latina - Stampato da: grafico01_lt - 27/12/2016 09:16:26
Latina
Il giornale di
SANITA’
SABATO 24 DICEMBRE 2016
Meningococco B, interviene il commissario dell’Asl
23
“I vaccini ? Richiesta
aumentata del 40%”
Casati rassicura su Oncologia e Casa della Salute
di Aprilia. Pronte 22 assunzioni fra gli infermieri
V
accini anti-meningite, offerta in ambito
oncologico e nuove
assunzioni. Il commissario
dell’Asl di Latina, Giorgio Casati è intervenuto per fare
un’analisi delle criticità esistenti nella sanità pontina,
sottolineando però anche i risultati positivi e le prospettive
in senso migliorativedel servizio. “Quando siaffrontano itemi legati alla sanità si è ormai
consolidata una prassi che
tende ad osservare i livelli di
servizioerogati, sottoilprofilo
quantitativo e qualitativo,
concentrando l’attenzione su
ciò che manca indipendentemente dai buoni risultati conseguiti e degli sforzi fatti quotidianamente dal management aziendale e, soprattutto,
dagli operatori della sanità per
assicurare le migliori risposte
ai cittadiniagendo conle risorse a disposizione –ha affermato il commissario Casati- giusto facendo riferimento a due
tematiche toccate durante l’evento pubblico nel quale sono
state evidenziate alcune criticità organizzative, corre l’obbligo di sottolineare che, nonostante carenze che non possono certo essere nascoste, la
pressione a cui sono stati sottoposti i servizi a causa del forte incremento di richieste di
vaccinazioni contro il menin-
gococco B, le stesse sono incrementate, rispetto al 2015, del
40%”.
Oncologia Universitaria
ad Aprilia
Casati ha chiarito le ragioni dello spostamento dell’operativa complessa di Oncologia Universitaria dall’Icot
ad Aprilia, soffermandosi anche alle attività sanitarie della seconda città della provincia. “L’attività oncologica, a
seguito della scelta di identi-
ficare Aprilia quale sede principale della UOC di Oncologia
Universitaria (precedentemente ubicata presso ICOT),
è stata sicuramente potenziata e sta generando risultati
di certo migliorativi rispetto
al passato –ha affermato il
commissario dell’Asl- ciò evidentemente non è ancora sufficiente. I livelli di fabbisogno
sul territorio necessitano, per
essere adeguatamente soddisfatti, di ulteriori interventi
ed ulteriori sforzi che devono
essere messi in campo. È con
l’obiettivo di rafforzare la capacità di risposta dei servizi
territoriali (prevenzione, assistenza primaria e salute
mentale) che sono state elaborate quelle modifiche
dell’Atto Aziendale dell’ASL
Latina che fanno riferimento
al territorio. E’ ancora con riferimento all’assistenza territorialeche sonostatiavviati
i primi progetti, come la presa
in carico dei pazienti affetti
da BPCO, ed altri sono in corso di elaborazione. È proprio
con riferimento al Distretto 1
che lo stesso dott. Belardino
Rossi si sta fortemente impegnando per elaborare un piano di rafforzamento dei livelli
di offerta, oltre al completamento delle attività necessarie per l’inaugurazione della
Casa della Salute di Aprilia.
Certamente, per effetto delle
azioni di razionalizzazione
resesi necessarie dall’avvio
del Piano di Risanamento della Regione Lazio fino ad oggi,
la sanità Pontina tutta ha sofferto parecchio e la realizzazione di un piano di ricostruzione efficace ed efficiente
dei servizi vede tutta l’Azienda impegnata anche se i risultati potranno essere apprezzati soloin modoprogressivo.
In questo percorso ritenere
che esiste un atteggiamento
distanteo, addirittura,voltoa
non sostenere l’azione aziendale nell’affrontare e risolvere le criticità organizzative e
gestionali da parte della Regione non può essere in alcun
modo condiviso. I finanziamenti necessari per la della
Casa della Salute di Aprilia
sono stati riconosciuti nella
misura richiesta, i tempi di
progettazione e realizzazione dipendono esclusivamen-
te dalla capacità dell’Azienda
e dei suoi uffici di gestire in
modo efficace ed efficiente le
procedure specifiche e le azioni di completamento”.
Assunzioni
Sarebbero ponte le assunzioni di 22 infermieri. Ad annunciarlo è stato proprio Casati. “In merito al tema delle
dotazioni organiche, corre
l’obbligo di sottolineare che,
nel corsodel 2016, l’ASLdi Latina ha ottenuto importanti
riconoscimenti –ha dichiarato il commissario dell’Asl- tra
questi, le deroghe per 22 infermieri i cuitempi di reclutamento non sono certo imputabili alla Regione Lazio. È in
corso di approvazione, sempre da parte della Regione Lazio, il nuovo piano assunzionale che, nel corso del 2017,
consentirà di superare parte
importante delle attuali criticità organizzative, tanto sul
fronte ospedaliero che su
quello territoriale, e di sostenere le azioni di rilancio
dell’offerta di servizi rivolta ai
cittadini. Quanto rappresentato ad evidenza della grande
attenzione che la Regione Lazio sta ponendo ai problemi
della sanità Pontina e di
quanto ilpercorso diricostruzione stia avvenendo in piena
sintonia tra l’ASL Latina e la
stessa Regione”.