Ausiliari, Casati rassicura i sindacati

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Latina
Il giornale di
L’AFFONDO
GIOVEDÌ 19 MAGGIO 2016
Angelo Tripodi lancia l’allarme sul Goretti
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“Basta con i sogni,
ospedale nel caos”
“Il Pronto Soccorso è al collasso, le liste d’attesa
sono in crescita”. Attacchi a Forte e Zingaretti
E
’ la sanità il terreno
di battaglia più
spinoso di questa
campagna
elettorale.
“Basta prendere in giro i
cittadini. Puntualmente
la sanità torna ad essere
un cavallo di battaglia per
richiamare l’attenzione
degli elettori, uno specchietto per le allodole per
le elezioni!”. E’ l’attacco
di Angelo Tripodi, candidato sindaco di Noi siamo
Latina,
sull’ospedale
Santa Maria Goretti di Latina.
“Quali fondi potranno
essere destinati al nuovo
ospedale? In molti omettono le gravi difficoltà finanziarie e il commissariamento della Regione
Lazio, con le conseguenti
manovre manageriali da
lacrime e sangue applicate
dal commissario ad acta
Zingaretti, sponsor del
consigliere regionale Pd E-
SANITA’
Si è tenuto l’incontro presso
la Direzione Generale della
Asl di Latina, tra le OO.SS.
Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl
e Uiltucs-Uil che rappresentano i lavoratori dei servizi
ausiliari degli ospedali (ausiliariato, mense, pulizie,
portierato ecc..), una nutrita delegazione di delegati
sindacali degli ospedali della provincia di Latina, con,
in rappresentanza della Asl,
il Commissario Straordinario Giorgio Casati e il dott.
Salvatore di Maggio. L’incontro era stato programmato a seguito dell’impegno assunto dalla Cabina di
Regia SSR della Regione Lazio di sostenere incontri
specifici con le varie Asl per
evitare che i tagli previsti
dalla Spending Rewiev ricadessero sulle condizioni occupazionali e salariali di lavoratori già fortemente penalizzati. Ricordiamo infatti che stiamo parlando di lavoratori che garantiscono
servizi essenziali per i pazienti e per il pubblico nei
nostri ospedali e che hanno
generalmente
contratti
part-time e salari molto
bassi; spesso considerati ingiustamente lavoratori di
serie b rispetto al personale
ospedaliero diretto. Non è
accettabile infatti che questi lavoratori vengano ulteriormente penalizzati dai
tagli previsti dalla Legge o
spedali del capoluogo, in
primis il Santa Maria Goretti, impreparati a colmare la forte richiesta e il vuoto sanitario del distretto.
Come se non bastasse, le
annunciate Case della Salute sono ancora dei soggetti sconosciuti.
I nosocomi sono al collasso e i pronti soccorso
continuano ad essere affollati
con tempi
di smaltimento insopportabili, per non parlare del dramma dei posti
letto: quotidianamente,
infatti, anziani e giovani
stazionano sulle barelle
dei Ps per ore o per giorni,
dove manca persino la possibilità di allocare malati
cronici con patologie multiorgano. Il che viene da
chiedersi: come affrontare
l’invecchiamento della so-
cietà civile, un altro grande
problema cui dovrà farsi
carico la sanità regionale?”.
“Spicca un’assenza di
programma – fa notare
Tripodi - ma al tempo stesso occorre una politica responsabile e non di facciata per raccattare qualche
voto alle prossime elezioni
disattendo
puntualmente
le
promesse,
perché
il
nuovo
ospedale non è una battaglia di parte, né di un partito o di un’area politica. La
sanità deve riunire intorno
a un tavolo la classe dirigente per potenziare quei
servizi vitali, favorendo
innanzitutto l’offerta sanitaria delle zone limitrofe
che di fatto libererebbero
Latina dall’asfissiante richiesta”.
Aspirante sindaco
scettico sul nuovo
nosocomio
nrico Forte. Mentre le forbici del governatore del Lazio continuano a tagliare i
servizi, il Pd prosegue la
presentazione del libro dei
sogni. Nonostante - ricorda Tripodi - i recenti rapporti sono inequivocabili: i
tempi delle liste di attesa
crescono sempre più, un
fenomeno irrefrenabile,
che di fatto ingessa gli o-
Il commissario dell’Asl ha incontrato i rappresentanti dei lavoratori
Ausiliari, Casati rassicura i sindacati
Confermata la clausola di salvaguardia a tutela dei posti in quasi tutti gli appalti
Presente anche
Salvatore
Di Maggio
da qualche Azienda che
strumentalmente in nome e
per conto della Spendig Rewiev taglia salari e diritti
semplicemente per aumentare gli utili. “Ci riteniamo
soddisfatti – dichiarano le
OO.SS. – delle risposte e
della disponibilità dimostrataci dal dott. Casati e dal
dott. Di Maggio nell’’incon-
tro odierno. Infatti abbiamo
esaminato una panoramica
generale di tutti gli appalti
dei servizi ausiliari degli ospedali della provincia di
Latina: stato attuale, criticità e soprattutto possibili
ricadute occupazionali. La
Asl ha favorevolmente accolto l’invito delle OO.SS. a
tenere aperto un tavolo di
monitoraggio che agisca a
360° rispetto alle situazioni
in essere e future di tali appalti per affrontare e/o anche prevenire eventuali
problematiche. Inoltre ha
comunicato che nella quasi
totalità di tali appalti (ovviamente laddove la Legge
lo ha consentito) è stata inserita/confermata la clausola sociale di salvaguardia
per i lavoratori. Per tutte
queste ragioni crediamo che
sia stato un incontro molto
importante e proficuo che
pone le basi per attivare, nel
rispetto dei ruoli e ovviamente delle normative in
essere, un percorso condiviso per migliorare i servizi
negli ospedali e per salvaguardare la dignità, l’occupazione e il salario dei lavoratori che li garantiscono.”