Dea di secondo livello, ecco i fondi

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Latina
Il giornale di
SANITÀ
MERCOLEDÌ 24 AGOSTO 2016
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Nuova attrezzature per 300mila euro e previsto l’ampliamento del reparto di emergenza
Dea di secondo livello, ecco i fondi
Assegnati dalla Regione due milioni e duecentomila euro per il pronto soccorso del Goretti
di STEFANIA BELMONTE
LA NOMINA
S
i avvicina il raggiungimento del Dea di secondo livello a Latina.
Con una delibera di pochi
giorni fa, la Asl di Latina ha
recepito infatti la decisione
presa dalla giunta regionale
per l’assegnazione di fondi
provenienti dal recupero
dell’evasione fiscale per interventi volti al potenziamento dell’offerta e innovazione tecnologica dei presidi ospedialieri. In tutto la
Regione ha destinato allo
scopo, con una delibera dello scorso 19 aprile, 12 milioni e 420mila euro. Di questi,
tre milioni e 274mila euro
sono stati stanziati per la Asl
di Latina e di questi due milioni e duecentomila euro
saranno destinati all’adeguamento a Dea di secondo
livello del pronto soccorso
del Santa Maria Goretti.
La somma complessiva è
stata suddivisa in base agli
interventi da effettuare:
quattrocentomila euro sono
stati destinati al potenziamento tecnologico dei presidi di Formia, Fondi e Terracina; 674mila euro saranno
spesi per la realizzazione
dell’Osservazione breve intensiva presso l’ospedale
Fiorini di Terracina. Tra i
fondi assegnati c’è poi proprio anche l’adeguamento
funzionale e l’ampliamento
del pronto soccorso del Santa Maria Goretti a Dea di secondo livello: un milione e
novecentomila euro sono
stati stanziati a questo scopo, più trecentomila in attrezzature. Sempre annunciato, l’obiettivo di portare il
Dea di secondo livello all’ospedale Santa Maria Goretti
di Latina, è quasi poi rimasto
un sogno da realizzare. Tuttavia nel corso degli anni sono stati effettuati una serie
di interventi, come la recente ristrutturazione del pronto soccorso, che hanno por-
g
Con una delibera dello scorso 19 agosto, il commissario
straordinario dell’Asl di Latina, Giorgio Casati, ha nominato il dottor Sergio Parrocchia, già direttore Uoc Direzione medica e Funzioni organizzative dell’azienda,
quale direttore aziendale sostituto in caso di assenza o
impedimento del direttore sanitario, il dottor Luciano
Cifaldi, su proposta del direttore sanitario stesso.
La Regione Lazio
tato nel capoluogo un servizio di qualità migliore per utenti ed operatori sanitari rispetto al passato. Oggi con
lo stanziamento di questi
fondi, la fase degli annunci
sembra essere superata.
Con una delibera l’azienda sanitaria locale ha nominato come Rup l’architetto
Domenico Musilli per i lavori presso il pronto soccorso
del Goretti e l’ingegner Matteo Perissinotto per la rea-
lizzazione dell’Osservazione breve intensiva del Fiorini con sei posti letto. La dottoressa Carmela Docimo sarà invece il Rup per l’acquisto delle attrezzature destinate agli ospedali del sud
CARENZA DI ORGANICO
pontino e del Dea del Goretti.
Altri fondi in arrivo, annunciati già dallo scorso
giugno, sono quelli che arriveranno dai 12 milioni e
duecentomila euro alle Asl
Trentanove medici da convenzionare
in provincia, venti soltanto a Latina
Trentanove medici da convenzionare in provincia, di cui venti soltanto a
Latina. È questo il prospetto redatto dalla Asl di Latina, richiesto dalla
Regione Lazio per fare il punto sulla carenza di personale medico sul
territorio. I dati si riferiscono alle carenze di personale in base alla popolazione adulta presente al 31 dicembre 2014, scorporate da quelle del
2013-2014 in fase di assegnazione e da quelle rilevate al primo marzo
2015, e detratti i sanitari per i quali è cessata la convenzione tra il primo
gennaio e il 31 agosto 2015. Il risultato delle carenze è stato di venti medici soltanto nel capoluogo pontino, otto nel distretto di Aprilia e Cisterna, tre per quelli dei Monti Lepini, cinque per Terracina-Fondi, tre
per Formia-Gaeta.
del territorio per finanziare
interventi di manutenzione
straordinaria e per l’ottimizzazione dell’offerta di salute
nel Lazio. Di questa somma,
con una delibera dello scorso 28 giugno, la giunta regionale ha assegnato alla Asl di
Latina 860mila euro, che andranno a rappresentare un
contributo per lavori di ristrutturazioni edilizie agli
edifici che ospitano oggi
strutture sanitarie. Questi
soldi andranno in parte al
poliambulatorio di Piazza
Celli (l’ex Inam di Latina),
per una spesa di 350mila euro, e in parte per l’impianto
di trattamento delle acque
reflue dell’ospedale di Formia, per una spesa di 510mila euro. Con una delibera l’azienda sanitaria locale ha
nominato come Rup l’architetto Domenico Musilli per i
lavori presso l’ex Inam e l’ingegner Matteo Perissinotto
per l’ospedale di Formia.