Transcript `Ve lo meritate, D`Alema`

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‘Ve lo meritate, D’Alema’ | 1
venerdì 03 febbraio 2017, 18:45
Italian Farm
‘Ve lo meritate, D’Alema’
E Berlusconi, Renzi, Brunetta, Mara Venier. Quanto a Sordi, e soprattutto Totò...
di Gabriele Della Rovere
«Ve lo meritate Massimo D’Alema...» sbotterebbe oggi il Michele Apicella di Nanni Moretti aggiornando quel suo
inveire contro il qualunquista da bar con l’indimenticabile «Te lo meriti Alberto Sordi». Era ‘Ecce Bombo’ (1978). «Noi
italiani siamo fatti così. Rossi, neri... Alla fine tutti uguali» diceva l’involontario provocatore, concetto che oggi
sembra addirittura alla base, in fondo e in principio, anche della retorica ‘di sinistra’, o ‘de sinistra’ che Dio o chi per lui lo
perdoni, del revenant D’Alema. Una sinistra più destra della destra. Con buona pace del povero, incolpevole, Alberto
Sordi. «D’Alema dì una cosa di sinistra. Dì una cosa anche non di sinistra. Di civiltà. D’Alema dì una cosa. Dì
qualcosa». E questo era ‘Aprile’ (1998), sempre di Moretti. Tra i due film che abbiamo collegato in questo nostro fil rouge
stanno venti anni, così di ventennio in ventennio il prossimo, riassuntivo e profetico, cade nel 2018. Incombente.
Imminente. Data prevista e ad oggi ancora prevedibile della normale fine di questa XVII Legislatura, e delle Elezioni
politiche per la XVIII. E terminale anche del progetto di D’Alema che abbiamo provato ad ‘illuminare’ con il nostro piccolo
saggio neodalemiano, e momentaneamente concludiamo. Lo abbiamo percorso, e forse pre-corso, ne ‘il Contrappunto’
2017 con: ‘Scontro Renzi-D’Alema: echissenefrega’ 30 gennaio; ‘D’Alema e Marx. Groucho’ 31 gennaio; ‘D’Alema
in sé (e fuori di sé), e il D’Alema in noi’ 1 febbraio; ‘2020: Governo Renzi-D’Alema’ 2 febbraio. Quanto a D’Alema, e
al dire qualcosa, di sinistra o meno che fosse, probabilmente aveva proprio ragione lui. D’Alema. Che se non dice niente fa
più gran figura. E poi forse ce lo meritiamo davvero, in fondo e in principio, D’Alema. Così come ci siamo meritati, e ci
meritiamo, Berlusconi. E Renzi. E Brunetta. E Mara Venier (indicandone una, per indicarle tutte). Prototipiche
‘incarnazioni’ del carattere e dei comportamenti degli italiani. E di questo, e questi, ‘sdoganatori’. Quanto alle
novità supposte, stiamo sempre al cruciale interrogativo del Principe-Filosofo Antonio De Curtis, Totò. E, per quanto ci
riguarda, non è una bella prospettiva. E, dunque, in questo Gennaio e Febbraio 2017 da Lunedì 30 Gennaio a
Venerdì 3 Febbraio Lunedì 30 Gennaio D’Alema ha più o meno annunciato che vuole fare un suo partito. Martedì
31 Mercoledì 1 Febbraio D’Alema ribadisce. Giovedì 2 Venerdì 3 D’Alema insiste. «Ma ci faccia il piacere...». E poi
Sabato 4 e Domenica 5 Vai a sapere... Come e più di sempre. E la prossima settimana da Lunedì 6 a Domenica 12 Vai
a sapere… A maggior ragione. E’ venuto nuovamente Febbraio e il mondo è a capo chino, ma nei convitti e in piazza
lascia i dolori e vestiti da Arlecchino ché il Carnevale impazza. L'inverno è ancora lungo, però nel cuore appare la
speranza e nei primi giorni di sole la primavera danza. Mica male...
di Gabriele Della Rovere
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