Transcript Rbc, ecco la top ten di Wall Street

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Venerdì 6 Gennaio 2017
PRIMO PIANO
I TITOLI CHE QUEST’ANNO SONO IN GRADO DI DARE BUONE SODDISFAZIONI AGLI INVESTITORI
Rbc, ecco la top ten di Wall Street
Da Dow Chemical a Whirlpool
Ma nemmeno ieri il DowJones
è riuscito a sfondare quota 20 mila
di Ester Corvi
G
li analisti di Rbc Capital
Markets hanno selezionato dieci titoli che a Wall
Street (dove anche ieri il
Dow Jones non è riuscito a toccare quota 20 mila), grazie alle
buone prospettive del business e
ai solidi fondamentali, non dovrebbero deludere gli investitori
nel corso dei prossimi 12 mesi.
1. Air Lease. Prezzo obiettivo di
77 dollari, che implica un total
return del 25% per il gruppo leader nel leasing dei veivoli alle
compagnie aeree internazionali.
I punti di forza sono il roe più
elevato del settore e il basso quoziente di indebitamento.
2. Brookfield Asset Management. Investe in proprietà immobiliari, energia rinnovabile,
infrastrutture e fondi di private
equity in tutto il mondo. Il suo
business model consente di generare ritorni in termini di liquidità ricorrente e apprezzamento
del capitale a lungo termine. Il
target price è 40 dollari, con un
total return atteso del 23%.
3. Dollar Tree. Prezzo obiettivo di 108 dollari (+40%) per la
catena di distribuzione che ampliando l’offerta si sta rivolgendo a una platea di consumatori
più variegata. I ricavi sono attesi
in costante crescita, così come i
margini reddituali.
4. Louisiana Pacific. È un gruppo immobiliare specializzato nel
settore retail nato dallo spin-off
Lo spread dell’Italia si impenna fino a 171 punti base
Btp/Bund, intorno all’ora di pranLfinoozo,spread
ieri si è allargato in maniera netta salendo
a 171 punti base, ai massimi da un mese,
per tornare poi, almeno in parte, sui suoi passi e chiudere a quota 167 rispetto ai 159 della
vigilia. Dietro al movimento, ha spiegato uno
strategist all’agenzia MF-Dowjones, non ci sono
motivi particolari. L’aumento repentino del differenziale è dovuto molto probabilmente a «un
grosso ordine, intorno ai 500 milioni di euro,
di Sears e Kmart Real Estate. Le
prospettive sono incoraggianti
grazie alla ripresa del mercato
Usa e alla diversificazione del
business. Il target è 25 dollari
(total return del 32%).
5. Marathon Petroleum. Prezzo obiettivo di 59 dollari (+18%)
per la compagnia che trae vantaggio dall’esposizione ai mercati della raffinazione dei Paesi
del Golfo e del Medio Oriente. Il
business retail (Speedway) è uno
dei più interessanti del settore.
6. Newell Brands. Target price
di 60 dollari per azione (total
return del 36%) per il gruppo,
che potrà raddoppiare in cinque
anni grazie alla firma di accordi
importanti e allo sfruttamento di
che è arrivato in un momento di scarsi volumi»
sull’obbligazionario. Solitamente, ha puntualizzato l’esperto, quando si vedono questi tipi di
movimenti sullo spread verso l’ora di pranzo, si
tratta quasi sempre di ordini che arrivano dagli
Stati Uniti. Per quanto riguarda il rendimenti del
Btp decennale, intorno alle ore 13 si è impennato
fino al 2,075% per poi precipitare all’1,951%,
comunque sopra l’iniziale minimi toccato di
prima mattina all’1,88%.
sinergie di costo. Il gruppo beneficia inoltre della ripresa del
mercato immobiliare negli Usa.
7. ServiceNow. Fondata nel
2004 da Fred Luddy, è una
società IT ben posizionata per
conquistare quote nel mercato.
I punti di forza sono la possibilità di crescita dei margini
superiore ai concorrenti, le capacità del management team e
le potenzialità a lungo termine.
Il prezzo obiettivo è 95 dollari
(total return del 27%).
8. The Dow Chemical Company. Il boom dello shale gas negli Stati Uniti permetterà a Dow
di continuare a stupire in positivo il mercato sul fronte degli
utili nella divisione Performance
Plastics, che rappresenta oltre il
50% del reddito operativo lordo
(ebitda). Target di 72 $ (+27%).
9. Whirlpool. Al colosso Usa
degli elettrodomestici è stato
assegnato un prezzo obiettivo di
200 dollari, che potrebbe essere
rivisto a breve al rialzo.
10. The Interpublic Group of
Companies. Target di 27$ (+8%)
per il gruppo che, grazie al ceo
Michael Roth si è trasformato in
una holding di alta qualità, che
genera il 60% dei propri ricavi
sui mercati del Nord America.
(riproduzione riservata)
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