Discarica, la Provincia rassicura tutti Ma ci sono casi di leucemia e

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Cai, riparte
il corso di sci
GHEMME (gdi) Anche nel 2017 la sottosezione
di Ghemme del Cai organizza il corso di sci e
snowboard. Sono in programma sei lezioni (da
sabato 14 gennaio a sabato 28 febbraio) tenute
dai maestri della scuola di sci di Alagna, per un
totale di 16 ore complessive. Per iscriversi c’è
tempo fino a domani: basta contattare Renato
Rovellotti (338.9186757) o Alessandra Rotta
(349.8632703). I moduli sono disponibili anche
alla cartoleria Albera e alla parafarmacia New
Pharma di Ghemme e all’ottica Stefanoli di
Carpignano.
Ghemme e Sizzano 24
GIOVEDÌ 29 DICEMBRE 2016
NotiziaOggi
IL MOVIMENTO CINQUE STELLE E IL COORDINAMENTO AMBIENTALISTA PERPLESSI SULLA VICENDA: «E C’È ANCHE UN CONFLITTO DI INTERESSI”
Discarica, la Provincia rassicura tutti
Ma ci sono casi di leucemia e cancro
Presentato a Novara lo studio epidemiologico sull’impianto tra le colline di Ghemme
Nonostante l’invito a non non lasciarsi trascinare dall’allarmismo resta più di un dubbio
GHEMME (gdi) Nessun incremento di mortalità tale da far
ipotizzare un danno ambientale. Ma anche due casi di leucemia e cinque di tumori epatici
che meriterebbero controlli e
studi aggiuntivi. Due giorni prima di Natale, la Provincia di
Novara ha presentato ufficialmente i dati dello studio epidemiologico sulla discarica di
Ghemme, alla presenza del sindaco Davide Temporelli, accompagnato dal consulente Daniele Barbone, dei primi cittadini di Cavaglio e Cavaglietto,
del presidente del consorzio rifiuti Enrico Fasoli e dei rappresentanti di Asl e Arpa Aniello
Esposito e Mario Campanini. E
se da un lato Giuseppe Cremona, consigliere delegato all’ambiente, ha presentato un quadro
rassicurante, dall’altro durante
la conferenza stampa è emerso
più di un dubbio. Campanini,
ad esempio, ha parlato di «situazione seria, anche se non c’è
nessuna emergenza tale da far
temere che possa succedere
qualcosa di enorme. Staremo
col fiato sul collo del consorzio
che sta rimuovendo il percolato
fuoriuscito dalla discarica».
Il rappresentante dell’agenzia ambientale ha tenuto anche
a precisare che lo studio presentato dalla Provincia non è
stato effettuato dall’Arpa, ma da
due ricercatori: Christian Salerno e Lucio Antonio Palin.
Anche l’affidamento dell’incarico a quest’ultimo ha fatto stor-
I rappresentanti istituzionali durante la presentazione dello studio
cere il naso a qualcuno. «Palin dichiarano Davide Crippa,
Carlo Martelli e Gianpaolo Andrissi del Movimento 5 Stelle sarebbe stato in passato uno dei
componenti della commissione
provinciale di controllo della discarica di Ghemme. Un enorme, per quanto potenziale, conflitto di interessi che andrebbe
da solo a rischiare di compromettere la credibilità dello studio stesso».
Preoccupazioni condivise dal
“coordinamento ambientalista
rifiuti Piemonte”: «Perché lo
studio epidemiologico è stato
illustrato dalla Provincia e non
dai due ricercatori? Non siamo
forse di fronte al caso del controllore controllato? Nel dettaglio della tabella contenuta nel
comunicato stampa, non si capisce perché alcuni valori superiori al valore 1 sono stati giudicati significativi, mentre parecchi altri valori superiori al
valore 1 sono stati giudicati. non
significativi. E' forse a causa dell'
esiguità del campione? Si parla
della necessità di uno " studio
successivo" per il " caso controllo". Che cosa significa?
Quando avremo, con sufficiente
certezza la risposta alla semplice domanda: la discarica fa
male alla salute? Si fa avanti il
sospetto che questi studi siano
infiniti e solo fine a sé stessi».
Durante la riunione sono arrivate anche rassicurazioni al
comitato di cittadini che si è
costituito di recente a Ghemme
e a Cavaglio: «Il consorzio - ha
spiegato Barbone - sta attuando
un piano assiduo di rimozione
del percolato, con tanto di rendiconto quindicinale. E’ però
corretto proseguire il monitoraggio anche dell’area vasta e
dell’acqua. Per questo siamo in
attesa di sapere se la Regione lo
finanzierà, visto che l’Arpa non
ha le risorse per realizzarlo».
Durante l’incontro, Cremona
ha anche annunciato che la Provincia ha escusso la fidejussione
di 1,5 milioni della ditta Daneco,
estromessa dalla gestione
dell’impianto per inadempienze. La cifra sarà girata al consorzio rifiuti che la utilizzerà per
tutta una serie di operazioni di
messa in sicurezza dell’impianto.
Diego Gioria
AVEVA PRESTATO SERVIZIO IN MUNICIPIO
E’ morta Graziella Sanseverino
«Era una piccola grande donna»
GHEMME (gdi) Si è sentita
male per strada, in via Ruga
Ferrera. Ed è morta nonostante i disperati tentativi di
rianimarla. Ghemme in lutto per la scomparsa di Graziella Sanseverino, il cui funerale è stato celebrato il 23
dicembre nella chiesa parrocchiale del paese. La
donna, che aveva 69 anni e
non soffriva di particolari
patologie, lascia il marito
Carlo Adamo e i figli Carmela, Mimmo e Franco.
Sanseverino è conosciuta a
Ghemme soprattutto per
aver prestato servizio per
tanti anni come donna delle pulizie in municipio e in
alcuni condomini. Per questo l’amministrazione comunale ha voluto partecipare al lutto della famiglia
con un’epigrafe.
Un ricordo particolare
gliel’ha riservato Alfredo
Corazza, che l’ha conosciuta bene essendo stato
sindaco per quasi 15 anni:
«Non ci sembra vero che la
nostra Graziella non ci sia
più. Non sembra accettabile che non la si possa più
incontrare, sempre indaffarata e con il sorriso sulle
labbra. Una piccola, grande
donna. Sempre al servizio
di altri, sempre con grande
abnegazione e correttezza.
Dedita alla sua famiglia e
sempre preoccupata di fare
fino in fondo il suo dovere
che faceva sempre alla
grande. Me la ricorderò
sempre quando vinte le
elezioni al mio primo mandato, mi si avvicinò temen-
Graziella Sanseverino
do di non poter più essere
utile. Che sorriso quando le
dissi che nulla sarebbe
cambiato, perché quando
le cose vanno bene, non si
cambiano. Da allora tanto
duro lavoro. Anche facendo
da balia a tante altre donne,
a lei affiancate, di volta in
volta, per socio assistenza.
Una maestra che certo non
approfittava della discepola. Un grande esempio di
lavoratrice. Mai un filo fuori
posto, mai qualcosa da eccepire sul suo lavoro. Anzi
solo lodi. Quante preoccupazioni da grande madre di
famiglia. Quanti crucci per
il destino dei figli. Quanti
lavori fatti per mandare
avanti la casa. Sempre in
movimento, sempre gioviale e con il sorriso pronto. Ci
mancherà, soprattutto il
suo senso del dovere, la sua
correttezza, la sua bonomia».
I bambini hanno spedito le letterine a Babbo Natale
Stasera alle 21 il concerto della Nuova filarmonica
Tradizionale appuntamento per le famiglie ghemmesi, che il giorno della vigilia si
sono ritrovate in piazza Antonelli per spedire le letterine a Babbo Natale grazie alla
Pro loco del paese, che ha messo a disposizione dei partecipanti tanti palloncini
colorati
GHEMME (gdi) Decine e decine di letterine sono volate in
cielo attaccate ad altrettanti
palloncini. A Ghemme non
poteva mancare il tradizionale
appuntamento della vigilia di
Natale organizzato dalla Pro
loco del paese. E così sabato
pomeriggio molti bambini insieme alle loro famiglie si sono
presentati in piazza Antonelli
per far arrivare a Santa Claus le
loro missive con le richieste di
doni da ricevere per le feste.
L’associazione turistica ha in-
vitato per l’occasione anche
un Babbo Natale in carne e
ossa e offerto ai presenti una
merenda a base di cioccolata.
E stasera nella chiesa par-
rocchiale è in programma altro
momento tradizionale di fine
anno: il concerto della Nuova
filarmonica ghemmese diretta
dal maestro Sergio Monferrini,
durante il quale ci sarà la consegna degli attestati ad alcuni
cittadini benemeriti da parte
dell’amministrazione comunale. L’evento inizierà alle 21.