banca popolare emilia romagna

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BANCA POPOLARE EMILIA ROMAGNA
il quesito del lettore
caratteristiche dell’emissione
Siamo in possesso di un bond
UniCredit sottoscritto al collocamento nel dicembre 2012 (Isin
IT0004869720). Il valore iniziale
del nostro investimento era di
20mila euro. Alla luce del bail-in
possiamo considerare l'emittente
sicuro e attendere la naturale
scadenza dell’investimento?
lettera firmata (via mail)
Sub Tier II 2012-18
Codice Isin: IT0004869720
Tasso fisso - cedole semestrali
del 4,75% annuo
Emessa
Scadenza
31 dicembre
31 dicembre
2012
2018
scrivi a plus24
2012
I lettori possono inviare i loro quesiti,
con lo strumento finanziario da
analizzare, specificando nell’oggetto
«Rischi in chiaro» all’indirizzo
e-mail [email protected]
2013
2014
2015
2016
2017
2018
Anni
Valore all’emissione: 100
Valore attuale (14 dicembre): 100,51
Cedole pagate finora: 54,72 €
scenari probabilistici
Nozionale pari a 100 euro
EVENTI
Il risultato è
NEGATIVO
Il risultato è
NEUTRALE
Il risultato è
SODDISFACENTE
PROBABILITÀ
EVENTI
12,93%
87,07%
RISULTATO NETTO
A SCADENZA*
valori medi
55,65€
107,17€
GRADO DI RISCHIO
MOLTO
BASSO
BASSO
MEDIOBASSO
MEDIO
MEDIOALTO
ALTO
MOLTO
ALTO
Per gli scenari probabilistici i calcoli fanno riferimento alla situazione di mercato corrente e non a quella
relativa all’epoca dell’emissione
(*) I risultati a scadenza degli scenari probabilistici non comprendono le cedole già pagate dal bond
risposta a cura di almaiura
del 15-12-2016
L’obbligazione IT0004869720 è un
titolo subordinato a tasso fisso emesso
dalla Banca Popolare dell'Emilia
Romagna a Dicembre 2012. Le cedole
sono corrisposte semestralmente, alla
fine di Giugno e Dicembre, e pagano un
tasso fisso del 4,75% annuo. Inoltre, il
rimborso del capitale avviene in cinque
rate costanti del 20% a partire dal
31/12/2014. Attualmente, il bond ha già
rimborsato le prime due rate di capitale.
La negoziazione del titolo avviene sul
sistema multilaterale Hi-MTF.
Gli scenari di probabilità
Secondo le analisi svolte da Alma Iura,
Centro per la formazione e gli studi
giuridici, bancari e finanziari di Verona,
nelle attuali condizioni di mercato e di
rischio-emittente l’obbligazione ha una
probabilità del 12,93% di generare una
perdita di 44,35 euro su 100 investiti
(con un valore medio di recupero di
55,65 euro su 100 di nominale), e una
probabilità del 87,07% di conseguire un
risultato soddisfacente con un valore
medio di 107,17 euro. In coerenza con
questi scenari probabilistici, il fair value
del titolo è pari a 100,51 euro.
La situazione della Banca
BPER, diventata SpA a fine Novembre,
sembra nelle condizioni ideali per
valutare acquisizioni: secondo i
parametri BCE, infatti, al 30 Settembre
l’istituto godeva di buona salute
patrimoniale, con un Cet1 e un Total
capital ratio in regime transitorio
superiori ai requisiti minimi richiesti. Nel
mirino, ormai da tempo, potrebbe
esserci la Nuova Cassa di Risparmio di
Ferrara, sempre che l’altro gruppo che
tiene d’occhio il dossier ferrarese,
ovverosia Credit Agricole, decida di fare
un passo indietro. Ma la banca
modenese starebbe anche guardando al
Creval e alla Popolare di Sondrio.
fonte: elaborazioni Alma Iura su dati Bloomberg e Hi-Mtf