Ecclesiaste-1-6 - Infoglobal

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Ecclesiaste 1-6 Scaviamo per trovare gemme spirituali: (8 min) http://infoglobal.altervista.org/blog/

Ec 2:10, 11 —

Cosa scopri Salomone sulle ricchezze?

(

w08

15/4 22 parr. 9-10) 9 Quando scrisse Ecclesiaste, Salomone era uno degli uomini più ricchi della terra. (2 Cron. 9:22) Poteva permettersi qualsiasi cosa desiderasse. Infatti scrisse: “Qualunque cosa i miei occhi chiedessero non la tenni lontana da loro”. ( Eccl. 2:10 ) Tuttavia scoprì che di per sé i beni materiali non danno appagamento. “Chi semplicemente ama l’argento non si sazierà di argento, né chi ama la ricchezza si sazierà delle entrate”, concluse Salomone. — Eccl. 5:10. 10 Nonostante il valore effimero dei beni materiali, la ricchezza può comunque esercitare un grande fascino. In un sondaggio condotto di recente negli Stati Uniti, il 75 per cento degli iscritti al primo anno di università ha dichiarato di avere come principale obiettivo “una vita agiata”. Ma anche se raggiungessero questo obiettivo sarebbero davvero felici? Non necessariamente. Dei ricercatori hanno rilevato che dare troppa importanza alle cose materiali in effetti impedisce di raggiungere felicità e appagamento. Già molto tempo fa Salomone era giunto alla stessa conclusione. Scrisse: “Mi accumulai anche argento e oro, e proprietà riservate ai re . . . Ed ecco, ogni cosa era vanità e un correr dietro al vento”. ( Eccl.

2:8, 11 ) Se invece impieghiamo la nostra vita per servire Geova con tutto il cuore, riceveremo la sua benedizione e otterremo quindi vere ricchezze. —

Leggi Proverbi 10:22.

Ec 3:16, 17 —

Come dovremmo considerare le ingiustizie di questo mondo?

(

w06

1/11 14 par. 8)

3:16, 17 .

Non è realistico aspettarsi che sia fatta giustizia in ogni situazione. Anziché angustiarci per quello che succede oggi nel mondo, dobbiamo aspettare che Geova metta le cose a posto.

Cosa impariamo su Geova dalla lettura biblica di questa settimana?

*** w15 1/2 p. 4 Come provare piacere nel duro lavoro ***

( “Ogni uomo mangi e in realtà beva e veda il bene per tutto il suo duro lavoro. È il dono di Dio” Ecclesiaste 3:13 ). Se Dio vuole che ‘vediamo il bene per il nostro lavoro’, cioè che proviamo piacere nel compierlo, non è logico che ci mostri anche

come

riuscirci? (Isaia 48:17). In effetti lo fa tramite le pagine della sua Parola, la Bibbia.

*** w15 1/3 p. 3 Perché abbiamo bisogno di essere salvati ***

Il desiderio di vivere per sempre è profondamente radicato ed è universale. La Bibbia dice che Dio ha messo nel nostro cuore il pensiero dell’eternità e il desiderio di comprenderla (Ecclesiaste 3:11). Stando così le cose, vi sembra logico che un Dio amorevole abbia messo in noi un desiderio irrealizzabile? Se rispondete no, siete nel giusto. Infatti la Parola di Dio definisce la morte un nemico e promette che “sarà ridotta a nulla” (1 Corinti 15:26).

*** w15 15/7 pp. 28-29 par. 7 Questo è il nostro luogo di adorazione *** 7

Il rispetto per il Dio che ci invita ad assistere alle adunanze dovrebbe essere evidente dalle buone maniere, dal modo in cui ci vestiamo e dal nostro aspetto in generale. Tale rispetto ci farà anche evitare di andare agli estremi. Si è notato che alcuni sono fin troppo rigidi per ciò che riguarda la condotta da tenere alle adunanze, mentre altri si comportano in modo eccessivamente disinvolto. Ovviamente Geova desidera che sia i suoi servitori sia gli ospiti si sentano a loro agio nella Sala del Regno. Ma nello stesso tempo non vogliamo che vestirsi in maniera troppo casual, inviare messaggi, parlare, mangiare, bere o fare cose simili durante le adunanze sminuiscano l’importanza delle adunanze stesse. I genitori dovrebbero aiutare i figli a comprendere che la Sala del Regno non è un luogo in cui correre o giocare (Eccl. 3:1).

*** w15 15/8 p. 10 par. 5 Meditiamo sul costante amore di Geova *** 5

Geova ci ha creato con la capacità di svolgere un lavoro produttivo e significativo che contribuisce a farci avere una vita soddisfacente (Eccl. 2:24). Il suo proposito è che gli esseri umani riempiano la terra, la 5:1). coltivino e si prendano cura dei pesci, degli uccelli e di tutte le altre creature viventi (Gen. 1:26-28). E anche dotarci di qualità che ci permettono di imitarlo è stata una straordinaria dimostrazione del suo amore (Efes.

*** w15 15/8 p. 23 par. 17 Prepariamoci ora per vivere nel nuovo mondo *** 17

Gli interessi e i gusti personali avranno il loro spazio nel nuovo mondo di Dio. Dopotutto se non avesse voluto esaudire appieno le nostre aspirazioni, Geova non ci avrebbe creato con il desiderio di sentirci realizzati e di provare un sano piacere (Eccl. 2:24). Geova sazierà sempre “il desiderio di ogni vivente” (Sal. 145:16). Svago e relax hanno la loro importanza, ma la gioia che danno aumenta quando mettiamo al primo posto la relazione che abbiamo con lui. Sarà la stessa cosa nel Paradiso. È quindi saggio che impariamo a tenere gli interessi personali al giusto posto mentre cerchiamo prima il Regno e ci concentriamo sulle benedizioni spirituali che sono ora a portata di mano dei servitori di Geova (Matt. 6:33).

*** w15 15/9 p. 11 par. 11 La nostra coscienza è una guida fidata? *** 11

Geova ha creato gli esseri umani in modo tale che traggano piacere e beneficio dallo svago. Salomone scrisse che c’è “un tempo per ridere” e “un tempo per saltare” (Eccl. 3:4). Ma non tutte le forme di svago sono sane e rilassanti, né è opportuno svagarsi troppo o troppo spesso.

*** w15 1/10 p. 13 Possiamo davvero trovare Dio? *** LE VIE DI DIO:

La Bibbia insegna che l’uomo non potrà mai “trovare la ragione di ciò che Dio compie dal principio alla fine” (Ecclesiaste 3:11,

CEI

). Pertanto non arriveremo mai a conoscere

tutto

di Dio. La sapienza che sta dietro al suo modo di agire è ‘impenetrabile’ (Romani 11:33). Comunque Dio ha intenzione di rivelare le sue vie a quelli che desiderano piacergli (Amos 3:7).

*** *** w13 15/6 p. 12 par. 2 Apprezziamo la generosità e la ragionevolezza di Geova 2

È bello poter conoscere sempre meglio le persone a cui si vuole bene. Fra tutte le amicizie che possiamo stringere, nessuna è più importante di quella con Geova. Ma non arri veremo mai a conoscerlo completamente (Rom. 11:33). Per tutta l’eternità avremo l’opportunità e la gioia di continuare a scoprirne e apprezzarne le qualità (Eccl. 3:11).

*** w13 15/6 p. 21 par. 18 Apprezziamo la lealtà e la prontezza a perdonare di Geova *** 18

Questa disamina della bella personalità di Geova ci ha senz’altro edificato. Abbiamo visto che egli è avvicinabile, imparziale, generoso, ragionevole, leale e pronto a perdonare. Ovviamente non abbiamo esaurito tutti gli argomenti al riguardo: c’è ancora tanto da scoprire, ma avremo tutta l’eternità per farlo (Eccl. 3:11).

*** *** w12 15/5 p. 21 par. 19 Confidiamo in Geova, l’Iddio ‘dei tempi e delle stagioni’ 19

Fin dal principio Geova Dio si proponeva che gli esseri umani avessero a disposizione l’eternità per conoscere lui e la sua stupenda creazione. Ecclesiaste 3:11 afferma: “Ogni cosa egli [Geova] ha fatto bella a suo tempo. Anche il tempo indefinito ha posto nel loro cuore, affinché il genere umano non trovi mai l’opera che il vero Dio ha fatto dall’inizio alla fine”.

*** w12 1/11 pp. 4-5 Domanda n.

1: La vita ha uno scopo? ***

Una delle cose che Dio vuole è che godiamo la vita. Salomone scrisse: “Per l’uomo non c’è nulla di meglio che mangiare e in realtà bere e far vedere alla sua anima il bene a causa del suo duro lavoro. Ho visto anche questo, io stesso, che questo è dalla mano del vero Dio”. — Ecclesiaste 2:24.

*** w10 15/2 p. 27 par. 11 Avete scelto il miglior modo di vivere! ***

Perciò non dubitiamo mai di Geova né del suo desiderio e della sua capacità di aiutarci a tener fede al nostro voto di dedicazione. (Eccl. 5:4) I doni spirituali che Dio ha elargito ai suoi servitori sono una prova innegabile che ci ama davvero e vuole che riusciamo nel nostro proponimento di servirlo.

Quali punti della lettura biblica di questa settimana possiamo usare nel ministero di campo?

*** w15 15/1 p. 19 par. 5 Come edificare un matrimonio solido e felice *** 5

Alla base di un matrimonio stabile ci sono la lealtà e la sottomissione a Colui che lo ha istituito.

(Leggi Ecclesiaste 4:12.)

Marito e moglie possono includere Geova nel loro matrimonio seguendo la sua amorevole guida.

*** w15 15/1 p. 26 par. 14 Permettiamo a Geova di rafforzare e proteggere il nostro matrimonio *** 14

La Bibbia dice che c’è “un tempo per tacere” ( Eccl. 3:7 ). Ciò non significa che dovremmo barricarci dietro un muro di silenzio interrompendo così ogni dialogo, elemento indispensabile per la buona riuscita del matrimonio.

*** w15 1/2 p. 16 par. 2 Bibbia: domande e risposte ***

Nel corso della storia i governi hanno dimostrato di non essere in grado di provvedere ai bisogni dei cittadini, specialmente dei più poveri. Alcuni governi sono perfino oppressivi (Ecclesiaste 4:1 ; 8:9). Ma l’Onnipotente Dio ha promesso di stabilire un governo che sostituirà tutti gli altri. A capo di questo governo ci sarà qualcuno che si interessa davvero delle persone.

(Leggi Isaia 11:4; Daniele 2:44.) *** w15 15/2 p. 16 Manteniamo lo zelo per il ministero ***

Non dovremmo partire dal presupposto che un nuovo proclamatore diventerà un insegnante esperto semplicemente partecipando al ministero. Piuttosto avrà bisogno di qualcuno con più esperienza che lo aiuti a livello personale con amore e gentilezza, e che gli mostri, ad esempio, come (1) preparare e provare una presentazione, (2) iniziare una conversazione con un padrone di casa o con un passante, (3) offrire una pubblicazione, (4) coltivare l’interesse e (5) iniziare uno studio biblico. Se il nuovo proclamatore osserva e imita i metodi che chi lo sta aiutando usa nel ministero, molto probabilmente si potranno ottenere buoni risultati (Luca 6:40). Non c’è dubbio che i nuovi apprezzeranno di avere accanto qualcuno che li aiuterà qualora ce ne fosse bisogno. Saranno inoltre felici di ricevere lodi e utili suggerimenti (Eccl. 4:9, 10).

*** w15 1/3 p. 3 Perché abbiamo bisogno di essere salvati ***

Come, dunque, si porrà fine alla morte? Nel corso della storia gli uomini hanno lottato per eliminare la nemica morte, ma inutilmente. Questi tentativi continuano anche oggi. Gli scienziati hanno prodotto vaccini e farmaci che tengono sotto controllo certe malattie. Hanno studiato a fondo la struttura genetica degli organismi viventi. In molti luoghi, le persone vivono mediamente più a lungo rispetto a un secolo fa. Eppure la morte è tutt’altro che sconfitta. Come fa notare la Bibbia, “tutti tornano alla polvere” (Ecclesiaste 3:20). Ma ci sono buone notizie: per cambiare una volta per tutte questa situazione non dobbiamo fare affidamento sull’ingegno umano. A salvarci, o liberarci dalla morte, ci ha già pensato Geova Dio con un provvedimento che ha come figura cardine Gesù Cristo.

*** w15 1/5 p. 4 “La fine”: cosa significa? *** 1. LA FINE NON È UNA COLOSSALE E INFUOCATA DISTRUZIONE DELLA TERRA.

La Bibbia afferma: “[Dio] ha fondato la terra sui suoi luoghi stabiliti; non sarà fatta vacillare a tempo indefinito, o per sempre” (Salmo 104:5). Questo e altri versetti ci assicurano che Dio non distruggerà mai la terra né permetterà che venga distrutta! (Ecclesiaste 1:4; Isaia 45:18).

*** w15 1/8 p. 16 Bibbia: domande e risposte *** La vita è tutta qui?

Vi siete mai chiesti se nella vita c’è dell’altro oltre a giocare, lavorare, sposarsi, tirar su una famiglia e invecchiare? (Giobbe 14:1, 2). La Bibbia indica che anche persone molto sagge hanno riflettuto su questo.

(Leggi Ecclesiaste 2:11.)

Che senso ha la vita? Innanzitutto dovremmo chiederci come ha avuto origine la vita. Dopo aver considerato il modo ingegnoso in cui sono progettati il nostro cervello e il resto del corpo, molti sono giunti alla conclusione che dietro tutto questo ci sia un Creatore sapiente.

(Leggi Salmo 139:14.)

Se è così, deve aver avuto una ragione per crearci. Scoprirla può rendere la nostra vita davvero significativa.

*** w15 15/10 p. 20 par. 7 Serviamo Geova senza distrazioni *** 7

La Bibbia avverte del pericolo di fare eccessivo uso di ciò che il mondo offre.

(Leggi 1 Corinti 7:29-31.)

Un cristiano potrebbe facilmente sprecare troppo tempo in cose che non sono errate di per sé, come dedicarsi a un hobby, leggere, guardare la TV, fare gite, guardare le vetrine ed essere alla costante ricerca di novità nel campo dell’elettronica e dei beni di lusso. Anche star dietro a social network, messaggi di testo e posta elettronica, come pure controllare di continuo le ultime notizie e i risultati sportivi, sono cose che possono farci perdere tempo e potrebbero addirittura diventare un’ossessione (Eccl. 3:1, 6). Se non poniamo un limite alla quantità di tempo che dedichiamo a cose non essenziali, potremmo ritrovarci a trascurare la più importante di tutte: l’adorazione che rendiamo a Geova.

(Leggi Efesini 5:15-17.) *** w15 15/10 p. 27 par. 14 Continuiamo a meditare su cose spirituali *** 14

Continuiamo quindi a riflettere sulla Parola di Dio. Questo ci spingerà a rispecchiare la gloria, le qualità e la personalità di Geova, rivelate nella Bibbia (2 Cor. 3:18). Cosa potremmo desiderare di meglio? Accrescere la conoscenza di Dio è un enorme privilegio, come lo è rispecchiare la sua gloria; non finiremo mai di imparare a imitare il nostro amorevole Padre celeste (Eccl. 3:11).

*** w14 1/5 p. 7 C’è qualcuno che può conoscere il futuro? *** Cosa ci ha rivelato Dio riguardo al futuro?

▪ A differenza dei profeti di sventura, Dio ci assicura che il nostro pianeta non sarà mai distrutto (Salmo 104:5; Ecclesiaste 1:4).

*** w13 15/1 p. 14 par. 11 Non permettiamo che nulla ci allontani da Geova ***

La Bibbia dice inoltre che c’è “un tempo per ridere” e “un tempo per saltare”, e incoraggia a concedersi il dovuto riposo (Eccl. 3:4; 4:6). Se non facciamo attenzione, però, svago e divertimenti potrebbero allontanarci da Geova. Come? Fondamentalmente il pericolo sta nel

tipo

di svago che si sceglie e nella

quantità di tempo

che gli si dedica.

*** w13 15/5 p. 7 par. 18 Assolviamo il nostro incarico di evangelizzatori *** 18

Quando accompagniamo un fratello (o una sorella) nel ministero, come possiamo fare squadra?

(Leggi 1 Corinti 3:6-9.)

Apriamo la Bibbia e seguiamo la lettura dei versetti usati dal nostro compagno di servizio. Prestiamo attenzione sia a lui che al padrone di casa quando parlano, anche perché potrebbe esserci bisogno del nostro aiuto per superare un’obiezione (Eccl. 4:12). Con un’accortezza, però: evitiamo di interrompere il nostro compagno di servizio se sta portando avanti un ragionamento efficace. Un eccesso di entusiasmo da parte nostra potrebbe scoraggiare lui e confondere il padrone di casa. A volte potrebbe essere utile intervenire, ma se lo facciamo limitiamoci a un breve commento. Quindi lasciamo che sia il fratello a proseguire la conversazione.

*** w12 15/3 p. 12 par. 12 Aiuti amo le persone a ‘svegliarsi dal sonno’ *** 12

Un osservatore attento cerca di evitare le distrazioni. È vero che conversare con il proprio compagno di servizio può essere edificante; non dobbiamo dimenticare, però, che l’obiettivo con cui svolgiamo il ministero di campo è quello di predicare. (Eccl. 3:1, 7) Perciò dobbiamo stare attenti che le conversazioni che facciamo tra una porta e l’altra non interferiscano con il servizio. Un buon sistema per rimanere concentrati sul nostro obiettivo è quello di parlare degli argomenti che vorremmo trattare con chi mostra interesse. Inoltre, per quanto il cellulare a volte possa essere uno strumento efficace nel ministero, dovremmo fare in modo di non essere interrotti da una chiamata proprio mentre stiamo parlando con un padrone di casa.

*** w12 1/10 p. 16 Si può vivere per sempre? *** 1. Perché la vita sembra così breve?

Alcune tartarughe vivono 150 anni e certi alberi 3.000 anni. L’uomo, invece, vive molto meno. Eppure la sua vita può essere assai più significativa di quella di una tartaruga o di un albero. Geova Dio ha creato gli esseri umani con la capacità di apprezzare la musica, lo sport, la buona tavola, la cultura, i viaggi e la compagnia di altre persone. Ha instillato in noi il desiderio di una vita senza fine.

— Leggi Ecclesiaste 3:11.

*** w12 1/11 p. 16 Dio istituirà un governo mondiale? *** 1. Perché l’umanità ha bisogno di un governo mondiale?

Oggi i problemi dell’umanità assumono spesso una dimensione globale. In alcune nazioni la maggior parte della popolazione è povera e oppressa. In altre molti sembrano avere più del necessario. Solo un governo mondiale potrebbe distribuire equamente le risorse della terra. —

Leggi Ecclesiaste 4:1; 8:9.

*** w12 15/11 p. 4 par. 5 “Insegnami a fare la tua volontà” *** 5

Siamo orgogliosi del fatto che il nostro Dio sia Geova? (Ger. 9:24) Come reagiamo quando vicini di casa, colleghi di lavoro, compagni di scuola o parenti parlano male di lui e si fanno beffe dei suoi Testimoni? Quando il nome divino viene ingiuriato, prendiamo le difese di Geova confidando nel suo sostegno? È vero che c’è “un tempo per tacere”, ma non dovremmo vergognarci di essere testimoni di Geova e seguaci di Gesù. (Eccl. 3:1, 7; Mar. 8:38)

*** w11 1/6 p. 16 Esiste una speranza per i morti? *** 2. Qual è la condizione dei morti?

Anche se una forza vitale, o “spirito”, mantiene in vita gli esseri umani e gli animali, noi non siamo entità spirituali che risiedono in un corpo carnale. (Ecclesiaste 3:19; Genesi 7:21, 22) Siamo creature materiali fatte dalla polvere. (Genesi 2:7; 3:19) Quando il nostro cervello muore, muoiono anche i nostri pensieri. Quindi, una volta risuscitato, Lazzaro non riferì di eventuali esperienze avute da morto perché i morti non hanno coscienza di sé. —

Leggi Salmo 146:4; Ecclesiaste 9:5, 10.

*** w11 1/7 p. 4 Perché la vita sembra priva di senso? ***

IL RE Salomone disse che la vita si riduce a “pochi giorni” di “vana esistenza, che passa via come un’ombra”. (Qoèlet [Ecclesiaste] 6:12, assolutamente attendibile

CEI

) Quali motivi abbiamo per credere che non sarà sempre così? È l’ispirata Parola di Dio, la Bibbia — una fonte di informazioni — a promettere che in futuro la vita sarà davvero significativa. — 2 Timoteo 3:16, 17.

*** w11 1/12 p. 8 Mai più disastri! ***

Se gli uomini non possono controllare i disastri, chi può farlo? La Bibbia rivela che sarà il nostro Creatore. Fu lui a mettere a punto i processi naturali che si verificano sulla terra, come il ciclo dell’acqua. (Ecclesiaste 1:7) E, contrariamente all’uomo, egli dispone di una potenza illimitata.

*** w11 1/12 p. 10 La terra sopravvivrà al 2012? ***

Nonostante le predizioni fatte da esponenti religiosi catastrofisti, pseudoscienziati e altri “profeti” del XXI secolo, la terra continuerà a esistere ancora per moltissimo tempo. Il nostro pianeta sopravvivrà al 2012, e non solo a quell’anno: esisterà per sempre. La Bibbia dice: “Una generazione va e un’altra generazione viene, ma la terra rimane per sempre”. (Ecclesiaste 1:4,

La Nuova Diodati

)

*** w10 1/1 p. 22 La terra ha i giorni contati? ***

La Bibbia ci assicura: (Ecclesiaste 1:4, “Una generazione va e un’altra generazione viene, ma la terra rimane per sempre”.

La Nuova Diodati

) Geova Dio “ha fondato la terra sui suoi luoghi stabiliti” e l’ha fatta perché duri “a tempo indefinito, o per sempre”. (Salmo 104:5) Vi sembra che queste parole ispirate da Dio siano troppo belle per essere vere? Perché dovreste credere che la terra non ha i giorni contati, quando alcuni scienziati la pensano diversamente? Facciamo un esempio. Pensate per un momento ai prodotti che si trovano sugli scaffali di un negozio. Sull’etichetta alcuni riportano la data di scadenza. Chi ha stabilito quella data? È stato il negoziante, che forse ha fatto un’ipotesi basata sulla sua conoscenza? Naturalmente no. È stata la casa produttrice, e ci sentiamo sicuri perché chi ha prodotto quella merce la conosce meglio di chiunque altro. Quanto più dovremmo fidarci di chi ha fatto il nostro pianeta! La sua Parola dice chiaramente che ha “solidamente fissato la terra” perché duri per sempre. Non c’è nessuna data di scadenza, e non ci sarà mai. — Salmo 119:90.