Transcript IT - Europa

Consiglio
dell'Unione europea
Bruxelles, 9 novembre 2016
(OR. en)
14126/16
FIN 773
NOTA DI TRASMISSIONE
Origine:
Data:
Destinatario:
Kristalina GEORGIEVA, vicepresidente della Commissione europea
9 novembre 2016
Peter KAŽIMÍR, presidente del Consiglio dell'Unione europea
Oggetto:
Proposta di storno di stanziamenti n. DEC 32/2016 all'interno della sezione
III - Commissione - del bilancio generale per l'esercizio 2016
Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento DEC 32/2016.
All.: DEC 32/2016
14126/16
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DGG 2A
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COMMISSIONE EUROPEA
BRUXELLES, 07/11/2016
BILANCIO GENERALE - ESERCIZIO 2016
SEZIONE III - COMMISSIONE TITOLI 02, 26
STORNO DI STANZIAMENTI N. DEC 32/2016
ORIGINE DEGLI STANZIAMENTI
CAPITOLO - 02 01 Spese amministrative del settore «Mercato interno, industria,
imprenditoria e PMI»
VOCE - 02 01 04 01 Spese di sostegno per il Programma per la competitività delle
imprese e le PMI (COSME)
VOCE - 02 01 06 01 Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese —
Contributo del Programma per la competitività delle imprese e delle piccole e
medie imprese (COSME)
Non diss.
-600 000,00
Non diss.
-1 788 545,00
CAPITOLO - 02 03 Mercato interno per beni e servizi
ARTICOLO - 02 03 03 Agenzia europea per le sostanze chimiche — Legislazione
sui prodotti chimici
SI
-14 269 655,00
SI
-1 850 000,00
CAPITOLO - 26 02 Realizzazioni multimediali
ARTICOLO - 26 02 01 Procedure di aggiudicazione e di pubblicazione degli appalti
pubblici di forniture, di lavori e di servizi
DESTINAZIONE DEGLI STANZIAMENTI
CAPITOLO - 02 02 Programma per la competitività delle imprese e le piccole e medie
imprese (COSME)
ARTICOLO - 02 02 01 Promuovere l’imprenditorialità e migliorare la competitività e
l’accesso ai mercati per le imprese dell’Unione
ARTICOLO - 02 02 02 Migliorare l’accesso delle piccole e medie imprese (PMI) ai
finanziamenti sotto forma di capitale proprio e di debito
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1
SP
2 388 545,00
SI
18 508 200,00
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I. PRELIEVO
I.1
a) Denominazione della linea
02 01 04 01 - Spese di sostegno per il Programma per la competitività delle imprese e le PMI (COSME)
b) Dati in cifre al 21.10.2016
Non diss.
3 363 000,00
1A Stanziamenti dell'esercizio (bilancio iniziale + BR)
1B Stanziamenti dell’esercizio (EFTA)
3 027,00
2 Storni
0,00
3 Stanziamenti definitivi dell’esercizio (1A+1B+2)
3 366 027,00
4 Esecuzione degli stanziamenti definitivi dell’esercizio
1 321 359,88
5 Stanziamenti non utilizzati/disponibili (3-4)
2 044 667,12
6 Fabbisogno fino a fine esercizio
1 444 667,12
7 Prelievo proposto
600 000,00
8 Percentuale del prelievo rispetto agli stanziamenti dell'esercizio (7/1A)
17,84%
9 Percentuale dei prelievi cumulati a norma dell'articolo 26, paragrafo 1, lettera
b), del regolamento finanziario, calcolata conformemente all'articolo 14 delle
modalità di applicazione, rispetto agli stanziamenti definitivi dell'esercizio
n.p.
c) Entrate derivanti da recupero (riportate dall’esercizio precedente)
Non diss.
0,00
1 Stanziamenti disponibili a inizio esercizio
2 Stanziamenti disponibili al 21.10.2016
0,00
3 Tasso di esecuzione [(1-2)/1]
n.p.
d) Motivazione dettagliata del prelievo
Il presente storno è richiesto per ottimizzare l'uso degli stanziamenti tra le misure amministrative di sostegno e le linee
operative di COSME. Più specificamente, nel 2016 la campagna ricorrente "Open for business", inizialmente finanziata
dalla linea amministrativa, è stata riclassificata nella categoria delle spese operative. Ne è conseguito un uso inferiore al
previsto degli stanziamenti su questa linea di bilancio.
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I.2
a) Denominazione della linea
02 01 06 01 - Agenzia esecutiva per le piccole e medie imprese — Contributo del Programma per la competitività
delle imprese e delle piccole e medie imprese (Cosme)
b) Dati in cifre al 21.10.2016
Non diss.
8 786 033,00
1A Stanziamenti dell'esercizio (bilancio iniziale + BR)
1B Stanziamenti dell’esercizio (EFTA)
7 907,00
2 Storni
0,00
3 Stanziamenti definitivi dell’esercizio (1A+1B+2)
8 793 940,00
4 Esecuzione degli stanziamenti definitivi dell’esercizio
7 005 395,00
5 Stanziamenti non utilizzati/disponibili (3-4)
1 788 545,00
6 Fabbisogno fino a fine esercizio
0,00
7 Prelievo proposto
1 788 545,00
8 Percentuale del prelievo rispetto agli stanziamenti dell'esercizio (7/1A)
20,36%
9 Percentuale dei prelievi cumulati a norma dell'articolo 26, paragrafo 1, lettera
b), del regolamento finanziario, calcolata conformemente all'articolo 14 delle
modalità di applicazione, rispetto agli stanziamenti definitivi dell'esercizio
n.p.
c) Entrate derivanti da recupero (riportate dall’esercizio precedente)
Non diss.
0,00
1 Stanziamenti disponibili a inizio esercizio
2 Stanziamenti disponibili al 21.10.2016
0,00
3 Tasso di esecuzione [(1-2)/1]
n.p.
d) Motivazione dettagliata del prelievo
Durante una revisione al ribasso del bilancio amministrativo dell'Agenzia esecutiva per le piccole e le medie imprese
(EASME) riguardante la parte COSME della sovvenzione si è registrata un'eccedenza di 1 788 545 EUR, dovuta
principalmente al ritardo nell'assunzione di personale che ha un'incidenza sulle spese per il personale. Quest'eccedenza
può essere riassegnata al bilancio operativo di COSME per coprire il fabbisogno rimanente.
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I.3
a) Denominazione della linea
02 03 03 - Agenzia europea per le sostanze chimiche — Legislazione sui prodotti chimici
b) Dati in cifre al 21.10.2016
SI
72 805 000,00
1A Stanziamenti dell'esercizio (bilancio iniziale + BR)
1B Stanziamenti dell’esercizio (EFTA)
2 009 418,00
2 Storni
0,00
3 Stanziamenti definitivi dell’esercizio (1A+1B+2)
74 814 418,00
4 Esecuzione degli stanziamenti definitivi dell’esercizio
60 544 763,00
5 Stanziamenti non utilizzati/disponibili (3-4)
14 269 655,00
6 Fabbisogno fino a fine esercizio
0,00
7 Prelievo proposto
14 269 655,00
8 Percentuale del prelievo rispetto agli stanziamenti dell'esercizio (7/1A)
19,60%
9 Percentuale dei prelievi cumulati a norma dell'articolo 26, paragrafo 1, lettera
b), del regolamento finanziario, calcolata conformemente all'articolo 14 delle
modalità di applicazione, rispetto agli stanziamenti definitivi dell'esercizio
n.p.
c) Entrate derivanti da recupero (riportate dall’esercizio precedente)
1 Stanziamenti disponibili a inizio esercizio
SI
0,00
2 Stanziamenti disponibili al 21.10.2016
0,00
3 Tasso di esecuzione [(1-2)/1]
n.p.
d) Motivazione dettagliata del prelievo
Dato che le entrate derivanti dalle tariffe sono superiori al previsto, l'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA)
non ha più bisogno di ricevere l'importo integrale della sovvenzione prevista per il 2016. Si propone pertanto di
riassegnare l'eccedenza in stanziamenti di impegno agli strumenti finanziari di COSME che hanno un fabbisogno
rilevante. Gli stanziamenti di pagamento corrispondenti sono stati riassegnati nell'ambito dello storno globale (DEC 23).
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I.4
a) Denominazione della linea
26 02 01 - Procedure di aggiudicazione e di pubblicazione degli appalti pubblici di forniture, di lavori e di servizi
b) Dati in cifre al 21.10.2016
SI
9 600 000,00
1A Stanziamenti dell'esercizio (bilancio iniziale + BR)
1B Stanziamenti dell’esercizio (EFTA)
0,00
2 Storni
0,00
3 Stanziamenti definitivi dell’esercizio (1A+1B+2)
9 600 000,00
4 Esecuzione degli stanziamenti definitivi dell’esercizio
5 804 597,80
5 Stanziamenti non utilizzati/disponibili (3-4)
3 795 402,20
6 Fabbisogno fino a fine esercizio
1 945 402,20
7 Prelievo proposto
1 850 000,00
8 Percentuale del prelievo rispetto agli stanziamenti dell'esercizio (7/1A)
19,27%
9 Percentuale dei prelievi cumulati a norma dell'articolo 26, paragrafo 1, lettera
b), del regolamento finanziario, calcolata conformemente all'articolo 14 delle
modalità di applicazione, rispetto agli stanziamenti definitivi dell'esercizio
n.p.
c) Entrate derivanti da recupero (riportate dall’esercizio precedente)
SI
1 352,05
1 Stanziamenti disponibili a inizio esercizio
2 Stanziamenti disponibili al 21.10.2016
0,00
3 Tasso di esecuzione [(1-2)/1]
100,00%
d) Motivazione dettagliata del prelievo
L'eccedenza in stanziamenti di impegno per questa linea riguarda due ambiti diversi: produzione e progetti informatici. Il
costo della produzione di bandi delle istituzioni europee non è aumentato nella misura prevista durante la preparazione
del progetto di bilancio 2016. Al tempo stesso, il numero di bandi è diminuito nel corso dell'anno. La combinazione di
questi due elementi ha determinato una notevole diminuzione dei costi di produzione. Inoltre alcuni sviluppi informatici,
che richiedevano una fase di analisi più lunga, sono stati rinviati al 2017. Ora che le stime sono state aggiornate, può
essere messo a disposizione un importo di 1 850 000 EUR in stanziamenti di impegno.
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II. RAFFORZAMENTO
II.1
a) Denominazione della linea
02 02 01 - Promuovere l’imprenditorialità e migliorare la competitività e l’accesso ai mercati per le imprese
dell’Unione
b) Dati in cifre al 21.10.2016
SP
47 905 000,00
1A Stanziamenti dell'esercizio (bilancio iniziale + BR)
1B Stanziamenti dell’esercizio (EFTA)
43 115,00
2 Storni
3 639 972,00
3 Stanziamenti definitivi dell’esercizio (1A+1B+2)
51 588 087,00
4 Esecuzione degli stanziamenti definitivi dell’esercizio
36 435 159,68
5 Stanziamenti non utilizzati/disponibili (3-4)
15 152 927,32
6 Fabbisogno fino a fine esercizio
17 541 472,32
7 Rafforzamento richiesto
2 388 545,00
8 Percentuale del rafforzamento rispetto agli stanziamenti dell’esercizio (7/1A)
4,99%
9 Percentuale dei rafforzamenti cumulati a norma dell'articolo 26, paragrafo 1,
lettera b), del regolamento finanziario, calcolata conformemente all'articolo 14
delle modalità di applicazione, rispetto agli stanziamenti definitivi dell'esercizio
n.p.
c) Entrate derivanti da recupero (riportate dall’esercizio precedente)
1 Stanziamenti disponibili a inizio esercizio
SP
0,00
2 Stanziamenti disponibili al 21.10.2016
0,00
3 Tasso di esecuzione [(1-2)/1]
n.p.
d) Motivazione dettagliata del rafforzamento
L'aumento è necessario per rafforzare gli stanziamenti di pagamento EASME relativi alle azioni COSME per il 2016.
Occorrono stanziamenti più consistenti del previsto, principalmente per coprire i prefinanziamenti relativi alle recenti
convenzioni di sovvenzione firmate nel 2016 ma inizialmente previste per l'inizio del 2017.
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II.2
a) Denominazione della linea
02 02 02 - Migliorare l’accesso delle piccole e medie imprese (PMI) ai finanziamenti sotto forma di capitale
proprio e di debito
b) Dati in cifre al 21.10.2016
SI
172 842 972,00
1A Stanziamenti dell'esercizio (bilancio iniziale + BR)
1B Stanziamenti dell’esercizio (EFTA)
155 559,00
2 Storni
0,00
3 Stanziamenti definitivi dell’esercizio (1A+1B+2)
172 998 531,00
4 Esecuzione degli stanziamenti definitivi dell’esercizio
172 291 535,46
5 Stanziamenti non utilizzati/disponibili (3-4)
706 995,54
6 Fabbisogno fino a fine esercizio
19 215 195,54
7 Rafforzamento richiesto
18 508 200,00
8 Percentuale del rafforzamento rispetto agli stanziamenti dell’esercizio (7/1A)
10,71%
9 Percentuale dei rafforzamenti cumulati a norma dell'articolo 26, paragrafo 1,
lettera b), del regolamento finanziario, calcolata conformemente all'articolo 14
delle modalità di applicazione, rispetto agli stanziamenti definitivi dell'esercizio
n.p.
c) Entrate derivanti da recupero (riportate dall’esercizio precedente)
1 Stanziamenti disponibili a inizio esercizio
SI
0,56
2 Stanziamenti disponibili al 21.10.2016
0,56
3 Tasso di esecuzione [(1-2)/1]
0,00%
d) Motivazione dettagliata del rafforzamento
Gli strumenti finanziari istituiti nell'ambito del programma COSME (strumento di garanzia dei prestiti e strumento di
equity per la crescita) sono stati attuati con grande successo. Dopo la pubblicazione dell'invito a manifestare interesse a
metà del 2014, il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) ha ricevuto, in quanto organismo responsabile dell'attuazione
degli strumenti finanziari per conto della Commissione, un gran numero di candidature da intermediari finanziari dei
paesi partecipanti. Il volume degli importi richiesti superava di gran lunga gli stanziamenti di bilancio disponibili.
Rispetto alla programmazione finanziaria iniziale, le assegnazioni destinate agli strumenti finanziari di COSME sono
state ridotte per garantire la partecipazione dell'UE all'aumento del capitale del FEI, che ha luogo nel periodo 20142017. Allo stadio attuale, la programmazione finanziaria totale del programma COSME è quindi inferiore all'importo di
riferimento previsto nell'atto giuridico.
Per far fronte a questa domanda enorme, che rispecchia le notevoli carenze del mercato per quanto riguarda i
finanziamenti a più alto rischio per le PMI in tutta Europa, la capacità di rischio del Fondo europeo per gli investimenti
strategici (FEIS) è stata utilizzata per consentire al FEI di firmare temporaneamente un numero di contratti di garanzia
superiore a quello che sarebbe possibile coprire mediante gli stanziamenti di bilancio disponibili per COSME. Anziché
rallentare, tuttavia, la domanda del mercato sta registrando un'accelerazione. Si ritiene che la persistenza/accelerazione
della domanda del mercato sia una conseguenza dei seguenti fattori:
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- il successo con cui certi intermediari finanziari stanno attuando gli strumenti finanziari ha risvegliato l'interesse di
soggetti che altrimenti non si sarebbero candidati;
- il FEI si sta adoperando con notevole impegno per aiutare gli intermediari finanziari con un'esperienza limitata o
inesistente per quanto riguarda l'attuazione dei principali strumenti finanziari dell'UE a strutturare ed eseguire i contratti;
- i contratti di garanzia sottoscritti con gli intermediari finanziari consentono loro di includere nei portafogli nuovi prestiti
alle PMI su un periodo di 2 o 3 anni; una volta che un contratto di garanzia è stato attuato con successo, gli intermediari
finanziari tendono ad applicare il FEI per un nuovo contratto di garanzia (o per il proseguimento di un contratto di
garanzia), con una conseguente accelerazione della domanda a metà dell'attuazione del programma;
- sempre più Stati membri aderiscono all'iniziativa per le PMI nell'ambito dei Fondi strutturali e di investimento europei (i
primi sono stati Spagna e Malta, attualmente seguiti da Bulgaria, Romania, Finlandia e Italia), il che richiede contributi di
bilancio dai principali strumenti finanziari dell'UE come COSME.
Occorrono pertanto stanziamenti di bilancio aggiuntivi per far fronte alla domanda, che sta aumentando anche
nell'ambito dello strumento di equity per la crescita.
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