Il piano di Brian Sacchetti «Difesa e concentrazione

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Il piano di Brian Sacchetti
«Difesa e concentrazione»
Coach Federico Pasquini chiede ai suoi una partita fisica e mentalmente dura
Trevor Lacey non si spaventa: «Affrontiamola con spirito positivo, per vincere»
di Giovanni Dessole
» SASSARI
Brian Sacchetti, in occasione
del vittorioso match di campionato contro Pesaro, ha osservato i compagni dalla panchina.
Oggi dovrebbe rientrare nelle
rotazioni e sarà rivalutato in avvicinamento al match in vista
di un possibile impiego. «Vediamo un po', sono in ripresa.
Giochiamo spesso, affrontiamo avversari tosti fisicamente
soprattutto in Europa - spiega
il numero 14 biancoblù -. Non
ci sono gare abbordabili, la partita di Szolnok lo dimostra e deve rappresentare per noi una
lezione. Giochiamo contro
Charleroi: si gioca per vincere,
sempre, ovunque e contro qualunque avversario. Difesa for-
te, guardia alta e concentrazione massima dal primo all'ultimo minuto».
Coach Federico Pasquini già
nel post gara domenicale e poi
ancora nella consueta conferenza pre match di lunedì, ha
parlato della sfida al Proximus:
«Lo Spirou Charleroi è un'altra
ottima squadra, estremamente fisica come tutte quelle che
incontriamo e incontreremo
in Europa - afferma l'allenatore e general manager biancoblù -. Sicuramente un team da
temere. Hanno recuperato
Shepherd e vengono da una
buona partita in casa. Dovremo stare attenti e fare una partita maschia e fisica. Sarà la solita gara di coppa, in cui fisico e
durezza mentale risulteranno
fondamentali, soprattutto contro uno Charleroi che arriva in
fiducia».
Trevor Lacey, prima stagione alla Dinamo e prossimo a
disputare la sua terza partita in
Champions League con la canotta isolana: «Dopo due sconfitte domenica scorsa volevamo andare in campo positivi e
così è stato, esattamente come
avevamo deciso di fare in fase
di preparazione al match spiega l'esterno Usa -. Chiaro
che siamo immersi in una situazione in cui facciamo i conti con un campionato italiano
molto competitivo e con una
Champions che lo è altrettanto. La regola deve e dovrà essere proprio affrontare le sfide
con positività, provando chiaramente a vincerle».
Un timeout della Dinamo nell'incontro di coppa disputato sul parquet degli ungheresi dello Szolnoki
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