Transcript Dinamo, è già Champions

Basket: rilanciata dal successo su Pesaro, ospita domani lo Spirou Charleroi
Dinamo, è già Champions
Pasquini: «Dobbiamo vincere con la difesa»
SASSARI. «Con la difesa su ali
e lunghi e il maggiore talento delle nostre guardie possiamo battere lo Charleroi».
Va dritto alla sostanza il coach Federico Pasquini nel
presentare il m a t c h di dom a n i al PalaSerradimigni
contro la squadra belga (inizio ore 20.30 diretta su Rai
Sport) per il terzo turno della Champions League della
Fiba. Anche in Europa, come in campionato, la Dinamo ha finora mantenuto il
fattore campo: al successo
faticoso ma prezioso sui polacchi dello Zielona Gora
per 74-70 è seguita l'evitabile sconfitta in terra ungherese contro il Szolnoki Olaj
per 73-72. Il successo casalingo sui belgi è indispensabile, tanto più che lo Spirou
Charleroi è finora a secco:
ha perso sia contro il Besiktas Istanbul (75-92) sia contro l'Aek Atene (58-80).
D A SQUADRA. Al terzo
match della neonata coppa
europea il Banco di Sardegna ci arriva dopo la convincente vittoria di domenica
contro Pesaro per 86-59. «E
stata la dimostrazione di cosa possiamo fare quando
giochiamo di squadra. Sembra una banalità, ma quando riusciamo a giocare insieme diamo il meglio di noi
stessi. E quando difendiamo
con intensità tutti, diamo
anche il meglio in attacco,
anche se le due fasi si supportano a vicenda». Banalità solo apparente. La Dinamo di quest'anno ha meno
grandi solisti rispetto alla
stagione passata, m a più
neuroni e capacità di giocare insieme ai compagni. E la
voglia di sforzarsi per farlo.
Basti l'esempio di JohnsonOdom, che contro Pesaro
ha saputo rinunciare ad essere l'attaccante di punta
per distribuire assist (ben 8)
ai compagni. «JohnsonOdom sta lavorando molto
su quell'aspetto perché gli
piace fare il play. Ancora un
po' si intristisce se l'attacco
non è fluido quando è lui in
regia, ma ci mette un entusiasmo che è davvero positivo».
L'AVVERSARIA. La formazio-
ne belga è stata affrontata e
battuta 94-78 nell'EuroCup
di tre anni fa, m a i roster son o stati così rivoluzionati
che il precedente ha poco
senso. L'allenatore della Dinamo invita a non sottovalutare lo Charleroi: «A prescindere dal fatto che hanno
perso due gare di Champions, sono in ripresa, hanno appena ottenuto una
grande
vittoria
contro
Ostenda, poi hanno innestato l'ala Jevohn Shepherd, ex
Varese e Pesaro, che
dà una mano ad un reparto già molto forte».
Shepherd a Pesaro aveva quasi
10 punti col 27%
da tre. L'ala Harris segna 10.5
punti e sotto canestro ci sono i
210cm dello yankee Adam Kemp (5
rimbalzi di media).
«Il giocatore più temibile è comunque
Bowman, lungo atipico che sa aprire
il campo col suo
tiro da fuori».
Per
l'esperto
americano
ex
Tofas Bursa, Bayeruth e un'altra
decina di club,
ben 14.5 punti e
6 rimbalzi di
media.
Dove Sassari appare più forte è
nel reparto guardie, p e r c h é lo
Charleroi non
ha cambi all'altezza della coppia
Libert-RiLacey al tiro in
chardson, che
sospensione
m e t t e insieme
ontro Pesaro
contro
Pesaro, A *
26 punti.
[GLORIA
ÌL0RIA CALVI]
Giampiero
Marras
BASKET EUROPEO
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