Det.art. 146 DPR 139-10_D`Alessandro

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Transcript Det.art. 146 DPR 139-10_D`Alessandro

C O M U N E di F O R M I A
PROVINCIA DI LATINA
SETTORE URBANISTICA ED EDILIZIA
SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA – UFFICIO VINCOLI
Prot. n. 4874/16
Prat. amb. n. 1415
Formia, lì 05.10.2016
Al Sig. D’Alessandro Roberto Pasqualino e
Via Fosso dell’Ulivo n. 24
04023 – FORMIA
Al Sig. D’Alessandro Paolo Giulio P.
Via Tre Torri n. 6
03040 – VALLEMAIO (FR)
DETERMINAZIONE N. 1228/N
ai sensi della L.R. n. 8/2012 e LL.RR.
nn. 24 e 25/98.
IL DIRIGENTE
• Visto il D.M. 22.05.1985 del Ministro per i Beni Culturali e Ambientali;
• Visto il D.L. 27 giugno 1985 n. 312 convertito con modificazioni della Legge 08.08.1985 n.
431;
• Vista la delibera di G.R. n. 3910/96 - Atto d’indirizzo e direttive per l’attuazione della
subdelega ai Comuni in materia di tutela ambientale;
• Viste le circolari esplicative del Ministero BB.CC.AA. n. 7457 del 22.03.1996 e n. 17831 del
15.07.1996;
• Visto l'art. 95 della L.R. 6 agosto 1999, n. 14 come modificato dall'art. 4 – comma 1- lett. b)
della L.R. n. 8/2012;
• Visto il Decreto legislativo 22.01.2004 n. 42 recante il “Codice dei Beni Culturali e del
Paesaggio” che ha abrogato il precedente D.Lgs. n. 490/99;
• Vista la Legge Regionale 06.07.98 n. 24, pubblicata sul S.O. n. 1 del Bollettino Ufficiale
della Regione n. 21 del 30.07.98 e successive modifiche ed integrazioni con cui sono stati
definitivamente approvati i piani territoriali paesistici in particolare il P.T.P. ambito
territoriale n. 14 “Cassino, Gaeta, Ponza” adottato con deliberazione della Giunta
regionale n. 2281 del 28.04.1987 e il testo coordinato delle Norme Tecniche di Attuazione
approvato con deliberazione G.R. 30.07.1999 n. 4485;
• Vista la D.G.R. Lazio n. 556 del 25.07.2007 – Adozione del Piano Territoriale Paesistico
Regionale, ai sensi degli articoli 21, 22, 23 della Legge Regionale 06.07.1998 n. 24 e
successiva modifica, integrazione e rettifica D.G.R. 1025 del 21.12.2007 - con cui è stato
adottato il P.T.P.R. e le conseguenti misure di salvaguardia contestualmente alla
pubblicazione sul B.U.R.L. n. 6 s.o. n. 14 del 14.02.2008;
• Vista la L.R. 22 giugno 2012, n. 8, a modifica della L.R. n.59/95, con la quale vengono subdelegate ai Comuni alcune funzioni amministrative in materia di tutela ambientale;
• Vista la domanda prot. n. 4874 presentata in data 08.02.2016 dai Sigg.ri D’Alessandro
Roberto Pasqualino nato a Vallemaio (FR) il 21.04.1957 residente in Formia in Via Fosso
dell’Ulivo n. 24 e D’Alessandro Paolo Giulio P. nato a Pontecorvo (FR) il 30.06.1955
residente in Vallemaio (FR) in Via Tre Torri n. 6 , intesa ad ottenere l'autorizzazione
paesaggistica ai sensi dell’art. 146 del Decreto legislativo n. 42/04 e smi, con procedura
semplificata ai sensi del DPR n. 139/2010, per l’apertura di vani porta e chiusura di finestre al
piano terra del fabbricato residenziale esistente in Formia, Via Fosso dell’Ulivo n. 24, in
catasto al F. 18 For part. n. 377;
• Rilevato che trattasi di opera ricadente tra le fattispecie di cui all’art.1 -comma 1- lett. “a”
della L.R. n. 8/2012 a modifica della L.R. n. 59/95 ;
• Considerato che trattasi di intervento ricadente in zona vincolata ai fini paesaggistici ai sensi
della legge n. 1497/39 con “Dichiarazione di notevole interesse pubblico” di cui al D.M.
28/08/1959;
• Rilevato dagli atti d’Ufficio che non sussistono in merito al progetto in questione precedenti
autorizzazioni paesaggistiche ex art. 7 legge 1497/39 o art. 151 Decreto Legislativo 490/99 o
art. 146 D.Lgs n. 42/04;
• Rilevato, dall’esame istruttorio eseguito in data 28.04.2016 che le opere
previste in progetto ricadono nel contesto paesaggistico e panoramico
vincolato dal P.T.P. n. 14 approvato dalla Giunta Regionale con LL.RR.
24 e 25 del 1998 e relative N.T.A. che classifica la zona in esame come:
“Ts” -“Sub-sistemi morfologico-ambientali in prevalenza a contenuti
naturali di alto valore paesistico e dotati di autonoma
caratterizzazione” – art. 35 delle N.T.A.; e vincolata dal P.T.P.R.
adottato D.G.R. Lazio n. 556 del 25/07/2007 e succ. modifica,
integrazione e rettifica D.G.R. n. 1025 del 21/12/2007 che classifica la
zona in esame come: Sistemi ed ambiti di paesaggio: “Paesaggio degli
insediamenti urbani” (art. 27 delle Norme); “Ambiti di recupero e
valorizzazione paesistica”(art. 55 delle Norme); “Aree o punti di
visuale” (art. 49 delle Norme);
• Rilevato altresì che lo stesso intervento risulta conforme alle prescrizioni dettate dalla vigente
strumentazione paesaggistica costituita dal PTP 14 approvato con L.R. 24/1998 e s.m.i. e dal
PTPR adottato con D.G.R.L. 556/2007 e D.G.R.L. 1025/2007;
• Ritenuto peraltro necessario prescrivere specifiche condizioni per l'esecuzione dei lavori al fine
di garantire un migliore inserimento delle opere nel contesto vincolato, contenute nella relazione
tecnica istruttoria dell'Ufficio-Vincoli del 28.04.2016, di seguito riportate :
−
fatta salva la verifica della conformità edilizia dell’esistente, i nuovi infissi esterni siano uniformi per
tipologia, materiale e coloritura (divieto assoluto di alluminio anodizzato). Eliminazione delle pensiline con
supporti verticali esistenti poste a copertura dei terrazzi ubicati al piano secondo del fabbricato (prospetti
B e D), di cui alla documentazione fotografica agli atti, come già prescritto dalla determinazione comunale
n. 914/C del 05.07.2007. La determinazione sarà rilasciata solo a seguito della dimostrazione
dell’avvenuta rimozione di dette pensiline mediante presentazione di documentazione fotografica e
successivo accertamento da parte dell’Ufficio Vigilanza.
• Visto il parere positivo (con prescrizioni) della Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio prot.
MIBACT- SBEAP – LAZ U n. 15074 del 06.06.2016 per le opere in questione in quanto
compatibili dal punto di vista paesaggistico nel loro complesso e conformi alle disposizioni
contenute nel piano paesaggistico ovvero alla specifica disciplina di cui all’articolo 140,
comma 2, del
Codice, nel quale si condividono le valutazioni espresse da questa
Amministrazione comunale nel merito dell’intervento;
•
Viste le note prot. n. 22664 del 24.05.2016 e prot. n. 32090 del 27.07.2016 con le quale i
richiedenti, in ottemperanza alle condizioni di cui alla relazione tecnica istruttoria dell'Ufficio
Vincoli del 28.04.2016 sopra riportate, trasmettono documentazione fotografica a dimostrazione
dell’avvenuta rimozione della copertura delle pensiline al piano secondo (unità immobiliare non
oggetto di intervento);
• Viste le documentazioni fotografiche eseguite in data 06.07.2016 e in data 14.09.2016
dall’Ufficio Vigilanza che conferma la rimozione delle coperture delle pensiline al piano
secondo come specificato al punto precedente;
• Visto il D.Lgs. n. 267/00;
• Ritenuta la propria competenza;
AUTORIZZA
ai sensi dell’art. 146 del Decreto Legislativo n. 42/04 e s. m. e i. -con procedura semplificata di cui
al D.P.R. n. 139/10- l’esecuzione delle opere previste nel progetto descritto nelle premesse nel
rispetto delle prescrizioni espresse dalla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio nel parere positivo
di cui in narrativa prot. MIBACT- SBEAP – LAZ U n. 15074 del 06.06.2016, alle condizioni
contenute nella relazione tecnica istruttoria dell’Ufficio-Vincoli del 28.04.2016, riportate in
narrativa che qui si intendono integralmente riportate.
La presente autorizzazione viene rilasciata - ai soli fini ambientali e paesaggistici - lasciando
impregiudicati gli autonomi accertamenti della Sezione Urbanistica Comunale circa l’ammissibilità
o meno del progetto in ordine alle vigenti norme di urbanistica ed edilizia ed ai vincoli di altra
natura, nonché alle previsioni degli strumenti urbanistici comunali e sovracomunali approvati e/o
adottati vigenti.
Restano fermi gli obblighi previsti dal titolo I del Decreto legislativo n. 42/04.
La presente determinazione sarà pubblicata all’Albo Pretorio del Comune secondo il disposto
dell’art. 1 - comma 3 - della L.R. 8/2012 a modifica della L.R. n. 59/95.
La stessa è efficace per un periodo di 5 anni e decorre dal giorno in cui acquista efficacia il
titolo edilizio necessario per la realizzazione dell’intervento e verrà trasmessa al Ministero per i
Beni e le Attività Culturali, alla Regione ovvero agli altri Enti pubblici territoriali eventualmente
interessati dall'intervento.
Sull’allegata copia del progetto e della relazione tecnica sarà fatta annotazione della presente
determinazione.
Avverso il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale innanzi al
T.A.R. competente per il territorio, secondo le modalità di cui alla legge del 06.12.1971, n. 1034,
ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R 24.11.1971, n. 1199,
rispettivamente entro 60 e 120 gg. dalla data di avvenuta notificazione del presente atto.
f.to Il Responsabile del Procedimento
(Dr. Erasmo Cannavale)
f.to Il Dirigente
(Arch. Sisto Astarita)