Tumore al seno, partita la campagna

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Transcript Tumore al seno, partita la campagna

Latina
Il giornale di
GIOVEDÌ 6 OTTOBRE 2016
Priverno
33
Roccagorga
FOSSANOVA
Sentenza Sapa, il plauso di Delogu
Non poteva mancare proprio il
commento di Angelo Delogu sulla
battaglia sindacale vinta dai lavoratori della Sapa di Fossanova dopo
oltre due anni di braccio di ferro
con l’azienda che li ha lasciati senza lavoro dal luglio 2014 (reintegro
sul lavoro in uno dei siti Sapa attivi
sul territorio o, in alternativa, il riconoscimento di 15 mensilità di
indennizzo). L’attuale vicesindaco
di Priverno, sindaco ai tempi della
deflagrazione della crisi dello stabilimento Sapa, avvocato specializzato in materia di lavoro, ha seguito la vicenda dal primo giorno
come amministratore fino al marzo 2015 (quando è decaduto come
sindaco) e come familiare di uno
degli operai coinvolti nella batta-
PRIVERNO
glia sindacale condotta dalla Fiom
CGIL fino alla fine e ora, di nuovo
da amministratore, pensa anche a
recuperare il sito abbandonato dalla multinazionale norvegese. Proprio Angelo Delogu si lascia andare
ad un commento che rende pubblico attraverso il proprio profilo social: “Alle volte la giustizia si fa anche in questo mondo. Questa storia ci racconta di una multinazionale che per il solo desiderio di delocalizzare abbandona senza motivo un territorio da cui ha preso tutto, lasciando per strada da un giorno all'altro centinaia di famiglie; di
operai coraggiosi che ingaggiano
una dura lotta occupando il sito
produttivo; di lavoratori che, accanto alla rivendicazione sindaca-
le, attivano anche una seria battaglia legale; di un giudice che gli ridà ciò che gli era stato brutalmente
e illegittimamente tolto: il proprio
posto di lavoro. Credo che a questo
punto sarebbe necessario riprendere seriamente questo discorso e
provare a vedere se la Sapa, dopo
questa pesante sconfitta, sia disposta a discutere del futuro sito
produttivo, facilitando una sua
riattivazione/riconversione. A dire
il vero, già qualche settimana fa ci
eravamo riuniti informalmente come amministrazioni del comprensorio per programmare, dopo un
periodo di stallo, una prossima iniziativa su questo punto. Iniziativa
che ora diventa sempre più improrogabile”.
g
Angelo Delogu
Ridimensionato il progetto di altre nicchie: da 445 passano a 324 divisi in due blocchi
Cimitero, taglio ai nuovi loculi
Per il commissario Polichetti erano prioritari gli interventi nella parte antica
stanze, ma in fase di preven- rio e prioritario intervenire
dita sono stati assegnati so- all’interno della “parte antilo circa 100 loculi. Ciò che ca” del Cimitero Comunale
ha suggerito di procedere con opere di manutenzione
preliminarmente alla realiz- e di sistemazione al fine di
zazione del blocco da n.120 mantenere la sacralità ed il
loculi già delineato autono- decoro dei luoghi, con opere
mamente nel progetto ap- di riqualificazione e ricuciprovato nel 2015 per l’im- tura architettonica di spazi
residuali
porto comanche
in
plessivo di
consideraeuro
zione
del
120.897. La
valore mogara
per L’impegno di spesa
numentale
l’affidaper il progetto è di
mento dei 368 mila euro
delle preesistenze.
A
lavori per la
realizzazioseguito di
ne del blocvisita e rilievo dello staco è stata
indetta e gli stessi comince- to dei luoghi, è stato quindi
ranno a breve. Oltre alla co- predisposto un progetto
struzione di tali loculi, che si preliminare in variante che
svolge su area oggi inutiliz- prevede nel Cimitero-parte
zate all’interno del perime- Nuova - VII Riparto la reatro del camposanto, il Com- lizzazione sempre di 324 lomissario Prefettizio Andrea culi suddivisi in due blocchi,
Polichetti, ritenne necessa- in luogo dei 445 previsti.
di LUCA MORAZZANO
Un nuovo progetto preliminare, approvato dalla Giunta Comunale in variante al
precedente del 2015, dovrebbe finalmente sbloccare
a Priverno la costruzione dei
nuovi loculi programmati
nel settore VII del cimitero
comunale. Il nuovo progetto, prevede un impegno di
spesa di 368 mila euro e, come detto, rappresenta una
variante a quanto previsto
dal progetto predisposto nel
novembre del 2015, ovvero
un bando di costruzione/
concessione, mediante prevendita, di 565 loculi da costruire nel V e VII settore. I
565 loculi erano suddivisi in
due blocchi, uno da 445 posti nel settore V e l’altro da
120 posti nel settore VII. Entro la data di scadenza prevista dall'Avviso pubblico, sono pervenute numerose i-
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Il cimitero di Priverno
IL MESE ROSA A ROCCAGORGA
Tumore al seno, partita la campagna
il sindaco Carla Amici cambia la sua immagine
di profilo per il mese rosa
g
E’ partita da Roccagorga, lo scorso 2
ottobre la 24° Campagna Nastro Rosa
2016 che anche quest’anno percorre la
Provincia di Latina così come il resto
del mondo. La campagna di sensibilizzazione Nastro Rosa ha come obbiettivo quello di sensibilizzare le donne
sull'importanza della prevenzione e
della diagnosi precoce dei tumori al
seno. Accanto al sindaco Carla Amici
c’erano rappresentati delle amministrazioni di Sezze, Priverno, Maenza,
Sonnino, Prossedi, Roccasecca dei
Volsci, Bassiano, Sermoneta, Norma,
Roccamassima, Cori, Latina, Pontinia,
Castelforte, Minturno. I commercianti
di Roccagorga hanno aderito allestendo le vetrine con il colore rosa per sensibilizzare l’attenzione alla prevenzione dei tumori al seno, mentre l’amministrazione ha ornato il Palazzo del
Municipio e la fontana del Mascherone di Rosa. Oltre ai sindaci e altri amministratori, erano presenti il manager della Asl Giorgio Casati, le grandi
professionalità del mondo accademico universitario, Carlo Della Rocca
della Facoltà di Medicina La Sapienza
in rappresentanza del magnifico Rettore prof. Gaudio, il Prof. De Cesare
primario di Chirurgia Università La
Sapienza, Prof. De Toma, Prof. Scude-
ri, Prof. Spaziani, il Presidente della
Lilt di Latina Dr. Alessandro Rossi, il
senologo Dr. Fabio Ricci Direttore clinico della breast unit senologia di Latina. Erano poi presenti tanti operatori della sanità ed il gruppo degli infermieri volontari di Roccagorga, l’Ipasvi, numerosi studenti, la Lilt provinciale con le Donne in Rosa, le forze
dell’ordine (Maresciallo Zimbardi della locale stazione Carabinieri e il Cap.
Daniele Signore della Guardia di Finanza di Terracina) e, in rappresentanza delle istituzioni nazionali il Senatore Claudio Moscardelli con il Consigliere Regionale Enrico Forte.