Transcript Tassullo Materiali, ridotti i licenziamenti

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- giovedì 29 settembre 2016 -
T R E N T I NO - Pagina: 6 -
Tassullo Materiali, ridotti i licenziamenti
Accordo tra sindacati e curatore fallimentare per portarli da 32 a 27. «Non c’erano alternative»
◗ TASSULLO
La Tassullo Materiali
Si riducono da 32 a 27 i licenziamenti alla Tassullo Materiali. È questo l’esito dell’accordo
trovato tra Fillea Cgil, Filca Cisl
e Feneal Uil e il curatore fallimentare, Alberto Bombardelli.
L’intesa, siglata nei giorni scorsi, ratifica nei fatti un monito
del Tribunale che ha permesso
la continuazione dell’attività
della società, dichiarata fallita
a luglio, per consentire una migliore collocazione sul mercato degli assets, ma imponendo
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una riduzione dei costi. Da qui
la scelta obbligata di tagliare i
posti di lavoro non indispensabili al mantenimento della ridotta attività svolta adesso. I tagli previsti riguardano 19 impiegati e 8 operai; 19 esuberi
(15 impiegati e 4 operai) sono
negli stabilimenti di Tassullo e
Mollaro, 8 nello stabilimento
di Solferino, in provincia di
Mantova, che verrà chiuso. I licenziamenti scatteranno da dicembre. «È una decisione triste ma di fronte alla quale non
c’erano alternative – ammetto-
no i segretari Maurizio Zabbeni, Fabrizio Bignotti e Gianni
Tomasi -. Siamo comunque
riusciti a limare gli esuberi previsti, riducendoli da 32 a 27 e
abbiamo ottenuto l’impegno,
scritto nell’accordo, che in caso di acquisizione del gruppo e
dunque pieno ripristino dell’attività, questo personale possa
essere riassunto prioritariamente». Il nodo è che fino a
questo momento non si è ancora fatto avanti nessuno e il
tempo, come fanno notare i
sindacati preoccupati, è ormai
poco. Nonostante le sollecitazioni della Provincia – i sindacati hanno incontrato anche
nelle scorse settimane l’assessore competente - non si è andati oltre a qualche manifestazione informale di interesse.
«È sconfortante e anche allarmante che nessuna cordata imprenditoriale trentina si sia fatta avanti per rilevare gli assets
della Tassullo Materiali.Se non
si arriverà in tempi ragionevolmente rapidi ad un subentro,
si arriverà alla chiusura definitiva».
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- giovedì 29 settembre 2016 - CORRIERE DEL TRENTINO - Pagina: 11
La crisi aziendale
Tassullo materiali
Cancellati 5 esuberi
Senza il subentro
restano otto mesi
,
TRENTO «Se non si arriverà in
deranno
tempi rapidi a un subentro si
arriverà alla chiusura
definitiva». Parlano con una
sola voce Maurizio Zabbeni
(Fillea Cgil), Fabrizio Bignotti
(Filca Cisl) e Gianni Tomasi
(Feneal Uil) a proposito della
crisi della Tassullo materiali.
Per effetto dell’accordo
trovato con il curatore
fallimentare, Alberto
Bombardelli, gli esuberi sono
scesi da 32 a 27. Per i sindacati
è necessario trovare una via
d’uscita, dunque un
acquirente, entro la fine di
novembre per poter contare
su un altro anno di cassa
integrazione. In mancanza del
subentro, il curatore ha detto
che l’esercizio provvisorio
potrà durare al massimo per
altri 6-8 mesi. L’intesa sugli
esuberi ratifica il monito del
Tribunale che ha permesso la
continuazione dell’attività
della società, dichiarata fallita
a luglio. I tagli previsti
riguardano 19 impiegati e 8
operai; 19 esuberi sono negli
stabilimenti di Tassullo e
Mollaro, 8 a Solferino, in
provincia di Mantova, che
verrà chiuso. I licenziamenti
scatteranno da dicembre.
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