Pensi a quel che fai? Riflessività in didattica

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Transcript Pensi a quel che fai? Riflessività in didattica

18/10/2014
Università degli Studi di Bergamo
Dipartimento di Scienze umane e
sociali
Corso di Istituzioni di didattica
Anno accademico 20142014-2015
Pensi a quel che fai?
• o studi a testa bassa?
• lucidi delle lezioni
• supporto all’interpretazione dei testi in
bibliografia:
– A. Calvani, Fondamenti di didattica, Carocci,
2013
– G. Bertagna, P. Triani (a cura di), Dizionario di
didattica, La Scuola, 2013
– F. Falcinelli, M. De Santis, Dimensioni della
professionalità degli educatori della prima
infanzia, Margiacchi Galeno, 2010
Riflessività
Ma poi volando sull'acqua stagnante
e sopra i mari di quell'universo
mentre pensava a se stesso pensante
in mezzo a quel buio si sentì un po' perso.
Aristotele Guccini
in didattica
• comportamente riflessivo: (auto)regolazione
dell’istinto/impulso
• ri-piegamento su un dato fattuale con
attenzione e considerazione
• l’attore (ins. edu. form.) riflette sul suo fare
• Dewey: l’azione intelligente emancipa dal
procedere impulsivo
• mi guardo, capisco, modifico la logica dei
miei atti
• r. orientata dalla teoria per evitare bricolage
didattico
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Riflessività e tirocinio
Nonostante l’aiuto che mi hanno dato i libri e le
materie studiate, tutto quello che ho vissuto
durante questo percorso, si è basato sulla
convivenza e sulle emozioni che ho vissuto con
questi ragazzi stupendi che, nonostante le loro
disabilità, mi hanno coinvolto in tutte le attività
senza vedere il ruolo che ricoprivo in quel
momento ma vedendomi come un’amica con
la quale passare delle belle giornate.
Riflessività su didattica
• il ricercatore guarda ai fatti didattici
• fine: avanzam conoscenza didattica
• il pensare teorico riflette e formalizza
pratiche
Riflessività in didattica
• Shutz: r. come tappa fondam dell’agire
formativo
• implica distacco dal fare, guardo
retrospettivo
• guardo all’indietro per vedere meglio
davanti
Didatticadellariflessività
• il ricercatore guarda ai fatti didattici
• fine: avanzam conoscenza didattica
• il pensare teorico riflette e formalizza
pratiche
Evoluzione
Tre quadri teorici
• da solo comportam introspettivo
• a competenza, porsi in dialogo con sé,
saperi, storia
• da elite di detentori del sapere difensori
della cultura
• a competenza della persona per
problematizzaz, costruz identitaria e storia
• pragmatismo di Dewey
• fenomenologia di Shutz
• teoria dell’agire comunicativo di Habermas
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Pragmatismo
• Dewey considera rapporto pensiero /
azione come r. sulla realtà
• epistemologia della pratica di Schön
– riflessione durante l’azione: presa di decisioni
per autoregolazione
– riflessione sull’azione: comprensione significato
azione già compiuta
Agire comunicativo
• r. come facoltà comunicativa, dà senso
all’azione
• strum di confronto e controllo
intersoggettivo della conoscenza
Fenomenologia
• r. ha per oggetto analisi dell’azione e anche
l’agente (con le sue rappresentazioni)
• disciplina del pensare, autorischiaramento
• se manca la r., manca la capacità di fare
esperienza e di vegliare sul proprio agire
Dimensioni della r. oggi
• identità: r. competenza per conoscere il Sé
personale e professionale
• ricerca: r. competenza del ricercatore di
leggere e far leggere le variabili dell’agire d.
• apprendimento: r. come fine dell’edu, il
pensiero riflessivo distingue h. da animali
• professionale: r. induce consapevolizzazione
delle pratiche d.
Metodi didattici
• promozione della r. (stu edu form ins) su
matrice deweyana – 5 fasi del pensare r.
1.
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4.
5.
suggestione
intellettualizzazione
ipotesi
ragionamento
controllo attraverso l’azione
Metodi didattici
• promozione della r. (stu edu form ins) su
matrice deweyana – 5 fasi del pensare r.
1.
2.
3.
4.
5.
suggestione
intellettualizzazione
ipotesi
ragionamento
controllo attraverso l’azione
• basati sul soggetto, esperienza personale
come base per la r.
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Metodi didattici
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4.
didattica metacognitiva
apprendimento esperienziale (Kolb)
ALAC model (Korthagen)
reflective practicioner (Schön)
[sul testo: practioner]
D. metacognitiva
•
•
•
•
•
•
•
problematizzazione
comprensione / definiz problema
analogia altri compiti
integrazione fonti
ricerca soluzioni alternative
automonitoraggio, valut difficoltà
previsione, decisione, valutazione
D. metacognitiva
• autoattribuzione
– come mi spiego eventi, successi, fallimenti
– dovevo svolgere un compito e non sono
riuscito, come mai?
– sfortuna? esterna, incontrollabile
– incapacità? interna, incntrollabile
– assenza di aiuto? esterna, controllabile
– mancanza d’impegno? interna, controllabile
D. metacognitiva
•
•
•
•
•
r. applicata ai (propri) processi di a.
atteggiam responsabile verso a.
consapevolezza processi cognitivi
controllo sui processi
orienta all’autonomia
9 punti 4 linee
• congiungere i 9 punti con 4 segmenti senza
staccare la penna
D. metacognitiva
• autoregolazione
– controllo che il d. esercita sul processo di a.
• autoefficacia
– percez che le proprie az nell’a. otterranno gli
effetti desiderati [Bandura]
– dipende da # successi, modelli, educazione, ...
• autostima
• resilienza
– capacità di gestire l’a. anche nelle difficoltà
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A. esperienziale
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esperienza concreta
riflessione sull’esperienza
concettualizzazione
applicazione
Reflective practicioner
• ridimensiona la fiducia nelle descrizioni
formali dell’i.
• la conoscenza nasce dall’az. solo dopo la
rielaborazione riflessiva
• problemi reali (d.) in forme indeterminate,
complesse, conflittuali
• la r. permette di risolvere i casi nella loro
unicità
Limiti dei modelli
• difficile distinguere tra fatti e interpretazioni
• pericoloso ridimensionamento della teoria
– rischio di praticismo, bricolage, funzionalismo
ALAC model
1. Action (azione)
2. Looking back on the action: ritorno all’az.
3. Awareness of essential aspects: presa di
coscienza degli aspetti essenziali
4. Creating alternative methods of action:
definizione di soluzioni alternative
5. Trial: tentativo (attuazione)
Reflective practicioner
• azione riflessiva
– knowing in action
– reflecting in action
– r. a posteriori
• l’unico sapere vero si elabora dalla sulla
nella pratica
R. per ricerca
• dispositivi di verbalizzaz riflessiva orale
– video pedagogia
– interviste
• dispositivi di verbalizzaz riflessiva scritta
– biografia formativa
– diario di bordo
• consentono rivisitaz, coscientizzaz,
consapevolizzaz
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Letture
• Nicola Mammarella, Cesare Cornoldi,
Francesca Pazzaglia, Psicologia
dell’apprendimento multimediale, Il Mulino,
2005
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