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La Rete delle Neurocardiologie Italiane per la
prevenzione secondaria dell’Ictus Cardioembolico
ROMA, 31 gennaio 2014
Circolo Ufficiali dell'Aeronautica Militare “Casa dell'Aviatore”
Viale dell’Università, 20 – Roma
RAZIONALE SCIENTIFICO
La rete delle neurocardiologie italiane è costituita da gruppi di collaborazione
specialistica in ambito neurovascolare e cardio-aritmologico nelle strutture sanitarie
che sono sede di stroke unit abilitate alla cura riperfusiva dell’ictus cerebrale. La rete è
già oggi una realtà grazie all’accordo di collaborazione tra l’Italian Stroke Association
(ISA) e l’AIAC con un totale di 103 centri censiti su 18 regioni italiane. 75 di questi
centri hanno già fornito dati sulla fattibilità di trattamenti interventistici cardiologici
nelle Unità di Trattamento Neurovascolare. La rete delle neurocardiologie AIAC in
partnership con l’Italian Stroke Association rappresenta un modello di cooperazione
per la realizzazione di studi clinici/epidemiologici multicentrici nazionali e di progetti di
formazione in ambito locale e per macro-aree. In questo ambito si inserisce l’accordo
di collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità per il coordinamento dello studio
OPTION.
Responsabile Scientifico: Prof. Stefano Strano – Dipartimento di Scienze
Cardiovascolari, Respiratorie, Nefrologiche e Geriatriche c/o Clinica Malattie Tropicali –
Servizio di Cardiologia – Policlinico Umberto I – Roma
Obiettivo formativo: linee guida – protocolli - procedure
PROGRAMMA
08:30 Registrazione dei partecipanti
09:00 - Presentazione
La cooperazione diagnostico-terapeutica nelle malattie da interazione cuore-cervello e
le Unità di Neurocardiologia
(Stefano Strano, Angelo Bartoletti, Danilo Toni, Fabrizio Ammirati, Luigi Padeletti,
Fulvia Seccareccia)
09:30 – Linee Guida Pratiche
L’approccio neurocardiologico al paziente con Ictus ischemico acuto: i percorsi clinici
pratici
(Stefano Strano)
09:50 Discussione
10:00 – Lettura
I possibili scenari clinici della prevenzione secondaria nel paziente con Ictus e
Fibrillazione atriale : anticoagulanti e rischio emorragico nella fase acuta, ictus
ischemico in corso di TAO, profilassi tromboembolica dopo emorragia cerebrale in
corso di TAO
(Danilo Toni)
Stato dell’Arte su “nuove strategie”
(moderatori: Debora Di Maggio e Giuseppe Giunta)
10:40 La terapia anticoagulante nella prevenzione dello stroke cardioembolico:
vecchi e nuovi farmaci alla luce delle nuove evidenze
(Fabrizio Ammirati)
11:00 Indicazioni al Loop Recorder Impiantabile (ILR) nella diagnostica della
fibrillazione atriale e modalità di interpretazione delle registrazioni ai fini della
decisione terapeutica
(Giovanni Luca Botto )
11:20 Discussione
11:30 Tavola Rotonda
Lo Studio SAFFO a cura dell’Area AIAC “Interazioni Cuore-Cervello per la
prevenzione dell’Ictus”
Identificazione della Fibrillazione Atriale Silente dopo Ictus ischemico non
cardioembolico (SAFFO) e valutazione dell’efficacia della terapia
anticoagulante orale guidata dal Loop Recorder Impiantabile nella riduzione
delle recidive di Ictus. Trial multicentrico basato sulla rete delle stroke units
italiane con unità cardio-aritmologiche associate (Rete delle
Neurocardiologie Italiane)
(Stefano Strano, Debora Di Maggio, Stefano Favale, Giuseppe Giunta,
Maurizio Landolina, Paolo Emilio Puddu, Tommaso Sanna, Danilo Toni)
13:30 Discussione
14:00 Light Lunch
14:30 Intervista-Dibattito con gli esperti condotto da Stefano Favale
Le strategie terapeutiche non antitrombotiche nella prevenzione secondaria
dell’ictus ischemico: Statine, Ezetimibe e Sartani. Quali farmaci e quando
iniziare
(Furio Colivicchi e Massimo Uguccioni – Roma)
15:00 Tavola Rotonda
Lo Studio OPTION a cura dell’ISS e della ISA
Studio Osservazionale per la valutazione comParaTiva di effIcacia della
chiusura endovascolare del fOrame ovale pervio vs il trattamento medico, in
pazienti con stroke criptogeNetico
(Fulvia Seccareccia- CNESPS-ISS, Danilo Toni-ISA)
18:00 Discussione
18:30 Questionario di verifica (ECM) e chiusura dei lavori
19:00 Relazione non accreditata ECM
Innovazione tecnologica nella diagnostica e prevenzione dell’ictus cardioembolico
Sergio Castellani (Firenze), Eustachio Onorato (Brescia)
Interventi pre-ordinati di:
Federica Censi ( ISS – Roma)
Pompilio Faggiano (Brescia)