30 L`ICTUS CEREBRALE ISCHEMICO E LA F.A. SILENTE

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Transcript 30 L`ICTUS CEREBRALE ISCHEMICO E LA F.A. SILENTE

RESPONSABILI SCIENTIFICI
Prof. Sebastiano D’Anna
Direttore Stroke-Unit Neurologia
ULSS4 VENETO ORIENTALE - Portogruaro-San Donà di Piave
Dott. Mauro Scanferlato
Direttore UOC di Medicina
ULSS4 VENETO ORIENTALE - Portogruaro
NUMERO DESTINATARI:
30
L’ICTUS CEREBRALE
ISCHEMICO
E LA
F.A. SILENTE
MEDICI ANGIOLOGI, CARDIOLOGI,
MEDICINA INTERNA, NEUROLOGI
N. CREDITI ECM: 8
HOLIDAY HOTEL
Corso Europa, 49
SAN MICHELE
AL TAGLIAMENTO (VE)
SPONSORED BY
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA
Eolo Group Eventi S.r.l.
Via V. Veneto, 11/18 MONSELICE (PD)
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VENERDÌ
ISC R IZ IO NE G R AT UI TA O N L I NE S U
W W W. E O L O C O N G R E S S I . I T
7 APRILE
2017
RAZIONALE
L’ICTUS cerebrale in Italia rappresenta la terza causa di morte,
dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie, e la prima causa
assoluta di disabilità: un triste primato. In Italia ogni anno circa
185.000 persone vengono colpite da ICTUS cerebrale. Di queste
150.000 sono i nuovi casi mentre 35.000 sono gli ICTUS che si ripetono dopo il primo episodio. L’incidenza è proporzionale all’età
della popolazione: è bassa fino a 40-45 anni, poi aumenta gradualmente per impennarsi dopo i 70 anni.
L’ictus, nella fase acuta, ha ancora una mortalità elevata, ma la gestione della malattia, anche in Italia, sta rapidamente cambiando,
sia perché più frequentemente il paziente viene indirizzato verso
le strutture con elevata specializzazione (Stroke Unit o comunque
unità specializzate nell’ictus acuto), sia perché nella classe medica
e anche nella popolazione generale sta aumentando la consapevolezza e l’importanza di un adeguata prevenzione.
Lo scopo del corso è quello di approfondire gli aspetti clinici,
diagnostici e terapeutici dell’ictus e della F.A. in prospettiva medico-specialistica, verranno approfonditi temi, quali: la terapia anticoagulante dopo un’emorragia cerebrale;
la terapia della TVP, l’arteriopatia obliterante, e largo spazio verrà concesso per ogni sessione alla
dimostrazione pratica, con
partecipazione attiva dei
discenti, sulle modalità diagnostiche.
08.30 Iscrizioni partecipanti, apertura dei lavori
09.00 L’emorragia cerebrale in corso di trattamento con gli
anticoagulanti diretti: terapia chirurgica o medica?
Prof. Sebastiano D’Anna
09.30 Quando iniziare la terapia anticoagulante dopo
un’emorragia cerebrale
Prof. Sebastiano D’Anna
10.00 Coffee Break
10.30
PARTE PRATICA
Dimostrazione, con partecipazione attiva dei discenti,
attraverso l’uso di Apparecchiature ecografiche di modalità
diagnostiche su modelli di pazienti con presentazione
di Casi Clinici reali
Dott. Antonio Baldi, Dott. Prospero Giovinazzo
12.30 Discussione
13.00 Lunch
14.30 La terapia della trombosi venosa profonda
Dott. Mauro Scanferlato
15.00 Arteriopatia obliterante agli arti inferiori
Dott. Mauro Scanferlato
15.30 Le emorragie maggiori, non cerebrali, in paziente in
trattamento con NAO
Dott. Mauro Scanferlato
16.00 PARTE PRATICA
Dimostrazione, con partecipazione attiva dei discenti,
attraverso l’uso di Apparecchiature ecografiche di modalità
diagnostiche su modelli di pazienti con presentazione
di Casi Clinici reali. Prove pratiche con ecocolordoppler
Dott. Roberto Parisi, Dott. Stefano Turchetto
18.30 Discussione
19.00 Compilazione Test Ecm e chiusura lavori