Briolotta, Albanese, Lo Duca
Download
Report
Transcript Briolotta, Albanese, Lo Duca
…Mdina…
•
Per Mdina non vi sono collegamenti diretti. Il
paese è raggiungibile partendo dalla capitale
attraverso un servizio autobus . Durante il
tragitto, sarà possibile vedere la città di
Marsa e Santa Vener l’antica capitale,
anch’essa fortificata, è accessibile attraverso
due porte: la Main Gate e la Greek’s Gate. La
fermata dell’autobus è situata un po’ fuori
città e, proseguendo verrete attratti da un
quartiere coloratissimo, adorno di pennoni e
stendardi; il quartiere di Sant’Agostino; che
collega ‘Mdina a Rabat, distanti 500 metri
una dall’altra . Dietro la piazza incontriamo l’
elegante cappella di Sant’Agata, conventi,
palazzi e antiche abitazioni. Questa è la città
con il tessuto urbano medievale meglio
conservato dell’isola e non è raro trovare
esempi di architettura normanna, come ad
esempio, Palazzo Falzon. Mantenendovi sulla
via principale raggiungerete presto la
cattedrale di San Paolo. Sulla piazza
antistante la chiesa si affacciano casette
molto carine, mentre a destra si trova la
piazza con il palazzo dell’Arcivescovato.
…Storia…
Medina è l'antica capitale dell'isola di Malta è
conosciuta anche come la Città “Silenziosa” e
per via delle sue antichissime origini deriva il
soprannome di “Città Vecchia”.
Conserva ancora un aspetto monumentale,
sebbene sia ormai abitata da poche centinaia
di persone. Circondato da austere mura
arabe, l'interno è stato arricchito dai
meravigliosi palazzi delle maggiori famiglie
nobiliari maltesi.
I primi insediamenti in quest'area risalgono
all’anno mille ; I Fenici fortificarono per la
prima volta la città, probabilmente per via
della sua posizione . Ci fu una dominazione
romane nella quale il Governatore si stabilì in
città. Si dice che nel 60 d.C. l’apostolo San
Paolo si insediò qui. Nel 1693 sotto il dominio
inglese un terremoto distrusse molti degli
edifici di Mdina e la cattedrale ,distrutta a
seguito del terremoto, venne ricostruita su
disegno del maltese Lorenzo Gafa.
… La cattedrale di San
Paolo …
Piccoli cenni storici:
La cattedrale costituisce insieme
ai bastione della città la sagoma di Mdina,
Visibile anche in lontananza costituisce il cuore
Elegante della città. La costruzione è datata
intorno al 1697-1702, la realizzazione della
chiesa
e
della
piazza
antistante
portarono
cambiamento
dell’urbanizzazione della città, infatti furono
abbattuti molti edifici e strade. Fu realizzata da
Lorenzo Gafa’ ,sorge sulle rovine di una chiesa
normanna distrutta dal terremoto del 1963.
La leggenda dice che fu costruita sopra le rovine
della casa dal governatore Publio dopo la sua
conversione al cristianesimo avvenuta
per mano di San Paolo.
Il disegno della Cattedrale è sicuramente il più elegante
e meglio riuscito a Lorenzo Gafà. La sua facciata
colpisce l’attenzione dei molteplici turisti che vi si
trovano davanti. La costruzione è sovrastata da una
cupola che è stata abbellita al suo interno da
affreschi, opere di differenti artisti. Le decorazioni
che possiamo vedere oggi sono datate 1950. Il
Cavaliere dell'Ordine Mattia Preti ne ha abbellito
con decorazioni gli interni e anche il pavimento è
composto da tombe in marmo e stemmi del
Vescovo di Mdina e di altri membri del Capitolo
della Cattedrale. Tra l'altare principale e l'abside si
puo' ammirare il dipinto di Mattia Preti "LA
Conversione di San Paolo", questa era parte
dell'antica chiesa normanna e sopravvisse al
terremoto. Non molto altro riusci a resistere al
terribile sisma, tra questi un dipinto toscano
raffigurante la Madonna con il bambino, il vecchio
portale in legno irlandese e un affresco con il
naufragio di San Paolo.
L’arte…
•
Tra l'altare principale e l'abside , si puo'
ammirare il dipinto di Mattia Preti "LA
Conversione di San Paolo", questa era
parte dell'antica chiesa normanna e
sopravvisse al terremoto. Non molto altro
riusci a resistere al terribile sisma, tra
questi un dipinto toscano raffigurante la
Madonna con il bambino, il vecchio
portale in legno irlandese e un affresco
con il naufragio di San Paolo.
Palazzo Falson era originariamente una casa a un piano con cortile che è stato costruito intorno alla prima metà
del 13 ° secolo in precedenza noto come La Rocca. Quest'area è stata anche associata a una sinagoga . Nel 15°
secolo sono state apportate modifiche architettoniche e anche un cambiamento nel suo orientamento
,quando l' attuale facciata su Villegaignon Street è stato costruito ed il secondo piano è stato aggiunto . Nel 16
° secolo Palazzo Falson era abitata dalla famiglia de Falsone .
Matteo Falson si è tenuto ad essere uno dei residenti più noti Palazzo Falson 's . E 'stato Maestro di Rod in Mdina ,
ma è caduto in fallo per le sue simpatie luterane , e lasciò l'isola nel 1574. L'Inquisizione prese le sue
proprietà tra cui Palazzo Falson . Il possesso della casa, infine passò alla famiglia Cumbo -Navarra e dei loro
discendenti.
Intorno al 20 ° secolo Il proprietario più recente e residente del Palazzo è stato Olof Federico Gollcher . Ha
comprato una parte del Palazzo , nel 1927, e sono riusciti a comprare il resto alcuni anni dopo, da lui
ribattezzato ' La casa di Norman ' a causa delle caratteristiche stilistiche, che si credeva fossero siculenormanne.
Nel 2001, Fondazzjoni Patrimonju Malti è entrato in un accordo di gestione con il capitano DI Gollcher , in
base al quale il compito di Patrimonju era quello di ristabilire Palazzo Falson al suo antico splendore , e
trasformarla in una Casa Museo Storico . Il Palazzo prende adesso il nome di “Palazzo Falson Historic House
Museum” aperto al pubblico il 4 maggio 2007 .
Vi Proponiamo..
• Di ideare una campagna pubblicitaria tramite brochures e manifesti
che possano al meglio rappresentare la cultura e le attrazioni
turistiche della nostra isola.
• I toni che vi chiediamo di utilizzare potranno essere secondo vostra
scelta, sia allegri che eleganti per coinvolgere diverse fasce di età.
• Di sottolineare la bellezza e particolarità dei luoghi marittimi e
naturali che l’arcipelago offre; oltre ai meravigliosi e suggestivi
paesaggi.
• Di evidenziare tutti i mezzi di trasporto utili ai turisti per muoversi al
meglio e con organizzazione.
• Fare vedere attraverso foto e video come si svolge la nostra movida
invidiata da tutto il mondo per le magnifiche e particolarissime
serate.
• Visitare la nostra isola per recuperare tutto il materiale fotografico
necessario per la realizzazione della campagna pubblicitaria.
...Saluti da
malta…
E-mail: Colori&Viaggi.com
Info: 06-254966/ 3495063254
Via G.Garibaldi n.45 A (PA)