LA SPALLA DEL NUOTATORE

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LA SPALLA DEL NUOTATORE
BY: MATTEO BARNI
LA SPALLA
CINGOLO SCAPOLO-OMERALE
• Articolazione omero-scapolare (omero e
scapola.
• Articolazione costo-scapolare (coste toraciche
e la scapola.)
STRUTTURA OSSEA
STRUTTURA
LEGAMENTOSA
I MUSCOLI
LA CUFFIA DEI ROTATORI??
• Quattro tendini di
quattro muscoli.
• Sottoscapolare
• Sottospinoso
• Infraspinato o
sopraspinato
• Piccolo rotondo
I MUSCOLI PIU’ USATI NEL NUOTO
CLASSIFICAZIONE
INTRA-ROTATORI
EXTRA-ROTATORI
• Gran dorsale
• Grande pettorale
• Sottoscapolare
• Grande rotondo
• Sottospinato
• Piccolo rotondo
TOTALE MUSCOLI: 4
TOTALE MUSCOLI:
2
Grande pettorale
(Piccolo pettorale)
Grande dorsale
(trapezio)
L’ IMPORTANZA DI UNA SPALLA
“ARMONICA”
DISARMONICA
Dolore
ARMONICA
Assenza di dolore
Rigidità
Impingment
(conflitto)
Buona articolarità
Spazi articolari ottimali
Considerando che:
Un grande numero di atleti svolge un
programma di potenziamento a secco, dove la
muscolatura maggiormente sollecitata è
quella del dorso, torace e braccia. Questo
porta ad ulteriore squilibrio dei muscoli
rotatori interni ed esterni e sottolinea ancora
di più quando questi ultimi vadano allenati in
maniera adeguata alla forza dei loro
antagonisti.
Ricercare il maggiore equilibrio della
spalla, e
considerando che il nuoto coinvolge
l’articolazione in modo particolare ne
consegue
che l’importanza della prevenzione è
fondamentale!!
I MEZZI
che il terapista ha per “armonizzare”
Stretching ??
Potenziamento muscolare
Articolarità
Propriocettività
STRETCHING ??
• In letteratura molti lavori pro e molti lavori
contro!
Cosa credere e pensare??
non si discute sullo stretching in generale, ma si
vuole cercare di capire sia “quello” e “quanto”
sia giusto attendersi da una pratica regolare e
razionale di questa metodica.
• STRETCHING: un allenamento costituito da
tecniche specifiche, le quali hanno come fine
l’aumento della flessibilità e della elasticità
dell’unità muscolo tendinea.
• ARTICOLARITA’: è la capacita dell’unità
muscolo tendinea di compiere un movimento
il più ampio possibile consentito dalle
strutture anatomiche.
QUANTI??
Quale sarà quello migliore??
 Statico (messa in tensione)
 Passivo (persona)
 Dinamico (rimbalzo)
 Balistico (molleggio)
 Attivo (lavoro dell’antagonista)
 Isometrico (assenza di movimento)
 P.N.F.
(C.R.A.C., C.R.)
 Globale (panca-fit)
LA NOSTRA TECNICA
P.N.F
PANCA-FIT
BENEFICI DELLO STRETCHING
• Benefici sul sistema muscolare e tendineo
• Aumenta la flessibilità e l’elasticità dei muscoli e dei
tendini.
• Migliora la capacità di movimento.
• È un’ottima forma di preparazione alla contrazione
muscolare.
• In alcuni casi diminuisce la sensazione di fatica.
• Può prevenire traumi muscolari ed articolari.
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Benefici sulle articolazioni
Attenua le malattie degenerative.
Stimola la "lubrificazione" articolare.
Rallenta la calcificazione del tessuto connettivo.
BENEFICI DELLO STRETCHING
• Benefici sul sistema cardiocircolatorio e respiratorio
• Diminuisce la pressione arteriosa favorendo la
circolazione.
• Migliora la respirazione.
• Aumenta la capacità polmonare.
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Benefici sul sistema nervoso
Sviluppa la consapevolezza di sé.
Riduce lo stress fisico.
Favorisce la coordinazione dei movimenti.
È rilassante e calmante
TALVOLTA IL MOVIMENTO
PUO’ SOSTITUIRE IL
FARMACO, MA IL FARMACO
NON PUO’ MAI SOSTITUIRE
IL MOVIMENTO!
ANCHE PER GIOIA DEL VOSTRO
FISIOTERAPISTA!