Transcript Scarica il file

Morning Meeting
09.03.2017
Mercati finanziari: apertura quotidiana
AZIONARIO: SINTESI DAI MERCATI
Italia
EU, Usa, Asia/Pacifico
FTSE/MIB - Ultima seduta
3 mesi
Cambi, commodities e macroeconomia
EUROST0XX50 - 3 mesi
S&P 500 - 3 mesi
EUR/USD - Ultima seduta
3 mesi
20000
3400
2400
1,0545
1,0790
19500
3350
2350
1,0540
1,0680
19000
3300
2300
1,0535
1,0570
18500
3250
2250
1,0530
1,0460
18000
06.12
3200
06.12
2200
06.12
1,0525
19560
19520
19480
19440
19400
10:05 11:20 12:35 13:50 15:05 16:20
INDICE
FTSE MIB
FTSE IT ALL SH.
FTSE IT STAR IND
FTSE IT MID CAP
CHIUSURA
19482
21358
30599
34660
24.12
VAR. %
0,14
0,14
0,08
0,12
11.01
29.01
16.02
06.03
VAR. % 2017
1,29
2,01
12,56
7,98
24.12
11.01
INDICE
EUROSTOXX50
DAX
DOW JONES
NIKKEI225
29.01
16.02
06.03
CHIUSURA
3390
11967
20856
19319
24.12
11.01
VAR. %
0,13
0,01
-0,33
0,34
29.01
16.02
02:30
06.03
Wall Street ha chiuso debole e mista ieri. I principali indici: Dow Jones 0,33%, S&P500 -0,23% e Nasdaq100 +0,16%. A pesare è stato soprattutto
il crollo del prezzo del petrolio, che ha segnato un -5,4% in chiusura dopo
l’annuncio che le scorte di greggio sono aumentate per la nona settimana di
fila al livello record di 528,4 mln di barili. Inoltre, secondo ADP gli occupati
nel settore privato hanno segnato il più forte aumento dall’aprile 2014: la
notizia ha incrementato l’aspettativa che la Fed alzerà la prossima
settimana i tassi di interesse. Previste oggi le trimestrali di Staples, El Pollo
Loco, Verifone, Zumiez, International Game Technology.
La Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo (Nikkei +0,34%), grazie al
rafforzamento del dollaro sullo yen, dopo che i nuovi e positivi dati
sull'occupazione americana hanno alimentato le attese di un rialzo dei tassi
da parte della Fed la prossima settimana. Toshiba ha perso il 7,2% a causa
delle nuove voci relative ad una possibile bancarotta della sua unità
statunitense Westinghouse. Hong Kong al momento -1,46% e Shanghai 0,76%.
Astaldi (EUR6,45): ha firmato l'accordo per la cessione di una partecipazione
del 27,3% dell'impianto idroelettrico di Chacayes in Cile, valutata in circa
USD44 mln, comprensivi del prestito subordinato.
Enel (EUR4,17): ha ribadito di non avere alcuna intenzione di vendere il suo
70,14% di Endesa dopo indiscrezioni sulla stampa spagnola di un interesse
per l'utility da parte di alcuni fondi.
Cina: crescono al ritmo più elevato da quasi 9 anni i prezzi alla produzione
a febbraio, guidati dal rally dell'acciaio e di altre materiali di base. L'indice
Ppi è salito del 7,8% a/a, (oltre il +6,9% di gennaio e il +7,7% atteso). I
prezzi al consumo in febbraio hanno segnato una crescita dello 0,8%
tendenziale (dovuta alla discesa dei prezzi degli alimentari che segue le
celebrazioni del Capodanno cinese), rispetto al +2,5% del mese precedente
e a stime per un rallentamento meno marcato a +1,7%.
05:50
INDICE
EUR/USD
EUR/JPY
PETROLIO WTI
ORO
VAR. % 2017
3,03
4,24
5,53
1,07
Le borse europee aprono deboli. Piazza Affari cede circa lo 0,3% nelle prime
battute. Forte calo per Stmicroelectronics e i titoli energetici, insieme a Yoox
e Leonardo. In rialzo Mediaset, Intesa Sanpaolo e Moncler.
Si apre a Bruxelles la riunione del Consiglio della Bce a Francoforte, l'ultima
prima che - entro fine mese - Londra faccia ricorso all'articolo 50 del Trattato
di Lisbona per attivare formalmente la procedura di divorzio dall'Unione.
Partecipa all'incontro anche il presidente Bce, cui non dovrebbe pervenire
alcuna richiesta di misure restrittive sui tassi.
Bankitalia rende noto che a dicembre le sofferenze lorde erano in calo di
0,7% a/a ma nuovamente oltre la soglia dei EUR200 mld, mentre il valore
netto è di 86,878 mld. Il capo della segreteria tecnica del Mef Pagani ha
dichiarato che il Ministero dell’economia è in trattativa con la Commissione
Ue per la proroga di altri 18 mesi della garanzia pubblica sulla
cartolarizzazione di sofferenze bancarie (Gacs).
04:10
07:30
09:10
CHIUSURA
1,0549
120,77
50,74
1.206
1,0350
06.12
24.12
VAR. %
0,09%
0,25%
0,91%
-0,14%
11.01
29.01
16.02
06.03
VAR. % 2017
-2,9%
-7,4%
37,0%
13,7%
Cambi: Eur/Usd a quota 1,054. In attesa della conclusione del meeting
odierno della Bce, il dollaro tiene i rialzi della seduta di ieri, innescati
dall'ottimo dato Adp sull'occupazione nel settore privato Usa, che cementa
le aspettative di un rialzo dei tassi Fed già la prossima settimana.
Commodities: petrolio Wti a quota USD50,6 al barile. Prezzi del greggio in
rialzo, dopo il netto calo della seduta di ieri a seguito dell'aumento delle
scorte di greggio Usa evidenziate dai dati settimanali EIA. Ma a dare
sostegno ai prezzi resta l'evidenza del sostanziale rispetto della riduzione
dell'output (quasi 1,8 mln di barili giornalieri nella prima metà del 2017)
concordata dall'Opec e da altri paesi produttori alla fine dello scorso anno.
Obbligazionario: il Bund future giugno ha aperto stamane in rialzo di 3
tick a 160,53. Lo spread Btp/Bund 10y è a quota 188 pts, con il
rendimento del nostro decennale al 2,26%. Attivi sul primario Gran
Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Macroeconomia: l’agenda macro di oggi prevede il tasso disoccupazione
della Grecia a febbraio e il Pil del 4Q2016 dell’Irlanda. Inoltre, si terrà la
riunione del Consiglio della Bce a Francoforte, a cui seguiranno l’annuncio
dei tassi e la conferenza stampa di Draghi. Nel pomeriggio negli Stati Uniti
verranno diffusi i prezzi di import ed export di febbraio e le richieste di
nuovi sussidi di disoccupazione della scorsa settimana.
A
CALENDARIO MACRO
ORA
13:45
14:30
14:30
16:00
PAESE
EU
US
US
US
INDICATORE
Annuncio tassi
Prezzi import
Prezzi export
Rich sussidi disocc
PERIODO
Mar-17
Feb-17
Feb-17
Settiman
STIMA
240k
PREC.
-
Disclaimer La presente pubblicazione di UniCredit Bank AG, succursale di Milano è indirizzata ad un pubblico indistinto e viene fornita a titolo meramente informativo. Essa non costituisce attività di consulenza da parte di UniCredit Bank AG succursale di Milano né, tantomeno, offerta o sollecitazione ad
acquistare o vendere strumenti finanziari. Le informazioni ivi riportate sono di pubblico dominio e sono considerate attendibili, ma UniCredit Bank AG, succursale di Milano non è in grado di assicurarne l'esattezza. Tutte le informazioni riportate sono date in buona fede sulla base dei dati disponibili, ma sono
suscettibili di variazioni anche senza preavviso in qualsiasi momento dopo la pubblicazione. Si declina ogni responsabilità per qualsivoglia informazione esposta in questa pubblicazione. Si invita a fare affidamento esclusivamente sulle proprie valutazioni delle condizioni di mercato nel decidere se effettuare
un'operazione finanziaria e nel valutare se essa soddisfa le proprie esigenze. La decisione di effettuare qualunque operazione finanziaria è a rischio esclusivo dei destinatari della presente informativa. UniCredit Bank AG, succursale di Milano e le altre società del Gruppo UniCredit possono detenere ed
intermediare titoli delle società menzionate, agire nella loro qualità di market maker rispetto a qualsiasi strumento finanziario indicato nel documento, agire in qualità di consulenti o di finanziatori di uno qualsiasi tra gli emittenti di tali strumenti e, più in generale, possono avere uno specifico interesse riguardo
agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto della pubblicazione od intrattenere rapporti di natura bancaria con gli emittenti stessi. Le informazioni di natura borsisitica sui titoli non implicano nel modo più assoluto un giudizio sulla società oggetto della pubblicazione. L’analisi tecnica sui
sottostanti dei covered warrant e certificates UniCredit è prodotta internamente da UniCredit Bank AG, succursale di Milano. Dati e grafici fonte Thomson Reuters.
Imprint
Corporate & Investment Banking UniCredit Bank AG, Succursale di Milano
Piazza Gae Aulenti, 4 - Torre C - 20154 Milano
UniCredit Group - INTERNAL USE ONLY N. Verde: 800-011122 - [email protected] - www.investimenti.unicredit.it