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Morning Meeting
15.01.2016
MERCATI FINANZIARI: APERTURA QUOTIDIANA
AZIONARIO: SINTESI DAI MERCATI
Italia
EU, Usa, Asia/Pacifico
FTSE/MIB - Ultima seduta
3 mesi
EUROST0XX50 - 3 mesi
Cambi, commodities e macroeconomia
S&P 500 - 3 mesi
EUR/USD - Ultima seduta
3 mesi
1,1500
22700
3500
2110
1,0898
21900
3375
2060
1,0886
1,1250
21100
3250
2010
1,0874
1,1000
20300
3125
1960
1,0862
1,0750
19500
13.10
3000
13.10
1910
13.10
1,0850
20000
19900
19800
19700
19600
10:05 11:20 12:35 13:50 15:05 16:20
INDICE
FTSE MIB
FTSE IT ALL SH.
FTSE IT STAR IND
FTSE IT MID CAP
CHIUSURA
19803
21514
23939
32404
05.11
VAR. %
-1,67
-1,70
-2,38
-1,93
28.11
21.12
13.01
VAR. % 2015
4,16
6,83
28,29
28,44
05.11
INDICE
EUROSTOXX50
DAX
DOW JONES
NIKKEI225
28.11
21.12
13.01
CHIUSURA
3024
9794
16379
17147
05.11
28.11
VAR. %
-1,60
-1,67
1,41
-0,54
21.12
02:00
13.01
VAR. % 2015
-3,88
3,03
-8,10
-1,74
Apertura debole per le borse europee, in balia delle continue oscillazioni
dei prezzi del greggio. Piazza Affari cede circa lo 0,40% nelle prime battute.
Generalmente negativi i titoli bancari, male anche CNH, Saipem e Tenaris.
Tengono invece Luxottica, Anima e Prysmian.
Oggi in Borsa è giornata di scadenza tecnica di futures su azioni e opzioni.
Bankitalia pubblica il supplemento al bollettino statistico "Finanza pubblica,
fabbisogno e debito" di dicembre e i numeri sul debito lordo delle
amministrazioni pubbliche nel terzo trimestre 2015.
Secondo S&P, il nuovo piano del Governo per aiutare gli istituti nazionali a
liberarsi di oltre EUR200 mld di sofferenze prevede che i crediti anomali
siano conferiti a veicoli privati e che le banche abbiano la possibilità di
comprare una garanzia pubblica a condizioni di mercato. Lo stock dei crediti
inesigibili continuerà a crescere nella prima parte 2016, per poi stabilizzarsi,
ma una riduzione significativa è improbabile senza interventi esterni.
Wall Street ha chiuso ieri in rialzo: Dow Jones +1,41%, S&P500 +1,67% e
Nasdaq100 +2,15%. Gli operatori hanno osservato che molti titoli erano
tecnicamente ipervenduti. A far riaumentare la fiducia tra gli investitori
sono stati la ripresa del prezzo del petrolio di ieri e la positiva trimestrale di
JP Morgan. Tra i petroliferi, Exxon Mobil ha guadagnato il 4,6% e Chevron
il 5,1%. Best Buy ha perso il 9,6%. La maggiore catena di negozi per
l'elettronica di consumo al mondo ha tagliato le stime sui suoi ricavi nel
quarto trimestre. Previste oggi le trimestrali di BlackRock, Citigroup, US
Bancorp, Wells Fargo, PNC Financial Services e Fastenal.
La borsa di Tokyo chiude in calo, con l’indice Nikkei225 in ribasso dello
0,54%, bruciando i guadagni iniziali in scia al calo dei prezzi del greggio e
dopo che il numero uno della BoJ ha escluso che sia in programma a breve
un allentamento della politica monetaria. Hong Kong al momento cede
oltre l’1%, Shangai cede il 3,5%.
Ansaldo Sts (EUR9,785): ha chiuso il 2015 con un utile netto di EUR93 mln,
in crescita del 15,3% rispetto allo stesso periodo del 2014. Il portafoglio
ordini è giunto a fine dell'anno scorso a EUR6,410 mld(+4,7%).
ENI (EUR13,01): l'allargamento programmato del campo di Karachaganak,
in Kazakhstan, comporterà investimenti per USD12 mld, ha affermato il
ministro dell'Energia kazako Shkolnik.
Pop. Emilia Romagna (EUR6,52): l'AD Vandelli dice che la trasformazione in
Spa arriverà in autunno e dopo si penserà alle alleanze, indicando come
candidati ideali Credito Valtellinese e Banca Popolare di Sondrio.
Auto Europa: secondo quanto diffuso dalla Acea, le immatricolazioni a
dicembre hanno segnato un ulteriore incremento del +16,6%, a quota 1,11
mln di unità e segnando il 28° rialzo mensile consecutivo. Bene Spagna
(+20,7%), Italia (+18,7%) e Francia (+12,5%). Rialzi anche per UK (+8,4%) e
Germania (+7,7%). Per l'intero 2015 si registra un incremento pari al +9,3%
rispetto al 2014 per un totale di 13,7 mln di autovetture immatricolate.
GoPro (USD12,48): -14,6%. Il produttore di videocamere "indossabili" ha
annunciato di attendersi per il quarto trimestre ricavi di circa USD435 mln.
Gli analisti avevano previsto USD512 mln. GoPro ha inoltre comunicato di
voler tagliare la sua forza lavoro del 7%.
03:40
05:20
INDICE
EUR/USD
EUR/JPY
PETROLIO WTI
ORO
07:00
08:40
CHIUSURA
1,0867
127,93
30,38
1.083
1,0500
13.10
05.11
28.11
VAR. %
0,03%
-0,23%
-2,63%
0,52%
21.12
13.01
VAR. % 2015
-10,2%
-11,6%
-43,0%
-8,5%
Cambi: Eur/Usd a 1,0870. Dollaro in calo sulle piazze asiatiche, erodendo i
precedenti guadagni con il calo dei prezzi del greggio e della borsa cinese che
hanno compromesso l'appetito di rischio, ma mantenendosi saldamente al di
sopra dei minimi di questa settimana.
Commodities: petrolio Wti in calo del 2,60% stamane a USD30,40 al barile.
In attesa di forniture aggiuntive dall'Iran, i prezzi del greggio sono in calo,
dopo che ieri il greggio Usa ha messo a segno il primo rialzo significativo del
2016.
Obbligazionario: il Bund future marzo ha aperto stamane in rialzo di 25 tick a
159,96, lo spread Btp/Bund 10y è a 106 pts, con il rendimento del decennale
italiano all’1,56%.
Macroeconomia: molti i dati attesi oggi sul fronte macro, tra cui i numeri
finali dell’inflazione di dicembre in Italia e Spagna, la bilancia commerciale in
Eurozona, negli Stati Uniti le vendite al dettaglio (attese invariate) e la
produzione industriale di dicembre (-0,2%), il New York Fed manifacturing, i
prezzi finali alla produzione, le scorte delle imprese a novembre e la fiducia
dei consumatori elaborata della Michigan University.
CALENDARIO MACRO
ORA
10:00
11:00
14:30
15:15
16:00
PAESE
IT
EU
US
US
US
INDICATORE
Prezzi consumo
Bil commerc mld
Vend al dettaglio
Prod industriale
Fiducia Michigan
PERIODO
dic-15
nov-15
dic-15
dic-15
gen-16
STIMA
PREC.
0.0 %
0.0 %
-0.2 %
93.0
0.0 %
24.1
0.2 %
-0.6 %
92.6
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