Transcript Cresce (+5,7) in tutta la Regione la domanda di

Cresce (+5,7) in tutta la Regione la domanda di abitazioni ma i
prezzi (+0,7) restano stabili
Mercoledì 1 Marzo 2017
In Romagna la domanda più alta a Rimini (+5,5) la più bassa a Cesena (+4,8). Rimini
seconda città, dietro Bologna, più cara della Regione
foto di repertorio
La ripresa del mercato immobiliare in Emilia Romagna è confermata dall’Osservatorio di Casa.it relativo ai primi due
mesi del 2017. A febbraio 2017, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, la domanda di abitazioni in regione è
infatti cresciuta del +5,7 per cento mentre i prezzi confermano il processo di stabilizzazione (+0,7 per cento) già
evidenziato nei mesi scorsi, con un valore medio di 1.780 euro al metro quadro.
I dati evidenziano come il budget a disposizione delle famiglie per l’acquisto è di circa 142.400 euro.
Per quanto riguarda i prezzi delle abitazioni in offerta sul mercato, mentre Ravenna fa registrare un segno negativo (-1,1
per cento), insieme a Modena (-0,8 per cento) e Piacenza (-1,5 per cento) nelle altre province i prezzi aumentano a Bologna
con il rialzo più alto dell'1,7 per cento; Cesena e Ferrara che hanno fatto registrare aumenti dell'1,2 per cento Reggio Emilia
(+1 per cento). Restano, invece, stabili a Parma, Forlì e Rimini.
Rispetto al costo per metro quadro Rimini con 2.800 euro per mq si posiziona al secondo posto dietro Bologna (3.050
€/mq) risultata la città più cara. Ferrara (1.650 €/mq) e Reggio Emilia (1.750 €/mq) sono risultate le più economiche. Nelle
altre città, a Parma il costo è di 2.100 €/mq, a Modena di 2.000 €/mq, a Cesena di 1.980 €/mq, a Ravenna di 1.950 €/mq, a
Forlì di 1.900 €/mq e a Piacenza di 1.850 €/mq.
Cosa accade sul fronte della domanda? Nei primi due mesi dell’anno in Emilia Romagna la domanda è cresciuta in tutte le
città della regione (+5,7 per cento), seppure con valori variabili. Le dinamiche maggiori risultano Bologna (+7,5 per cento) e
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Parma (+6,5 per cento). Seguono Rimini (+5,5 per cento), Forlì e Ravenna (+4,9 per cento), Cesena e Piacenza (+4,8 per
cento), Ferrara (+4,5 per cento) e Modena (+4,2 per cento).
"Il costante aumento della domanda rilevato in regione è un indicatore importante che conferma la ripresa in atto del mercato
immobiliare - afferma Luca Rossetto, General Manager di Casa.it -. Un più facile accesso al credito concesso dalle banche e i
tassi ai minimi hanno sicuramente contribuito a dare nuova linfa al settore e a risvegliare il desiderio delle famiglie ad
acquistare una nuova abitazione. I dati positivi dei primi due mesi di quest’anno confermano che la spinta propulsiva della
domanda manterrà vivace il mercato delle compravendite in Emilia Romagna anche per tutta la prima parte dell’anno".
Economia, Società
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