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Morning Meeting
13.02.2017
Mercati finanziari: apertura quotidiana
AZIONARIO: SINTESI DAI MERCATI
Italia
EU, Usa, Asia/Pacifico
FTSE/MIB - Ultima seduta
3 mesi
Cambi, commodities e macroeconomia
EUROST0XX50 - 3 mesi
S&P 500 - 3 mesi
EUR/USD - Ultima seduta
3 mesi
3350
2350
1,0650
1,0790
3250
2300
1,0640
1,0680
3150
2250
1,0630
1,0570
1,0460
19650
18950
18900
18750
18850
17850
18800
16950
3050
2200
1,0620
18750
16050
13.11
2950
13.11
2150
13.11
1,0610
10:05 11:20 12:35 13:50 15:05 16:20
INDICE
FTSE MIB
FTSE IT ALL SH.
FTSE IT STAR IND
FTSE IT MID CAP
CHIUSURA
18862
20640
28705
33042
01.12
VAR. %
-0,45
-0,39
0,10
-0,22
19.12
06.01
24.01
11.02
VAR. % 2017
-1,93
-1,41
5,59
2,94
01.12
19.12
INDICE
EUROSTOXX50
DAX
DOW JONES
NIKKEI225
06.01
24.01
11.02
CHIUSURA
3271
11667
20269
19459
01.12
19.12
VAR. %
-0,21
0,21
0,48
0,41
06.01
24.01
02:30
11.02
Wall Street ha chiuso positiva venerdì. Il Dow Jones ha guadagnato lo
0,48%, lo S&P500 lo 0,36% e il Nasdaq100 lo +0,28%. A sostenere Wall
Street sono state soprattutto le notizie arrivate dal fronte societario che
hanno spinto alcuni titoli verso decisi rialzi, in particolare: Sears Holdings
(+25,6%), Activision Blizzard (+18,9%) e News Corp (+7,3%). Previste oggi le
trimestrali di Teva Pharmaceutical, Noble Energy, Restaurant Brands
International, Vornado Realty, First Data.
La Borsa di Tokyo ha chiuso in rialzo con l’indice Nikkei (+0,41%) ai
massimi da due settimane, spinta dallo yen più debole e dal sollievo che dai
colloqui tra il presidente Usa Donald Trump e il primo ministro giapponese
Shinzo Abe non siano arrivate sorprese negative. I titoli petroliferi hanno
inoltre beneficiato dell’aumento dei prezzi del greggio, seguìto all’annuncio
dell’EIA che venerdì ha alzato le stime sulla domanda globale di greggio per
il 2017. Hong Kong al momento +0,28% e Shanghai +0,64%.
Banco BPM (EUR2,35): chiude il 2016 con una perdita netta di EUR1,61 mld
dopo rettifiche nette su crediti per 2,96 mld. La copertura dei crediti
deteriorati sale al 47,9% dal 43,8% di fine 2015, quella delle sofferenze al
60% dal 57,2%
Eni (EUR14,4): ha fermato la produzione nel giacimento Goliat nell'Artico per
manutenzione e dovrebbe tenerla ferma per alcuni giorni.
Generai (EUR14,4): prevede di aumentare l'obiettivo di taglio dei costi per
cercare di difendersi contro una potenziale offerta da parte di Intesa.
Giappone: la crescita nel trim4 del 2016 è stata pari all'1,0% annualizzato,
grossomodo in linea con le attese (+1,1%) ma leggermente inferiore
all'1,3% del trimestre precedente. Si tratta del quarto trimestre di crescita
positiva per il paese, che nell’ultima frazione del 2016 ha beneficiato della
debolezza dello yen e del conseguente aumento dell’export.
05:50
INDICE
EUR/USD
EUR/JPY
PETROLIO WTI
ORO
VAR. % 2017
-0,58
1,62
2,57
1,81
Le borse europee aprono positive. Piazza Affari guadagna quasi lo 0,4%
nelle prime battute. Continua la corsa di Ubi e Unipol, dopo la pubblicazione
dei conti 2016 di venerdì. Positive Generali, Banco BPM e Azimut. In calo
Yoox, Prysmian, A2A e Bper.
Venerdì sera a mercati chiusi Moody's ha lasciato invariato il rating sovrano
sull'Italia a Baa2, confermando l'outlook negativo messo a dicembre, dopo il
referendum costituzionale e le dimissioni del governo Renzi. Il rating
sull'Italia resta dunque due gradini sopra il livello non 'investment grade'.
La Commissione europea pubblica le stime economiche nel suo 'Winter
Forecast'. Le precedenti previsioni della Commissione sull'Italia vedono per il
2017 una crescita del Pil di 0,9%. Secondo La Stampa, Bruxelles potrebbe
tenere conto dei recenti segnali positivi dell’economia italiana e innalzare
tale stima all’1%; ciò permetterebbe di ridurre la manovra correttiva sui conti
di quest'anno di EUR400-500 mln (rispetto all'attuale richiesta di 3,4 mld).
04:10
07:30
09:10
CHIUSURA
1,0654
120,91
53,65
1.232
1,0350
13.11
01.12
VAR. %
0,15%
0,42%
-0,39%
-0,17%
19.12
06.01
24.01
11.02
VAR. % 2017
-1,9%
-7,3%
44,8%
16,1%
Cambi: Eur/Usd a 1,064. Dollaro ben intonato, complice anche
l'andamento amichevole del summit Usa-Giappone, conclusosi nel
weekend, che ha allontanato i timori di un aumento delle tensioni tra i due
paesi in tema di cambi e sicurezza.
Commodities: petrolio Wti a quota USD53,8 al barile. Quotazioni
petrolifere in lieve ribasso questa mattina, in un mercato in cui resta la
percezione di un eccesso d'offerta. Secondo gli operatori, l’aumento delle
perforazioni negli Usa limitano gli sforzi per un taglio della produzione che
i Paesi Opec starebbero compiendo sulla base del recente accordo.
Obbligazionario: il Bund future marzo ha aperto stamane in rialzo di 2 tick
a 163,93. Lo spread Btp/Bund 10y è a quota 195 pts, con il rendimento
del nostro decennale al 2,28%. Attiva sul primario la Germania. Oggi il
Tesoro offre EUR2,25-2,75 mld settima tranche Btp a 3 anni scadenza
15/10/2019, cedola 0,05%; 0,5-1,0 mld tredicesima tranche Btp a 5 anni
scadenza 1/5/2020, cedola 0,70%; 2-2,5 mld nona tranche Btp a 7 anni
scadenza 15/10/2023, cedola 0,65%; 1,5-2,25 mld ottava tranche Btp a
30 anni scadenza 1/3/2047, cedola 2,7%; 1,5-2,25 mld diciottesima
tranche Btp a 30 anni scadenza 1/8/2039, cedola 5%.
Macroeconomia: l’agenda macro di oggi prevede solo l’indice dei prezzi
all’ingrosso di gennaio in Germania.
A
CALENDARIO MACRO
ORA
8:00
PAESE
GE
INDICATORE
Prezzi ingrosso
PERIODO
Gen-17
STIMA
-
PREC.
-
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