Burocrazia usuraia

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Burocrazia usuraia
In un bar una bottiglia di latte scaduta può costare sino a
6300 euro.
Una svista nella gestione di magazzino o dei frigoriferi costa
3166 euro di ammenda per vendita di merce scaduta, più il
valore della merce moltiplicato 3000; sembra un gioco di
parole ma lo stato è feroce nei confronti delle attività
commerciali, con multe che possono far chiudere le stesse
attività.
Nel nostro caso una bottiglia di latte che ha un valore di € 2
moltiplicato per 3000 diventano € 6000, se non è usura diteci
voi cos’è?
Spesso vediamo funzionari delle Usl aggirarsi nei bar e nei
ristoranti, il controllo va benissimo quando non diventa
vessatorio nei confronti delle attività commerciali stesse;
dai risultati vediamo come questi enti fanno calcoli ben
precisi di come sanare i loro bilanci.
Tutta questa burocrazia non produce nessuna ricchezza, genera
solo profitti per se stessa, e vanno ad aumentare i costi di
gestione passiva. Un ristorante che vende un servizio, oltre a
mille balzelli da canoni più che raddoppiati (es. tassa per
apparecchi audio e video), senza contare le spese di energia e
tasse su licenze e altro che non vi elenco, deve essere più
che attento a tutto, perché se arrivano i controlli della Usl
sono guai.
Tornando al nostro Paese, abbiamo un economia sana, ma non può
più sostenere le spese di tutte queste maestranze con
stipendio fisso e profumato, che hanno come incarico quello di
elevare multe per far cassa.
Se lo Stato non si decide a tagliare la macchina burocratica
non ne usciremo mai!