Si sta esagerando

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Transcript Si sta esagerando

21 gennaio 2017
sabato ore 16,30
REGGIO CALABRIA
stadio ‘Oreste Granillo’
Fanno quel che possono
Anno XLIII
Numero 1
Siamo disordinati, ma talvolta la confusione aiuta. Per casuale coincidenza, dal caos delle nostre carte è balzata ai
nostri occhi la copia del primo numero del 2016 di FORZA
REGGINA. Tra le altre cose, scrivevamo: “Voglia
il cielo che presto arrivi il tempo delle critiche,
anche feroci. Vorrà dire che il cammino della
Reggina si è davvero avviato”.
Le critiche, e ci riferiamo a quelle tecniche
(quelle societarie le riteniamo inopportune ed
inutili al momento), sono arrivate: bene; significa
che la strada si sta colorando di amaranto!
La sconfitta nel ‘Derby’ è di quelle che bruciano,
ancor più perché maturata proprio nel momento
in cui la squadra sembrava avesse assunto il
controllo della gara. E’ stata un’ulteriore conferma che la banda guidata da Zeman è priva di
carattere. Corsa, voglia di lottare, personalità
sono componenti che consentono di superare, e
pure brillantemente, le carenze tecniche. Ma
cosa possiamo rimproverare loro? Fanno quel
che possono, niente meno e niente più, ma del
carattere i ragazzi amaranto non sono provvisti
né il tecnico è stato capace di inculcarglielo.
Questa è la realtà, e negli spogliatoi dello ‘Scoglio’ Zeman ha confermato entrambe le circostanze. Gli attributi o ci sono o c’è ben poco da fare. Se si
dovesse giudicare da quello che si è visto in buona parte
di questa stagione, ci sarebbe da rifondare l’intera rosa:
facciamo fatica a ‘salvarne’ più di cinque-sei. Ovvio che
non è possibile. Magari singolarmente sarebbero di categoria - non si spiegherebbero altrimenti le entusiasmanti
Si sta esagerando
Biglietto nominativo, no! Tessera del tifoso, neppure! Insomma, non si capisce
più come sia possibile assistere alle partite. Sarebbe sufficiente stabilire una volta
per tutte che allo stadio ci possono andare soltanto i tifosi della squadra di
casa, e così la finiamo.
E’ noto che in occasione del derby
dello Stretto di andata, per motivi di
sicurezza, non è stato consentito l’accesso ai supporter giallorossi. Ovviamente al ritorno, sorte analoga è
toccata ai tifosi amaranto.
Ciò che, invece, ha superato ogni limite ragionevole, è avvenuto all’ingresso dello stadio ‘Franco Scoglio’ di
Messina con la stravagante decisione
di identificare i giornalisti, ed a
sostieni
FORZA REGGINA
fai la pubblicità
tel. 360986722
[email protected]
REGGINA
AKRAGAS
prestazioni di inizio stagione -, ma messi tutti insieme alla
fine non formano una squadra, nel vero senso del termine.
D’altronde, non possiamo dimenticare come è stata co-
quanto risulta anche i dirigenti, che provenivano da Reggio. Seguiamo la squadra
amaranto da quaranta anni (sia da semplici tifosi che da accreditati giornalisti),
struita, in mezzo a tante difficoltà, all’ultimo istante e con
la speranza che i giocatori arrivati dimostrassero di essere
capaci di raggiungere il risultato minimo della salvezza.
Ovviamente non tutto è perduto, ma è altrettanto vero che le prestazioni non ci lasciano affatto tranquilli. Speravamo che qualche innesto
sarebbe stato già disponibile alla ripresa, ma
nulla di tutto questo: bisognava aspettare l’esito
dell’aumento di capitale. Adesso non si naviga
nell’oro, però uno spiraglio di possibilità dovrebbe essere dischiuso. Ora tocca al ds Martino dimostrare di essere capace di fare le nozze
con i fichi secchi. Mentre ad agosto c’era l’impellenza di riuscire a schierare undici giocatori
in maglia amaranto, adesso si sa dove e come
intervenire. Conoscenze, amicizie, prestiti, opzioni, tutto fa brodo, purché questa squadra sia
adeguatamente rinforzata per arrivare alla salvezza.
Oggi celebreremo sul campo, in un torneo professionistico, il 103° compleanno della Reggina.
Appena un anno fa non era affatto una cosa
scontata. Festeggiamolo, allora, e piuttosto che
spegnere le candeline, la squadra riaccenda la
nostra passione e il nostro entusiasmo. Cominciando già da oggi pomeriggio!
ne abbiamo viste di ogni specie, comprese
le perquisizioni personali, con relativo sequestro di materiale ‘contundente’, quali
ombrelli e accendini. Non ci era mai capitato, però, di essere costretti a sottoporci al rito delle foto segnaletiche,
con tanto di documento ed accredito
aperti sul petto. Ci è stato risparmiato,
per questa volta o forse per estrema
indulgenza, il rilievo delle impronte
digitali. Fino a nuova disposizione…
Va bene la sicurezza e ci rendiamo
pure conto che i compiti delle forze
dell’ordine non sono sempre semplici, ma forse si sta esagerando un
po’ troppo, con il rischio di finire
nell’assurdo o più semplicemente nel
grottesco.
h
[email protected]
AKRAGAS S.S. Città dei Templi
colori sociali: Bianco-Azzurro
pres. ALESSI - pres.on. GIAVARINI
OLI
ad TIRRI - ds CATANIA - all. DI NAP
rosa
16 DA SILVA d
17 LONGO a
19 SEPE d
20 COPPOLA c
21 GRECO c
22 PANE p
23 SCRUGLI d
24 LEVEQUE a
27 ROTULO c
28 CATERINICCHIA d
29 COCHIS a
30 PRIVITERA c
32 BLANDINA a
33 PETRUCCI d
36 MAZZA d
1 ADDARIO p
2 ZANINI d
3 RUSSO d
5 PEZZELLA c
6 CARILLO d
7 SALVEMINI a
8 CARROTTA c
9 GOMEZ a
10 COCUZZA a
11 AVENI a
12 INCARDONA p
14 RIGGIO d
15 PALMIERO d
IL CAMMINO
Akragas-Vibonese 1-1, 1-0; Lecce-A 4-1, 2-0; A-Reggina 2-2;
Fondi-A 2-0; A-Francavilla 2-1; Catania-A 0-1; A-Catanzaro 0-0;
Foggia-A 0-0; A-Andria 1-1; A-Taranto 1-1; Matera-A 3-1; A-Melfi
1-1; Siracusa-A 4-2; A-Messina 0-0; Paganese-A 2-0; Casertana-A
0-1; A-Cosenza 1-3; Stabia-A 1-0; A-Monopoli 1-2
Ag-Rc 2-2 il gol di Coralli
I PRECEDENTI
85/86 C2 Reggina-Akragas 1-0 (SPINELLA); Ag-Rc 2-1 (GAUDINO, Marino, Chico)
84/85 C1 Ag-Rc 1-0 (Bardelli); Rc-Ag 1-0 (SPINELLA)
64/65 C Ag-Rc 1-0 (Mezzetti); Rc-Ag 1-0 (BALDINI)
63/64 C Rc-Ag 0-0; Ag-Rc 2-0 (Marsili, Ciccolo)
62/63 C Rc-Ag 1-0 (RONZULLI); Ag-Rc 1-0 (Becchi)
61/62 C Ag-Rc 1-0 (Brugnera); Rc-Ag 1-0 (MASTROTARO)
60/61 C Ag-Rc 1-0 (Fracassetti); Rc-Ag 0-0
59/60 C Rc-Ag 1-0 (GATTO); Ag-Rc 4-0 (Bertolazzi,Carta, Bertolazzi, Caviglia)
47/48 C Agrigento-Rc 1-2 (CARA I, SPERTI); Rc-Ag 3-1 (Barbazza, CARA I, BERCARICH, SPERTI)
33/34 I div Ag-Rc 3-1 (BOLOGNESI); Rc-Ag 5-0 (BOLOGNESI 3,
GRANDIS, BOTTARO)
coppa Italia
81/82 Ag-Rc 2-0; Rc-Ag 0-1
Prossimi turni
23° GIORNATA 28.1.2017
Akragas-Fondi
(h 14.30)
Melfi-Cosenza
Catania-REGGINA
(h 16,30)
Monopoli-Siracusa
Matera-Vibonese
(h 18,30)
Messina-J.Stabia
Foggia-V.Francavilla
(h 20,30)
Paganese-F.Andria
Taranto-Casertana
Catanzaro-Lecce (30.1 h 20,45)
Agrigento: Di Napoli, Ragazzoli, Lo Cicero, Gallo, Salemi,
Bencich, Armento, Croci, Parini, Novara, Barbazza.
Reggina: Cotroneo, Zanni, Pirillo, Cara II, Santacroce, Bertolino, Chiaruttini, Cara I,
Bercarich, Sculli, Sperti.
Arbitro: Panza.
Marcatori: all’11’ Barbazza.
Nella ripresa all’8’ Cara I, al
14’ Bercarich, al 41’ Sperti.
Reggio Cal., 7
(Pla.) – L’Agrigento, questo
castigamatti del girone di ritorno, era atteso dalla tifoseria locale con una certa
curiosità aumentata anche
dal fatto che le intenzioni bellicose con cui si apprestava
ad affrontare il leader della
classifica erano a tutti note.
Questa attesa non è andata
del tutto delusa. L’Agrigento
infatti ha dimostrato di essere
in possesso di tutti i requisiti
per mettere il bastone tra le
ruote a quelle squadre che in
questo scorcio di campionato
MATERA
JUVE STABIA
LECCE
FOGGIA
COSENZA
V. FRANCAVILLA
FONDI (-1)
FIDELIS ANDRIA
CATANIA (-7)
SIRACUSA
CASERTANA (-2)
MONOPOLI
PAGANESE
MESSINA
AKRAGAS
TARANTO
REGGINA
CATANZARO
MELFI (-1)
VIBONESE
1° FONDI (28.8-22.12) (3-1: 29’pt Calderini, 36’ Albadoro, 6’st
GIANOLA, 42’ D’Agostino) - (1-2: 40’pt CORALLI, 19’st Iadaresta, 32’ BIANCHIMANO)
2° Messina (4.9-29.12) (2-0: 1’st PORCINO, 20’ OGGIANO) (2-0: 28’st Bruno, 35’ Milinkovic)
3° AKRAGAS (11.9-21.1) (2-2: 15’pt Marino, 34’ CORALLI, 41’
Marino, 41’st DE FRANCESCO)
4° Catania (14.9-28.1) (1-1: 28’pt Piscitella, 33’st BANGU) - h
16,30
5° MONOPOLI (18.9-4.2) (1-1: 2’pt PORCINO, 25’ Gatto) - h
18,30
6° Cosenza (25.9-13.2) (0-0) - h 20,30
rich, anche se non è stato irresistibile come per il passato; troppo lento come al
solito Chiaruttini e poco mobile nella ripresa Sculli, che
infortunatosi si è spostato
all’ala sinistra.
L’Agrigento sceglie il campo
e la Reggina batte il calcio di
apertura tessendo pregevoli
azioni che però, date le idee
poco chiare della prima
linea, si perdono nel nulla. La
prima rete è realizzata all’11’
da Barbazza che, raccolto un
allungo di Novara, centra diagonalmente insaccando alla
destra di Cotroneo che resta
immoto. I locali attaccano disordinatamente e Di Napoli
viene chiamato al lavoro al
16’ da Bercarich, al 18’ da
Chiaruttini ed al 25’ ancora
da Chiaruttini. Il goal del pareggio sembra ormai una
cosa fatta al 28’, ma lo spigolo
interno del montante si incarica di respingere una preziosa palla lanciata con
violenza da Cara I. Bisogna
arrivare all’8’ della ripresa
per registrare la prima rete
amaranto su punizione calciata da Santacroce che Di
Napoli ferma, ma non trattiene, di ciò approfitta Cara I
per insaccare. Galvanizzati
dal successo ottenuto, gli
amaranto vanno alla ricerca
del goal della vittoria, che
viene realizzato al 14’ da Bercarich su allungo in profondità di Bertolino. I bianco
azzurri passano al contrattacco e portano qualche
seria minaccia alla porta reggina, ma senza esito. Al 16’
Gallo per continue scorrettezze viene espulso dall’arbitro: gli agrigentini non sono
domi e giuocano con cuore e
volontà alla vana ricerca del
pareggio; ma sono ancora i
reggini ad aumentare il bottino al 41’ con Sperti su calcio
d’angolo parato da Di Napoli
oltre la linea. Il sig. Panza
come arbitro se l’è cavata discretamente.
Nella stagione 1947/48 le
squadre partecipanti alla serie
C furono 288, separate in tre
leghe e suddivise in 18 gironi.
La Reggina si classificò seconda nel girone T e, a causa
della decisione di ridurre le
squadre a 60, giocò un triangolare di finale con Catanzaro e
Benevento per ottenere la permanenza, arrivando terza. Successivamente tutte e tre le tre
squadre vennero ammesse
alla nuova serie C.
Torneo Social Pro League: sfida all’Arezzo
La Reggina affronta l’Arezzo nella sfida dei trentaduesimi
di finale della quarta edizione di Social Pro League, la competizione on line tra le pagine facebook ufficiali delle squadre di Lega Pro.
I tifosi possono votare le fan page assegnando un punteggio da 0 a 5 stelline. E’
possibile far guadagnare punti alla propria
squadra rispondendo alle domande del
‘golden goal’. Il club che ottiene il maggior
punteggio passa alla fase successiva.
Il campionato è suddiviso in sei turni, dai
trentaduesimi alla finale. La prima giornata
CLASSIFICA LEGA PRO girone C
22° GIORNATA 21.1.2017
Casertana-Paganese (h 14,30)
Cosenza-Matera
J.Stabia-Monopoli
Lecce-Melfi
Siracusa-Taranto
V.Francavilla-Messina
REGGINA-Akragas
(h 16,30)
Vibonese-Foggia
F.Andria-Catanzaro (22.1 h 18,30)
Fondi-Catania
(23.1 h 20,45)
lunedì 8 marzo 1948
si battono per il primato: fa
perciò molto meraviglia il vederlo relegato nelle ultime
posizioni. Il suo giuoco a tratti
veloce ed a tratti concreto ci
è parso di gran lunga superiore a quello praticato da
altre squadre che vanno per
la maggiore; ha elementi veloci e tempestivi nelle loro
azioni, la mediana ha retto
con disinvoltura anche se
qualche volta ha praticato un
giuoco che si è risolto in un
danno per gli attaccanti; il
quintetto di punte è senza
dubbio più registrato. Al contrario la Reggina, nonostante
che la vittoria si sia vestita ancora una volta dei colori amaranto, non ha eccessivamente
soddisfatto; una squadra che
mira alla supremazia finale
deve non solo vincere, ma
convincere i suoi sostenitori
e questo, francamente bisogna riconoscerlo, oggi la
Reggina non lo ha fatto.
Cotroneo, anche se si è fatto
applaudire per alcune parate, è stato battuto da un pallone che non era poi tanto
difficile ad evitare; la mediana poi ha dato un rendimento saltuario; l’attacco ha
avuto ancora una volta il suo
elemento migliore in Berca-
PT
43
43
43
41
33
33
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29
28
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G
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21
21
21
21
IN GENERALE
CASA
PARTITE
RETI
PARTITE
V
N P
F
S
MI
V N P
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7
2 47
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0
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4 39
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9 0
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0
5 4
1
11
8
2 34
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7 3
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8 29
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6 1
3
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6 25
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2
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5 30
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5 3
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5 5
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8
4 24
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8 2
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6 2
2
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2
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3 2
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5
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3
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6
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4 4
3
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9 17
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1 7
3
4
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26
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2
3
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4
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-18
4 3
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-19
2 4
4
Calendario Amaranto
RETI
F
S
27 9
25 5
18 9
21 7
14 8
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18 11
10 5
20 7
14 9
10 8
11 15
14 10
14 12
10 14
8 11
11 13
12 13
18 16
5 8
7° LECCE (2.10-18.2) (1-0: 3’st Caturano) - h 16,30
8° J.Stabia (9.10-25.2) (1-0: 14’st BANGU)
9° CASERTANA (16.10-5.3) (2-2: 15’pt CORALLI, 41’ Carriero,
12’st CORALLI, 47’ Taurino)
10° Matera (23.10-12.3) (2-6: 6’pt, 27’ Negro, 32’ PORCINO, 39’
Negro, 4’st DE FRANCO aut, 30’ Carretta, 44’ Iannini, 46’
Louzada)
11° VIBONESE (30.10-19.3) (1-0: 33’pt Saraniti)
12° Siracusa (6.11-26.3) (0-2: 22’pt Longoni, 22’st Valente)
Direzione – redazione:
via Ravagnese Gallina II tronco 9, 89131 Reggio Calabria;
tel.-fax: 0965641919; email: [email protected]
si chiude il 30 gennaio. La seconda fase (sedicesimi) si disputerà dal 31 gennaio al 20 febbraio; la terza (ottavi) dal
21 febbraio al 6 marzo; i quarti dal 7 al 20
marzo; le semifinali dal 21 al 30 marzo; la
finale dal 31 marzo al 13 aprile. Le precedenti edizioni sono state vinte dalla Casertana (l’ultima e la prima) e dal Martina.
I link di riferimento sono:
http://www.superscommesse.it/iniziative/social-pro-league.html
e
https://apps.facebook.com/socialproleague/
FUORI
PARTITE
RETI
V N
P
F
S
5 3
2 20
9
4 4
3 14 13
7 3
1 20 10
4 5
1 13 11
4 2
5 15 14
2 5
4
9 13
2 6
3 12 12
1 6
3
6 11
1 6
3
4
9
1 4
6
7 18
4 2
5 12 16
4 3
4 16 18
2 1
7
9 16
1 2
7
5 16
3 1
6
7 16
2 2
6
8 15
0 4
7
8 19
0 4
6
4 16
0 3
7
5 25
1 2
8
4 19
Come di consueto, nel primo numero dell’anno solare il nostro
pensiero va a Lino Vilardi, il fondatore, oltre che direttore per 27
anni di Forza Reggina, scomparso improvvisamente il 7 gennaio 2002, a 68 anni. Con affetto,
lo ricordiamo ai nostri lettori.
13° MELFI (13.11-2.4) (3-0: 21’st Laezza, 26’ Gammone, 30’ De
Vena)
14° Taranto (20.11-5.4) (2-2: 16’pt De Giorgi, 47’ TRIPICCHIO,
21’st Paolucci, 46’ CORALLI)
15° CATANZARO (27.11-9.4) (1-1: 26’st Giovinco, 47’ BIANCHIMANO)
16° Foggia (3.12-15.4) (1-1: 17'pt Sicurella, 47' DE ALMEIDA
aut)
17° V.FRANCAVILLA (6.12-23.4) (1-0: 9'st Nzola)
18° F.Andria (10.12-30.4) (0-0)
19° PAGANESE (17.12-7.5) (2-1: 3’pt Camilleri, 32’ Kosnic aut,
23’st POSSENTI)
Autorizz. Trib. RC n. 5/75. Direttore amministrativo: Piero Varano
Edizione chiusa: giovedì
Grafica e impaginazione: Coop. Stampa Libera. Stampa: Scarlata