Forza Reggina - sport strill.it

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6 novembre 2016
domenica ore 20.30
REGGIO CALABRIA
stadio ‘Oreste Granillo’
Ci stavamo
abituando bene
Anno XLII
Numero 15
E’ evidentemente questo il sentimento dei
tifosi amaranto che ha generato un senso di
preoccupazione nei confronti della Reggina dopo il doppio stop. Inatteso pure nei
modi, considerato che la sconfitta col Matera passerà agli annali per la sua consistenza numerica, mentre la trasferta di Vibo
è stata affrontata alla stregua di una formalità. E tale forse sarebbe stata se la squadra
avesse giocato con lo stesso piglio e determinazione delle altre uscite. Si può recriminare per le avverse decisioni arbitrali, ma
una Reggina ‘normale’ non avrebbe fatto fatica comunque a venire a capo di un avversario che ha messo in campo solo buona
volontà e tanta grinta, troppa.
Si tratta di capire qual è la ‘vera’ Reggina.
Quella ammirata per buona parte delle
gare è in grado di dare soddisfazione, pur
con le sue deficienze strutturali: un reparto
avanzato poco incisivo, una difesa con l’errore del singolo perennemente e decisivamente in agguato, un centrocampo
costretto a tenere sempre palla a terra, non
avendo l’alternativa del cross alto, e quindi
favorendo le chiusure degli avversari a
meno di velocizzare i movimenti. Tutto ciò
può essere compensato, com’è accaduto,
dall’aggressività, dalla grinta, dalla volontà,
unite a quella comunione di intenti tra i
componenti della squadra che, in queste
ultime esibizioni, sembra affievolita. E quest’ultima sarebbe la cosa più grave. La reazione di Coralli, il capitano nonché leader
riconosciuto, alla sostituzione di domenica
scorsa è apparsa inopportuna, soprattutto
perché insistita. In molti ci si è chiesti se
l’assenza di Kosnic abbia condizionato le
prestazioni dei suoi compagni. Sarebbe pericoloso se la mancanza di qualche giocatore rompesse gli equilibri tecnici, pur se
proprio nelle tre gare in cui è stato assente
la squadra è sembrata meno determinata.
sostieni
FORZA REGGINA
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[email protected]
Rc-Sr 2-2 il gol di Oggiano
D’altronde, è chiaro dall’inizio che l’equilibrio amaranto corre lungo un filo così sottile che basta poco per spezzarlo.
Per quanto riguarda l’aspetto puramente
tattico, sappiamo perfettamente quale sia il
credo di mister Zeman. Sarebbe opportuno
tuttavia, tenendo conto delle qualità della
rosa, che nelle fasi di impostazione e finalizzazione provasse a cambiare qualcosa,
irrobustendo un reparto, quello centrale,
che spesso si sta trovando in inferiorità numerica, e garantendo un’alternativa aerea
nello sbocco dell’azione.
Al momento non ci sentiamo di unire a
quella altrui la nostra preoccupazione. Per
una strana coincidenza (e non è la sola) a
REGGINA
SIRACUSA
questo punto della stagione 1986/87,
quella della ricostruzione, la Reggina occupava la stessa posizione di classifica di
quella attuale.
Tuttavia, la gara odierna riveste una certa
importanza perché, al di là dell’avversario,
una vittoria consentirebbe alla squadra di
riprendere il cammino e soprattutto di evitare di trovarsi, nell’immediato futuro, nella
condizione di dover fare risultato ad ogni
costo.
E dunque, cari ragazzi amaranto, continuate
a mostrarci quello che di buono sapete
fare, che poi non è poco.
h
[email protected]
SIRACUSA Calcio
colori sociali: Azzurro
pres. CUTRUFO - ds LANERI
all. SOTTIL
rosa
1 SANTURRO p
2 FILOSA d
3 DENTICE d
4 BAIOCCO c
5 DIAKITE’ d
6 TURATI d
7 LONGONI a
8 GIORDANO c
9 DE RESPINIS a
10 CATANIA a
12 SERENARI p
13 SCIANNAME’ d
PRECEDENTI
14 SPINELLI c
15 DEZAI a
16 DI DIO d
17 SCARDINA a
18 TALAMO a
19 VALENTE c
20 BRUMAT d
21 DEGRASSI d
22 GAGLIARDINI p
23 PALERMO c
24 PIRRELLO d
25 TOSCANO c
26 CASSINI a
27 DE VITA c
15/16 D Siracusa-Reggina 3-2 (MAUTONE, Catania, ZAMPAGLIONE, Longoni, Crescenti); 2-2 (OGGIANO, Baiocco, TIBONI,
Ricciardi)
94/95 C1 Sr-Rc 0-2 (AGLIETTI, CARRARA); 0-0
93/94 C1 Sr-Rc 0-1 (GIACCHETTA); 2-4 (FONTANA, PARPIGLIA,
Logarzo, CINCIONE aut,
Colucci, POLI)
92/93 C1 Rc-Sr 1-0 (BIZZARRI); 2-3 (Marcellino,
Salice, BELMONTE, BIZZARRI, Gabasio)
91/92 C1 Sr-Rc 2-0 (Cusatis, Paradiso); 0-1 (FRASCELLA)
85/86 C2 Rc-Sr 1-0
(FRIONI aut); 1-1 (Russo,
MACRI')
83/84 C2 Sr-Rc 0-0; 1-1
SR-RC 0-2 il gol di Aglietti
(MARESCALCO, Francioni)
80/81 C1 Sr-Rc 0-1 (SABATINI aut); 0-2 (SPINELLA 2)
79/80 C1 Rc-Sr 2-1 (FERRI, D'Agostini, BORTOT); 0-1 (Petraccini)
77/78 C Sr-Rc 0-2 (g.s., sospesa 0-1 REGGIANI); 1-1 (SNIDARO,
Belfiore)
76/77 C Sr-Rc 0-2 (D'ASTOLI, SNIDARO); 0-0
75/76 C Sr-Rc 2-1 (ENZO, Bozzi 2); 0-0
74/75 C Rc-Sr 1-1 (SORACE G:, Labrocca); 1-1 (BURLA, Molinari)
64/65 C Rc-Sr 1-1 (Casini, NERI); 3-1 (BALDINI, ALAIMO, FERRIGNO, Cilio)
63/64 C Rc-Sr 0-0; 2-1 (BARBETTA, Bonari aut, SMERIGLIO)
62/63 C Rc-Sr 1-0 (PARISE); 1-1 (Luna, VALSECCHI)
61/62 C Rc-Sr 1-1 (Testa, RONZULLI); 2-2 (Testa, GATTO, Baccalini,
SMERIGLIO)
60/61 C Sr-Rc 0-0; 2-0 (Testa, Baccalini)
59/60 C Rc-Sr 0-0; 0-1 (Gigante)
58/59 C Rc-Sr 0-0; 2-0 (GATTO, BERCARICH)
57/58 C Sr-Rc 2-1 (Radaelli, Cancellieri, FERULLI); 0-1 (CASISA)
56/57 C Rc-Sr 2-1 (LEONI, Franzò, GATTO); 0-1 (Bislenghi)
45/46 C Sr-Rc 1-0 (Nobile); 2-2 (BERCARICH 2, Carussio, Cancellieri)
46/47 C Comunale SR-Rc 1-5 (BERCARICH 3, CARA I, CARIDI); 0-7
(BERCARICH 3, SCULLI 2, COLLICA, CARIDI)
anteguerra
38/39 C Dominante-Sr 0-4 (Cancellieri, Coccolo, Spanghero, Peresson); 1-5 (Fermann, Peresson, Fermann, IACCARINO, Peresson,
Fermann)
33/34 I div Rc-Sr 3-2 (BOTTARO, BOLOGNESI, FACCENDA, Cavazza, Finotto); 0-3 (Ollenich, Cavazza, Cristina)
32/33 I d. Rc-Sr 0-0; 1-2 (GRANDIS)
31/32 I d. Rc-Sr 2-1 (Benedetti, RECORDATI, LOMELLO); 2-3 (Benedetti 2, Lumia, DOSSENA 2)
30/31 I d. Sr-Rc 1-1 (Macchi, MISEFARI); 0-4 (BERTINI 2, LOMELLO
2)
28/29 II d. Rc-Gargallo SR 1-1 (MONTINI), 0-5
coppa Italia (C)
91/92 Rc-Sr 2-0 (BALLERI aut, GIORGI aut); 0-1 (Paradiso)
86/87 Sr-Rc 2-1 (Iossa, Spinella, SASSO); 3-1 (Surro, Pannitteri,
Surro, PETRONI)
85/86 Sr-Rc 1-2 (PERFETTO, Scotti, SPINELLA); 2-2 (Pannitteri, PERFETTO, Russo, DE GIOVANNI)
84/85 Rc-Sr 1-1 (VITTIGLIO, Tavarelli)
82/83 Rc-Sr 2-0 (DONATI, CORRIERI); 0-0
78/79 Rc-Sr 0-1 (Lo Russo); 0-3 (Petraccini, Biagetti, Biasiolo)
1° FONDI (28.8-26.12) (3-1: 29’pt Calderini, 36’ Albadoro,
6’st GIANOLA, 42’ D’Agostino)
2° Messina (4.9-30.12) (2-0: 1’st PORCINO, 20’ OGGIANO)
3° AKRAGAS (11.9-21.1) (2-2: 15’pt Marino, 34’ CORALLI, 41’
Marino, 41’st DE FRANCESCO)
4° Catania (14.9-28.1) (1-1: 28’pt Piscitella, 33’st BANGU)
5° MONOPOLI (18.9-4.2) (1-1: 2’pt PORCINO, 25’ Gatto)
6° Cosenza (25.9-11.2) (0-0)
7° LECCE (2.10-18.2) (1-0: 3’st Caturano)
Le batoste da...non ricordare
Nella storia amaranto un’altra volta
la Reggina aveva subito sei reti in
una gara casalinga. Ma non si trattava di campionato: nel 1970, fase
eliminatoria di coppa Italia, il Napoli
ha inflitto alla Reggina di Bizzotto un
sonoro 1-6.
Ma una sconfitta interna con quattro
reti di scarto non è cosa frequente: è
accaduta quattro volte, sempre col
risultato di 0-4. La prima nel torneo
di I divisione 1934/35, ad opera della
Palmese; sono poi trascorsi trenta
anni, in serie C nel 1963/64, avversario la Sambenedettese; le ultime due
sono più recenti, in serie A, contro la
Roma nel 1999/2000 e l’Inter nel
2005/06.
Non sono mancate, invece, le disfatte
lontano da Reggio. La più pesante è
il 9-1 subito dal Savoia sempre nel
34/35, stagione conclusa poi con la
sparizione della società amaranto; e
allo stesso torneo risale un 7-0 contro la Palmese. Un altro 7-0 è quello
patito contro il Genoa nell’anno del
terzo ritorno in serie B (1995/96).
Tre sono state le sconfitte per 6-0: nel
1957/58 in C con la Biellese, nel
1966/67 in B a Padova e contro l’Inter
nel 2003/04.
Nove le sconfitte con cinque gol di
Le formazioni di Reggina-Napoli 1-6 (30.8.1970)
Reggina - da sinistra in alto: Sali, Merighi, Grossi, Tacelli, Fiorini, Jacoboni; Liguori, Bongiorni, Capogna, Sironi, Lombardo; Catalano (massagg.)
Napoli - da sin. in alto: Sormani, Monticolo, Zurlini, Ghio, Zoff, Panzanato; Hamrin, Altafini,
Bianchi, Juliano, Pogliana.
foto: archivio Gazzetta del Sud
scarto. Due 6-1 in IV serie nel
1954/55 a Cosenza e Trapani; sette 50: 1928/29 in II divisione a Siracusa
col Gargallo, 1930/31 in I divisione a
Messina, 1952/53 in IV serie con Catanzaro e Turris, 1959/60 in C a Trapani, 2003/04 con la Juventus e
2008/09 con la Sampdoria.
Il 6-2, ma a campi invertiti, è risultato
altre due volte: nel 34/35 in I div. col
Trapani e nel 2000/01 in A col Napoli. In altre cinque occasioni la Reggina ha perso con quattro reti di
scarto subendo cinque gol: nel
1950/51 in C a Lecce, nel 1951/52 in
C a Crotone, nel 1955/56 IV serie a
Cosenza, nel 1957/58 in C a Legnano
e nel 2007/08 col Milan.
La Dominante, nel 1938/39 prima apparizione reggina in serie C poi conclusa con il fallimento, ha subito a
Reggio due 0-4 con Siracusa e Catania, ma pure sconfitte umilianti in trasferta: 5-1 a Siracusa, 5-0 a Palmi, 6-0
a Lecce, 8-2 a Siderno e 12-0 a Messina!
Il derby di Vibo sulla stampa
Vibonese-Reggina 1-0
La Vibonese si rilancia in
classifica con una vittoria
preziosa e meritata nel
derby acceso e spigoloso
con la Reggina. Spigliata, aggressiva e coriacea la squadra di Costantino, che sapeva
di non avere alternative al
successo; leggera, impalpabile ed inconcludente la
Reggina di Zeman che ha costruito troppo poco per anelare al pareggio, soffrendo
costantemente il contropiede di Saraniti e compagni. (Giornale di Calabria)
Derby alla Vibonese. Piegata
la Reggina. Saraniti di rigore.
Vibonese super con la Reggina. Un gol del capitano decide la sfida con gli
amaranto. Il derby se lo aggiudica la Vibonese capitalizzando la rete siglata da
Saraniti su rigore. Non ha deluso le attese la sfida del
Razza, ricca di colpi di scena.
Alla fine i rossoblu sono riusciti a difendere lo striminzito vantaggio maturato alla
mezz’ora della prima frazione. (Cronache delle Calabrie)
Il derby alla Vibonese. Reggina ko. Vibonese, è una vittoria storica. I rossoblu
battono la Reggina grazie a
un calcio di rigore di Saraniti.
Amaranto deludenti su tutta
la linea. Un palo di Coralli e
poco altro per gli ospiti.
Una difesa inguardabile, un
centrocampo privo di verve
e di idee e un attacco poco
incisivo. E’ tutta qui la Reggina di Zeman, che al Razza
rimanda l’appuntamento con
il riscatto e ricade nella desolazione dopo la seconda,
pesante sconfitta consecutiva. Torna a fare festa, invece, la Vibonese, che dopo
due mesi torna alla vittoria,
al termine di un match caratterizzato da alcuni episodi
contestati dagli ospiti. Il ti-
mido forcing amaranto
sbatte contro il muro eretto
dai rossoblu: la Reggina si riversa nella metà campo,
senza tuttavia creare occasioni da rete; di contro, con la
sua difesa lenta e impacciata, si presta alle veloci e
ficcanti ripartenze della Vibonese. (Quotidiano del
Sud)
Vibonese, giornata storica. La
Vibonese festeggia con Saraniti. Reggina ko. Al Razza a
decidere una sfida intensa e nervosa un rigore contestato del
bomber. Primo successo assoluto dei rossoblu nel derby. La
Vibonese esulta e fa
festa, la Reggina rosica
e recrimina. E’ l’epilogo
di un derby intenso e
piacevole, pieno di errori ed a tratti anche
nervoso. Il riscatto si colora di rossoblu grazie a
Saraniti, che stavolta
non sbaglia il rigore
che invece due settimane fa contro il Siracusa aveva fallito. E’
l’episodio chiave che
cambia il destino di una
partita tirata e combattuta dal primo all’ultimo
minuto. Esplode di
gioia il Razza, vanno su
tutte le furie gli amaranto che contestano la
direzione arbitrale. E’
destino che il derby tra
Vibonese e Reggina
debba sempre avere
una scia polemica.
Vibonese che balzo. Ci
pensa Saraniti. Reggina furibonda. Boccata di ossigeno
per la Vibonese. Opaca la
prestazione della Reggina.
LEGA PRO
girone C
J.Stabia
Foggia
Matera
Lecce
Cosenza
Monopoli
Fondi (-1)
V.Francavilla
Casertana
F.Andria
Akragas
Catania (-7)
REGGINA
Messina
Taranto
Paganese
Catanzaro
Vibonese
Siracusa
Melfi (-1)
Calendario Amaranto
8° J.Stabia (9.10-25.2) (1-0: 14’st BANGU)
9° CASERTANA (16.10-5.3) (2-2: 15’pt CORALLI, 41’ Carriero, 12’st CORALLI, 47’ Taurino)
10° Matera (23.10-12.3) (2-6: 6’pt, 27’ Negro, 32’ PORCINO,
39’ Negro, 4’st CORALLI, 30’ Carretta, 44’ Iannini, 46’ Louzada)
Direzione – redazione:
via Ravagnese Gallina II tronco 9, 89131 Reggio Calabria;
tel.-fax: 0965641919; email: [email protected]
Zeman incassa la seconda
sconfitta di fila e, al di là delle
recriminazioni, deve preoccuparsi per l’opaca prestazione fornita dai suoi. Alla
Vibonese basta il rigore per
domare la Reggina e abbandonare l’ultimo posto in classifica. (Gazzetta del Sud)
25
24
24
24
19
18
15
14
13
13
12
11
11
11
11
10
9
9
8
6
(Gazzetta dello sport)
Saraniti affonda la Reggina e
la Vibonese fa gran festa. Vittoria storica della Vibonese
contro una Reggina apparsa
troppo fragile. La Reggina
nella seconda parte della
gara fa la partita e dà la possibilità alla Vibonese di
scommettere sul contropiede; la gara è tutta qua. Per
la Vibonese una domenica
da ricordare. (Corriere
dello sport)
Prossimi turni
12° GIORNATA 6.11.2016
V.Francavilla-Monopoli
Catanzaro-J.Stabia
(h 16,30)
Cosenza-Casertana
F.Andria-Vibonese
Foggia-Catania
Fondi-Lecce
Messina-Matera
(h 20,30)
Paganese-Taranto
Reggina-Siracusa
13° GIORNATA 13.11.2016
Siracusa-Akragas
Catania-Catanzaro
Melfi-Reggina
Messina-F.Andria
Paganese-Foggia
Casertana-J.Stabia
Lecce-Cosenza
Matera-Fondi
Monopoli-Vibonese
Taranto-V.Francavilla
11° VIBONESE (30.10-19.3) (1-0: 33’pt Saraniti)
12° Siracusa (6.11-26.3)
13° MELFI (13.11-2.4) h 16,30
14° Taranto (20.11-5.4) h 20,30
15° CATANZARO (27.11-9.4) h 20,30
16° Foggia (3.12-15.4)
17° V.FRANCAVILLA (7.12-23.4)
18° F.Andria (10.12-30.4)
19° PAGANESE (17.12-7.5)
(h 14,30)
(h 16,30)
(h 20,30)
Autorizz. Trib. RC n. 5/75. Direttore amministrativo: Piero Varano
Edizione chiusa: giovedì
Grafica e impaginazione: Coop. Stampa Libera. Stampa: Scarlata