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Anno XLII
Numero 17
3 dicembre 2016
sabato ore 18.30
REGGIO CALABRIA
stadio ‘Oreste Granillo’
REGGINA
FOGGIA
NO ...così non va bene
Due soli punti raccattati con quelle che,
fino a qualche giornata addietro, erano le
ultime cinque della classe sono troppo
poca cosa. E, senza recupero, non sarebbero arrivati neppure quelli! Non ci pensiamo, ché altrimenti piomberemmo
nello sconforto.
Cerchiamo di cogliere, piuttosto, qualche
aspetto positivo. Intanto siamo riusciti a
rimanere a galla, pur se l’acqua ha ripetutamente sfiorato la gola. Lo vogliamo
considerare un segnale di ripresa, ad indicare che la squadra dimostra di crederci sino alla fine. Poi, sono arrivati i
primi gol degli attaccanti. A parte Coralli,
ed escluso il rigore di Oggiano nel derby
col Messina, nessuna delle cosiddette
punte della rosa aveva mai segnato in categoria professionistica, come si poteva
rilevare dalle schede pubblicate sullo
scorso numero di Forza Reggina. E…
basta, non c’è più nulla da salvare dell’ultima fase della stagione.
L’involuzione, fisica, tecnica, tattica è evidente. D’accordo che all’inizio ci eravamo
illusi fin troppo, però neppure ripetute
esibizioni così scadenti sono giustificabili. A maggior ragione perché contro
compagini con le quali dovremmo combattere per il traguardo minimo della salvezza. E la cosa non ci lascia tranquilli.
E’ vero che il risultato è spesso condizionato dagli episodi, ma questi non derivano solo dal caso. Quattro rigori nelle
ultime sei gare sono un indicatore preciso. Non solo, si continua ad offrire su un
piatto d’argento gol agli avversari. Ne ha
pagato lo scotto De Bode, ma è bastato
ben poco per capire che non era solo lui
il problema. Si sapeva: è sufficiente ricordare quanto nelle 25 (!!) reti subite abbia
inciso la bravura degli avversari e non
piuttosto la nostra dabbenaggine. Certo,
senza errori le partite finirebbero 0-0,
ma, tra senza ed una sequela, ci sarà pure
una via di mezzo!
Li commettono pure i nostri avversari, e
ogni tanto riusciamo a giovarcene, come
domenica scorsa. Gli altri non sono fulmini di guerra, ma gli amaranto fanno
ben poco per approfittarne. Alcune settimane addietro mister Zeman motivava il
fatto che i suoi giocatori non tentassero il
tiro da fuori con le condizioni del terreno
di gioco: ora, o tutti i campi sono sconnessi, oppure… Proprio le due reti di Tripicchio e Bianchimano dimostrano che la
fortuna va sollecitata: intanto si tira, poi si
vede. Ma se non si indirizza mai la palla
verso la porta avversaria!
Il problema non sono soltanto gli errori
in fase difensiva. A nostro parere, questa
rosa non ha le caratteristiche per sostenere il modulo prediletto dal tecnico, soprattutto perché si trova in estrema
difficoltà nella zona centrale. Potrebbe
andare meglio un 3-4-3 o il 3-5-2, comunque, aldilà dei numeri, sembra evidente
la necessità di rimpolpare il centrocampo.
Prima della pausa (e del mercato), dicembre proporrà ben sei gare in 27
giorni: inutile dire che, pur pensando
partita per partita, l’obiettivo minimo
dovrà essere quello di oltrepassare quota
20. E non è detto che sia sufficiente!
sostieni
FORZA REGGINA
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In campo col referendum
FOGGIA Calcio
colori sociali: Rosso-Nero
pres. FARES - ad DELLI SANTI
ds DI BARI - all. STROPPA
rosa
1 GUARNA p
2 DE ALMEIDA d
4 AGNELLI c
5 VACCA c
6 LOIACONO d
7 CHIRICO’ a
8 QUINTO c
9 LETIZIA a
10 SARNO a
11 SAINZ-MAZA a
12 TUCCI p
13 EMPEREUR d
Su diciotto consultazioni referendarie, in concomitanza la squadra amaranto
scende in campo per l’undicesima volta.
La prima risale al 12-13
maggio 1974, referendum
sul divorzio: in serie B la
Reggina venne sconfitta
2-0 a Reggio Emilia. Di seguito le altre.
11-12 giugno 1978, Ordine
pubblico-Finanziamento
pubblico dei partiti: in
serie C Barletta-Rc 0-2;
14 MARTINELLI d
15 AGAZZI c
16 SICURELLA c
17 DINIELLI d
18 PADOVAN a
19 MAZZEO a
20 RIVEROLA c
21 COLETTI d
22 SANCHEZ p
23 RUBIN d
24 SANSONE c
25 GERBO c
IL CAMMINO
Foggia-F.Andria 2-1; Siracusa-F 1-2; F-Vibonese 3-0; V.Francavilla-F 0-1; Messina-F 1-2; F-Taranto 2-0; Matera-F 1-1; F-Akragas 0-0; J.Stabia-F 4-1; F-Monopoli 4-1; Lecce-F 0-0; F-Catania
0-0; Paganese-F 1-1; F-Catanzaro 1-0; F-Casertana 1-1
PRECEDENTI
serie B
97/98 Foggia-Reggina 3-2 (LORENZINI, Ziliani aut, Chianese,
GIACCHETTA, Chianese); Rc-Fg 0-0
96/97 Fg-Rc 1-0 (Zanchetta); Rc-Fg 0-3 (Di Michele 2, Chianese)
95/96 Fg-Rc 0-0; Rc-Fg 1-0 (PASINO)
90/91 Fg-Rc 1-1 (Baiano, LA ROSA); Rc-Fg 2-4 (Rambaudi, CARBONE, Baiano, Barone, Grandini, SCIENZA)
89/90 Rc-Fg 2-0 (FONTE aut, SIMONINI); Fg-Rc 0-0
72/73 Fg-Rc 1-0 (Pavone); Rc-Fg 1-2 (Braglia, Trinchero, FILIPPI)
71/72 Rc-Fg 0-0; Fg-Rc 1-0 (Pavone)
69/70 Rc-Fg 1-1 (PIROLA, Camozzi); Fg-Rc 1-1 (VALLONGO, Mola)
68/69 Rc-Fg 2-1 (GUIZZO, DIVINA, Garzelli); Fg-Rc 1-2 (CAUSIO,
Vanzini, TOSCHI)
67/68 Rc-Fg 3-2 (FLORIO, Micheli, Traspedini, DIVINA, FERRARIO);
Fg-Rc 2-1 (Rolla, Traspedini, VALLONGO)
coppa Italia
89/90 Fg-Rc 0-1 (ZANIN)
69/70 Rc-Fg 3-0 (PERUCCONI, FERRARIO, TENEGGI aut)
serie C
14/15 Rc-Fg 0-2 (Sarno, Allocco); Fg-Rc 3-2 (Iemmello, ARMELLINO, VIOLA, Minotti, Iemmello)
87/88 Rc-Fg 1-1 (LUNERTI, Ferrante); Fg-Rc 1-0 (Baldini)
86/87 Rc-Fg 1-0 (DE MARCO aut); Fg-Rc 1-0 (Pedone)
84/85 Rc-Fg 1-1 (FRACAS, Ferrante); Fg-Rc 0-2 (g.s.; 1-1 PERFETTO,
Gori)
79/80 Fg-Rc 1-0 (Tivelli); Rc-Fg 1-0 (SCARRONE)
61/62 Fg-Rc 3-0 (Bortolotti, Danova, Nocera); Rc-Fg 1-0 (RONZULLI)
59/60 Fg-Rc 3-0 (Merlo 2, Nocera); Rc-Fg 0-3 (Stornaiuolo, Merlo,
Nocera)
58/59 Fg-Rc 0-0; Rc-Fg 2-1 (Colombo, SOSPETTI, MAGNI)
51/52 Fg-Rc 1-0 (Scandiani); Rc-Fg 3-2 (SIMONCELLI, Pozzo, De
Brita, SCARLATTEI, BEGHI)
50/51 Rc-Fg 1-1 (BACCI); Fg-Rc 2-1 (NERI)
49/50 Rc-Fg 5-0 (BEGHI, KOROSTOLEV, DE MARTIN, BEGHI, AVEDANO); Fg-Rc 1-1 (FERRARI, Nicolini)
48/49 Rc-Fg 3-1 (BERCARICH, SPERTI, CARA I); Fg-Rc 1-2 (BERCARICH, BIAVATI)
Prossimi turni
16° GIORNATA 3.12.2016
Casertana-Akragas
Fondi-F.Andria
J.Stabia-V.Francavilla
Melfi-Messina
Monopoli-Taranto
Siracusa-Catanzaro
Vibonese-Paganese
Cosenza-Catania
REGGINA-Foggia
Lecce-Matera
(h 14,30)
(h 16,30)
(h 18,30)
(h 20,30)
17° GIORNATA 6.12.2016
Akragas-Cosenza
(h 14,30)
Catania-Monopoli
F.Andria-J.Stabia
Paganese-Siracusa
V.Francavilla-REGGINA
Catanzaro-Vibonese (h 16,30)
Messina-Lecce
Foggia-Fondi
Matera-Casertana
Taranto-Melf
LEGA PRO
girone C
Lecce
J.Stabia^
Foggia
Matera^
Cosenza
V.Francavilla
Fondi (-1)
Casertana (-2)
Monopoli
F.Andria
Catania (-7)
Siracusa
Paganese
Messina
Melfi (-1)
Vibonese
Akragas
REGGINA
Taranto
Catanzaro
32
30
30
27
23
22
21
19
19
19
18
17
17
15
14
14
14
13
12
10
^ una gara in meno
1° FONDI (28.8-22.12) (3-1: 29’pt Calderini, 36’ Albadoro,
6’st GIANOLA, 42’ D’Agostino) - h 16,30
2° Messina (4.9-29.12) (2-0: 1’st PORCINO, 20’ OGGIANO) h 14,30
3° AKRAGAS (11.9-21.1) (2-2: 15’pt Marino, 34’ CORALLI, 41’
Marino, 41’st DE FRANCESCO) - h 16,30
4° Catania (14.9-28.1) (1-1: 28’pt Piscitella, 33’st BANGU) - h
16,30
5° MONOPOLI (18.9-4.2) (1-1: 2’pt PORCINO, 25’ Gatto) - h
18,30
6° Cosenza (25.9-13.2) (0-0) - h 20,30
7° LECCE (2.10-18.2) (1-0: 3’st Caturano) - h 16,30
17-18 maggio 1981, Ordine pubblico-ErgastoloPorto d’armi-Interruzione
di gravidanza 2: in C1
Campobasso-Rc 2-0;
9-10 giugno 1985, Indennità di contingenza: in C1
Rc-Benevento 2-0;
8-9 novembre 1987, Responsabilità civile giudiceC o m m i s s i o n e
inquirente-Localizzazione
centrali nucleari-Contributi
enti locali-Divieto partecipazione Enel a impianti nu-
cleari all’estero: in C1 RcNocerina 1-0;
3-4 giugno 1990, Disciplina caccia-Accesso cacciatori fondi privati-Uso
fitofarmaci: in B Licata-Rc
2-3;
9-10 giugno 1991, Riduzione preferenze Camera:
in B Avellino-Rc 1-1;
18-19 aprile 1993, Competenze Usl-Stupefacenti-Fin a n z i a m e n t o
pubblico-Casse di risparmio-Elezione Senato-Mini-
stero partecipazioni stataliAgricoltura-Turismo: in C1
Messina-Rc 0-0;
15 giugno 1997, Privatizzazione-Obiezione di coscienza-Accesso cacciatori
fondi privati-Carriere magistrati-Ordine giornalistiIncarichi extragiudiziari
magistrati-Ministero agricoltura: in B SalernitanaRc 1-3;
18 aprile 1999, Abolizione
quota proporzionale Camera: in B Brescia-Rc 2-3.
A Catanzaro lo chiamavano ‘u classicu’
Catanzaro e Reggina si dividono il
derby. Un pareggio in odor di ‘D’.
Poco spettacolo e tanti errori. Incamerano un punto che non smuove la
classifica.
Con due squadre in fondo alla classifica (e due tifoserie esauste dai
troppi anni di anonimato) era prevedibile che di spettacolo, il ritrovato
derby di Calabria ne avrebbe offerto poco. Quel che era meno prevedibile è che le due squadre
potessero fare a gara per chi riusciva
ad inanellare il maggior numero di
errori. E, alla fine, si sono equivalse
disegnando un pareggio che probabilmente serve più agli amaranto,
che mantengono un margine sul
fondo della classifica, che al Catanzaro. (Il Quotidiano del Sud)
Catanzaro, errori che fanno male.
Pari Reggina al 92’. (La Gazzetta
dello sport)
Catanzaro raggiunto a tempo scaduto. Con la Reggina è solo pareggio. Aquile avanti con un rigore di
Giovinco, un errore di Grandi condanna i giallorossi a un altro pari interno.
Un errore del portiere giallorosso
nell’ultimo dei tre minuti di recupero
della ripresa consente alla Reggina
di raggiungere un Catanzaro discreto che sino a quel momento
stava tutto sommato meritando il
vantaggio. Un derby in tono minore
si preannunciava, un derby in tono
minore si è visto. (Catanzaroinforma.it)
Giovinco illude il Catanzaro. Bianchimano salva
la Reggina. Termina in
parità il derby in zona
salvezza. Reti provocate
da ‘follie’ difensive.
Le due prospettive di un
pareggio fra poveri. La
Reggina sorride per il
pericolo scampato, centra il secondo risultato
utile consecutivo nei minuti di recupero e puntella, almeno un po’, la
panchina traballante di
Zeman. Il Catanzaro impreca e sprofonda, sempre più ultimo in
classifica e già ben oltre CZ-RC 1-1: Il gol di Bianchimano
la soglia limite di una
crisi di nervi e di risultati. (Gazzetta
del Sud)
All'ultimo minuto di gioco una clamorosa papera di Grandi regala il
Pareggio con regali natalizi tra Ca- pari agli ospiti.
tanzaro e Reggina.
Nella sfida tra ultimi, finisce in parità,
Anticipano i doni natalizi e si divi- ma per come ha buttato via i tre
dono un punto che serve poco ad punti che aveva saldamente in mano
entrambe. Ne esce sicuramente me- il Catanzaro avrebbe meritato di
glio la squadra amaranto che quan- perdere. Molti hanno la sensazione
tomeno dà seguito al pareggio col brutta che questo pareggio sia frutto
Taranto e supera altresì una trasferta di dinamiche che non appartengono
insidiosa. Il Catanzaro invece non al terreno di gioco, noi non vogliamo
riesce a sfruttare la gara casalinga e crederlo. Pareggio ed il Catanzaro è
resta ultimo solitario. Derby con sempre più ultimo. La Reggina terpochi spettatori, solo 1768. Circa 200 z'ultima ringrazia e porta a casa. Non
i tifosi amaranto in curva est. La ci poteva essere sceneggiatura pegcurva di casa contesta il patron Co- giore per il derby, finito con il pari
sentino invitato con cori e striscioni beffa. Un punto per parte che alla
ad andare via alla svelta per le inca- fine fa sorridere gli amaranto, ma
pacità di programmare ed investire che nei fatti non serve a nessuna
che hanno portato, secondo la tifose- delle
due
squadre.
ria, agli insuccessi degli ultimi anni (UsCatanzaro.net)
e l’attuale ultimo posto in classifica.
(Giornale di Calabria)
Aquile, un’altra amarezza: la Reggina
strappa il pari nel finale.
Zeman trova il pari al 92’. Catanzaro Non c’è pace per il Catanzaro. I preora si fa dura. (Corriere dello sport) supposti per centrare una vittoria e
tirare un po’ il fiato vi erano tutti. Una
Calendario Amaranto
8° J.Stabia (9.10-25.2) (1-0: 14’st BANGU)
9° CASERTANA (16.10-5.3) (2-2: 15’pt CORALLI, 41’ Carriero, 12’st CORALLI, 47’ Taurino)
10° Matera (23.10-12.3) (2-6: 6’pt, 27’ Negro, 32’ PORCINO,
39’ Negro, 4’st DE FRANCO aut, 30’ Carretta, 44’ Iannini,
46’ Louzada)
11° VIBONESE (30.10-19.3) (1-0: 33’pt Saraniti)
12° Siracusa (6.11-26.3) (0-2: 22’pt Longoni, 22’st Valente)
13° MELFI (13.11-2.4) (3-0: 21’st Laezza, 26’ Gammone, 30’
Direzione – redazione:
via Ravagnese Gallina II tronco 9, 89131 Reggio Calabria;
tel.-fax: 0965641919; email: [email protected]
volta realizzato il gol occorreva mettere in ghiaccio la partita e gestire,
ma la Reggina l’ha buttata dentro al
fotofinish, sfruttando un grave infortunio tecnico di Grandi, che vede la
sfera sfuggirgli di mano e rotolare
lenta in porta, beffardamente. Nel
primo tempo giallorossi lenti e prevedibili, con un giro palla farraginoso; nella ripresa sono rientrati in
campo con un piglio diverso, ma a
poco è servito: i limiti tecnici (e
anche mentali) finiscono sempre col
gravare sull’esito di un incontro. (Ilgiallorosso.it)
Una papera di Grandi vanifica la rete
di Giovinco. (Catanzarosport24.it)
Si chiude sull'1-1 il derby.
Giallorossi avanti su rigore con Giovinco e raggiunti
al
92'
da
Bianchimano, su gentile
cadeau di Grandi, divenuto saponetta e in vena
di strenne anticipate. Un
punto che scontenta soprattutto il Catanzaro.(Calabriagol.it)
Catanzaro raggiunto all’ultimo secondo dalla
Reggina al Ceravolo.
Pari che sa di beffa per il
Catanzaro. Termina 1-1 tra
giallorossi e amaranto,
protagonisti di un match
non particolarmente brillante e caratterizzato da
tanti errori per parte.
Dopo un primo tempo abbastanza
scialbo, la compagine di casa ha
spinto di più fino al vantaggio, illudendosi di trovare un successo che
sarebbe stato importantissimo per il
morale e per la classifica. Ma la Reggina non voleva essere trascinata in
fondo al barile della classifica, così
ha reagito lanciandosi all’attacco trovando, all’ultimo secondo, il punto
del pari. (Soveratiamo.com)
E’ finita pari e patta per un gol per
parte il classico derby tra le nobili
decadute del calcio calabrese grazie
a due clamorose sviste delle difese.
Il Catanzaro chiaramente recrimina
in quanto il pari è arrivato a tempo
scaduto nell’ultima azione utile e
grazie ad un clamoroso errore del
portiere Grandi, ma anche il gol del
Catanzaro era arrivato per un errore
di Kosnic che nel tentativo di controllare il pallone sulla linea di fondo si
faceva sfuggire Giovinco procurando il rigore. Tra le tifoserie nessuna rivalità tanto meno sfottò.
(Calabriamagnifica.it)
De Vena)
14° Taranto (20.11-5.4) (2-2: 16’pt De Giorgi, 47’ TRIPICCHIO, 21’st Paolucci, 46’ CORALLI)
15° CATANZARO (27.11-9.4) (1-1: 26’st Giovinco, 47’ BIANCHIMANO)
16° Foggia (3.12-15.4)
17° V.FRANCAVILLA (6.12-23.4) h 14,30
18° F.Andria (10.12-30.4) h 16,30
19° PAGANESE (17.12-7.5) h 16,30
Autorizz. Trib. RC n. 5/75. Direttore amministrativo: Piero Varano
Edizione chiusa: giovedì
Grafica e impaginazione: Coop. Stampa Libera. Stampa: Scarlata