Una Dinamo da corsa per superare l`Aek

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Transcript Una Dinamo da corsa per superare l`Aek

BASKET, OGGI A SASSARI
Sfida Dinamo,
battere Atene
e volare in Coppa
B A S K E T » CHAMPIONS LEAGUE
Una Dinamo da corsa
per superare l'Aek
Oggi alle 20.30 al PalaSerradimigni il big match del girone
di Mario Carta
» SASSARI
C'è una classifica di campionato da raddrizzare, e con i due
recenti successi consecutivi su
Torino e a Venezia la Dinamo
si è messa sulla buona strada,
in attesa del mezzogiorno di
fuoco domenica in casa con
Caserta che vale un posto nella
Final Eight. Ma per la Dinamo
c'è anche una classifica di
Champions League da raddririzzare, perché il temporaneo
sesto posto esclude i sassaresi
dalla seconda fase, e lo Spirou
è lì. Perché entrando fra le prime quattro (o fra le prime
quattro migliori quinte) ci si
assicura il passaggio del turno
e il conseguente bonus economico, e perché l'avversario
che arriva stasera al PalaSerradimigni è di quelli tosti, di
quelli che hanno fatto la storia
del basket europeo.
Conno l'Aek Atene la Dinamo nonostante la diretta tv
spera in un aiuto in più, in una
presenza di pubblico superiore a quella che in coppa va in
ogni caso ritenuta positiva
considerati i costi, la crisi e un
doppio impegno che non è solo quello dei giocatori ma anche dei padri di famiglia che alla partita non vogliono mancare. Un tifo caldo può essere
l'arma in più, contro il team
che più di tutti nel girone di andata della Champions League
ha fatto dannare i sassaresi, e
che viene visto come uno dei
principali candidati alle Final
Four. Ma la Dinamo c'è, lo ha
dimostrato fornendo una doppia prova di forza in campionato e vuole confermarsi in Coppa soprattutto in casa, dove se
vuole andare avanti non può
più perdere. «E la Champions
non è un obiettivo secondario», ha ribadito ieri la società.
I nomi greci sono di quelli
tosti: Ukic, Sakota, Milosevic,
Dixon... Un team fisico al quale non manca la tecnica. Coach Pasquini vuole rispondere
con un gruppo compatto, un
gruppo che corra e che non abbia cali durante il match. La Dinamo nuova versione, insomma, e non quella del girone di
andata, che alla prima difficoltà si squagliava. Ma anche i nomi sassaresi sono di quelli tosti, e con la ritrovata propen-
BASKET EUROPEO
sione al sacrificio in difesa non
partono battuti.
Federico Pasquini non potrà utilizzare Jack Devecchi,
che da due settimane partiva
in quintetto. La caviglia infortunata dopo 6 minuti a Venezia non preoccupa ma l'ala piccola sassarese andrà in panchina solo per formalità, e tornerà
a giocare domenica in campionato. L'overbooking biancoblu (in Europa versione biancoverdi) non aiuta, quando la
defezione è tricolore. Il tecnico del Banco dovrà dunque ancora una volta lasciale fuori
due Usa, e oltre al fortissimo
indiziato Olaseni a rischiare è
ancora una volta Carter, che
pure proprio in Champions
aveva mostrato la sua versione
migliore. Contro i muscoli di
Atene servono il fisico di Sacchetti, che ritroverà con più costanza il suo ruolo naturale di
3, e quello di Lydeka, che con
un Lawal in crescita ha trovato
il minutaggio ideale per rendere sempre più al meglio, insieme a Savanovic. Poi, la parola
al campo e all'energia che coach Pasquini chiede ai suoi gio-
catari. La parola al campo e la
voce ai tifosi, che stasera sin
dalla palla a due potrebbero ri-
velarsi determinanti.
COSI IN CAMPO
PalflSerruoiinigw ORE 20,30
i Spol
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DINAMO
SASSARI
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D'ERCOLE
SACCHETTI
LYDEKA
SAVANQVIC
STIPCEVIC
LAWAL
MONALDI
EBEUNG
Allenatore
PASQUINI
Il play della Dinamo RokStipcevic difende la palla nel match di andata, disputato ad Atene lo scorso novembre
BASKET EUROPEO
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JKICE
SAKQTA E
MILOSEVIC E
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IVANOVIC ED
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SKQULIDAS H I
WILUAMS ED
_ i&ALMPOLHS ED
Allenatore
ZDOVC
Zurapovic (Bns), Frac (Poi), Zashchu [Ukil
Devecchi tornerà in campo domenica
L'infortunio alla caviglia
riportato domenica a Venezia
Jack Devecchi non preoccupa,
tanto che è già sicuro che il
capitano verrà regolarmente
utilizzato domenica nella sfida
casalingadi campionato contro
Caserta, ma non verrà rischiato
questa sera contro l'Aek Atene.
AEK
ATENE
Coach Pasquini non è
preoccupato: «Il nostro
sistema-squadra - spiega -, va
oltre l'assenza o la presenza di un
giocatore. A prescindere dagli
attori è la quadratura che è
importante. Valuteremo le
alternative, ma senza impazzire
su un singolo ruolo».