Segnali contraddittori sui livelli del lago d`Idro

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Valli Giudicarie ❖ Val Rendena
SABATO 24 DICEMBRE 2016 TRENTINO
47
Pinzolo, dopo i lavori riaperta la pista ciclabile a Pineta
◗ PINZOLO -CARISOLO
Il tratto di pista ciclabile in località Pineta rimesso a nuovo
Dopo anni di attesa, finalmente la pista ciclopedonale in località Pineta a Pinzolo è stata
riaperta. A darne notizia l'assessore della Comunità delle
Giudicarie Roberto Failoni
che sintetizza le fasi che hanno portato alla realizzazione
dei lavori e al completamento
dell’opera.
«Nel maggio 2015 la Comunità delle Giudicarie ha sotto-
scritto l'Accordo di programma per la realizzazione delle
piste ciclopedonali e successivamente con una variazione
approvata nel successivo mese di novembre, è stata inserita
la sistemazione del versante
franato in località Pineta per il
ripristino della funzionalità
della pista ciclabile tra Pinzolo
e Carisolo».
Nei mesi scorsi la Comunità
di valle ha approvato il progetto esecutivo inerente i lavori
Segnali contraddittori
sui livelli del lago d’Idro
Il sindaco del Comune lombardo vuole firmare l’accordo con il Trentino
per aumentare l’escursione massima fino a 3,5 metri rispetto all’attuale 1,5
di Stefano Marini
◗ VALLE DELCHIESE
Quale destino per il lago
d’Idro? I segnali appaiono contraddittori. A inizio settimana
a Trento il consiglio provinciale ha approvato un ordine del
giorno del M5S che impegna la
giunta a battersi per mantenere l’attuale escursione massima dei livelli del lago entro il
metro e mezzo. Un segnale di
discontinuità rispetto alla bozza d’accordo con la Lombardia
che sembrava prevedere un ritorno a quella variazione dei livelli di 3,25 metri desiderata in
particolar modo dagli agricoltori della bassa lombarda per
scopi irrigui. A fronte di ciò giovedì a Idro è però arrivato un
segnale di natura opposta, col
sindaco dell’abitato lacustre
Giuseppe Nabaffa che ha
espresso la volontà di sottoscrivere l’accordo quadro fra Trentino e Lombardia sulla gestione del lago.
È una piccola rivoluzione:
Idro è da anni l’unico Comune
rivierasco ad aver ingaggiato
battaglia per limitarne al massimo lo sfruttamento, con tanto di ricorso pendente al tribunale superiore delle acque pubbliche. Motivo del contendere
le opere di messa in sicurezza,
fra cui una nuova galleria in
grado di pompare acqua fuori
dal lago (ufficialmente per ridurre la pressione delle acque
in caso di piena sulla frana ai
piedi del bacino) e la savanella
(un canale di scolo artificiale
Si torna a discutere dell’escursione massima consentita dei livelli del lago d’Idro
scavato nel greto del Chiese,
proprio sotto la frana di cui sopra), a torto o a ragione ritenute sistemi per permettere di gestire il lago secondo logiche
lontane dai bisogni della sua
popolazione. Firmando l’accordo Idro otterrebbe circa 5
milioni di euro provenienti dai
fondi per i Comuni confinanti.
Così facendo in molti però ritengono che Idro accetterebbe
anche un ritorno ad un’escur-
sione dei livelli di 3,25 metri.
Il presidente degli “Amici
della Terra” locali, Gianluca
Bordiga, è preoccupato:«Abbiamo avuto 2 incontri col sindaco di Idro in merito all’accordo fra Trentino e Lombardia e
gli abbiamo chiesto di non firmarne gli allegati – dice Bordiga - lui ci ha ribadito la volontà
di firmare, ritenendo ininfluente questo suo atto nei confronti
del ricorso presentato al Tribu-
storo
Mezzi: «Massima disponibilità per il Bim»
◗ STORO
Dopo la recente approvazione
del nuovo statuto del Bim da
parte dell'assemblea e in attesa
che le 8 amministrazioni interessate (e non più 15) nominino i rispettivi delegati, Luca
Mezzi, che rappresentava il Comune di Storo, esprime qualche considerazione circa il suo
operato e il futuro che lo attende. L'ingegnere, vicepresidente uscente, sa dove può arrivare
ma sa altrettanto bene di rappresentare pur sempre il maggior comune non solo del Chiese ma delle intere valli Giudicarie che hanno 4.500 abitanti
(quasi 6 mila con Bondone e
Luca Mezzi
Castello). “Leggo e sento con
sconcerto di presunti equilibri
- scrive Mezzi - rispetto a questioni politiche sovracomunali
che coinvolgono me in prima
persona ed il Comune di Storo.
E in particolare, di una riunione in cui avrei esternato la mia
indisponibilità a ricoprire taluni ruoli nel consorzio Bim Chiese per conto dell'amministrazione che rappresento. Riunione alla quale deve aver evidentemente partecipato solo qualche ben addentrato articolista politologo in quanto non ho
memoria di aver mai riferito tali dichiarazioni. Affermazioni
peraltro totalmente in contrasto con la mia personale attitudine di massima disponibilità
nei confronti dell’amministrazione di cui faccio parte. Disponibilità che si estende a ricoprire qualsiasi ruolo all’interno
dell’ente Bim, nell’interesse
del Comune di Storo e della comunità del Chiese".
(a.p.)
nale delle acque. Per ora non
abbiamo ancora deciso che posizione assumere rispetto alla
sua volontà di firma. Quando
ciò avverrà, però, saremo come sempre molto chiari ed
energici».
Sarà battaglia? Considerato
che il valore dello sfruttamento delle acque del lago è stimato in 130 mila euro al giorno,
pare proprio un’ipotesi plausibile.
relativi al tratto in questione,
redatto dal geologo Germano
Lorenzi, completo del relativo
piano di sicurezza e di coordinamento predisposto dall'architetto Claudio Salizzoni, per
un importo complessivo di
opere di 225.000 euro, disponendo di far eseguire i lavori in
economia mediante il sistema
del cottimo, effettuando una
gara telematica e procedendo
all'aggiudicazione con il sistema del massimo ribasso.
pieve di bono
Il Concerto
d’inverno
con il Nabucco
di Verdi
◗ PIEVE DI BONO-PREZZO
Natale in musica a Pieve di Bono - Prezzo. Alle 21 di domani,
all'interno del centro scolastico di Creto, andrà in scena la
trentatreesima edizione del
concerto d'inverno organizzato come ogni anno dalla banda musicale di Pieve di Bono.
I maestri Sandro Rota e Fausto Pollini proporranno un repertorio in consonanza con lo
spirito natalizio, composto da
sonorità allegre e ballabili ma
anche da pezzi classici di notevole complessità come il "Nabucco" di Verdi. Da sottolineare anche il ritorno di Linda Savoia in qualità di presentatrice
dell'evento.
Ma oltre ai festeggiamenti il
concerto d'inverno sarà anche l'occasione per mostrare
solidarietà ai chi è stato colpito dal sisma estivo in centro
Italia. La banda infatti devolverà una piccola somma all'
Istituto Musicale "Nelio Biondi" di Camerino Marche, la
cui sede è stata distrutta dal
terremoto, impedendo così
ad allievi, docenti e musicisti
di poter svolgere la propria attività.
"Nel suo piccolo la Banda
Musicale di Pieve di Bono vuole contribuire a dar voce alla
musica aiutando questo Istituto a ricostruire quanto il sisma
ha portato via, con l’augurio
che non accadano più tragedie di questa dimensione",
spiegano gli organizzatori del
concerto d'inverno, dando così prova di un impegno umano e civile che si estende oltre
il confine della loro attività
musicale.
(s.m.)
La gara d’appalto, espletata
nell’ottobre di quest’anno, è
stata aggiudicata alla ditta Costruzioni Valentini sas di Porte
di Rendena che ha praticato
un ribasso del 12,222% sull’importo a base d’appalto e l’importo dei lavori è di 194.870 euro.
I lavori, iniziati tempestivamente dalla ditta Valentini, si
sono conclusi potendo contare sulle favorevoli condizioni
meteo.
(w.f.)
in breve
CADERZONE TERME
Arte e manualità
al Museo della Malga
■■ Per il “Natale a
Caderzone Terme”, il Museo
della Malga, al piano terra
delle ex scuderie del palazzo
Lodron-Bertelli, ospita “Gli
Artisti del Borgo della Salute”.
In un audace connubio tra
oggetti della tradizione rurale
della quale Caderzone Terme
è fiera e le espressioni
artistiche dei “Caderzoni”, da
oggi al 4 gennaio, dalle 10.30
alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30
è visitabile la singolare
mostra d'arte
contemporanea. Il Museo
della Malga, per la prima volta
funge da crocevia fisico e
metaforico di influssi artistici
differenti, che attraverso il
gesto creativo, con tecniche e
soggetti tra loro differenti,
interpretano le varie forme
dell’arte tra disegno, grafica e
pittura. Il Museo inoltre
martedì dalle 16.30 alle 18.30
propone il laboratorio di
“Decorazioni natalizie” con
quadretti e fiori secchi,
“Broderie Suisse”, pirografo,
patchwork e sapone fatto a
mano. La quota di
partecipazione simbolica è di
1 euro per gli adulti e gratis
per i bambini. Informazioni e
iscrizioni all’Ufficio Turistico
di Caderzone Terme, 334
6330315. (w.f.)
tre ville
Il sindaco vieta i botti
dentro e fuori i paesi
■■ Il sindaco del Comune di
Tre Ville con ordinanza ha
vietato all’interno ma anche
all’esterno dei centri abitati di
Ragoli, Montagne, Preore e
Madonna di Campiglio
l’accensione e il lancio di
petardi e di qualsiasi artificio
pirotecnico, nonché
l’accensione di fuochi e
l’abbandono di mozziconi di
sigaretta.