Fiavé, ok alla "Rete delle riserve del Sarca"

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Valli Giudicarie ❖ Val Rendena
TRENTINO SABATO 14 MAGGIO 2016
Intervento 19, finalmente in 97 al lavoro Fiavé, ok alla “Rete delle riserve del Sarca”
◗ VALLEDELCHIESE
Con un po' di ritardo rispetto al passato per l'approvazione del progetto giunta da Trento solo a
metà marzo, ma anche quest'anno in bassa Val del
Chiese l'Intervento 19 è pronto a partire. Di ieri la
convocazione dei lavoratori e l'assegnazione delle
squadre, per un totale di 97 posti fra cura del verde
e progetti sociali diffusi sui Comuni di Storo, Borgo Chiese e Pieve di Bono - Prezzo. Se non è
l'azienda con più dipendenti dell'intera valle poco
ci manca e perciò in questi anni difficili ha assunto
un valore occupazionale estremamente rilevante.
Per verde e abbellimento urbano saranno impie-
gate 63 persone suddivise in 8 squadre che opereranno sul territorio dei Comuni di Storo e Borgo
Chiese mentre per il sociale le squadre saranno 3
per un totale di 32 lavoratori assegnati alle case di
riposo di Storo, Condino e Pieve di Bono. Per il verde le attività prenderanno ufficialmente il via col
prossimo 15 maggio e termineranno in 15 novembre, mentre per il sociale si partirà il 17 maggio e si
finirà il 17 novembre. I 2 posti rimanenti verranno
impiegati per lavori d'archivio presso il municipio
di Storo. Infine c'è da dare anche il nome della cooperativa vincitrice dell'appalto: se l'è aggiudicato
la "Cooperativa Lavoro" dopo le rinunce delle coop sociali "Il Gabbiano" e "Lavori in Corso". (s.m.)
◗ FIAVÉ
Nell’ultimo consiglio comunale di Fiavé i giorni
scorsi, nella locale sala consiliare per trattare sette
punti all’ordine del giorno: non molti ma che però
hanno visto oltre tre ore per la loro trattazione. Veniva anticipato nella parte iniziale dei lavori l’Accordo di programma istitutivo della Rete delle riserve della sarca – medio e alto corso sul territorio
dei Comuni di Carisolo, Pinzolo, Giustino, Massimeno, Caderzone Terme, Bocenago, Spiazzo, Pelugo, Vigo Rendena, Darè, Villa Rendena, Tione,
Montagne, Preore, Ragoli, Zuclo, Bolbeno, Bleggio Superiore, Comano Terme, Dorsino, Fiavé,
San Lorenzo in Banale, Stenico, Strembo, Bondo,
Breguzzo e Roncone con modifica e proroga della
scadenza al 31 dicembre 2016, approvato poi
all’unanimità. Quindi dopo le risposte delle due
interpellanze presentate dalla minoranza
“Rinnoviamo con voi” approvata la deroga urbanistica per i lavori di realizzazione di una tettoia
sulla casa sopra Favrio in località “Misonet”
all’unanimità ma con le riserve della minoranza.
Infine la proposta di referendum comunale popolare con la nomina del Comitato dei Garanti. Per
la maggioranza “Fiavé nelle Giudicarie” sono stati
nominati Flavio Riccadonna e Debora Maier e per
l’opposizione Evelina Pasini.
(r.r.)
Lodrone, l’Annunciazione Domenica di mercato a Creto
tra bancarelle e tradizioni
svela tutti i suoi segreti
pieve di bono - prezzo
◗ PIEVE DI BONO - PREZZO
Domani dopo la messa delle 9.15 gli esperti illustreranno i pregi della chiesa
e i lavori di restauro terminati un anno fa che li hanno riportati alla luce
di Aldo Pasquazzo
◗ LODRONE
Domani, nell’ambito dell'iniziativa Palazzi Aperti, sarà possibile visitare la chiesa dell’Annunciazione di Lodrone, riaperta lo
scorso anno dopo alcuni lavori
di ristrutturazione e restauro.
La sua costruzione fu avviata
dal conte Giorgio Lodron tra il
1452 e il 1462 e portata a termine nel 1478 dai figli Francesco,
Bernardino e Paride. La chiesa
rappresenta senza dubbio un
patrimonio in tal senso: contiene pale di Nicolò Dorigatti e Gaspari Antonio Baroni, una tela
di Gaspare Diziani, affreschi del
XV e degli inizi del XVI secolo di
ambito lombardo, tra cui i Baschenis.
«Dopo San Floriano di Storo
e San Michele di Darzo,
quest’anno l’amministrazione
comunale ha scelto di valorizzare la chiesa dell’Annunciazione
anche in virtù dei recenti interventi che hanno riportato alla
luce alcune tombe dei conti Lodron risalenti al XV secolo spiega Loretta Cavalli, vicesindaco ed assessore alla cultura
del Comune di Storo -. Auspichiamo che iniziative come
quella di domani possano rappresentare un’opportunità di
scoperta e di approfondimento
sia per i nostri cittadini e, perché no, anche per i turisti».
Dopo la messa delle 9.15, la
chiesa dell’Annunciazione aprirà le porte ai visitatori. A condurre la visita guidata saranno
la dottoressa Serena Bugna, che
L’interno della chiesa dell’Annunciazione di Lodrone riaperta lo scorso anno dopo i lavori di restauro
A Comano fonti, chiese e castelli da visitare
COMANO TERME. “Palazzi aperti” anche nelle Giudicarie Esteriori dove
la parte del leone la fa il Comune di Comano Terme. Da lunedì scorso
sono visitabili liberamente l'antica fonte delle Terme di Comano, Castel
Restor al Bleggio, l'area archeologica di San Martino a Lundo nel
Lomaso. Sono visitabili poi la chiesetta di San Felice a Bono (oggi dalle
15 alle 17), la Pieve di San Lorenzo a Vigo Lomaso (domani alle 15 visita
guidata con prenotazione obbligatoria), il convento francescano di
Campo Lomaso (oggi e domani dalle 14 alle 18), la chiesa di Santa Maria
Assunta a Dasindo (oggi dalle 14 alle 18 con visita guidata alle 18). (g.ri)
si occuperà della presentazione
storico-architettonica, e il dottor Giovanni Bellosi, archeologo della Soprintendenza ai beni
archeologici ed architettonici
della Provincia. Ad illustrare gli
interventi di restauro sarà inol-
tre presente l’architetto Gianni
Cimarolli, progettista e direttore dei lavori di ristrutturazione.
«La musica barocca dell’Associazione Itinera di Lodrone - anticipa la portavoce del comune
Lara Gelmini - alternerà gli in-
terventi in programma. Il maestro Michele Barchi si esibirà
all’organo e spinetta, accompagnando i soprani Laura Crescini ed Elena Zanetti, il basso Enrico Toccoli ed il controtenore
Marco Melzani».
Luca Butchiewietz e Matteo
Zanetti rispettivamente assessore e referente frazionale: «Abbiamo aderito anche quest’anno senza esitazione a Palazzi
Aperti, l’iniziativa nata dal Comune di Trento in collaborazione con il Servizio beni culturali della Provincia per valorizzare il territorio attraverso la riscoperta dei gioielli artistici ed
architettonici meno conosciuti
o riaperti e riconsegnati alla popolazione dopo periodi di restauro».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Oggi a Creto, paese capoluogo
del nuovo Nomune di Pieve di
Bono e Prezzo, torna la fiera mercato di maggio. Negli anni
’40 e ’50 l’affluenza a questa
fiera era consistente sia per il
numero di bancarelle sia per la
presenza di gente.
«La clientela - ricorda ancora qualcuno - era non solo locale ma arrivava gente dalla
valle di Ledro e dal versante
bresciano». A quell'epoca la
concentrazione avveniva nell'
area verde che faceva da anticamera all'ex nastrificio Cis . Lì
c’erano dei paracarri granitici
che delimitavano gli spazi e altri punti fissi dove ancorare il
bestiame. Ora oltre alle bancarelle lungo la zona che circonda l'area casermaggi, Pro loco
e referenti della Desmalgada
saranno alle prese con la
“Fiera di maggio e sapori di
malga”. E così, come accadeva
un tempo, a Creto ci sarà la
presenza di animali.
«Ma sarà anche l’occasione
- spiega Paolo Franceschetti,
uno dei promotori della Desmalgada estiva a Boniprati per un tour gastronomico che
si ispira al mondo di una volta,
con la proposta di pietanze di
un tempo, con la polenta che
sarà integrata da salame e formaggio alle brace».
In concomitanza del mercato inoltre si potrà degustare il
tradizionale piatto di trippa in
brodo o alla parmigiana. Contrariamente ad una volta però
questo menu sarà possibile assaporarlo al nuovo Borel Hotel
la cui struttura alberghiera, da
poco inaugurata, che fa capo
alle tre sorelle Nadia, Laura e
Mara Maestri. «Il piatto in hotel sarà possibile consumarlo a
partire da mezzogiorno mentre per quanti altri la trippa se
la vorranno portare a casa, potranno farlo anche prima di
quell’ora», spiega risponde la
nipote Valentina.
(a.p.)
Flavio Riccadonna presidente
della Banda del Bleggio
◗ BLEGGIO
L’assemblea dei soci ha eletto il
nuovo direttivo della Banda intercomunale del Bleggio, diretta dal maestro Franco Puliafito.
Riconfermati il presidente Flavio Riccadonna e il vicepresidente Giovanni Francescatti;
con loro rimangono anche Christian Farina, Diego Salizzoni e
Simone Serafini, che sarà anche segretario. I volti nuovi sono: Francesca Asson, Giulia Bellotti, Michele Bombarda, Ileana
Bronzini e Annabella Zanon
(tutti con età tra i 20 e i 30 anni).
I revisori dei conti sono Vilberto
Andreolli, Andrea Asson e Donatella Contrini.
La Banda sta per iniziare una
stagione estiva che la vedrà impegnata in diversi concerti, tra
cui uno nel parco termale di
Ponte Arche il 24 giugno. Quindi il 12 luglio esibizione nell’antica cornice di Castel“Restor
nel Bleggio e diverse uscite nelle Giudicarie Esteriori. Ad inizio
settembre è prevista la trasferta
a Matera per il gemellaggio con
la Banda di Grottole.
(r.r.)