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Mercoledì 14 Dicembre 2016
IL PRIMO SETTIMANALE
DI STUDI E PREVISIONI OPERATIVE
ANALISI TECNICA
PIAZZA AFFARI HA ALLUNGATO CON DECISIONE, FORNENDO INTERESSANTI SEGNALI DI FORZA
Il Ftse Mib strappa al rialzo
Un nuovo balzo in avanti avrà un primo target a 18.850 e un secondo obiettivo in area 19.00019.030. Fca, Leonardo e Tenaris hanno confermato il trend positivo nel quale sono inseriti
IL SENTIMENT
WALL STREET
N Positivo:
l’S&P500 ha compiuto un nuovo allungo ed è salito
oltre 2.250. Il trend è positivo anche se il forte ipercomprato può innescare una
pausa di consolidamento.
BORSA ITALIANA
N Positivo: l’indice FtseMib ha
strappato al rialzo
e si è portato a ridosso di
quota 18.700. Dopo una
breve pausa di assestamento è possibile un ulteriore
allungo.
BORSE EURO
N Positivo: il Dax
ha allungato con
decisione ed è salito oltre 11.250. Il quadro
tecnico di breve periodo è
quindi migliorato, con vari
indicatori che si sono girati
in posizione long.
TOKYO
N Positivo: il Nikkei ha compiuto
un veloce spunto
rialzista ed è salito fino
a quota 19.280. Il trend è
positivo anche se il forte
ipercomprato può impedire un nuovo allungo..
EURO/DOLLARO
N N e ga t i vo : i l
cambio ha subito
una brusca correzione ed è sceso verso
il supporto posto a 1,05.
Segnale ribassista con la
rottura di quest’ultimo livello.
BOND
N Neutrale: il
Bund ha compiuto
un veloce rimbalzo ma rimane all’interno
di una pericolosa tendenza
ribassista. Difficile il ritorno al di sopra di quota 163
punti.
PETROLIO
N Po s i t i v o : i l
Crude Oil future
ha allungato con
decisione ed è salito oltre i
54 dollari. Il quadro tecnico
è positivo: prossimo target
rialzista in area 54,90-55$.
di Gianluca Defendi
Il veloce balzo in avanti del FtseMib
N
el corso delle ultime sedute il mercato azionario
ha fornito interessanti
dimostrazione di forza.
L’indice FtseMib, dopo aver
superato la solida barriera grafica posta in area 17.400-17.430
punti, ha infatti compiuto un
veloce balzo in avanti e si è portato a ridosso di quota 18.700.
La situazione tecnica è quindi
migliorata, con diversi indicatori
che registrano un chiaro rafforzamento della pressione rialzista
(con l’Macd e il Parabolic Sar,
ad esempio, che si sono girati
in posizione long). Dopo una
breve pausa di consolidamento,
necessaria per scaricare il forte ipercomprato di brevissimo
termine, è possibile un ulteriore allungo con un primo target
a quota 18.850 e un secondo
obiettivo in area 19.000-19.030
punti. Un’eventuale correzione
(pullback) dovrebbe invece arrestarsi a contatto con il sostegno
situato a ridosso di 17.700. Da un
punto di vista grafico, tuttavia,
soltanto il ritorno al di sotto dei
17.000 punti potrebbe annullare
i recenti progressi e provocare
una nuova inversione ribassista
di tendenza. Segnali positivi
arrivano anche dalle altre borse europee con l’Eurostoxx50
che, sostenuto dal recupero del
comparto bancario, ha rotto al
rialzo la solida resistenza statica posta a 3.110 punti e si è
portato a ridosso di quota 3.200.
Il trend di breve è pertanto positivo: dopo una breve pausa
di assestamento è possibile un
nuovo balzo in avanti, con una
prima proiezione teorica in area
3.245-3.250 punti.
Tre titoli da monitorare. Tra i
titoli che presentano un quadro
tecnico costruttivo segnaliamo
Fca, Leonardo e Tenaris. Il primo ha compiuto un nuovo balzo in avanti ed è salito oltre la
soglia psicologica degli 8 euro.
Il titolo può proseguire
nella sua risalita verso
8,35 prima e in area
8,46-8,50 in un secondo momento. Anche
Leonardo ha fornito
importanti dimostrazioni di forza, strappando al rialzo fino a
quota 13,60. Dopo una
breve pausa di consolidamento è possibile
un ulteriore allungo,
con un primo target
in area 13,95-14 euro.
In evidenza anche Tenaris che, favorita dal
rialzo del petrolio, ha strappato
al rialzo oltre 16,80. Un nuovo
allungo avrà un primo target
in area 17-17,03 e un secondo
target a 17,25 euro.
Il trend rialzista del cambio Dollaro/Yen
La struttura tecnica del cambio euro/dollaro. Il cambio euro/dollaro non ha confermato il
superamento della barriera posta a 1,08 e ha accusato una brusca correzione, con le quotazioni che sono comunque rimaste
al di sopra di 1,05. Il cedimento
di quest’ultimo livello può innescare un’ulteriore flessione, con
un primo target a 1,0460-1,0455
e un secondo obiettivo attorno
a 1,0425-1,0420. Un rimbalzo
dovrà invece affrontare un primo ostacolo a ridosso di 1,0635
e una seconda barrire a 1,07201,0730. Da un punto di vista
grafico, tuttavia, una nuova
dimostrazione di forza arriverà
soltanto con il breakout della
Titolo della settimana
Tenaris
N La situazione tecnica di Tenaris rimane positiva. Il titolo
ha infatti compiuto un nuovo allungo e, confermando la tendenza rialzista nella quale si trova inserito, si è spinto fino a
un massimo di 16,83 euro. Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile pertanto un
ulteriore balzo in
avanti, con target
teorici a 17-17,03
prima e attorno a
17,25 in un secondo momento. Un’eventuale
correzione (pullback) dovrebbe
invece arrestarsi
a contatto con il
supporto situato
a 16,15-16,10euro. Da un punto
di vista grafico,
tuttavia, solo una discesa sotto 15,90 potrebbe fornire un
segnale di debolezza. Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza. (riproduzione riservata)
Gianluca Defendi
barriera posta a quota 1,08.
Il trend rialzista del dollaro/
yen. Il cambio dollaro/yen ha
compiuto un nuovo balzo in
avanti (innescato dal superamento delle resistenze poste
a 114,40 e 114,80) ed è salito
fino a 116,10. Il trend di breve
termine è quindi rialzista e solo
il forte ipercomprato può impedire un ulteriore allungo (che
avrà un primo target a 116,50
e un secondo obiettivo a quota
116,80-116,85). Un’eventuale
correzione dovrebbe invece arrestarsi a contatto con il sostegno
posto in area 113,40-113,30. Da
un punto di vista grafico, tuttavia, un segnale di debolezza arriverà soltanto con il cedimento
del sostegno posto a 112,85.
(riproduzione riservata)
Sul sito
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