Scarica il pdf - Milano Finanza

Download Report

Transcript Scarica il pdf - Milano Finanza

21
Mercoledì 19 Ottobre 2016
IL PRIMO SETTIMANALE
DI STUDI E PREVISIONI OPERATIVE
ANALISI TECNICA
IL MERCATO ITALIANO HA COMPIUTO UN VELOCE RECUPERO. IL QUADRO TECNICO MIGLIORA
Le banche risvegliano il Ftse Mib
Dopo una breve pausa di consolidamento è possibile un ulteriore allungo in area 16.950-16.970
prima e attorno a 17.150 poi. Il Dax rimane al di sotto della barriera grafica posta a 10.700 punti
IL SENTIMENT
WALL STREET
N Mod. negativo:
l’S&P50 0 future ha subito una
brusca correzione
ed sceso verso il supporto
posto in area 2.110-2.107
punti. Negativa una discesa
sotto quest’ultimo livello.
BORSA ITALIANA
N Mod. Positivo:
l’indice Ftse Mib
ha compiuto un
veloce recupero e si è portato a ridosso di quota 16.800.
Il quadro tecnico sta migliorando, con diversi indicatori
che si sono girati al rialzo.
BORSE EURO
N Neutrale: il Dax
consolida al di sotto di quota 10.700
mentre l’Eurostoxx50 è ancora lontano da 3.100 punti.
Segnale di forza solo con
il superamento di queste
barriere.
TOKYO
N Neutrale: il
Nikkei consolida
a ridosso dei 17
mila punti ma non riesce
ad allungare con decisione.
Importante la tenuta del
sostegno posto a 16.400.
EURO/DOLLARO
N Negativo: l’euro/dollaro ha subito una brusca
flessione ed è sceso sotto
1,10. Solo il forte ipervenduto può impedire il cedimento del supporto posto
a 1,0950.
BOND
N Mod. negativo:
il Bund si è indebolito ed è sceso
fino a quota 163,15. La
situazione tecnica appare
precaria: soltanto il ritorno
sopra 164,15 potrebbe fornire un segnale di tenuta.
PETROLIO
N Po s i t i v o : i l
Crude Oil future
ha compiuto un
veloce balzo in avanti ed è
salito fino a quota 51,50 $.
Il quadro tecnico rimane
costruttivo. Pericolosa una
discesa sotto i 49 dollari.
di Gianluca Defendi
La struttura grafica del FtseMib
L
a situazione tecnica del
mercato azionario italiano sta migliorando. L’indice Ftse Mib, sostenuto
dal positivo comportamento
del comparto bancario, ha
compiuto un veloce recupero e si è portato a ridosso di
quota 16.800. L’analisi dei
principali indicatori quantitativi evidenzia un interessante
rafforzamento della pressione
rialzista: dopo una breve pausa di consolidamento è possibile un nuovo allungo, con
target teorici a 16.950-16.970
prima e in area 17.130-17.170
in un secondo momento (zona
in cui è ancora visibile il gap
down lasciato aperto all’inizio
del mese di settembre). Per le
prossime sedute è comunque
importante che le quotazioni
consolidino al di sopra del sostegno situato a 16.200-16.150
punti. La tenuta di questa zona può infatti favorire la costruzione di una solida base
accumulativa, premessa indispensabile per poter iniziare
una solida tendenza rialzista.
La struttura grafica delle altre
borse europee rimane invece
laterale con il Dax che non è
riuscito a superare la barriera
posta a 10.700 punti mentre
l’Eurostoxx50 è ancora distante dalla resistenza situata
a 3.100 punti. Soltanto una
chiusura giornaliera superiore a questi due livelli potrebbe
fornire un chiaro segnale rialzista sui mercati azionari del
vecchio Continente.
Le difficoltà dell’S&P500.
Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica di
Wall Street si è indebolita.
L’S&P500 future è stato infatti respinto dalla barriera
posta a 2.170 punti ed sceso
verso l’importante supporto
statico situato in area 2.1102.107. L’analisi dei principali
indicatori quantitativi evidenzia sia una
marcata contrazione
della volatilità, situazione che spesso
anticipa l’inizio di
un veloce movimento direzionale, sia un
pericoloso rafforzamento della pressione
ribassista. Negativa
pertanto una discesa
sotto quota 2.107 in
quanto può innescare
un’ulteriore flessione
verso 2.092-2.090
prima, in area 2.0822.080 poi e attorno a 2.070 in
un secondo momento. Solo il
ritorno sopra 2.170 potrebbe
fornire un segnale d’inversione rialzista.
Il quadro tecnico del cambio Euro/Dollaro
Il quadro tecnico del Cable.
La brusca ondata ribassista della scorsa settimana ha spinto il
Cable (Gbp/Usd) fino a quota
1,20, livello dal quale è iniziato
un veloce rimbalzo, alimentato
dal forte ipervenduto di breve
termine. La situazione tecnica
rimane ancora precaria, con i
vari indicatori direzionali che
si trovano ancora in posizione
short. Nelle ultime sedute le
quotazioni hanno disegnato un
triangolo simmetrico, pattern
che spesso anticipa l’inizio
di un movimento direzionale.
Un rimbalzo dovrà affrontare
un primo ostacolo a ridosso di
1,2330: solo il ritorno sopra
quest’ultimo livello potrebbe
fornire un primo segnale di
tenuta.
Titolo della settimana
UnipolSai
N Nel corso delle ultime sedute la situazione tecnica di
UnipolSai è migliorata. Il titolo, dopo essere sceso fino ad
un minimo di 1,3680 euro, ha compiuto un veloce balzo in
avanti e si è spinto fino a 1,60. L’analisi dei principali indicatori quantitativi evidenzia un
interessante rafforzamento della
pressione rialzista, con l’Macd
e il Parabolic Sar
che si sono girati in posizione
long. Dopo una
breve pausa di
consolidamento è
possibile pertanto un ulteriore allungo: il breakout
di 1,60 aprirà poi
ulteriori spazi di
crescita, con un primo target in area 1,636-1,64 e un secondo
obiettivo a 1,67. Un’eventuale correzione dovrebbe arrestarsi in area 1,45-1,44 euro. (riproduzione riservata).
Gianluca Defendi
La discesa dell’euro-dollaro.
Il cambio euro/dollaro ha subito una brusca flessione ed è
fino sceso sotto 1,10. La situazione tecnica di breve termine
si è pertanto indebolita: solo il
forte ipervenduto registrato dagli oscillatori più reattivi può
impedire un’ulteriore flessione, che avrà un primo target in
area 1,0955-1,0950 (zona che
coincide con i minimi raggiunti
lo scorso mese di luglio). Un
rimbalzo dovrà affrontare un
primo ostacolo in area 1,11301,1140 e una seconda barriera a
quota 1,1190-1,12. Difficile per
adesso ipotizzare il ritorno sopra quest’ultimo livello. Prima
di poter tentare un recupero di
una certa consistenza sarà pertanto necessaria un’adeguata
fase laterale di riaccumulazione. (riproduzione riservata)
Sul sito
www.milanofinanza.it/at
(la registrazione è gratuita)
Le classifiche
e le analisi operative di AT
• Analisi dei titoli migliori e
peggiori
• Mib30 ai raggi X
• Settori Italia/Euro a confronto
• Tmt italiani al microscopio
• Tendenze indici di Milano
• Tendenze indici internazionali, cambi e bond
In più ogni settimana le graduatorie complete con grafici e schede
tecniche aggiornate quotidianamente