Transcript antiriciclaggio: aumentano adempimenti e sanzioni

Martedì,06Dicembre2016-Direttore:AntonioGigliotti
FISCO
1DICEMBRE2016
ANTIRICICLAGGIO:AUMENTANOADEMPIMENTIE
SANZIONI
Sisperavainunariduzionedell’ambitodiapplicazionedella
normativa antiriciclaggio, ma, con ogni probabilità queste
speranzesiandrannoascontrareconunariformadisegno
diametralmente opposto, che, al contrario, chiama i
professionisti agli adempimenti antiriciclaggio anche nel
casoincui,adesempio,siaricevutounincaricodicuratore
fallimentare.
Èquestoquantoemergedaunaprimaletturadallabozzadi
decreto legislativo di recepimento della IV direttiva
antiriciclaggio,pubblicatainconsultazionesulsitodelMef.
LaIVdirettiva-Conladirettiva(UE)2015/849delParlamento
europeo e del Consiglio (c.d. IV Direttiva), sono state
introdottenuovedisposizionifinalizzateadottimizzarel’utilizzo
degli strumenti di lotta contro il riciclaggio di denaro e il
finanziamentodelterrorismo,abrogandoquindileprecedenti
direttive.
Diconseguenza,l’Italiaavrebbedovutorecepirelenovitàentroil26giugno2017,modificandol’attualedisciplina
previstadalD.lgs.n.231/2007.
UnimportantepassoInavanti,inquestosenso,èstatocompiutoil29novembre,quandoilDipartimentodeltesoro
ha sottoposto a consultazione pubblica lo schema di decreto legislativo di modifica del D.lgs. n. 231/2007,
predispostonelrispettodeicriterididelegaperilrecepimentodellaIVDirettiva.
Leeventualiosservazionipotrannoessereinviateentroilprossimo20dicembre:saràquindiquestaun’importante
opportunitàperacquisireleprimeconsiderazionidapartedeisoggettiobbligati,ancheattraversoleassociazionidi
categoria.
I soggetti chiamati al rispetto degli obblighi antiriciclaggio - Il 15 settembre 2015 la Fondazione Nazionale dei
DottoriCommercialistiavevapubblicatouninteressantedocumentoafirmadellaDott.ssaAnnalisaDeVivo,volto
adanalizzareleprincipaliquestionirelativealrecepimentodellaIVDirettivaantiriciclaggioinItalia.
Nelrichiamatocontributo,sisottolineavachel’articolo2dellanuovadirettiva,alparidellaprecedente,richiamava,
traisoggettitenutialrispettodelladisciplinaantiriciclaggiogli“auditors,externalaccountantsandtaxadvisors”.
Tuttavia, nel recepire la precedente direttiva, il legislatore italiano aveva finito per ricomprendere, tra i soggetti
chiamatiagliadempimentiantiriciclaggio,idottoricommercialistiegliesperticontabili.
Evidentemente,però,questeduefigurenonsvolgonosemplicementeleattivitàrichiamatedalladirettiva,malaloro
professionalità si estende anche ad attività ulteriori di consulenza economico-giuridica: nel documento era stato
quindipropostodiassimilareidottoricommercialistiegliesperticontabiliagliavvocatieainotai(che,comenoto,
sonosoggettialladisciplinasoloinlimitaticasi),conservandoinvecegliobblighioraprevistisolopercoloroche
svolgonoattivitàdirevisori,contabiliesternieconsulentitributari.
Nonostante queste prime considerazioni, però, la bozza in consultazione del decreto legislativo pare
completamentedisattenderelaletteradelladirettiva,continuandoaprevederel’obbligodelrispettodegliobblighi
antiriciclaggio per “i soggetti iscritti nell'alb o dei dottori commercialisti e degli esperti contab ili e nell'alb o dei
consulenti del lavoro”, specificando altresì che rientrano nella categoria dei professionisti coloro a cui è stato
affidatol’incaricodicuratorefallimentareecommissariogiudizialenelleprocedureconcorsuali.
Pare utile a tal proposito ricordare che oggi non è richiesto ai curatori fallimentari e ai commissari giudiziali il
rispetto degli obblighi antiriciclaggio, in considerazione di quanto chiarito dall’Uic con il Provvedimento del 24
febbraio2006.
Più precisamente in tale occasione, fu specificato che “l'attività svolta dal professionista a seguito di incarico da
partedell'AutoritàGiudiziaria,qualeadesempioquellodicuratorefallimentareodiconsulentetecnicod'ufficio,è
esclusadall'amb itodiapplicazionedelledisposizioniantiriciclaggio.Inquesticasiilprofessionistaagisceinqualità
diorganoausiliariodelGiudiceenonsiravvisanellafattispecienélanozionediclientenéquelladiprestazione
professionalecosìcomedefinitedall'art.1lett.g)edh)delD.M.141/2006edallaParteI,par.1,IstruzioniUIC.”
Gliesoneri“spariti”
Dall’analisi della bozza in consultazione del decreto legislativo emerge che, tra i grandi assenti, c’è l’esonero
attualmenteprevistodalcomma3dell’art.12,inforzadelqualenonsussistonoobblighidiadeguataverificaedi
registrazione in relazione allo svolgimento della mera attività di redazione e/o di trasmissione delle dichiarazioni
derivantidaobblighifiscaliedegliadempimentiinmateriadiamministrazionedelpersonale.
Sparisce poi anche l’esonero previsto dal comma 3-bis, sempre dell’articolo 12, dedicato ai componenti degli
organi di controllo: i componenti del collegio sindacale di società non chiamate al rispetto degli obblighi
antiriciclaggio, che non svolgono attività di revisione legale dei conti, potrebbero essere quindi chiamati a nuovi
adempimenti.
AUTORE:LUCIARECCHIONI
CATEGORIE:ANTIRICICLAGGIO>VARIE
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