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Lunedì 14 novembre 2016 · GIORNALE DI BRESCIA
SPORT
BASKET
Prevalle ci prende gusto
e doma anche il Basket Sarezzo
I ragazzi dell’Imbal Carton
conducono dal primo
all’ultimo minuto. Denti
e Bergomi i migliori
Serie C Silver
Riccardo Piccinelli
Prevalle
73
Basket Sarezzo
60
PREVALLE Lanfredi 10, Simonicini 6, Fraboni 3,
Ambrosi 5,Podavini, Mora 4, Denti 20,
Milovanovic 7, Bergomi 18.
Allenatore: Scaroni.
BASKET SAREZZO Pasini 5, Feroldi 8, Baroni 6,
Zandara ne, Furlanis 15, Patti 6, Franzoni 18,
Paderno, Gobbi ne, Scazzola 2, Scieghi, Zorat ne.
Allenatore: Sguaizer.
NOTE Parziali: 24-21; 41-37; 58-46.
PREVALLE. Dopo due trasferte
vano un primo strappo all’8’
sul punteggio di 19-13 grazie a
una bomba di Ambrosi. Ma
Furlanis con un gioco da tre
punti e un lay up di Scazzola riportano sotto gli ospiti. Lanfredi con un sottomano degno di
un cameriere porta i suoi al primo riposo sul 24-21
Un Bergomi scatenato apre
il secondo quarto con un tiro
dalla lunga distanza che costringe coach Sguaizer a fermare immediatamente il gioco con un timeout dopo soli
due minuti. Scintille al rientro
in campo con due canestri dalla lunga distanza di Bergomi e
di uno scatenato Patti che riporta i suoi a un solo possesso
di distanza: Scaroni chiama il
suo primo timeout sul 30-28.
Un Franzoni incontenibile
per i saretini, e un Bergomi altrettanto in serata per i padroni di casa tengono la partita in
equilibrio alla seconda sirena
con il vantaggio interno per
41-37.
l’Imbal Carton Prevalle torna
tra le mura amiche e trova la seconda vittoria consecutiva superando il Basket Sarezzo per
73-60.
La formazione di casa ritro- Dopo l’intervallo. Si riprende
va Mora, uno dei suoi giocatori con Bergomi e Denti che contifondamentali, ma deve rinun- nuano a macinare punti per i
padroni di casa e
ciare ancora a PezFurlanis dall’altra
zali e a Basiuk, tan- Tra gli ospiti
parte risponde colto che manda a re- buone le prove
po su colpo. La zoferto solo 9 giocato- di Franzoni
na schierata da cori.
e Furlanis, che
ach Sguaizer ferma l’attacco degli
La cronaca. In avvio hanno provato
uomini di Scaroni
Scaroni
schiera a ricucire
che si vedono coDenti e Milovano- gli strappi
stretti a rinunciare
vic a supportare
Fraboni, Lanfredi e Bergomi a Milovanovic: terzo fallo al
per i locali; i saretini rispondo- 26’. Nella seconda parte del
no con Pasini, Patti, Furlanis, quarto Baroni sbloccai suoi doFranzoni e Baroni. L’avvio è po una fase sterile, risponde
scoppiettante e vede protago- Mora con il suo primo canenisti Furlanis da una part e Ber- stro al suo rientro. La partita
gomi dall’altra. Milovanovic è prosegue sui binari dell’equilicostretto a sedere in panchina brio con Denti che porta i suoi
dopo quattro minuti con due sul51-45 al 7’. Massimo vantagfalli, ma Denti e compagni tro- gio del match con un canestro
Sarezzo. Franzoni a canestro: con 18 punti il miglior marcatore dei suoi // FOTO REPORTER
Prevalle. Bergomi, «impallato» da un avversario, ha messo a referto 18 punti
di Mora che porta i suoi al più
dieci sul 55-45. Ambrosi e Fraboni dalla lunetta allungano il
vantaggio per gli uomini di Scaroni. L’imbal Carton va all’ultimo riposo con il massimo vantaggio sul 58-46.
Furlanis rimette in partita i
suoi con due canestri di fila,
ma Denti è presentissimo in
fase offensiva: un piazzato e
due liberi riportano le distanze a dieci punti al minuto 33’.
Lanfredi dalla lunetta riporta i
padroni di casa al massimo
vantaggio, ma gli uomini di
Sguaizer non mollano e con
Franzoni riducono ancora lo
svantaggio, quindi Feroldi costringe il coach prevallese al timeout sul 64-56 al 35’. Una
bomba di Simoncini ricaccia
alla doppia cifra di svantaggio
i saretini.
Un onnipresente Denti e un
canestro di Lanfredi portano i
padroni di casa a due minuti
dal termine sul 71-58. Sarezzo
non ne ha più, e lo dimostrano
le numerose palle perse degli
ultimi minuti.
Finisce 73-60. Denti e Bergomi sono stati i migliori in campo in un match in cui Prevalle
ha condotto dal primo all’ultimo minuto. //
Duello. Milovanovic (a destra) il più lesto ad afferrare la palla
Scaroni: «La vittoria ci dà fiducia»
Sguaizer: «Ci manca tenuta mentale»
Un raggiante Scaroni
commenta soddisfatto
una partita complessa,
giocata con un Mora rientrante
dopo 45 giorni di stop.
«Abbiamo interpretato
benissimo il match - osserva soprattutto nella fase difensiva.
È una vittoria meritata che ci dà
ulteriore fiducia in vista del
prossimo impegno, ancora tra le
mura amiche».
Ben diverso l’umore in casa
saretina, dove coach Sguaizer
imputa ai suoi una tenuta
mentale della gara
insufficiente.«Non siamo ancora
pronti per giocare queste
partite», commenta
amareggiato il coach
valtrumplino. «Faccio i
complimenti a Prevalle aggiunge - perché non siamo
riusciti a limitare le loro bocche
da fuoco. Ma è chiaro che noi
dobbiamo lavorare molto».
Super Bolis non basta, Virtus a Bergamo ancora ko
BERGAMO. La Virtus Brescia
Serie C Silver
XXL Bergamo Basket
71
Virtus Brescia
61
BERGAMO Foresti 12, Zanchi 7, Galbiati 10,
Sironi 4, Mora 21, Marsani 13, Monzio 3,
Compagnoni, Grazioli 1, Montagnosi, Persiani,
Ronini, Alfieri.
Allenatore: Carioli
VIRTUS Foschetti, Bolis 34, Vertova 6, Bonvicini
3, Dieye, Belandi, Leuca ne, Miglio 2, Alibrandi
ne, Faini 8, Nyonse, Thioune 8.
Allenatore: Cotelli
ARBITRI Rodighiero, Formenti
NOTE Parziali: 23-18; 46-32; 54-50.
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non riesce a far fiorire la vittoria contro la XXL Bergamo. Il team bresciano si trova nuovamente in difficoltà a centrare il
primo risultato positivo della
stagione, e l’impresa di muovere la classifica si rivela ancora
una volta travagliata.
Il primo quarto è come sempre l’occasione per entrambe
le squadre per prendere le misure con punti di forza e debolezze reciproche. Nell’intento
ha la meglio Bergamo, che con
un discreto margine di vantaggio conclude il parziale 23-18.
Nel secondo quarto si sono
alternati momenti positivi, du-
rante i quali la Virtus ha saputo
riallacciare i lembi di una ferita
sul punto di straripare (con un
grande recupero la distanza dagli avversari si è portata sul -4),
a tratti dal tono negativo che
hanno condotto i ragazzi di coach Cotelli alla chiusura del
quarto con uno svantaggio di
-14. Marca visita in infermeria
Dieye, costretto ad uscire per
una gomitata, incidente di percorso che accorcia di un membro la panchina bresciana.
Il tabellone non perdona gli
errori dei virtussini, nonostante non sia mancato anche in
questa occasione uno spirito
combattivo degno di nota:
46-32 per i bergamaschi.
Le difficoltà non si placano
per Brescia nemmeno dopo
la pausa: la dimestichezza avversaria sul parquet facilita la
precisione a canestro e una difesa di colossi blocca agilmente l’azione offensiva bresciana.
Complice un big Bolis da 34
punti, i leoncini tentano la rimonta incrementando sul punteggio un +18 che fa ben sperare, ed il terzo quarto si chiude
54-50 per i padroni di casa.
Buon rientro anche di Bonvicini: l’ala è tornata a rinforzare la
compagine dopo un’assenza
di qualche settimana per una
I 34 punti. Segnati da Bolis ieri
serie di infortuni che ora sembrano recuperati.
Sul finale la stanchezza inizia a farsi sentire per entrambe
le squadre, ma Bergamo gestisce meglio la condizione e si
concede una volata finale vincendo la gara di dieci lunghezze. Non senza difficoltà l’ultimo slancio per i bergamaschi,
che a 3 minuti dal termine rischiano l’aggancio ma hanno
la forza di rimanere sul pezzo.
La Virtus paga ancora una
volta lo scotto della poca esperienza, mentre tanta è sempre
stata la speranza di ribaltare il
match, sì difficile ma non impossibile. //