Transcript Luna nuova - Regione Piemonte

Orbassanese, ha mosso i primi passi a 5 anni
Stage al Bolshoi e ‘Schiaccianoci’ in America
MARTEDI’ 25 ottobre 2016, n. 75 - anno XXXVII - 1,20 euro
Luna nuova
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all’interno:
Alessandro e la danza classica:
come si sconfigge il pregiudizio
Arrivano i cani anti-lupo per i pastori
Acquistati dal Parco Alpi Cozie
per fare fronte agli attacchi
del predatore a greggi e vacche
SALBERTRAND - Il bestiame al pascolo negli alpeggi
valsusini dal prossimo anno sarà più al sicuro sul fronte sempre
caldo degli attacchi da parte dei lupi. Mercoledì infatti sono arrivati
nove cuccioli di cane da pastore maremmano-abruzzese acquistati
dall’ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie, nell’ambito del progetto Life Wolfalps, per la protezione del bestiame in
alpeggio dagli attacchi del lupo. I cuccioli, provengono dal Lazio,
dall’azienda agricola Pulicaro di Acquapendente, in provincia di
Viterbo, specializzata nell’allevamento e nell’utilizzo di questi
cani, storicamente adatti alla guardiania delle greggi ed alla vigilanza su eventuali attacchi da parte del predatore. Gli animali sono
già stati socializzati in azienda agli esseri umani, a ovicaprini e
bovini e avviati al lavoro di protezione del bestiame.
(a pagina 12)
Segnaletica e viabilità stravolgono il paese
COAZZE - Le recenti modifiche alla viabilità non piacciono all’opposizione. In particolare la segnaletica, i dossi e
la sbarra della scuola, argomenti su cui Paolo Allais, Fabrizio
Rosa Brusin, Pier Luigi Dovis e Nicoletta Salvaia chiedono
rassicurazioni sulla conformità.
(a pagina 14)
ALPIGNANO, DIETROFRONT
S.GIORIO
COLLEGNO
in poche parole
di Tiziano Picco
Il primo cantiere
Un’altra rotonda sotto la scure di Oliva
Su via Valdellatorre, protesta l’ex sindaco
(a pagina 15)
Un risto-pub di classe
nel vecchio castello
A primavera riapre
i battenti il maniero
dopo il lungo restauro
(a pagina 11)
Meno di un mese per
cancellare i vandali
L’Anna Frank
riconsegnata ripulita
dalle molte scritte
(a pagina 17)
PRIMA o poi doveva accadere. Le avvisaglie dei lavori
per la costruzione della linea
Torino-Lione stanno materializzandosi sotto forma
di lettere ai proprietari dei
terreni a S.Didero. L’avevamo detto parecchio tempo
fa: il primo cantiere del
Tav in valle di Susa sarebbe
sorto proprio qui, dove quasi
quarant’anni fa sembrava
dovesse nascere l’autoporto
collegato all’autostrada del
Frejus. Storie di speculazio-
ne e di pressioni politiche.
La struttura poi sorse alla
periferia di Susa, zona
Traduerivi, da dove adesso
dovrebbe fare le valigie per
lasciare spazio alla stazione
spaziale progettata da Kengo Kuma e opere accessorie.
Dove spostarlo? Nel “vecchio” autoporto dove edifici
fatiscenti stavano per essere
sopraffatti dalla vegetazione.
Cemento chiama cemento.
Come disse Lavoisier: nulla
si crea, nulla si distrugge,
tutto si trasforma.
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