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Consiglio dell'UE
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COMUNICATO STAMPA
588/16
17.10.2016
Crisi siriana: l'UE è pronta a rafforzare i partenariati con
il Libano e la Giordania
Il Consiglio ha concordato la via da seguire per quanto riguarda le priorità dei partenariati e i relativi patti con la Giordania
e conil Libano, rispettivamente per il periodo 2016-2018 e per il periodo 2016-2020. Le priorità dei partenariati guideranno le
relazioni bilaterali dell'UE con i due paesi. I patti costituiscono il quadro per mezzo del quale si traducono in azioni gli impegni
reciproci assunti alla conferenza di Londra sul sostegno alla Siria e alla regione (febbraio 2016).
Le priorità dei partenariati tengono conto dell'obiettivo condiviso dall'UE con la Giordania e il Libano di adoperarsi per uno
spazio comune di pace, prosperità e stabilità, come pure del ruolo chiave svolto da entrambi i paesi nella regione.
I patti pongono l'accento sul rafforzamento della resilienza economica dei paesi ospitanti, pur potenziando le opportunità
economiche per i rifugiati siriani attraverso una maggiore protezione e un più ampio accesso al lavoro e a un'istruzione di
qualità. Questo contribuirà a creare un ambiente adeguato e sicuro per i rifugiati e gli sfollati provenienti dalla Siria
durante il loro soggiorno temporaneo in tali paesi.
Le priorità dei partenariati e i relativi patti dovrebbero essere adottati congiuntamente, rispettivamente dal consiglio di
associazione UE-Giordania e dal consiglio di associazione UE-Libano, entrambi previsti per le settimane a venire.
UE-Giordania
Le priorità del partenariato UE-Giordania sono fissate in modo da includere la stabilità e la sicurezza a livello regionale,
compresa la lotta al terrorismo, la stabilità economica, la crescita sostenibile e basata sulla conoscenza, l'istruzione di qualità,
la creazione di posti di lavoro e la governance democratica, come pure lo stato di diritto e i diritti umani.
Il patto UE-Giordania prevede, tra l'altro, un sostegno finanziario supplementare dell'UE e norme semplificate per le
esportazioni giordane di un numero elevato di prodotti da 18 zone economiche speciali verso l'UE per una durata di 10 anni,
purché le opportunità di lavoro siano offerte ai rifugiati siriani come ai cittadini del paese. Conformemente al patto, la Giordania
permetterà a un numero più elevato di bambini siriani di usufruire dell'istruzione e della formazione professionale. Attualmente la
Giordania ospita circa 1,3 milioni di siriani.
UE-Libano
Le priorità del partenariato nelle relazioni UE-Libano per i prossimi anni sono fissate in modo da includere la sicurezza e la
lotta al terrorismo, la governance e lo stato di diritto, la promozione delle opportunità di crescita e di lavoro, la migrazione e la
mobilità.
Il patto UE-Libano prevede un sostegno finanziario supplementare dell'UE e una maggiore assistenza in vari settori strategici.
Il Libano continuerebbe a cercare di migliorare il quadro normativo in relazione alla registrazione e ai permessi di soggiorno per
i rifugiati. Attualmente il Libano ospita circa 1,5 milioni di siriani ossia il numero più elevato di sfollati e rifugiati, sia pro capite
che per chilometro quadrato.
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