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MARTEDÌ 18 OTTOBRE 2016
IL SECOLO XIX
genova sport
CALCIO/ SERIE D: IL TECNICO SODDISFATTO DELLA CLASSIFICA
«Questo Ligorna se la gioca con tutti»
Sabatini fa il punto a un quarto del cammino: «Mi piace la determinazione ma davanti voglio più cinismo»
FULVIO BANCHERO
PER IL LIGORNA targato Gabriele Sabatini è tempo di un
primo bilancio, quando è
passato un quarto di campionato. Nelle sette gare finora disputate dai genovesi
è arrivata una vittoria e una
sconfitta nelle prime due
giornate, per poi inanellare
una serie di cinque pareggi
consecutivi.
«Sono molteplici gli aspetti che mi sono piaciuti della
mia squadra – comincia il
tecnico dei biancoblù – ma
soprattutto l’atteggiamento
e la determinazione con cui
abbiamo affrontato tutte le
partite. Infatti pur andando
sotto in alcune occasioni i ragazzi hanno dimostrato voglia e carattere nel cercare di
recuperare il punteggio e
questo sempre attraverso la
ricerca del gioco. Sicuramentepensochesiaunarosa
che abbia ancora ampi margini di miglioramento sotto
l’aspetto di imporre la propria identità, anche perché
questo c’è riuscito solo a
tratti, dato che alcune volta
la squadra ha mancato di
convinzione». Ed ecco che
Sabatini analizza invece
quelle caratteristiche della
sua formazione che non gli
sonopiaciute.«Primofratutti – continua – direi che in alcune occasioni non abbiamo
avuto la personalità necessaria per prendere in mano
le partite, soprattutto nella
fasi iniziali quando concediamo troppo spazio agli avversari. Una volta preso il
Valenti non si è ancora sbloccato: al Ligorna mancano i suoi gol
gol, allora la squadra comincia a esprimere quello che sa.
Questoèunaspettoche deve
essere migliorato, come la
fase offensiva dove dobbiamo diventare più concreti e
cinici negli ultimi venti metri. Se è vero che Valenti non
si è ancora sbloccato, è altrettanto vero che sta entrando in forma solo adesso
dopo aver patito l’infortunio
a inizio campionato, ma
quando è sceso in campo è
sempre stato di aiuto per i
suoi compagni».
Parlare dei singoli si sa che
ai tecnici non piace mai. Però
Gabriele Sabatini non ha
dubbisu qualesiala sorpresa
del suo Ligorna. «Direi il portiere Pulidori per molteplici
questioni. Prima perché nella passata stagione al Livorno, tra essere aggregato alla
prima squadra e qualche infortunio, ha giocato poco.
Seconda perché dopo un avvio difficile ha saputo crescere, impegnarsi fino a diventare una sicurezza per
tutto il reparto difensivo e
non solo».
Tirando le somme per l’allenatore dei genovesi il primo bilancio è positivo con gli
otto punti in classifica. «Certo se avessimo vinto una gara in più, la nostra classifica
sarebbe ancora più bella –
conclude – e viene il rammarico per il pareggio di Montecatini dove avremmo meritato di più, però la sensazione è che la squadra sia sempre in grado di far risultato
ed è già importante. Senza
dimenticare che a parte la
Fezzanese (con cui sono arrivate le uniche due sconfitte
stagionali tra Coppa e campionato ndr) tutte le altre
formazioni che abbiamo affrontato sono sopra di noi,
segnale che dunque non era
facile vincere».