Transcript Edizione Nazionale N.39 del 08/12/2016

Edizione
Nazionale
N
U
O
V
O
Isola-Came, c’è la salvezza in gioco
SETTIMANALE DI INFORMAZIONE SPORTIVA 䢇 ANNO XI N° 39 䢇 GIOVEDI’ 8 DICEMBRE 2016
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SERIE A - Sarà un sabato focalizzato sulla sfida del PalaToLive tra le squadre di Angelini e Rocha: in palio tre punti che possono pesare tantissimo sulla classifica
SERIE B
Bordignon
fronteggiato
da Mentasti
in occasione
del match
di Coppa
Italia dello
scorso mese
di marzo al
PalaFiera di
Pesaro, vinto
dalla Came
per 6-1
(archivio)
䢇 I NOSTRI SERVIZI ALLE PAGINE 3 E 4
De Bail
Pesarofano-Arzignano,
è partita la volata
per
il
trono
del
girone
A
Girone B: Salinis-Augusta promette spettacolo, il Matera-baby ci prova col Barletta
Mura rientra
SERIE A/2
ASestuèil
giorno
delderby.
Maritimee
Odissea,
chesfida!
Casoria-Ostia è da tripla
䢇 I SERVIZI
DA PAGINA 12
A PAGINA 18
Il Napoli non
vuole fermarsi:
c’è la Cioli per
il “Friday Night”
L’ANTICIPO
I rossiniani ospitano la Fratelli Bari, i berici attesi dal Castello. Milano, il riscatto con la Capitolina
Hector
䢇 I NOSTRI SERVIZI DA PAGINA 5 A PAGINA 11
Prosegue senza particolari intoppi il cammino delle formazioni
giovanili del Lollo Caffè Napoli.
L’Under 21 guidata da
Fabio Oliva, dopo il
k.o. con la Feldi Eboli,
unico neo della stagione fino a questo momento, è stata capace
di rimettersi in marcia
inanellando una serie
di vittorie che le hanno
permesso di restare in
scia della capolista. Anche l’ultima sfida con
l’Alma Salerno ha confermato il buon momento di forma degli
Napoli, un derby da non
snobbare col Fuorigrotta
UNDER 21
azzurrini, capaci di imporsi con un altisonante 10-0.
“Contro l’Alma, dopo
un primo tempo in cui
abbiamo fatto un po’ di
fatica a concretizzare –
commenta Angelo Pa-
rente, uno dei protagonisti del match – siamo
usciti alla distanza portando a casa il risultato
che ci permette di restare in corsa per le
posizioni di vertice.
Possiamo sicuramente
fare meglio ma siamo
sulla buona strada per
continuare a correre.
L’obiettivo nostro non
cambia. Dobbiamo fare
il massimo per vincerle
tutte da qui alla fine ed
imporci in vetta la giro-
ne. Abbiamo le potenzialità per farlo e tutta
la squadra è concentrata su questo obiettivo.
Ovviamente, vogliamo
viaggiare in parallelo
anche in Coppa Italia,
per arrivare il più lontano possibile”.
Nel prossimo turno, in
programma domenica
11 dicembre, la formazione di mister Oliva
affronterà in trasferta
il Futsal Fuorigrotta,
attualmente quarta in
classifica.
Angelo Parente
PAGINA
Napoli, un bomber al sapore di Crema
Anno XI - N° 39
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Un inizio all’ombra delVesuvio, poi il lungoVIaggio lungo la Penisola al servizio delle società più ambiziose, prima di far ritorno in una realtà
che sta sognando ad occhi aperti grazie anche ai suoi gol. Manoel: “Stiamo costruendo un piccolo capolavoro. Punto sulla Nazionale”
Servizio di
Antonio Del
Vecchio
Fusari, da un Azzurro. . . all’altro
QUI GENZANO
E’ tornato a Napoli da
campione d’Italia, dopo
un processo di maturazione che era partito proprio all’ombra del Vesuvio e che lo ha visto transitare, lasciando sempre
il proprio segno, in alcune delle migliori formazioni del campionato di
Serie A.
Manoel Crema è uno dei
protagonisti del magicmoment degli azzurri,
che viaggiano a ritmi altissimi, alle spalle del
Pescara capolista, dopo
aver battuto anche la corazzata Kaos a domicilio
e si preparano a saggiare
la forza della Cioli Cogianco nel "friday night"
che aprirà la decima e
penultima giornata di
andata del massimo campionato di futsal.
“E’ vero – ammette Crema, ex di turno – stiamo
costruendo un piccolo
capolavoro per quelle che
erano le nostre aspettative. La vittoria a Ferrara,
su un campo proibitivo e
contro una squadra costruita per vincere, rappresenta l’ennesima prova della nostra forza. Siamo una sorpresa, questo
sì, ma il nostro valore è
alto e sono convinto che
possiamo crescere ancora. Non abbiamo obiettivi
troppo lontani, se non
quello di scendere sempre
Il laterale della Cioli Cogianco, reduce dall’esperienza in Nazionale, è pronto a sfidare la corazzata Napoli
La Cioli Cogianco è tornata alla vittoria dopo il lungo stop di tre
sconfitte consecutive con Pescara,
Imola e Luparense. Lo ha fatto vincendo il derby con il Latina al PalaKilgour di Ariccia ed a sbloccare
il risultato è stato colui che da inizio anno si sta imponendo come
una delle più belle sorprese della
Serie A, tanto da guadagnarsi la
convocazione in Nazionale per il
doppio test in Slovenia. Parliamo
ovviamente di Cristiano Fusari,
che dopo la vittoria con il Latina
ha commentato così il suo momento e quello della squadra.
“Purtroppo erano arrivate queste
sconfitte ma noi, ad eccezione della partita con l’Imola, avevamo
Manoel Crema,
uno degli attaccanti più
prolifici che stanno
calcando le scene
del massimo
campionato: comanda
la classifica
dei cannonieri con
tredici reti
in campo per essere competitivi contro ogni avversario. Non abbiamo segreti né qualche alchimia
SERIE A MASCHILE
RISULTATI 9ª GIORNATA
CAME DOSSON-Imola 4-1, Cioli CogiancoLatina 4-1, FUTSAL ISOLA-Acqua&Sapone 24, Kaos Futsal-NAPOLI 2-5, Pescara-Luparense 6-3, REAL RIETI-Lazio 5-1
COSI’ LA 10ª GIORNATA
Acqua&Sapone-REAL RIETI, FUTSAL ISOLA-CAME DOSSON, Latina-Pescara, LazioKaos Futsal, Luparense-Imola, NAPOLI-Cioli
Cogianco
CLASSIFICA
25 9 8 1
Pescara
21 8 7 0
NAPOLI
16 9 5 1
Luparense
15 9 5 0
Latina
15 9 4 3
Kaos Futsal
15 9 5 0
Imola
Cioli Cogianco 13 9 4 1
Acqua&Sapone 13 9 4 1
9 8 3 0
REAL RIETI
6 9 2 0
Lazio
FUTSAL ISOLA 4 9 1 1
CAME DOSSON 3 9 1 0
0
1
3
4
2
4
4
4
5
7
7
8
43
40
34
29
31
30
29
30
27
19
21
22
24
23
24
22
28
35
25
28
30
44
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38
giocato sempre bene, dando sempre il massimo nonostante le assenze ed i problemi per gli infortuni.
Nonostante tutto non abbiamo
mai mollato, con il Latina abbiamo fatto vedere un grande gioco e
ci siamo riscattati. Sono contento
per i miei gol, ma succede tutto
grazie alla squadra”.
LA NAZIONALE E LA SERIE A – Il
momento d’oro di Fusari non si è
comunque interrotto nonostante le
sconfitte della Cioli Cogianco in
campionato: otto gol in nove giornate, minutaggi di tutto rispetto e
partenze nel quintetto iniziale, tanti complimenti ed ora, la convocazione in Azzurro.
“Già da questa estate, appena tor-
nato a casa, ho iniziato a lavorare
intensamente in vista della stagione perché volevo fare un’annata
speciale. Avevo parlato con il mister, mi aveva detto di volermi in
squadra, quindi sono partito super-concentrato per fare una grande stagione. Sono contento, lo sono
per come sta andando e per questa
vittoria che meritavamo e che ci da
soprattutto morale, sono punti
importanti anche in ottica Coppa
Italia”.
Neanche il tempo di rientrare in
Italia e per Fusari ci sarà subito la
trasferta di Napoli in programma
venerdì sera: un ulteriore esame
per verificare lo stato della squadra
di Juanlu.
particolare. Il futsal è
qualità, è ritmo ma è soprattutto lavoro quotidiano sul campo, con una
società ed uno staff di
grande competenza, che
ci sono sempre vicini e ci
aiutano a scendere sul
parquet con la convinzione e la determinazione giusta. La classifica
cannonieri? Se dicessi che
è un mio obiettivo rischierei di essere presuntuoso minimizza Crema - perché so che i miei gol non
sono solo frutto delle mie
capacità ma del grande
lavoro di squadra. Mi alleno sempre per migliorarmi, per adeguare le
mie caratteristiche al
contesto di gioco e fa piacere poter essere in cima
alla classifica dei bomber.
Se riuscirò a vincerla per
la seconda volta in carriera, sarà una grande
soddisfazione da condividere con tutti i compagni
di squadra”.
Dall’azzurro del Napoli a
quello della Nazionale il
passo è breve. Impiegato
nella doppia amichevole
con la Slovenia, Manoel
sembra ormai far parte a
pieno titolo del nuovo
ciclo inaugurato da Menichelli.
“Il mio sogno è giocare
una grande competizione con la maglia azzurra. Non ci sono riuscito in
occasione
dell’ultimo
Mondiale in Colombia,
mi è dispiaciuto, ma mi
sono rimboccato le maniche ed ho scelto il progetto del Napoli perché sapevo che la strada della
continuità sarebbe stata
la migliore per vestire anche la maglia azzurra.
Sto bene e mi sento pronto a diventare un giocatore ancora migliore, più
completo. Se diventerò un
punto fisso della Nazionale, sarà anche merito
delle mie prestazioni con
il Napoli”.
PAGINA
Futsal Isola, arriva la svolta?
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Gli Oranje continuano a raccogliere consensi ma non punti. La situazione si è ripetuta anche contro l’Acqua&Sapone e il nuovo ko ha reso
ancor più amara la situazione che si vive nel clan tirrenico. La società ha fatto quadrato attorno ai giocatori: ma è ora di invertire la tendenza
Servizio di
Gianmarco Venturi
Sfiga e malasorte continuano a essere il sesto
invisibile uomo in campo. L’Isola gioca, combatte, crea tanto ma raccoglie poco. Al PalaToLive
di Roma la storia è sempre più o meno la stessa.
Oranje guerrieri ma sfortunati e un trend difficile
da accettare e digerire a
cuor leggero.
Bella e Cenerentola ma
con il morale ancora alto
e la voglia di invertire
Il capitano Gustavo
Arribas: per lui
è la settima stagione
alla Futsal Isola
(archivio)
una stagione fin qui avara di gioie. Dalla dirigenza Oranje arrivano
solo parole al miele.
“Ai ragazzi - spiega Alessandro Rufo, vice di Ciccio Angelini - bisogna solo fare i complimenti. Sapevamo sarebbe stata una stagione dura. Aveva-
Zanetti: “La prima
vittoria ha un
sapore speciale”
QUI DOSSON
Il presidente: “Una liberazione. Che bravo Vieira”
Era stata tanto desiderata. Era stata cercata, voluta.
Finalmente, dopo un'impietosa sequenza di otto
sconfitte consecutive, la maggior parte delle quali
immeritate, la Came Dosson ha potuto urlare per la
conquista della prima, storica, vittoria in Serie A.
Ironia della sorte arrivata proprio nel giorno del confronto con quell'Imola che nella passata stagione era
stata la sua più degna antagonista nella corsa alla
promozione, Imola che era stato sempre sconfitto
nei confronti diretti quasi a far presagire che il campionato della Came potesse iniziare dal match con il
quintetto di Pedrini. Alessandro Zanetti ha potuto
così scaricare tutta la tensione accumulata in due
mesi ricchi di avversità ma anche intrisi di ottimismo.
"Una liberazione parte di tutti, una gioia grande dice felice il presidente trevigiano - anche perché
sapevamo benissimo era da dentro o fuori. Non si
poteva pensare di perdere un'altra volta altrimenti
diventava tutto difficile: ed era nella testa di tutti. E
poi, se avessimo perso dopo aver inserito Japa sarebbe stato devastante. La risposta è stata bellissima,
soprattutto caratteriale".
- Un Vieira subito in grande evidenza.
"Non ha segnato ma ha fatto cose davvero eccellenti
per arrivare alla vittoria. E come lui tutti quanti".
Sabato un'altra sfida salvezza attende la Came: anche
qui la cabala aiuta a sorridere, perché nell'unico precedente con la Futsal Isola la squadra di Rocha ha
vinto e anche nettamente (6-1 nelle Final Eight di
Coppa Italia del marzo scorso a Pesaro). Ma Zanetti
pensa ad altro.
"Non abbiamo fatto niente, adesso dobbiamo soprattutto dare continuità al successo sull'Imola per capire se siamo sulla strada giusta. Se non altro, l'obiettivo salvezza con questa vittoria è un attimino più
alla portata: siamo convinti di potercela fare, ci crediamo, abbiamo sofferto tanto ma rispondendo sempre con umiltà e impegno e questo forse ci ha premiato, avendo tenuto l'ambiente sempre tranquillo,
senza creare pressioni inutili sui ragazzi. Speriamo
che anche questo modo di gestire la squadra sia alla
fine quello giusto per il risultato da raggiungere".
Alessandro Rufo non può far altro che rimarcare i meriti di una squadra che ha
solo bisogno di sbloccarsi: “In casa abbiamo giocato alla pari con tutte, ma alla
fine manca sempre quel tocco per andare in gol. Prima o poi il vento cambierà”
mo messo in conto una
partenza con tante difficoltà. Paghiamo l’inesperienza e un po’ di sfortuna, speriamo passi. In
queste prime partite - sottolinea Rufo - soprattutto
in casa, abbiamo sempre
giocato alla pari con tutte
le formazioni: Kaos, Pescara, Luparense, Napoli,
Acqua&Sapone. Dispiace
perché ci manca sempre
quel pizzico di cattiveria
e fortuna che ti fa concretizzare le tante occasioni
che creiamo. Lì davanti ci
sfugge sempre un tocco,
una spizzata, qualcosa
che ti indirizzi le gare.
Paghiamo più del dovuto
inesperienza ed errori nostri. I ragazzi però danno
sempre tutto, escono con
la maglia bagnata di
sudore. Il pubblico lo sa e
per questo è sempre calo-
rosissimo. Vorremmo regalare loro una gioia,
meritata. Speriamo di poterlo fare sabato con la
Came Dosson”.
A Roma arriverà però una squadra rinforzatissima dal mercato invernale, assetata di punti e distante una sola lunghezza dagli Oranje.
“La Came Dosson è una
ottima formazione - avverte Rufo. - Abbiamo visto tutte le loro partite. Se
la sono giocata alla pari
con chiunque. Stanno
facendo un po’ il nostro
stesso campionato. Creano tanto e segnano poco.
Anche a loro sta mancando un pizzico di fortuna. Ora lì davanti hanno sistemato le cose prendendo un grandissimo
giocatore come Vieira.
Sarà durissima ma noi
dobbiamo cercare di portare a casa questi benedetti tre punti. Sono una
diretta concorrente. Ripeto sarà dura perché
hanno tanti elementi importanti in rosa, di alto
livello. Però non possiamo
lasciare ancora punti per
strada. Noi prepareremo
la gara come sempre,
standocene tranquilli, riflettendo sugli errori e
cercando di andare in
campo con l’energia e la
grinta giusta. Vogliamo
smuovere la classifica.
Siamo consapevoli delle
nostre qualità. Prima o
poi la malasorte cambierà aria e i risultati arriveranno. Sono molto fiducioso”.
Pa r t n e r s u f f i c i a li
p er la st a g i o ne s po r t i v a 20 16/2 017
C a m p i o n at o n a z i o n a l e d i S e r i e A
PAGINA
Pesarofano, ai gol ci pensa Lamedica
Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
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GIRONE A - Dodici le reti messe a segno finora, le stesse firmate da Hector: l’attaccante di Fabriano, esploso tra i cadetti nel Cus Ancona, alla quarta stagione con la casacca rossiniana, sta acquisendo un ruolo sempre più importante nei meccanismi offensivi di Cafù
ELEZIONI
Fabrizio Tonelli,
presidente
uscente della
Divisione
Calcio a Cinque
Fissato l’Election
Day più atteso:
si vota lunedì 19
La data circolava negli ambienti del calcio a cinque
già da diversi giorni, ma l’ufficializzazione di lunedì
19 dicembre come il più atteso dei giorni della storia recente della disciplina del pallone a rimbalzo
controllato e’ arrivata solamente con la pubblicazione del comunicato numero 289, quello con il quale
e’ stato fissato al primo giorno della settimana di
Natale l’Election Day per la nomina del nuovo presidente della Divisione Calcio a Cinque.
L’organo di piazzale Flaminio sara’, dunque, l’ultimo
dei componenti della Lega Nazionale Dilettanti a
procedere con la determinazione del nuovo gruppo
dirigenziale che guidera’ il pentacalcio italiano nel
quadrienno olimpico 2016-2020.
La nomina del nuovo presidente della Divisione
Calcio a Cinque andra’ a completare il quadro dei
massimi dirigenti chiamati a dirigere le sorti dei diciannove comitati regionali e del Dipartimento Calcio Femminile che resteranno in carica per i prossimi quattro anni. E mai tanto interesse si era venuto
a creare attorno alla Divisione Calcio a Cinque, da
quattro mandati retta da quel Fabrizio Tonelli che ha
già deciso da diverse settimane di non ricandidarsi e
che aspetta di conoscere il proprio successore.
I rappresentanti delle 186 societa’ aventi diritto sono
stati convocati per le ore 11 del 19 dicembre presso
l’Aldrovandi Palace Hotel di Roma, dove avveranno
le operazioni di voto, che dovranno determinare anche il nuovo vicepresidente federale, gli otto consiglieri, i due delegati assembleari effettivi e i due supplenti, oltre che i componenti del collegio dei revisori dei conti. La stessa riunione poi procedera’ con
la designazione del candidato alla presidenza della
Lega Nazionale Dilettanti.
Servizio di
Beatrice Terenzi
Con dodici gol è il capocannoniere dell'Italservice PesaroFano insieme al
suo compagno di squadra Hector. Giacomo Lamedica sta trascinando
con le sue reti la capolista del girone A. Anche
nell'ultimo turno, quello
giocato ad Aosta, l'attaccante di Fabriano ci ha
messo il suo sigillo.
"Sono stato capocannoniere del girone in Serie B
qualche anno fa quando
difendevo i colori del Cus
Ancona – ricorda Lamedica - in Serie A/2 ancora
non ho avuto questo privilegio".
Traguardo non impossibile, visto come sta viaggiando il calcettista del
team di mister Cafù.
"Sono da tre anni qui con
la maglia del PesaroFano
(con l'eccezione della
breve parentesi di Thiene
della scorsa stagione, n.d.
c.) mi trovo molto bene".
Lamedica ha iniziato nella sua città d'origine per
poi giocare cinque stagioni ad Ancona. Attualmente è uno dei "senatori" dell'Italservice che sta
conducendo le danze nel
girone A del campionato
di Serie A2.
- Giacomo, ad Aosta è arrivata l'ennesima vittoria,
anche se più sofferta del
previsto.
"In trasferta non abbiamo mai vinto facilmente
– spiega Lamedica - tutte
le squadre contro di noi
logicamente danno sempre il massimo".
L'Italservice ha faticato
soprattutto quando i padroni di casa hanno azionato il portiere di movimento.
"Sì, è stato duro mantenere il risultato, ma siamo
una formazione solida".
Sabato, al PalaCampanara arriva la Fratelli Bari
Giacomo Lamedica, autore sin qui di dodici gol
A bersaglio anche ad Aosta: “Ma fuori casa soffriamo: tutte danno sempre il massimo contro di
noi. La Fratelli Bari? Dobbiamo arrivare alla sfida
con l’Arzignano con due punti in più”. PresoWeber
Reggio Emilia.
"In casa non possiamo
permetterci errori. L'obiettivo è mantenere inviolato il campo amico".
Anche perchè tra otto
giorni si va ad Arzignano,
la seconda della classe
per l'ultima giornata di
andata.
"Dobbiamo arrivarci conservando il +2 in classifica, lì sarà uno scontro diretto. Vogliamo conquistare il titolo di campioni
d'inverno".
- Tornando alla Fratelli
Bari…
"Non è un'avversaria da
sottovalutare", taglia cort-
o Lamedica.
ECCO WEBER - Il PesaroFano si presenterà con
un nuovo portiere, il brasiliano Miguel Weber, che
ha lasciato l'Orte per passare alle dipendenze di
Cafù. Classe 1983, nel
suo palmares ci sono tre
scudetti, una Coppa Italia
ed una Supercoppa vinti
nella sua militanza con la
Luparense durata cinque
stagioni, dal 2007 al 2012.
Quindi l'esperienza di
Cagliari, in A2, poi nel
2013 il ritorno in Brasile.
Quest'anno Weber era
sbarcato di nuovo in Italia ed il richiamo del club
del presidente Lorenzo
Pizza, primo in classifica,
è stato troppo forte per
resistere.
"E' un portiere di esperienza – commenta Lamedica - alle spalle ha un
passato davvero importante, spero che si ambienti bene e presto e ci
aiuti ad arrivare dove vogliamo arrivare".
Lo stesso Weber si presenta così alla sua nuova
tifoseria.
"Ho scelto il PesaroFano
perché punta in alto, vuole vincere il campionato.
L'Italservice ha già una
fortissima rosa ed io spero
di dare il mio contributo.
Trovo un allenatore come
Cafù, campione d'Italia,
ed una società seria di
cui ho sempre sentito parlare bene. Sono molto felice di questa opportunità e
spero di ripagare la fiducia che mi è stata riconosciuta".
Stefani ha un
solo timore:
“Ai ragazzi ho
chiesto di
stare attenti”
QUI ARZIGNANO
Stefani
L'Arzignano è in Coppa
Italia: primo obiettivo
raggiunto. Sorrisi e abbracci dopo il successo
in casa della Capitolina
Marconi, che riporta il
team biancorosso laddove mancava da qualche anno. Un traguardo tagliato con fatica e
sudore, raggiunto con
merito e per merito di
un gruppo compatto
come quello guidato
da Cristian Stefani. E
proprio il mister non
può che essere felice di
quello che hanno fatto
i suoi ragazzi, vittoria e
qualificazione per un
nuovo sabato perfetto.
“Entrare nelle prime
quattro per qualificarci
alle finali di Coppa Italia era il nostro primo
obiettivo – spiega Stefani. – Ora lo abbiamo
raggiunto e ci godiamo
questo momento, senza
però montarci la testa
che la strada è ancora
molto lunga e prima
del giro di boa ci sono
altre due partite importanti dove non bisogna
calare con la concentrazione”.
In casa della Capitolina
non era facile e lo si è
rivelato in campo.
“I risultati servono solo
alla classifica, in campo si gioca alla pari
contro tutti e tutte e sapevamo che sarebbe
stata dura. Loro sono
davvero una buona
squadra, non meritano
di essere li in basso e
sono sicuro che risaliranno presto la classifica perché corrono, giocano e creano molto.
Noi abbiamo sofferto e
saputo aspettare i momenti buoni, ai miei
ragazzi posso solo dire
bravi”.
- E sabato altro testa
coda con il Castello.
“Altra sfida insidiosa
che abbiamo preparato
nel migliore dei modi,
non possiamo permetterci di commettere un
passo falso in questo
momento. Ai ragazzi
ho detto di tenere alto il
ritmo e la concentrazione, la Final Eight
deve essere uno stimolo
in più”.
PAGINA
Andalò rilancia la sfida:
“Il Castello non molla!”
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Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
La sconfitta di Orte non è stata affatto digerita dai vertici gial orossi. Ma c’è anche chi invita a fare una riflessione assumendosi le responsabilità di una situazione che si è fatta difficile ma a cui si può porre rimedio
Servizio di
Diego Cappelli
La “pancia” e la testa.
Giovanni Andalò, molto
più che main-sponsor del
Castello, prova a ripercorrere a mente fredda
quelli che sono stati i primi due mesi e mezzo di
stagione e fa il “punto”
poco prima del giro di
boa in campionato, non
solo a livello di numeri.
Perché se il ko contro
l’Orte ha mostrato ancora
una volta la scarsa tutela
nei confronti del club del
presidente Broccoli, è altrettanto vero che il caso
particolare rischia di fagocitare nell’analisi generale un percorso irto sì di
ostacoli, ma alcuni dei
quali dimostratisi tali anche per responsabilità riconducibili all’interno del
clan castellano.
“Sono d’accordo nel dire
che il match di Orte sia
stato condizionato da pesanti errori arbitrali, che
finiranno inevitabilmente per incidere anche in
vista della sfida di sabato
con l’Arzignano – dichiara Andalò – però la nostra situazione classifica
non è, o almeno non è solamente frutto degli episodi o delle decisioni dei direttori di gara. Premetto
che tutti noi abbiamo
fatto grandi sacrifici per
cercare di allestire una
squadra competitiva e
pensavamo davvero di esserci riusciti, ma eviden-
A lato: il direttore
generale
Roberto Broccoli
(a destra) assieme al
nuovo direttore
sportivo Giorgio
Begnardi.
Nel riquadro:
Giovanni Andalò,
main-sponsor
del Castello e voce di
primo piano nelle
decisioni assunte dal
club felsineo
L’alto dirigente guarda oltre il match
con l’Arzignano: “Prima della classifica
parla la nostra serietà: abbiamo le risorse per invertire la rotta. Commessi
errori di valutazione: ora reagiamo”
temente ci sbagliavamo.
Qualcuno non ha reso
come speravamo - sottolinea - nel corso delle partite testa a testa abbiamo
commesso errori marchiani nei momenti deci-
sivi, le gare che dovevamo
vincere a tutti i costi, tipo
quella con l'Aosta, le abbiamo sbagliate clamorosamente, quindi credo sia
il caso di assumerci tutti
una bella fetta di respon-
sabilità. Adesso, però, bisogna ripartire: non meritiamo due punti, questo è
certo, ed è arrivato il momento di dimostrarlo con
i fatti”.
La società non vuole re-
stare con le mani in mano ed ha già pronti i
passi da fare, nella consapevolezza che c’è tutto il
tempo del mondo per risalire la china. Rescisso il
contratto con Failla, girati
Abdi e Calabretta al Pro
Patria, adesso è arrivato il
momento di mettere a
segno quei “colpi” in
grado di riportare fiducia
e completare l’organico
dove serve.
“Abbiamo le possibilità
tecniche, organizzative
ed economiche per sfruttare al meglio questa finestra di mercato – precisa
Andalò. - L’unico problema è legato forse alla nostra situazione di classifica, ma prima dei punti
parla la nostra serietà:
abbiamo sempre mantenuto i nostri impegni, il
Castello è una società solida, che vuole fortemente
invertire la rotta e ha
tutte le qualità per farlo”.
Con l’Arzignano, però,
sarà quasi una sfida proibitiva.
“Purtroppo dovremo fare
a meno di diverse pedine
tra cui Miglioranza, Lopez Escobar e Straface –
conclude Andalò – per
adesso ci sono cinque giocatori senior convocabili,
portiere compreso. Se non
cambia nulla in brevissimo tempo, dovremo dare
spazio agli Under. Per la
partita di sabato siamo in
difficoltà, per il campionato, invece, siamo ancora in tempo. E’ un pensiero di tutta la società, staff
e squadra compresi”.
PAGINA
Tondi al Milano: “Facciamoci perdonare”
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Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
Il pesante ko subito sabato scorso a Follonica per mano dell’Atlante Grosseto analizzato a mente fredda dal portiere della squadra di
Daniele Sau, che riconosce la negatività della prestazione ma trova il modo di suonare la carica per tagliare il traguardo delle Final Eight
Servizio di
Dario Martucci
Beccaccioli non
pone limiti
alla Capitolina
QUI ROMA
La gara di Sedriano
contro la Capitolina
Marconi diventa per il
Milano il crocevia per
la qualificazione alle
Final Eight di Coppa
Italia, primo obiettivo
stagionale che la società meneghina si è
posta all’inizio dell’attività. Lo scivolone di
Follonica contro l’Atlante Grosseto è stato
un incidente di percorso, come conferma Fabio Tondi, portiere
biancorosso.
“Sì, sicuramente la gara
di questo sabato diventa importantissima in
ottica Final Eight. Credo che la Capitolina sia
un'ottima squadra, con
molti giovani bravi. In
più si è rinforzata con
l'arrivo di Rubei, ma
credo anche che dobbiamo pensare a noi
stessi ed entrate in
campo forti delle nostre potenzialità e concentrati. Se così sarà
sono sicuro che andrà
bene e riprenderemo a
vincere come prima”.
Tondi è la saracinesca
del Milano da qualche
stagione a questa parte,
ma i nove gol subiti in
terra toscana gli scottano ancora.
“Credo che a Follonica
sia stata una giornata
no. Può capitare – spiega Tondi. - Abbiamo
avuto un black-out totale ed è come se non
fossimo mai scesi in
campo. Ora dobbiamo
metterci alle spalle la
brutta prestazione di
sabato scorso e guardare avanti, tornando a
giocare da grande
squadra quale siamo”.
Ancora senza Luciano
Mendes che dovrà
scontare la seconda
delle due giornate di
L’al enatore ci crede: “Questa squadra si salverà”
Fabio Tondi, titolare della porta del Milano (archivio)
“Non siamo praticamente scesi in campo. Dispiace assicura Fabio - perchè la nostra era una delle migliori difese del torneo e per un portiere è sempre motivo di orgoglio.Abbiamo le qualità per vincere tutto”
squalifica inflitte dal
giudice sportivo dopo
il cartellino rosso diretto subito contro Orte, il
Milano non dovrebbe
avere alcun elemento
in infermeria.
Anche Tondi, che contro il Bubi Merano era
in panchina per un acciacco, sembra adesso
essere più in forma rispetto alle passate stagioni.
“Credo che questo inizio di campionato, tolta
la partita con il Grosseto, sia il migliore fino
ad ora per quanto mi
riguarda – analizza il
numero 22 del Milano perché anche grazie al
supporto della squadra
sto giocando abbastanza bene e con costanza,
quindi mi reputo soddisfatto”.
Poi, però, Fabio ritorna
su Follonica con un po’
di fastidio visti i gol incassati.
“Potessi cancellare l'Atlante sarei ancora più
sereno. Fino alla settimana scorsa eravamo
tra le prime tre difese
del campionato e questo per un portiere è
molto gratificante. Dopo queste nove reti
subite ci siamo un po’
destabilizzati. A tal proposito – conclude Tondi – il bilancio è abbastanza positivo ma abbiamo ampi margini di
miglioramento se lavoriamo sodo, anche perché quest' anno abbiamo le capacità per vincere tutto. Dipende solo da noi”.
Mirko Beccaccioli guarda il bicchiere sempre più
mezzo pieno. E nonostante la classifica non sia delle
più favorevoli, l'allenatore della Capitolina Marconi
crede che l'obiettivo della salvezza possa concretizzarsi. Le ultime prestazioni hanno rafforzato le sua
aspettative.
"Anche riguarda la partita di Pesaro, dove, per
quanto abbiamo giocato restando in partita nel
primo tempo, alla distanza è uscita la forza della
capolista e non c'è stato nulla da fare. Con l'Arzignano, invece, siamo stati padroni del campo per
gran parte della gara, crando tanto ma senza segnare: per questo dico che giocando così non è impossibile raggiungere i play-out. Sono contento e soddisfatto per quello che i ragazzi stanno facendo vedere, ma ci vuole cattiveria, dobbiamo essere più convinti. Abbiamo giocato una brande partita contro
una squadra di vertice, ma dobbiamo prendere ancor più consapevolezza di potercela giocare con
chiunque per puntare alla salvezza. Di sicuro, la differenza di valori emersa a Pesaro non s'è vista con
l'Arzignano, sabato andiamo a Milano e perdere
rientra nelle previsioni; però se mettiamo in campo
quanto fatto vedere contro l'Arzignano possiamo arrivare ai punti occorrenti per andarci a giocare i
play-out".
Il mercato di riparazione ha portato a Beccaccioli
due innesti di mestiere, due cavalli di ritorno come
Rubei e Lauri, autentica panacea per i problemi di
esperienza del team.
"La società s'è mossa bene mettendo tasselli importanti e non era facile. Rubei è un giocatore di classe
e l'ha dimostrato ancora una volta, Lauri da agonismo e cattiveria dietro: ambedue conoscono bene
l'ambiente. Ma chi decide di sposare la nostra causa
lo fa ben sapendo di dover accettare determinate
situazioni anche da un punto di vista economico e
noi non possiamo che essere onorati, significa che
qualcosa di buono lo stiamo facendo".
Ugherani sarà l'unico assente a Milano: per lui un
turno di stop per recidività in ammonizioni.
cas.
PARTNERS ISTITUZIONALI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2016/2017 www.milanoc5.it
PAGINA
Guerra: “Voglio vedere il vero Bubi”
Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
8
Una prestazione da cancellare, secondo il difensore, quella che ha prodotto il ko di Reggio Emilia. Che seppur maturato a pochi istanti dalla sirena è stato il frutto di una prestazione inferiore alle aspettative. E il tuttofare di Vanin non cerca nè scuse nè attenuanti
Servizio di
Walter Taranto
Dopo tre vittorie consecutive il Bubi Merano è
caduto in quel di Reggio
Emilia per 5-4 subendo la
rete decisiva a soli sei
secondi dal termine, dopo aver sfiorato l’impresa: partendo dal parziale
di 0-4, infatti, i ragazzi di
mister Vanin erano riusciti a portarsi sul 4-4 quando mancavano due minuti allo scadere.
Con la pacatezza e la
sportività che lo contraddistingue, Pedro Guerra
analizza la partita di Rivalta e introduce la prossima sfida con l'Atlante
Grosseto.
“A Reggio non abbiamo
giocato di certo la nostra
miglior partita – ha esordito il forte brasiliano. –
Anzi abbiamo giocato
piuttosto male, nonostante abbiamo perso a pochi
secondi dal termine: mi
sento di dire che la vittoria degli emiliani è stata
ampiamente meritata”.
- Avete patito l’infortunio
di Beregula?
“Non mi piace cercare
scuse ed attenuanti. Tutta la squadra non si è espressa ai propri livelli ed
alla fine il risultato è stato
la logica conseguenza di
una prestazione inferiore
alle aspettative”.
Pedro Guerra (vicino
a lui Reki Mustafov)
durante un time-oiut
- Quali squadre secondo
te si giocheranno la vittoria finale?
“Io vedo Pesaro ed Arzignano in grado di staccarsi e di lottare per il titolo, da loro in giù c'è tanto
equilibrio. Lo testimonia
il fatto che dai play-off ai
play-out ci sono appena
sei punti. Basta vincere o
perdere un paio di partite
per vedere stravolta la
classifica”.
- Ed il tuo Bubi?
“Venderà casa la pelle in
ogni match, con la consapevolezza di poter far
male a chiunque”.
Quello che si aspettano i
tifosi giallorossi dal confronto di questo sabato
con l'Atlante Grosseto,
che scendere al PalaWolf
accompagnato dall'eco
del clamoroso 9-3 inflitto
al Milano. Un biglietto da
visita di cui la truppa di
Roberto Vanin dovrà assolutamente tener conto
per non incappare in impreviste e spiacevoli sorprese.
Chiappini gioca di
collettivo: “Remiamo
dalla stessa parte”
QUI GROSSETO
“Il 4-5 con la Fratelli Bari - commenta Pedro - è stato la logica conseguenza per Grande euforia dopo il clamoroso 9-3 al Milano
una squadra che non si è espressa ai suoi livelli. Ma stiamo andando al di là di
quanto preventivato”. Sabato il commiato dai tifosi per il 2016: c’è l’Atlante
- Come è stato il tuo approccio in questo campionato di Serie A2?
“Se mi avessero detto che
a questo punto del torneo
avremmo avuto tutti questi punti non ci avrei creduto. Sapevamo che era
un campionato difficilis-
simo, e venendo dalla Serie B avevo qualche dubbio sulle nostre reali potenzialità. Non capitemi
male, non è che ci sottovalutavamo, ma sinceramente credevamo che avremmo patito di più il salto di categoria”.
PARTNERS UFFICIALI
PER LA
STAGIONE SPORTIVA
2016/2017
- Ed invece…
“Invece abbiamo dimostrato di potercela giocare
davvero con chiunque. Il
bello di questo girone è
che non esistono partite
scontate sulla carta. Qui
davvero l’ultima può battere la prima".
Se l'Atlante Grosseto continuerà ad esprimersi
come ha fatto sabato scorso con il Milano, travolto con un 9-3 sul quale viene difficile fare
puntualizzazioni, ci sarà davvero parecchio da
sudare per tutti. Il Bubi Merano avrà vita sicuramente difficile contro una squadra apparsa in
grande salute.
"Tutti abbiamo giocato una grande partita contro il Milano, dal primo all'ultimo - dice soddisfatto Giulio Gianneschi, autore di una doppietta contro i meneghini. - Ci siamo meritati una
vittoria che abbiamo portato a casa proprio per
la qualità della prestazione offerta. Però dobbiamo fare così ogni partita, senza avere paura di
nessuno e giocandocela sempre alla pari. Sappiamo che possiamo giocare così sempre, per
questo è stata una sorpresa relativa: lavoriamo
al cento per cento in settimana e il sabato si
vede. Certo ogni tanto accusiamo qualche blackout ma il gruppo c'è e questo risultato lo dimostra chiaramente".
In vista della tappa di Merano restano da verificare le condizioni di Baluardi, mentre è atteso il
rientro di De Oliveira. Mister Tommaso Chiappini ha fiducia.
"Bisogna credere nelle nostre qualità, se questa
squadra prende convinzione nei propri mezzi e
lavora sempre con intensità può togliersi grandi soddisfazioni. Lo abbiamo fatto col Pesarofano, col Milano, altra squadra importante e costruita con giocatori di categoria, abbiamo lottato e sofferto, è stata una grande prestazione sotto ogni punto di vista, sono contento per i ragazzi che si meritano un premio come questo,
oltre alla prestazione abbiamo raccolto punti.
Ma ci tengo a dire che singolarmente non si può
arrivare a traguardi importanti, in uno sport di
squadra se non si lavora in maniera collettiva in
tutte le sue componenti, e se non si rema tutti
dalla stessa parte non si va lontano".
PAGINA
Ciampino, un sogno chiamato Coppa
9
Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
Due i punti da recuperare a Milano e Prato con ottanta minuti effettivi rimasti da giocare prima dei verdetti pre-natalizi: in casa aeroportuale si guarda con giustificato ottimismo al coronamento di un traguardo che ha preso forma settimana dopo settimana
Servizio di
Diego Cappelli
Difficile dire se quelli
del PalaOlgiata siano
stati due persi persi o
un punto guadagnato,
certo è che nel complesso l’appuntamento
di sabato scorso è stato
l’ennesimo esame che
il Ciampino Anni Nuovi ha superato a pieni
voti. Chiudere la prima
frazione sotto 4-1 avrebbe potuto rappresentare una mazzata
per chiunque, invece i
giallorossoblu si sono
rimboccati le maniche,
recuperando lo svantaggio poco a poco prima di compiere il sorpasso e mettere le mani sulla partita.
Poi, però, hanno dovuto fare i conti con Bacaro, che a nove secondi dalla sirena ha fissato il risultato sul definitivo 5-5. Un pareggio
che forse è stato accolto con un pizzico di
amarezza, ma le buone
notizie superano di
gran lunga i rimpianti.
“Aver preso gol a tempo quasi scaduto ha
lasciato qualche rammarico – ha spiegato
Alexandre Dall’Onder
– ma credo che a fine
primo tempo tutti noi
avremmo firmato per
un risultato di parità. E’
stata un’altra dimostrazione di carattere e
unità di gruppo, abbiamo giocato un’ottima
ripresa contro una diretta concorrente per
la salvezza prendendo
un punto fuori casa e
questo è un dato sicuramente positivo”.
Il pivot classe ’89 di Caxias do Sul, arrivato a
Ciampino dopo le e-
GIRONE A: LO SPRINT PER LA COPPA ITALIA
SQUADRA
MILANO
PRATO
CIAMPINO A.N.
B&A SPORT ORTE
BUBI MERANO
Punti
22
22
20
17
17
12ª giornata 13ª giornata
CAPITOLINA M.
Aosta
Olimpus Roma BUBI MERANO
B&A SPORT ORTE Atlante Grosseto
Ciampino A.N.
CAGLIARI
ATLANTE GR.
Prato
GIRONE B: LO SPRINT PER LA COPPA ITALIA
SQUADRA
Punti
AUGUSTA
20
BORUSSIA POLICORO 18
18
FELDI EBOLI
18
REAL DEM
17
BISCEGLIE
CRISTIAN BARLETTA 17
VIRTUS NOICATTARO 15
14
META
12
SALINIS
12ª giornata
Salinis
Real Dem
Virtus Noicattaro
BORUSSIA P.
Riposo
Real T. Matera
FELDI EBOLI
Cisternino
AUGUSTA
13ª giornata
REAL T. MATERA
CATANIA
Riposo
Bisceglie
REAL DEM
CISTERNINO
Meta
V. NOICATTARO
Sammichele
N.B. In maiuscolo le partite casalinghe
SERIE A/2 MASCHILE - GIRONE A
RISULTATI 11ª GIORNATA
Aosta-PESAROFANO 2-5, Atlante GrossetoMILANO 9-3, B&A Sport Orte-CASTELLO 73, Capitolina Marconi-REAL ARZIGNANO 1-3,
Fratelli Bari Reggio Emilia-BUBI MERANO 54, Olimpus Roma-CIAMPINO ANNI NUOVI 55, Prato-Cagliari 5-1
COSI’ LA 12ª GIORNATA
BUBI MERANO-Atlante Grosseto, CagliariAosta, CASTELLO-REAL ARZIGNANO,
CIAMPINO ANNI NUOVI-B&A Sport Orte, MILANO-Capitolina Marconi, Olimpus RomaPrato, PESAROFANO-Fratelli Bari Reggio Emilia
sperienze di Prato e
Matera, parla di salvezza, eppure il team aeroportuale si trova a due
punti dalla Final Eight.
“Se guardiamo la graduatoria è chiaro che
un pensierino alla Coppa Italia ce lo facciamo,
ma siamo partiti con altri obiettivi e al momento la priorità è fare
CLASSIFICA
PESAROFANO 28 11 9 1 1
REAL ARZIGNANO 26 11 8 2 1
22 11 7 1 3
MILANO
22 11 7 1 3
Prato
CIAMPINO AN 20 11 6 2 3
B&A Sport Orte 17 11 5 2 4
BUBI MERANO 17 11 5 2 4
Atlante Grosseto 15 11 5 0 6
Olimpus Olgiata 15 11 4 3 4
13 11 3 4 4
Cagliari
Fratelli Bari RE 12 11 3 3 5
Capitolina M. 6 11 1 3 7
CASTELLO 3 11 1 0 10
2 11 0 2 9
Aosta
54
51
48
38
36
52
39
45
42
26
44
28
25
27
30
24
35
26
36
50
43
46
47
32
49
39
53
45
punti per restare in A2.
Queste ultime due gare
del girone di andata le
affronteremo una alla
volta, provando in ambedue a fare il massimo. Poi tireremo le prime somme”.
Curioso che il Ciampino Anni Nuovi se la giochi col Prato, ex squadra del pivot italo-bra-
Alex Dall’Onder al tiro (Natarelli)
Alex Dall’Onder pronto a trascinare con i suoi gol
la squadra di Micheli in Final Eight: “Con l’Orte ce
la giocheremo per vincere, come facciamo sempre:
il gruppo sarà ancora la nostra arma decisiva”
siliano…
“Questo è un altro dato
che conferma il grande
campionato che stiamo
disputando – continua
Dall’Onder. - Il Prato è
partito per competere
per il vertice della classifica, essere lì, a soli
due punti da loro non
può che renderci orgogliosi. Se ce l’aspet-
tavamo? Probabilmente no, ma settimana dopo settimana abbiamo
dimostrato di potercela
giocare con tutti”.
Sette gol lo scorso anno
con i lanieri, sette gol
in questa prima parte
di stagione con i ciampinesi considerando la
rete del provvisorio 4-4
contro l’Olimpus: an-
che per Dall’Onder è
un avvio con voti altissimi, soprattutto tenendo conto delle tre
giornate di sospensione appena messe alle
spalle.
“Qui sto bene, mi sono
ambientato al meglio e
ci sono le condizioni ideali per giocare a futsal – conclude – ma
segniamo un po’ tutti,
ognuno fa il suo: è il
gruppo la vera arma in
più”.
Sabato, con l’Orte, potrebbero arrivare verdetti importanti.
“Ce la giochiamo, come facciamo sempre.
Per vincere”.
Partners
istituzionali
per la stagione
sportiva
2016/2017
PAGINA
Salinis, caccia all’impresa con l’Augusta
Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
10
GIRONE B - Salinari in credito con la dea bendata da alcune settimane a questa parte. Ma il calendario non permette di guardare con
ottimismo al prossimo impegno visto che contro i lanciatissimi megaresi non ci saranno gli squalificati Perri, Nardacchione e Castrogiovanni
Servizio di
Siro Palladino
Nelle ultime settimane la
Salinis non è stata certamente baciata dalla buona sorte: tre prestazioni
molto positive con big
del calibro di Real Dem,
Borussia Policoro e Bisceglie ma solo due punti
all’attivo. E la classifica,
complici anche i tre punti
sottratti alla squadra di
Lodispoto a seguito del
ritiro del Catanzaro, si è
complicata.
Lo spagnolo Ruben Galan, al rientro con l’Augusta dopo aver scontato
un turno di squalifica, ha
le idee chiare su cosa è
mancato fino a questo
momento ai rosanero.
“Ci serve maggior cattiveria soprattutto nelle conclusioni in porta: stiamo
giocando bene ma dobbiamo imparare ad essere più incisivi e concreti.
Di occasioni ne abbiamo
tante ma ne sfruttiamo
solo una parte e, purtroppo, questo troppe volte ci
ha penalizzato”.
Lo spagnolo Ruben
Montes Galan, tra i
giocatori più
eclettici di cui può
disporre mister
Domenico Lodispoto
Rinaldi prenota
i tre punti e sogna
il fatidico salto
QUI AUGUSTA
Il tecnico ritrova Lelè. Ma a Ruvo è out Bagatini
L'Augusta è in vista del primo obiettivo: basteranno
tre punti nelle ultime due giornate prima del giro di
boa per staccare il pass per la Final Eight di Coppa
Italia. L'ultima partita in casa con il Matera sarà una
mezza formalità, ma non è da escludere che sabato
la squadra di Rinaldi salga a Ruvo per conquistare la
matematica certezza già contro la Salinis.
"Non siamo quelli che vogliono fare voli pindarici ribatte mister Nino Rinaldi - e cerchiamo ogni sabato di fare il nostro, per cui affronteremo la Salinis
senza alcun tipo di pressione, anche se mancherà
Bagatini squalificato. Il calendario è dalla nostra
parte, sappiamo che con tre punti siamo dentro e sarebbe un altro importante risultato".
L'Augusta, insomma, anche quest'anno vuole dire la
sua in chiave-primato.
"Nonostante abbiamo cambiato parecchio, mettendo
comunque dentro tanti giovanissimi e in attesa del
pieno recupero di Diogo, siamo secondi e per come si
prevedeva potesse essere il campionato, che è molto
competitivo e difficile, sta andando troppo bene. Noi
dobbiamo pensare a fare la nostra strada, ma tra i
tanti difetti l'Augusta ha un pregio: difficilmente
smantella o rivoluziona in corso. Scopelliti e Trovato
hanno dato il loro contributo e con la finestra di dicembre sono andati via - dice sempre Rinaldi - ma è
rientrato Ortisi che ha esordito sabato scorso, e aspettiamo Diogo. Vedremo se sul mercato possiamo prendere un ulteriore rinforzo per gestire meglio il girone
di ritorno e, alla luce degli ultimi risultati, una possibilissima Final Eight".
Ultima giornata che ha spianato la strada all'Augusta:
7-0 al Noicattaro ma, soprattutto, i pareggi delle antagoniste hanno messo la strada in discesa.
"Una partita giocata perfettamente, com'era stata
preparata - commenta Rinaldi - ma non va già il ko
di Cisternino, dove siamo stati penalizzati dall'espulsione di Lelè a tre minuti dalla fine, e sul 4-4 siamo
andati più vicini a vincere noi che loro. Cisternino,
Policoro, Eboli, la stessa Dem, non tralasciando il Bisceglie: per la promozione ci sarà da lottare tanto".
Ruben Galan prova a pensare comunque in positivo nonostante la forza della
compagine siciliana: “Anche se siamo in emergenza ce la giocheremo a viso aperto, come siamo abituati a fare: abbiamo l’obbligo di guardare sempre avanti”
L’Augusta però non è
certo l’avversario ideale
da affrontare in questo
momento, soprattutto alla
luce delle sicure assenze
per squalifica di Perri,
Nardacchione e Castrogiovanni.
“Loro sono una ottima
squadra – afferma il laterale spagnolo – e verranno qui per vincere, anche
perché stanno facendo
un bel campionato di vertice. Ma noi, anche se in
emergenza, ce la gioche-
remo a viso aperto come
siamo abituati a fare e alla fine dei quaranta minuti tireremo le somme”.
Quest’anno Galan ha avuto una importante evoluzione tattica: miglior
marcatore rosanero nella
Partners ufficiali della
A.S.D. SALINIS C5
per la stagione sportiva
2016/2017
passata stagione, si sta
ora proponendo come
giocatore più duttile e
completo
mettendosi
maggiormente al servizio
della squadra.
“Far gol è bello – ammette – ma non è la cosa più
importante: aiutare i
compagni lo è molto di
più. In questa stagione sto
imparando tante cose,
come ad esempio curare
di più la fase difensiva e
rientrare per dare una
mano in copertura: sino
allo scorso anno non lo
facevo tanto. Sono contento di questo ma so che
posso dare ancora di più.
Però ho bisogno ancora
di lavorare tanto, di migliorare e di crescere
come giocatore”.
Col giro di boa ormai
vicinissimo, in casa della
Salinis si cominciano a
tirare un po’ di somme
ed i rosanero si scoprono
in forte credito con la dea
bendata.
“Sicuramente in qualche
gara – conclude Galan –
siamo stati molto sfortunati. Mettiamoci pure le
numerose assenze per
squalifiche ed infortuni
che non ci hanno quasi
mai permesso di avere la
rosa al completo. Ma non
dobbiamo perdere tempo
a lamentarci, abbiamo
l’obbligo di guardare
sempre avanti. Questa
squadra merita di più ed
io ho fiducia che, col nostro lavoro, nel girone di
ritorno potremo fare sicuramente meglio”.
PAGINA
Solo applausi per il Matera dei giovani
Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
11
Costretti al doppio impegno tra Serie A/2 e Under 21, i ragazzi del presidente Taratufolo continuano con grande spirito di sacrificio a
condurre avanti i loro campionati, cercando di trarre insegnamento dal confronto con giocatori di un altro livello tecnico-agonistico
Servizio di
Francesco Calia
SERIE A/2 MASCHILE - GIRONE B
Lavoro costante e nessuno sguardo alla classifica
o ai risultati maturati sino
a questo momento. Il
Real Team Matera prosegue il suo progetto di
crescita dei giovani calcettisti locali, inserisce un
altro tassello giovanissimo come Ladisi (classe
'97), formalizza le varie
cessioni e passa avanti.
Il presidente del sodalizio
materano, Nico Taratufolo, ha parlato con l'appoggio dell'intero spogliatoio.
“Andremo avanti sino a
fine campionato” ha assicurato, ed i ragazzi sono
tutti con il loro presidente, senza se e senza ma.
Simbolo del doppio impegno stagionale dei giovani del Real Team Matera è il capitano dell'Under 21, Emanuele Ambrosecchia.
“Stiamo avendo ovviamente difficoltà ad affrontare la Serie A2, ma
RISULTATI 11ª GIORNATA
Augusta-VIRTUS NOICATTARO 7-0, Bisceglie-SALINIS 4-4, Borussia Policoro-REAL
TEAM MATERA 25-0, CRISTIAN BARLETTAMeta 4-3, FELDI EBOLI-Real Dem 4-4, Sammichele-Cisternino 1-5. Rip.: Catania
COSI’ LA 12ª GIORNATA
Catania-Sammichele, Cisternino-Meta, REAL
TEAM MATERA-CRISTIAN BARLETTA, Real
Dem-Borussia Policoro, SALINIS-Augusta,
VIRTUS NOICATTARO-FELDI EBOLI. Rip.:
Bisceglie
CLASSIFICA
24 10 7 3
Cisternino
20 10 6 2
Augusta
Borussia Policoro 18 10 5 3
FELDI EBOLI 18 11 5 3
18 10 5 3
Real Dem
17 11 5 2
Bisceglie
CR. BARLETTA 17 10 5 2
V. NOICATTARO 15 10 5 0
14 10 4 2
Meta
12 10 3 3
SALINIS
7 10 2 1
Sammichele
4 10 1 1
Catania
REAL T. MATERA 1 10 0 1
Catanzaro ritirato dal campionato
0
2
2
3
2
4
3
5
4
4
7
8
9
45
35
50
51
29
56
35
26
33
29
26
31
15
25
22
23
29
22
33
29
33
30
32
40
52
91
“Le partite del sabato, per noi - spiega Emanuele
Ambrosecchia - sono un banco di prova importante
e un momento utile di crescita. Il ruolo da svolgere
è probante, ma i risultati alla fine ci premieranno”
lo sapevamo sin dall'inizio e andiamo avanti con
la voglia di lottare sempre
e di crescere, gara dopo
gara. Sfidare gente più
forte di noi sotto tutti i
punti di vista, fisico, mentale e tecnico, è ormai la
norma, ma è anche tanto
stimolante per noi ragazzi – spiega Ambrosecchia. – Un banco di prova
importante e utile momento di crescita. Pian
piano, settimana dopo
settimana, anche perso-
Emanuele
Ambrosecchia,
capitano dell’Under 21
del Real Team
Matera che sta
portando avanti con
grande abnegazione
il doppio impegno
ufficiale
nalmente mi vedo migliorato. Abbiamo aumentato il numero degli allenamenti, ci confrontiamo
con calcettisti di grande
qualità ogni settimana e
non possiamo che imparare tanto”.
Una squadra che vive
due volti della stessa medaglia. Il sabato gare contro avversari di levatura
assoluta, dove le sconfitte
servono a fare le ossa di
un gruppo giovanissimo,
ma che guarda al futuro.
Di domenica, le sfide con
i pari età, in un campionato che vede il Real
Dazzaro ha ritrovato Cristian Iglesias
QUI BARLETTA
Lo spagnolo ha esordito segnando un gol nel 4-3 al Meta. Rapporto chiuso con Pichon,Tosta e Nenè
Fuori Pichon Casado, Rafael Tosta
e Nene Romero Celis, dentro Cristian Iglesias e Ayose Suarez Curbelo. Porte scorrevoli a tinte spagnole in casa della Cristian Barletta: la finestra invernale di mercato ha portato in dote due arrivi e
tre addii.
“Ma non abbiamo ridimensionato
i nostri piani - assicura l’allenatore
Antonio Dazzaro - con Pichon e
Tosta non c’erano le condizioni
per continuare il rapporto, mentre
Nenè ha lasciato per tornare in
Spagna per lavoro”.
Cristian Iglesias ha già esordito
con gol nel 4-3 contro il Meta.
“E’ un calciatore che già conoscevamo - spiega Dazzaro - era stato
con noi nella scorsa stagione e con
il suo ritorno abbiamo messo a posto la nostra fase difensiva”.
Ayose è “la ciliegina sulla torta assicura la guida tecnica del Cristian - è un giocatore di altissimo
livello e i tre campionati vinti che
annovera in bacheca sono un eccellente biglietto da visita. Siamo
certi che si inserirà prestissimo nel
gruppo e che ci darà una mano
importante”.
Ora è tempo di guardare al cam-
Edil
Legno s.r.l.
po e agli impegni in arrivo.
“Il mercato è chiuso, a meno di
novità dell’ultimo minuto”, il postit di Dazzaro sullo spogliatoio del
Cristian.
Sabato si torna a giocare per i tre
punti, a Matera.
“Avremo il massimo rispetto per
loro - assicura l’allenatore barlettano - sappiamo che non stanno attraversando un momento facile,
ma il parquet resta il giudice supremo. Noi vogliamo dare continuità alla vittoria sul Meta e rilanciarci in classifica: guai però ad
abbassare la tensione”.
PARTNERS UFFICIALI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2016/2017
Team Matera tra i protagonisti assoluti. Sino a
prima della pausa forzata,
la giornata di riposo che
toccherà tutti i partecipanti al gruppo T, primi
da soli in vetta al girone.
“Fortunatamente sono
due settimane che non
giochiamo in under, per
lo stop al campionato e
per la giornata di riposo –
ammette senza remore
Emanuele Ambrosecchia.
– Ma il sabato spendiamo
tante energie e non è facile poi giocare con la
dovuta attenzione anche
di domenica mattina.
Certo, possiamo intanto
mettere in pratica tanti
insegnamenti che ci arrivano dalle gare tra i senior, e questo si vede, ma
giocare tanto in under
dopo aver disputato oltre
trenta minuti al sabato
non è mai facile. Senza
dubbio, se siamo bravi a
reggere sino al termine,
arriveremo in fondo con
tante convinzioni teniche
e tattiche in più. L'impegno in A2 è probante,
ma anche capace di insegnarci tanto”.
Ora arriva il Barletta: altro
test sulla carta segnato.
“Noi proveremo a difenderci sui sedici metri,
cosa sulla quale ci stiamo
preparando sempre meglio, per poi provare a colpire di rimessa. Giochiamo in casa e vogliamo
offrire una prestazione
degna per il nostro pubblico”.
PAGINA
Sestu, il problema-trasferta esiste
Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
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GIRONE A - A Fossano emerse le solite difficoltà: primo ko per Monsignori, che dovrà fare a meno di Nurchi nel derby con la Mediterranea.“E’ il nostro punto di svolta - carica Ruggiu. - Dovremo vincere e convincere per non far scappare le squadre che ci precedono”
Servizio di
Mattia Bullita
E' tornato il mal di trasferta al Città di Sestu dopo l'ennesima sconfitta
subita lontano dal PalaDante: questa volta è stata la Rhibo Fossano a
prevalere sui rossoblu,
imponendo una battuta
d'arresto che permette
alla capolista MyGlass
Carmagnola di salire a +6
in classifica. C'è poco da
dire: il pesante ko in Piemonte ha compromesso
la rincorsa degli uomini
di Monsignori, attesi questo sabato dal derby contro la Mediterranea.
Uno dei protagonisti in
questa annata è sicuramente Luca Ruggiu, il laterale cagliaritano capocannoniere della Serie C1
nella scorsa stagione, già
arrivato in doppia cifra
dopo undici gare. Inevitabile chiedergli il perché
di questo mal di trasferta
di un Città di Sestu che
lontano dalle mura amiche ha ottenuto solo
quattro punti, pochi se si
vuole puntare a una promozione diretta? Insomma, cosa succede quando la squadra esce dalla
cinta di Sestu?
"Non accade nulla di
particolare, forse ci manca quella lucidità e quella concretezza che ci
contraddistingue in casa.
Nell' ultimo match abbiamo anche avuto un approccio sbagliato e con il
gol di Wilson ci siamo rimessi in partita, però poi
le parate di Casalone e la
rete del 3-1 del Rhibo Fossano sono state le mazzate che hanno chiuso l'incontro, ricordando anche le numerose assenze
Pitzalis: “Usciremo da questa crisi”
I CUGINI
L’al enatore, ex di turno, spera di invertire al più presto la tendenza negativa costata un evidente regresso della sua Mediterranea
Preoccupa la regressione della Mediterranea, che non muove la classifica da Ognissanti e nelle ultime
cinque gare ha sempre alzato bandiera bianca. Cosa accaduta anche
sabato scorso contro la L84, passata a Cagliari per 5-2. Mister Gianni
Pitzalis non può certo stare sereno.
"Cinque sconfitte consecutive si sentono, anche se non meritate perché
le prestazioni, specialmente in casa
con Carmagnola ed L84, ci sono
state e francamente non meritavamo di perdere. Nelle ultima partite
siamo stati contati per cui ho avuto
meno scelta nelle rotazioni, è vero
che ci hanno attanagliato in questa occasione".
- Per ripartire bisogna ottenere i tre punti contro
la Mediterranea dell'ex
Gianni Pitzalis, un derby
che vi mette di fronte ad
una squadra partita molto bene ma che poi ha inanellato una serie di
cinque sconfitte di fila.
"Sarà un match tra due
squadre affamate di pun-
comunque che la squadra ha avuto
un calo mentale dopo che ci siamo
trovati primi in classifica da soli,
comprensibile per una neopromossa, composta per la maggior parte
da ragazzi senza esperienza oppure con qualche apparizione nei cadetti. L'ambiente rimane per fortuna sempre ottimo - osserva il mister
- nessuno è stato messo in discussione, quindi dobbiamo lavorare a
testa bassa perché sono sicuro che ci
tireremo fuori da questa situazione.
La società non ci sta mettendo pressione, c'è la consapevolezza di come siamo arrivati a questo stato di
Luca Ruggiu esulta
dopo aver
realizzato un gol
(Maffa)
ti, chi per ripartire e chi
per uscire dalla crisi. Noi
dovremo vincere e convincere senza pensare
SERIE B MASCHILE - GIRONE A
RISULTATI 11ª GIORNATA
Bergamo-Futsal Monza 3-2, Città di Asti-DOMUS BRESSO 8-5, Mediterranea CagliariL84 Volpiano 2-5, Pavia-CLD Carmagnola 37, Real Cornaredo-Saints Pagnano 5-5, Rhibo Fossano-CITTA’ DI SESTU 5-1, San Biagio
Monza-Lecco 4-6
COSI’ LA 12ª GIORNATA
CLD Carmagnola-DOMUS BRESSO, CITTA’
DI SESTU-Mediterranea Cagliari, Futsal Monza-Rhibo Fossano, L84 Volpiano-Real Cornaredo, Lecco-Bergamo, Saints Pagnano-Pavia,
San Biagio Monza-Città di Asti
CLASSIFICA
CLD Carmagnola 28 11 9 1 1
L84 Volpiano 24 11 8 0 3
Saints Pagnano 22 11 6 4 1
C. DI SESTU 22 11 7 1 3
Real Cornaredo 19 11 5 4 2
19 11 6 1 4
Lecco
Rhibo Fossano 16 11 5 1 5
Futsal Monza 14 11 4 2 5
DOMUS BRESSO 14 11 4 2 5
Mediterranea CA 13 11 4 1 6
13 11 4 1 6
Bergamo
10 11 3 1 7
Pavia
7 11 2 1 8
Città di Asti
S. Biagio Monza 0 11 0 0 11
75
51
45
48
52
41
43
36
47
46
38
52
35
33
34
37
28
33
45
38
40
37
52
55
58
57
50
78
cose ma nessun dramma: con il
lavoro quotidiano, non so quando,
ma ci tireremo fuori".
Il derby di Sestu, però, non appare
come la partita per invertire la rotta.
"Siamo consapevoli che troveremo
una squadra non solo molto forte
ma anche arrabbiata, sappiamo
che sarà durissima e potremo anche incappare in un altro risultato
negativo - avverte Pitzalis. - Però
vedo miglioramenti, il lavoro darà i
suoi frutti, se sarà sabato bene sennò li aspetto contro il Monza: qualche punto prima della sosta di fine
anno dobbiamo pur recuperarlo".
alle assenze che ci saranno, come quella di Massimo Nurchi (da verificare
le condizioni di Rocha,
mentre rientrerà dalla
squalifica Mura, n.d.c.),
per continuare quel trend
che abbiamo nel nostro
campo e per non far
scappare il treno delle
squadre che ci stanno attualmente davanti. Affronteremo una Mediterranea con una rosa quasi interamente sarda, fatta eccezione per Mietto, e
che sta attraversando un
brutto momento dopo
l'exploit iniziale. Sicuramente venderanno cara
la pelle e daranno il massimo, consci di avere di
fronte una squadra arrabbiata e con nomi di
prestigio: in fondo loro
hanno tutto da guadagnare, esattamente al
contrario nostro".
- Dopo l'anno in Serie A,
hai accettato di ripartire
dalla Serie C ed essere
protagonista della scalata
con il nuovo Città di Sestu, e nonostante la tua
giovane età sei uno dei
giocatori più esperti della
squadra. Quali sono stati
i motivi di questa scelta?
"Ha influito in buona
parte la necessità di finire
gli studi, quindi un motivo extra-calcistico, ma avevo molta voglia di mettermi in gioco e di sentirmi importante e l'ho voluto fare con una squadra
che mi permetesse di continuare a crescere, grazie
alla qualità dei giocatori
presenti, cercando di
dare una mano anche ai
giovani in rosa, affinché
siano in grado di poter
affrontare un campionato nazionale impegnativo
come questo".
PAGINA
Moreira sì è presentato alla Mirafin
Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
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L’attaccante ex Isola ha preso il posto di Bacaro, che con la finestra dicembrina si è trasferito all’Olimpus. Marcelo:“Vinicius è Vinicius, io
sono io e non avverto pressione: c’è solo la volontà di aiutare la società a raggiungere i propri obiettivi. Intanto conquistiamo la Coppa”
Servizio di
Diego Cappelli
Origini calcistiche, anno
di nascita, per certi versi
anche ruolo. Tanti i punti
in comune tra Vinicius
Bacaro e Marcelo Moreira, ma l’ultimo arrivato in
casa rutula non vuole
(giustamente) essere l’alter-ego di nessuno.
“Bacaro non lo scopro
certo io – chiarisce l’ex Isola – è un giocatore fortissimo, che ha fatto molto bene alla Mirafin e che
tutti vorrebbero avere in
squadra, uno che può fare la differenza in qualunque momento. Un
professionista, con un
grande curriculum. Ma
lui ha il suo, io il mio e le
mie caratteristiche. Che
sono diverse, come diverso è il contributo che
posso dare per questa
squadra. Francamente
non mi vedo come il sostituto di nessuno, per questo non sento particolare
Marcelo Moreira si è
presentato segnando
un gol nella partita
pareggiata per 4-4 a
Cercola col Casoria
pressione. C’è solo la voglia di aiutare la società a
raggiungere i propri obiettivi, e di mettere il
massimo impegno in ogni
allenamento e in ogni
partita”.
Chiusa una porta, insom-
ma, se ne apre un’altra. E
Moreira ha già le idee
ben chiare.
“Sono arrivato in un club
serio, ambizioso, che ha
tutto per puntare ancora
più in alto – continua. Un’ottima organizzazione, competenze ben precise, un settore giovanile
che è un fiore all’occhiello. La Mirafin ha un futuro importante davanti, e
parte di quel futuro dipende anche da noi”.
Alla “prima”, sul campo
della Lpg Futsal Casoria,
è arrivato un pareggio sostanzialmente giusto, che
ha però rallentato la rincorsa dei rossoblù verso
il primato.
“Un punto che può anche
andar bene, ottenuto su
un campo difficile. Personalmente ho giocato dopo
aver fatto solo un allenamento: ho segnato, ma è
ovvio che non sono ancora al meglio, soprattutto
dal punto di vista dell’affiatamento. Questa settimana è servita per entrare un po’ di più negli
schemi del mister, piano
piano arriverò al cento
per cento”.
Un Moreira in più in
campo ma anche fuori, a
quanto pare: per l’ex Isola, infatti, la dirigenza
rossoblu starebbe cucendo un ruolo importante
all’interno del settore giovanile.
“Ne stiamo parlando dichiara il trentanovenne
attaccante, prima che
questa edizione del nostro giornale vada in
stampa – ma ancora non
c’è nulla di deciso”.
E allora torniamo a parlare di prima squadra, attesa da due impegni fondamentali prima del giro di
boa. Prima il Marigliano,
poi la Virtus Fondi.
“La tabella di marcia è
stabilita – conclude Moreira. - Servono sei punti
per cercare di arrivare al
turno preliminare di
Coppa e faremo di tutto
per prenderceli. Come faremo di tutto per chiudere il campionato il più in
alto possibile".
Florio alza il livello di
guardia per il test-Mirafin
QUI MARIGLIANO
Il tecnico non ha ancora mandato giù il boccone amaro del pareggio con l’Alma
Partners ufficiali per la stagione sportiva 2016/2017
Campionato Nazionale di Serie B
Sembra una maledizione. Il Futsal
Marigliano va in vantaggio, sfiora il
raddoppio in più circostanze e incassa il pari di Mansi a quindici secondi dalla sirena, rimandando nuovamente l’appuntamento con la vittoria che manca, ormai, da quattro
turni. L'epilogo del derby con l'Alma
Salerno ha indubbiamente lasciato
molti rimpianti in casa biancorossa.
“Sono molto amareggiato, non posso nasconderlo o negarlo – dice il
tecnico Florio. - Abbiamo fatto di tutto per portare a casa la vittoria,
prendere il gol del pari a quindici
secondi dalla fine è sempre brutto.
L'Alma ha meritato il punto per
quanto si è visto in campo, il futsal è
fatto di episodi e stavolta ci hanno
condannato. Sono molto amareggiato, ci vogliono più fatti e meno chiacchiere. Nuovi arrivi? Sono contento
della squadra che ho, ma non dimentichiamo che scendiamo in
campo con otto Under 21. Bisogna
solo lavorare sull'approccio alla gara
che neanche oggi mi è piaciuto".
Sabato il Marigliano va a Pomezia
contro la Mirafin che nell'ultimo turno ha pareggiato con la Lpg Casoria.
“Dire che sarà una partita difficile è
riduttivo – conclude il tecnico. – Cercheremo di mettere in difficoltà la
squadra laziale”.
UNDER 21 - Il Futsal Marigliano Under 21, a differenza della prima
squadra, torna a vincere dopo due
kappaò di fila. I vesuviani hanno superato la Lu.Pe. Pompei, trovano tre
punti in classifica e nella prossima
giornata se la vedranno con il Benevento. Subito a segno Virenti all’esordio, dopo la buona prestazione
con l’Alma del giorno precedente.
PAGINA
Gymnastic, il riscatto vale la Coppa
Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
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GIRONE E - Il passo falso nella Capitale ha messo fine ad un ciclo positivo che aveva permesso alla squadra di Treglia di andarsi a collocare sul podio della classifica. Sabato arriva un Sagittario in grande salute: una vittoria regalerebbe la qualificazione alla fase nazionale
Servizio di
Angelo Petrella
Per la dodicesima giornata di andata del girone E
del campionato di Serie
B, il Gymnastic Studio
Fondi affronta il Sagittario Pratola, con l'obiettivo
di riprendere la rincorsa
al vertice. La squadra del
presidente Biasillo è reduce dalla sconfitta contro la Brillante Torrino,
giunta dopo sei risultati
utili consecutivi (cinque
vittorie ed un pareggio):
una vittoria con gli abruzzesi consentirebbe tra
l’altro ai gialloblù di staccare il biglietto per la fase
preliminare della Coppa
Italia cadetta.
In casa i ragazzi di mister
Treglia sono un rullo
compressore. Hanno infatti conquistato quindici
punti sui diciotto disponibili, realizzando ben ventuno reti e subendone
solo nove. Il Sagittario
Pratola nello scorso turno
ha avuto la meglio sull'Active Network a pochi
secondi dal termine, assicurandosi, in tal modo, il
settimo posto in classifica
a quota quindici punti, a
sette lunghezze di distanza dalla formazione pontina. Gli abruzzesi in trasferta hanno collezionato
sette punti sui diciotto
disponibili, frutto di due
vittorie e un pareggio,
mentre tre sono state le
sconfitte,
realizzando
Paulo Pinto, colpo del
mercato estivo
del Gymnastic Studio
Fondi, autore
finora di sette reti
(Fondisal)
Sagittario, la cura-Lona sta funzionando
QUI PRATOLA PELIGNA
Squadra in forte ascesa grazie agli innesti del mercato di riparazione. Ma Berti salterà la trasferta di Fondi
Ha cambiato marcia il Sagittario
Pratola. Il maquillage operato sulla
rosa da parte del presidente Tarantelli e l'avvento sulla panchina di
Vinicius Lona, hanno reso possibile la trasformazione che ha fatto
crescere le quotazioni peligne nel
borsino-salvezza. Sagittario che
grazie al 7-6 sull'Active Network,
per la prima volta dall'inizio del
campionato è uscito dalle secche
della bassa classifica posizionandosi in sesta posizione, anche se
non certo fuori dalla zona a rischio. Però, quello che conta è aver ritrovato serenità e fiducia.
"Col cambio dell'allenatore e ricostruita la squadra - spiega patron
Tarantelli - riteniamo la rosa al
completo, completata con innesti
importanti, l'ultimo quel Riccardo
Berti che sabato scorso è stato autore di quattro gol. Per la prima volta
abbiamo giocato al completo schierando anche Hectory in porta, e
Diego Verona Da Silva, proveniente dal campionato olandese ma
che in Italia ha giocato anche a Loreto e Forlì".
I tre punti sembravano cosa fatta a
quattro minuti dalla fine.
"Ci siamo complicati la vita: vincevamo 6-1 e siamo stati ripresi sul 66. Ma a dieci secondi dalla sirena
Berti ha segnato il gol della vittoria.
Peccato che poi sia stato espulso pochi attimi prima della sirena: l'arbitro poteva anche risparmiarsela
una decisione del genere".
Una pesante assenza quella dell'ex
bomber dell'Atlante a Fondi, dove
il Sagittario sabato se la vedrà con
il Gymnastic.
"Siamo soddisfatti, ora non possiamo chiedere di più - ribatte Tarantelli. - Abbiamo superato il momento di difficoltà, Lona s'era ritrovato diversi giocatori che con il
suo modulo di gioco avevano poco
spazio. Ora che la squadra è stata
ringiovanita le cose stanno andando decisamente meglio e Vinicius
sta dimostrandosi, oltre che un
grande tecnico, un grande uomo.
Che dire della trasferta di Fondi?
Stiamo acquisendo una mentalità
vincente, non andremo a Fondi
per fare le comparse. Abbiamo le
qualità per farci rispettare anche
contro squadre di livello".
Paulo Pinto vuole mettersi subito alle spalle il ko con
la Bril ante e si concentra sul test con i peligni: “In
casa non possiamo che scendere in campo per l’obiettivo dei tre punti. L’approccio sarà basilare”
SERIE B MASCHILE - GIRONE E
RISULTATI 11ª GIORNATA
BRILLANTE TORRINO-GYMNASTIC STUDIO FONDI 6-4, Lido di Ostia-Venafro 10-0,
LPG GROUP CASORIA-MIRAFIN 4-4, MARIGLIANO-Alma Salerno 1-1, Sagittario PratolaActive Network 7-6, TOMBESI ORTONA-Ferentino 3-0, Virtus Fondi-Saviano 4-8
COSI’ LA 12ª GIORNATA
Active Network-TOMBESI ORTONA, Alma
Salerno-Virtus Fondi, Ferentino-Venafro,
GYMNASTIC STUDIO FONDI-Sagittario Pratola, LPG GROUP CASORIA-Lido di Ostia,
MIRAFIN-MARIGLIANO, Saviano-BRILLANTE TORRINO
CLASSIFICA
Lido di Ostia 26 11 8 2 1
BRILLANTE T. 23 11 7 2 2
G.S. FONDI 22 11 7 1 3
21 11 6 3 2
MIRAFIN
17 11 5 2 4
Saviano
Alma Salerno 16 11 5 1 5
Sagittario Prat. 15 11 4 3 4
MARIGLIANO 14 11 4 2 5
Active Network 14 11 4 2 5
LPG CASORIA 13 11 3 4 4
Virtus Fondi 13 11 4 1 6
13 11 4 1 6
Ferentino
TOMBESI OR. 12 11 4 0 7
0 11 0 0 11
Venafro
51
57
45
52
49
34
45
45
39
36
38
35
29
20
22
40
34
37
47
38
56
44
39
36
41
42
43
56
venticinque reti e subendone trentaquattro.
“Siamo consapevoli dell’importanza della partita
- ha dichiarato il bomber
Paulo Pinto, autore di
sette reti con la casacca
gialloblu ed a segno anche nella sfortuna trasferta contro la Brillante nell'ultimo turno. - È la mia
prima stagione in Italia e
devo ammettere che la
competizione è alta ed il
campionato molto equilibrato. Nessuna partita
presenta risultati scontati
e nella gran parte dei casi
il punteggio resta in bilico
fino agli ultimi secondi.
Contro la Brillante siamo
stati sfortunati, ma soprattutto abbiamo pagato
il blackout nella fase centrale del secondo tempo.
Eravamo riusciti a recuperare dall’iniziale svantaggio di 3-1, ma se pecchiamo di concentrazione, è inevitabile che rischiamo di uscire sconfitti dal campo. Contro il
Sagittario Pratola - assicura il giocatore - cercheremo l’immediato riscatto. In particolare in casa
non possiamo che scendere in campo per un unico obiettivo: la vittoria”.
Alle parole di Pinto fanno
eco quelle del presidente
Emiliano Biasillo, che ha
già metabolizzato il ko
nella Capitale.
“Dopo sei risultati utili
consecutivi, una sconfitta
in uno scontro diretto
molto combattuto deve
essere accettata e soprattutto deve rappresentare
un motivo in più per continuare a migliorarsi.
Contro il Sagitarrio non
possiamo permetterci nessuna distrazione. L’approccio alla gara sarà
fondamentale per incamerare la posta in palio”.
PARTNERS UFFICIALI PER LA STAGIONE SPORTIVA 2016/2017
PAGINA
D’Argenzio avverte il Lido di Ostia
Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
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Arriva la capolista e l’attaccante manda messaggi per nulla cifrati alla compagine laziale, caricando i suoi compagni a dare il massimo sul rettangolo del PalaFipav, proprio come fatto nell’ultimo turno con la Mirafin. La classifica chiede a Rizzo & C. una prova di orgoglio e sacrificio
Orlando D’Argenzio è
uno degli attaccanti di
maggior esperienza
presenti sulla scena
campana: è alla
seconda stagione
con la LPG Group
Casoria, con cui
ha ottenuto il diritto
di giocare quest’anno
nel campionato
di Serie B
Servizio di
Carmine Esposito
Non è bastata una
grande prestazione per
tornare a vincere. La
Lpg Futsal Casoria ha
impattato con la Mirafin inanellando il terzo
pari interno consecutivo dopo quelli con
Active Network Viterbo
e Saviano.
La squadra di Rizzo era
partita col piede sull’acceleratore andando
sul doppio vantaggio; i
laziali, tra primo e secondo tempo, sono
riusciti a rimontare
prima del controsorpasso casoriano. La discutibile espulsione di
Torelli ha permesso
alla Mirafin di trovare
il 4-4 finale in superiorità numerica. Vibranti
proteste dei napoletani
per un rigore (netto)
non concesso per fallo
su Iazzetta a due minuti dal termine del
match.
“Non amo parlare degli
arbitri, ma quello che è
successo sabato ha del
clamoroso – dice Orlando D’Argenzio, autore della rete del momentaneo 4-3. - Il fallo
su Iazzetta era identico
al primo rigore conces-
Matranga: “Con Lutta e Bacoli siamo da A/2”
QUI OSTIA
I due rinforzi dicembrini hanno già debuttato contro il Venafro. E a Cercola tornerà a disposizione Gioia
"Siamo matematicamente in Coppa e questo era il primo vero traguardo che ci eravamo prefissati di
centrare".
Può gioire Roberto Matranga, perché il Lido di Ostia, maramaldeggiando con i resti del Venafro, ha
chiuso i conti riguardo la qualificazione alla fase nazionale della
Coppa Italia, lasciando alle rivali
nella lotta per il vertice il compito
di "azzuffarsi" per assicurarsi gli
altri posti. Ora, quindi, si può cominciare a indirizzare lo sguardo
alla lotta per la promozione.
"Confermo che saremo in quattro o
cinque a contenderci la promozione - prevede Matranga. - Col mercato che abbiamo fatto la scorsa
settimana, con Lutta e Bacoli ab-
biamo voluto mettere un po' più di
esperienza e pesantezza a livello di
categoria, per farci trovare pronti
per il girone di ritorno e la stessa
Coppa Italia".
Il tecnico dei lidensi ha apprezzato l'intensità mostrata contro il Venafro, a prescindere dal 10-0 segnato alla fine dal tabellone.
"Voglio che i giocatori siano sempre
nelle condizioni psicofisiche giuste
per affrontare le partite, indipendentemente dall'avversario: il percorso di crescita passa per tutti gli
atti del campionato. Sabato abbiamo uno scontro complicato a Casoria, ci attende una squadra che
ha delle individualità molto importanti e comunque nell'ultimo turno ha pareggiato con la Mirafin
andando vicinissima al successo.
E' una squadra di valore, sarà una
partita complicata, da giocare con
intensità e cervello".
Sull'inserimento di Lutta e Bacoli,
già scesi in campo sabato scorso,
nessun problema. E a Cercola tornerà anche Gioia.
"Valerio già sa bene quello che voglio avendolo avuto a Fiumicino.
Yuri è un giocatore molto intelligente, per le categorie che ha fatto
ha una lettura delle situazioni
importanti e può dare tantissimo a
lungo andare. Ma sono molto contento anche dei giovani per come si
stanno allenando e per come cercano di ritagliarsi un loro spazio,
c'è il giusto mix che cerco e mi dovrà essere d'aiuto nel ritorno".
“Dobbiamo replicare la partita di sabato scorso - sostiene Orlando - se vogliamo portare a casa un risultato positivo: meritavamo di vincere, siamo stati penalizzati da decisioni arbitrali avverse”.Torelli è out
so alla Mirafin commesso dallo stesso Raffaele. Come fai a non
fischiarlo? Che peccato, meritavamo di vincere la partita”.
Dopo alcuni passaggi a
vuoto, la Lpg ha disputato comunque un’ottima partita.
“Contro una squadra
come la Mirafin ci voleva una prestazione di
livello. Abbiamo giocato bene, siamo andati
anche sul doppio vantaggio ad inizio gara.
Buona la reazione dopo aver subito la rimonta: questo è la strada che dobbiamo percorrere”.
Archiviato, quindi, il
pari con la Mirafin, la
Lpg Casoria questo sabato dovrà giocare
nuovamente in casa. Al
PalaFipav arriva la capolista Lido di Ostia, altro match duro e insidioso.
“La strada è tracciata –
continua D’Argenzio. Dobbiamo replicare la
partita di sabato scorso
per poter sperare di
portare a casa un risultato positivo. Dopo un
periodo non facile ci
siamo riuniti, sono
convinto che giocheremo le nostre carte fino
alla fine”.
UNDER 21 - Nel frattempo continua a vincere l’Under 21. Terzo
successo di fila per la
squadra guidata da
Francesco Di Martino,
che nell'ultimo turno
ha espugnato il parquet dell’Antonio Barone Cicciano per 6-2,
grazie alle doppiette di
Cerbone e Maravolo e i
gol di Palmieri e De
Santis. Vero e proprio
esame di maturità per
il prossimo impegno:
al PalaFipav scenderà
la capolista Feldi Eboli.
Intanto è stato sorteggiato il terzo turno di
Coppa Italia: i casoriani se la vedranno col
Ferentino il 14 dicembre prossimo.
PAGINA
Cassano, l’ipoteca sulla Coppa
Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
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GIRONE F- Il quintetto di Mastrocesare affronta la seconda partita casalinga consecutiva cercando di intascare contro l’Olympique Ostuni i punti necessari per assicurarsi la matematica qualificazione ai preliminari nazionali. Un’occasione sprecata contro il Futsal Barletta
Servizio di
Vito Surico
Seconda gara interna
consecutiva per l’Atletico
Cassano che ospita al
PalAngelillo l’Olympique
Ostuni per la dodicesima
giornata del campionato
di Serie B. Dopo il pareggio di sabato scorso contro il Futsal Barletta, i
biancoazzurri dovranno
tornare a vincere, anche
per assicurarsi l’accesso
alla Coppa Italia: in classifica, infatti, gli uomini di
mister Mastrocesare occupano la terza posizione
con 25 punti e devono
guardarsi le spalle dai
barlettani, staccati di una
sola lunghezza, e dal Signor Prestito CMB, a cinque lunghezze.
Servono i tre punti, dunque, ma bisognerà davvero mettercela tutta contro una squadra capace
di dar filo da torcere alle
grandi.
L’Atletico Cassano, inoltre, dovrà ancora far fronte alle numerose assenze
tra infortuni e squalifiche:
situazione non semplice
in questo girone d’andata
per mister Mastrocesare
che, però, può contare
sulla fantasia di Kevin Yanes Mendez, arrivato dall’Odissea 2000 nella sessione invernale di futsalmercato.
Ma una certezza c’è in
casa biancoazzurra, ed è
tra i pali: Michele Dibenedetto è stato costretto
ai box per un problema
ad una mano. A sostituirlo, in grande stile, è stato
Michele Grieco, ma già
contro il Barletta si è rivisto il numero uno.
"Non mi era mai capitato
di saltare due gare di seguito per infortunio - afferma l'estremo difensore
altamurano - ma ora sto
molto meglio e sabato
Michele Dibenedetto
è tornato tra i
pali cassanesi in
occasione della
sfida contro
il Futsal Barletta
(Caiati)
Il rimpianto di
Elia: “Quanti punti
ci mancano!”
QUI OSTUNI
Il bomber ammette: “Abbiamo fatto troppi regali”
Dalla vittoria esterna sul campo del Ruvo al ko interno contro il Giovinazzo: anche in quest'ultimo mese
l'Olympique Ostuni ha alternato prestazioni convincenti a stop inattesi, non riuscendo a garantire una
certa continuità di risultati. Bomber Simone Elia, però, vede il bicchiere mezzo pieno.
“La partita col Giovinazzo è stata una buona sotto
tutti i punti di vista. Come tutte le gare disputate finora, mettiamo sul campo un gioco molto pulito e dinamico, a tratti siamo superiori ad ogni squadra. Meritiamo di più di questa classifica, purtroppo ci concediamo amnesie che ci costano caro: cali di tensione
e puntualmente veniamo castigati. Col Giovinazzo è
stata l'ennesima prova che ce la giochiamo con tutte,
e pur essendo loro una squadra ancora imbattuta
l'abbiamo seriamente messa in difficoltà”.
Le impressioni generali al primo anno di cadetteria
e il mirino sull'Atletico Cassano.
“È un campionato di ottimo livello a mio parere. Le
partite sono ricche di emozioni e i giocatori sono di
assoluto valore. Ci stiamo comportando molto bene
come matricola, come detto prima ci mancano diversi punti per la qualità del gioco espresso. Sabato a
Cassano ci aspetta una bella trasferta. Nelle ultime
uscite abbiamo guadagnato quattro punti su sei, ma
siamo consapevoli che avremmo potuto fare bottino
pieno. Come sappiamo che nel campionato di Serie B
tutte le partite sono complicate. Scenderemo in campo consapevoli delle nostre forze”.
Dibenedetto chiama i tifosi: “Il loro supporto ci permetterà di dare il massimo. Gli infortuni? Spero che
la maledizione sia finita e che sabato torni Alemao:
ci aspetta un confronto di cruciale importanza”
SERIE B MASCHILE - GIRONE F
RISULTATI 9ª GIORNATA
ATLETICO CASSANO-Cus Molise 4-3, Azzurri Conversano-GIOVINAZZO 1-1, Chaminade
Campobasso-Manfredonia 4-4, Futsal Barletta-FUTSAL RUVO 3-0, ISERNIA-SHAOLIN
SOCCER 9-0, Olympique Ostuni-Canosa 1-3,
Signor Prestito CMB-Capurso 13-5
COSI’ LA 10ª GIORNATA
Cus Molise-ISERNIA, Futsal Barletta-Olympique Ostuni, Capurso-Chaminade Campobasso, GIOVINAZZO-Canosa, Manfredonia-Azzurri Conversano, FUTSAL RUVO-ATLETICO
CASSANO, SHAOLIN SOCCER-Signor Prestito CMB
non ho sentito dolore.
Posso finalmente allenarmi con frequenza e dare
sempre il massimo".
Dibenedetto è stato solo
uno dei giocatori biancoazzurri che ha dovuto
saltare partite a causa di
infortuni.
"Spero sia finita la maledizione che ci perseguita
CLASSIFICA
24 9 8 0
ISERNIA
Futsal Barletta 22 9 7 1
GIOVINAZZO 21 9 6 3
ATL. CASSANO 21 9 6 3
Signor Prestito 17 9 5 2
FUTSAL RUVO 11 9 3 2
10 9 3 1
Capurso
Olympique Ostuni 10 9 3 1
9 9 2 3
Cus Molise
7 9 1 4
Manfredonia
7 9 2 1
Canosa
Chaminade CB 7 9 2 1
5 9 1 2
SHAOLIN S.
5 9 1 2
Azzurri Conv.
1
1
0
0
2
4
5
5
4
4
6
6
6
6
59
43
47
44
61
25
37
34
34
38
32
32
17
22
15
14
30
30
43
35
49
46
33
43
39
49
40
59
da inizio stagione - scherza l’estremo difensore
dell'Atletico. - La scorsa
settimana si è aggregato
Kevin Yanes - aggiunge e speriamo di recuperare
Alemão Glaeser per sabato prossimo. Ci aspetta una partita di cruciale importanza, come sempre
sarà una battaglia. Avre-
mo di fronte una squadra organizzata, che si
esprime molto meglio fuori casa. Sarà una partita
da non sottovalutare assolutamente, anche se arriviamo al match ancora
una volta contati. Sappiamo che è una sfida
che non si può sbagliare,
perché ci può dare la
qualificazione matematica alla Coppa".
C’è poi anche l’imbattibilità da mantenere, ma Dibenedetto è sicuro.
"Sono convinto che ci
toglieremo tante soddisfazioni. Anche con l’aiuto
del pubblico: grazie al
supporto dei nostri tifosi
daremo il massimo per
fare la nostra partita. E a
loro voglio fare un accorato appello: abbiamo
bisogno di voi!".
SPONSOR UFFICIALE
PER LA
STAGIONE SPORTIVA
2016/2017
CAMPIONATO DI SERIE B
Signor Prestito,
è caccia aperta
al nono sigillo
QUI GRASSANO
Fatto il contro-ricorso per lo 0-6 di Manfredonia
PAGINA
Un Signor avversario
per un Ruvo da resettare
Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
17
Ultimo appuntamento casalingo del girone di andata per il team di Tedone, che
al PalaColombo affronta i lucani lanciatissimi verso le alte sfere della classifica
Servizio di
Carlo De Sandoli
Ze’ Renato
Ottava meraviglia per il Signor Prestito CMB. Il successo di misura ottenuto sul Cus Molise ha permesso agli uomini di Angelo Bommino di mettere in fila
l'ottavo risultato utile consecutivo, compreso il successo sul Manfredonia alla nona giornata, poi trasformato in 0-6 a tavolino dal Giudice Sportivo. Ma
il club ha già presentato il contro-ricorso con tutta la
documentazione del caso – immagini e video – che
potrebbero determinare l'annullamento della sentenza. Fatto sta che i lucani stanno giocando un ottimo
futsal e col passare dei mesi, e delle vittorie, si sono
guadagnati a pieno diritto la possibilità di lottare per
il vertice del campionato.
Patron Rocco Auletta, tuttavia, mette in guardia dai
possibili pericoli.
“Contro di noi il Cus Molise ha giocato proprio bene,
dando l'anima. Siamo andati sul 4-0 e li forse ci siamo un po' seduti, loro sono rientrati in partita sino al
4-3. D'altronde, quest'anno nessuna partita è facile.
E riuscire a portarsi a casa i tre punti anche nelle
giornate meno 'belle' è fondamentale, soprattutto a
questo punto del campionato. Complimenti al Cus, ci
ha messi in difficoltà”.
Sabato la sfida sul campo del Ruvo.
“Sarà una partita identica e precisa a tutte le altre,
ossia difficile. Ogni giornata sarà così, non conta chi
gioca in casa o fuori. In questo girone tutte le squadre lottano e si battono con il coltello fra i denti, bisogna sudarsi ogni punto. Quindi anche a Ruvo bisognerà entrare in campo determinati e concentrati”.
Partners ufficiali per
la stagione sportiva
2016/2017
Be Board Ruvo, parola
d'ordine: riscatto. In casa
biancorossa tutte le energie sono concentrate per
cercare di invertire il prima possibile il trend negativo delle ultime giornate. Dal successo alla
settima giornata contro il
Cus Molise, sono arrivate
quattro sconfitte consecutive contro Olympique
Ostuni, Futsal Barletta,
Atletico Cassano e, ultima
in ordine di tempo, la capolista Isernia. Quattro
ko di fila che hanno fatto
piombare gli uomini di
Rocco Tedone in piena
bagarre-salvezza, con sole due lunghezze di vantaggio sulla coppia Cus
Molise-Azzurri Conversano, che sono anche le
penultime della classe.
L'analisi di capitan Vincenzo Bucci è la ricetta
per uscire dal momento
negativo.
“Veniamo da quattro
sconfitte consecutive, ma
sapevamo che il campionato sarebbe stato difficilissimo. Dopo la sconfitta
di Ostuni è accaduto un
cambiamento radicale,
che non ci siamo ancora
spiegati. Come è immaginabile, l'umore non è dei
migliori. Psicologicamente non siamo concentrati
Vincenzo Bucci, capitano della Be Board Ruvo
Il momento non è dei più facili: le quattro sconfitte di fila hanno fatto scivolare
Bucci & C. nelle zone pericolose. Il capitano: “Dopo la sconfitta di Ostuni c’è
stata un’involuzione radicale: dobbiamo ritrovare la miglior concentrazione”
come all'inizio della stagione. E' anche vero, però,
che stiamo affrontando
squadre che puntano ai
play-off e alla vittoria del
campionato come appunto l'Isernia”.
Contro cui i biancorossi
hanno ceduto per 8-1.
“Sapevamo che quella di
sabato scorso sarebbe stata una partita molto difficile, dato che affrontavamo la prima della classe,
con l'infermeria piena ed
anche l'assenza di Falco
per squalifica. Sono scesi
in campo molti Under 21,
che tra l'altro hanno ben
figurato. Ma il divario tecnico era abbastanza
ampio e si è visto. Intendo
comunque fare i complimenti all'Isernia perche è
davvero una corazzata”.
Il calendario non aiuta di
certo i ruvesi, che sabato
affronteranno tra le mura
amiche il Signor Prestito
CMB. I lucani di Bommino, dal canto loro, se la
passano decisamente meglio. Con il successo di
misura sul Cus Molise, la
formazione di Grassano
ha centrato l'ottavo risultato utile consecutivo, se
consideriamo anche il
successo sul Manfredonia
alla nona giornata, poi
trasformato in 0-6 a tavolino dal Giudice Sportivo.
Capitan Bucci chiede una
grande prestazione da
parte della squadra.
“Ci attende un'altra partita difficilissima, però giocheremo in casa e non
vogliamo sfigurare davanti al nostro pubblico.
La società si sta dando da
fare per arricchire la
rosa, perché il campionato è davvero duro e ne
abbiamo bisogno. Vedremo cosa succederà, magari con un po' di competizione in più riusciremo
ad avere la stessa cattiveria che avevamo qualche
settimana fa. Io sono fiducioso”.
PAGINA
Miki: “Maritime, ti porto lontano!”
Anno XI - N° 39
Giovedì 8 dicembre 2016
18
GIRONE G - Doveva restare poche ore ad Augusta, ma lo ha folgorato l’ambizioso progetto che il presidente Ciccarello e il ds Armellini
gli hanno sottoposto. Fatto sta, il trainer spagnolo ha preso la guida della fuoriserie megarese facendola andare subito a tutta velocità
Bavaresco è realista:
“Non abbiamo nulla da
perdere ad Augusta”
QUI ROSSANO CALABRO
Il difensore è uno dei rinforzi dell’Odissea 2000
Gustavo
Bavaresco,
colpo
di mercato
del club
bizantino
E’ un’Odissea 2000 rinnovata nella sessione invernale del calcio mercato quella che affronta la superfavorita del campionato. I tre neo acquisti Taibi,
Bavaresco e Del Pizzo, dopo l’ottimo esordio in gialloblù di sabato scorso, sono pronti per il big-match
di Augusta. Parola di Gustavo Bavaresco.
“Contro il Cataforio la squadra ha disputato una
buonissima prova in una partita non facile, sia perché la formazione reggina, che veniva da due vittorie consecutive, ha messo in atto una grande difesa,
sia perché dopo i tanti cambiamenti avvenuti nella
nostra formazione, gli automatismi non erano ancora perfetti - ha spiegato il calcettista proveniente dal
Matera. - Dal punto di vista personale, sono soddisfatto della mia prestazione, tenuto conto che era da
un mese che non giocavo una partita ufficiale e devo
ancora acquisire il ritmo gara. Sabato affrontiamo
uno squadrone che ha una rosa ampia e di categoria superiore, che è stato costruito per vincere il campionato e sta mantenendo gli impegni. Per quanto ci
riguarda, siamo consapevoli di essere una squadra
competitiva perciò andremo ad Augusta a giocare la
nostra partita senza paura. I favori dei pronostici sono tutti per la compagine siciliana, pertanto - ha
concluso Bavaresco - noi possiamo affrontare il
match con la tranquillità di chi non ha nulla da perdere e ciò potrebbe rivelarsi un vantaggio. Ora la
parola passa al campo”.
Pierluigi Noce
Dalla curiosità iniziale, alla piena e convinta condivisione di un progetto
destinato a durare più di
una stagione. In poco
meno di un mese, Eduardo García Belda, a
tutti noto con il nomignolo di Miki (già allenatore
del Real Rieti in Italia e di
cinque top club in Spagna) è stato rapito dal fascino del progetto-Maritime e dall’organizzazione
di una società che non
lascia niente al caso.
“Convinto dalle prospettive del presidente Ciccarello ed ascoltando il suggerimento del presidente
del Rieti, Roberto Pietropaoli – racconta Miki sono arrivato ad Augusta
di domenica mattina,
ma avevo già il volo di
ritorno fissato al lunedì
pomeriggio. Ed invece –
continua - dopo aver parlato di persona con il direttore sportivo Armellini
ed il presidente Ciccarello
ho preso certezza delle
ambizioni della società,
dell’organico… e sono ritornato in Spagna, per
impegni precedenti, solo
dieci giorni dopo non prima di aver accettato, con
estremo entusiasmo, di
guidare il Maritime”.
Miki, inoltre, si è subito
ambientato in “una bella
città, che vive il futsal con
particolare passione, forte di una importante tradizione”.
L’allenatore spagnolo è
salito sul ponte di comando dei biancoblu
con la squadra da sola in
testa alla classifica (dieci
punti in quattro gare) e,
giorno dopo giorno, ha
iniziato ad imprimere il
suo modo di intendere il
futsal ad un gruppo che
dimostra di seguirlo con
particolare attenzione. Il
Maritime ha così fatto
Eduardo Garcia Belda,
alias Miki: sabato
scorso ha potuto
finalmente sedersi
sulla panchina del
Maritime a chiusura
dell’iter del suo
tesseramento
“Ho accettato con estremo entusiasmo - racconta.
- In questa città il futsal si vive con particolare passione. L’Odissea? Avversario competitivo, ma la mia
squadra cresce e gioca bene: faremo noi la gara”
SERIE B MASCHILE - GIRONE G
RISULTATI 11ª GIORNATA
Assoporto Melilli-Città di Paola 3-6, CORIGLIANO-Edilferr Cittanova 4-3, ODISSEA
2000-Cataforio 4-0, Polisportiva Futura-REAL
ROGIT 2-3, Regalbuto-BERNALDA 7-1, Sant’Isidoro Bagheria-MARITIME AUGUSTA 1-11.
Rip.: Real Cefalù
COSI’ LA 12ª GIORNATA
BERNALDA-Assoporto Melilli, Cataforio-Polisportiva Futura, Edilferr Cittanova-Sant’Isidoro
Bagheria, Città di Paola-Real Cefalù, MARITIME AUGUSTA-ODISSEA 2000, REAL ROGIT-Regalbuto. Rip.: CORIGLIANO
CLASSIFICA
MARITIME A. 28 10 9 1
25 10 8 1
Real Cefalù
ODISSEA 2000 21 10 7 0
Città di Paola 17 11 5 2
REAL ROGIT 16 10 5 1
Assoporto Melilli 14 10 4 2
13 10 4 1
Regalbuto
12 10 3 3
Pol. Futura
CORIGLIANO 12 11 4 0
9 10 3 0
Cataforio
S.Isidoro Bagheria 8 10 2 2
Edilferr Cittanova 8 10 2 2
7 10 2 1
BERNALDA
0
1
3
4
4
4
5
4
7
7
6
6
7
64
71
39
34
29
44
36
39
31
34
32
35
37
12
33
24
42
33
40
34
39
46
47
57
65
53
bottino pieno contro Real
Rogit, Cataforio, Cittanova, Corigliano e, nell'ultima trasferta, Sant’Isidoro
(quarantadue gol fatti,
uno solo subito), riconquistando la vetta solitaria e centrando anche il
primato della miglior difesa dei tornei nazionali
(dodici gol subiti in dieci
gare).
“In questo campionato –
sottolinea Miki - ci sono
almeno cinque squadre
molto buone, ma noi abbiamo tutte le armi per
provare a centrare l’obiettivo finale. Il Maritime
– continua – è la società
più ambiziosa con la
quale ho avuto modo di
lavorare: sono contentissimo di essere qui”.
L’attenzione adesso passa
alla gara interna contro
un’Odissea Rossano che
si è rinforzata e vuol dire
la sua nella corsa alla
promozione in Serie A2.
“Affrontiamo un avversario competitivo e dovremo
dare il massimo. Sono fiducioso perché la squadra, giornata dopo giornata, sta crescendo e giocando anche molto bene.
A noi il compito di fare la
gara e tenere ritmi assai
elevati”.
Parola di Miki.
Partners ufficiali per la stagione sportiva 2016/2017 della
A.S.D. MARITIME FUTSAL AUGUSTA