Saluto del Procuratore regionale della Corte dei conti per il

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Transcript Saluto del Procuratore regionale della Corte dei conti per il

Saluto del Procuratore regionale della Corte dei conti per il Piemonte, Giancarlo Astegiano in occasione dell’inaugurazione della nuova sede regionale.

Torino, 13 ottobre 2016.

Anche a nome dei Colleghi e del personale tutto della Corte dei conti, rivolgo rispettoso saluto alle Autorità tutte, ai nostri ospiti ed al Procuratore generale aggiunto che sono presenti in questo momento importante per la Corte torinese.

Una singolare coincidenza ha fatto sì che in queste settimane stiano accadendo alcuni fatti di rilievo per la Corte dei conti piemontese.

Infatti, ci troviamo qui per avviare l’attività della nuova sede che, per la prima volta, vede gli uffici torinesi della Corte in un edificio dedicato unicamente alla Magistratura contabile e, quindi, spero, nel tempo riconoscibile ed identificabile dalla Comunità locale.

Ovviamente, non è una questione di identità formale, ma sostanziale, vale a dire che auspico che, anche grazie alla nuova sede, la Corte dei conti piemontese, nelle sue articolazioni del controllo e della giurisdizione, confermi e rafforzi sempre più il ruolo di garante dell’utilizzo delle risorse pubbliche, nell’interesse dei cittadini e delle Amministrazioni pubbliche.

Il secondo elemento da sottolineare è l’entrata in vigore, nei giorni scorsi, del Codice della giustizia contabile che, riprendendo le esperienze maturate negli anni e applicando i parametri costituzionali del giusto processo, ha finalmente disciplinato in modo organico l’attività requirente e giurisdizionale della Corte dei conti, regolamentata fino ad oggi, in larga parte, addirittura da disposizioni entrate in vigore prima della Costituzione.

Anche in presenza di alcuni aspetti che destano perplessità, il risultato complessivo della codificazione consentirà alla giurisdizione contabile di consolidare ulteriormente il suo ruolo.

Uno dei tratti caratterizzanti del Codice è dato dall’introduzione di garanzie, sia nella fase delle indagini preliminari che nel successivo giudizio, finalizzate ad attuare il principio del giusto processo, anche a garanzia dei soggetti coinvolti.

Si tratta di un importante risultato di civiltà che vede il pieno e convinto assenso della Procura piemontese che, negli anni, ha svolto la sua attività con attenzione particolare alla posizione dei soggetti coinvolti negli accertamenti, applicando già, in concreto, molte delle garanzie oggi introdotte del Codice.

L’altro elemento di positiva novità è dato dal fatto che da poche settimane ha assunto la Presidenza della Sezione Giurisdizionale Cinthia Pinotti, la prima donna a presiedere la Sezione Giurisdizionale del Piemonte, valido magistrato contabile e raffinata cultrice degli studi giuridici e dell’insegnamento universitario, dotata anche di notevoli qualità artistiche. Soprattutto, però, persona attenta e disponibile nei confronti degli altri.

L’ultimo fatto da sottolineare e che da pochi mesi ha lasciato la Presidenza della Sezione del controllo Mario Pischedda, per assumere un altro incarico.

A breve verrà nominato il nuovo Presidente della Sezione di controllo che dovrà completare il cammino avviato dal Presidente Pischedda che, fra gli altri, ha avuto il merito, con la valida collaborazione dei colleghi della Sezione, di avviare il percorso di verifica della difficile situazione finanziaria della Regione.

Da ultimo, rivolgo un rispettoso saluto e ringraziamento a tutti coloro che non solo ci hanno onorato della loro presenza oggi, ma, ogni giorno, collaborano o sono interessati dalla nostra attività, operando con spirito leale e fiducia.

Infine un saluto ed un ringraziamento a tutto il personale degli uffici torinesi della Corte dei conti che oltre alle normali incombenze giornaliere, in questo periodo ha cooperato, con la dirigenza ed i funzionari del Segretariato generale della Corte dei conti, per il trasloco e l’allestimento degli uffici nella nuova sede.

Giancarlo Astegiano 2