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A G R O M E T E O R O L O G I C O 38 Notiziario di PRODUZIONE INTEGRATA per la provincia di Macerata 5 ottobre 2016 7 Centro Agrometeo Locale - Via Cavour, 29 – Treia. Tel. 0733/216464 – Fax. 0733/218165 e-mail: [email protected] Sito Internet: www.meteo.marche.it NOTE AGROMETEOROLOGICHE Nella notte fra sabato e domenica si è verificata qualche debole pioggia; per il resto della settimana condizioni di tempo prevalentemente stabile, con forti escursioni termiche fra il giorno e la notte (in alcuni casi l’escursione ha superato i 15°C) Legenda Per visualizzare i grafici relativi alle stazioni meteorologiche della provincia si può consultare l’indirizzo: http://meteo.regione.marche.it/calmonitoraggio/mc_home.aspx Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 05.10.2016 pag. 2 VITE La vite si trova nella fase fenologica maturazione (BBCH 89). Nella tabella sottostante vengono riportati i risultati delle analisi per gli indici di maturazione delle principali varietà di uva da vino. Zona Comune Varietà Acidità Zuccheri pH totale g/l (° Babo) Zona litoranea Media collina Morrovalle Potenza Picena Potenza Picena Montecassiano Macerata Montepulciano Montepulciano Montepulciano Montepulciano Montepulciano 6,5 6,5 6,2 6,4 6,1 21,3 18,9 19,6 19,2 20,7 3,43 3,46 3,41 3,22 3,39 Le operazioni di vendemmia si stanno oramai avviando verso la conclusione, sia nelle zona litoranea, sia nella medio-alta collina; rimangono generalmente da raccogliere solo alcune varietà più tardive, in particolare il Montepulciano, che ha comunque raggiunto valori ottimali per la raccolta. OLIVO La coltura si trova nella fase fenologica di invaiatura – maturazione (BBCH 85 - 87). Per quanto riguarda le aziende che utilizzano il metodo di difesa adulticida, il trattamento consigliato nel precedente notiziario da effettuarsi entro martedì 4 ottobre, è attualmente efficace e pertanto la coltura è protetta. Si consiglia di non effettuare alcun trattamento. METODO DI DIFESA ADULTICIDA (ammesso dal metodo di coltivazione biologico) Soglia d’intervento 1 % di infestazione attiva Modalità del trattamento su parte della chioma (per 1 ettaro di oliveto utilizzare 1 litro di prodotto commerciale diluito in 4 litri di acqua) AREA DA TRATTARE NESSUNA EPOCA INTERVENTO ---- Per quanto riguarda invece le aziende che utilizzano il metodo di difesa larvicida, l’efficacia dell’ultimo trattamento larvicida consigliato è oramai completamente esaurita per cui, sarà necessario programmare la strategia difesa in funzione dell’epoca programmata per la raccolta e tenendo conto che sono già stati esauriti tutti i trattamenti larvicidi ammessi. Considerato che non sarà più possibile effettuare interventi larvicidi si consiglia di effettuare un intervento adulticida con Spinosad formulato con esca proteica (♣) oppure un trattamento abbattente a tutta chioma con Piretro (♣) a distanza di 15 giorni dall’ultimo trattamento larvicida, da ripetere ogni 7-10 giorni fino in prossimità della raccolta, al fine di contenere le nuove deposizioni di mosca. METODO DI DIFESA LARVICIDA (ammesso dalle linee di difesa integrata) Avendo esaurito i trattamenti larvicidi ammessi si consiglia un intervento adulticida con Spinosad formulato con esca proteica (♣) (tempo carenza 7 gg) oppure un trattamento a abbattente a tutta chioma con Piretro (♣) (tempo carenza minimo 2 gg) AREA DA TRATTARE EPOCA INTERVENTO Fascia 3 (elevato rischio) sottozona litoranea: Civitanova Marche, Montecosaro, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati sottozona collinare: Corridonia, Macerata, Monte San Giusto, Montecassiano, , Montefano, Montelupone, Morrovalle, Petriolo. Fascia 2 (medio rischio): Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cingoli, Colmurano, Gualdo, Loro Piceno, Mogliano, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Tolentino, Treia, Urbisaglia. A distanza di 15-20 giorni dall’ultimo larvicida – ripetere ogni 7-10 giorni fino in prossimità della raccolta Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 05.10.2016 pag. 3 OLIVO: indici di maturazione Anche quest’anno come per gli anni scorsi, questo Centro attiverà il servizio di determinazione degli indici di maturazione per le varietà Leccino e Frantoio in zona litoranea ed interna, Mignola, Coroncina, Piantone di Mogliano e Orbetana, al fine di individuare l’epoca ottimale di raccolta, intesa come periodo in cui si riesca a conciliare la massima quantità di olio con la migliore qualità. In particolare verranno fornite indicazioni su due indici di maturazione, ritenuti utili a descrivere il processo dal punto di vista qualitativo. Gli indici che verranno valutati sono: 1. Indice di invaiatura: è un indice visivo, utile per indicare il modello di colorazione delle varietà (ad esempio precoce e contemporaneo nel Leccino, tardivo e scalare nel Frantoio). Per ogni classe di colore viene attribuito un numero indice come riportato nella tabella sottostante: Indice 0 olive tutte verdi Indice 1 Indice 2 Indice 3 olive invaiate olive invaiate olive tutte su meno del su più del 50% invaiate in 50% della della buccia superficie buccia Indice 4 Indice 5 olive invaiate olive invaiate su meno del fino in 50% della profondità polpa 2. Consistenza della polpa: viene misurata con il penetrometro, strumento con un puntale di 1 mm di diametro che, forando le olive, misura il grado di ammorbidimento della polpa. Con la maturazione la consistenza della polpa tende a diminuire, più o meno velocemente a seconda delle varietà. Valori troppo bassi di penetrometria rischiano di compromettere l’integrità del frutto, e di conseguenza la qualità dell’olio (aumento di acidità, riduzione dei perossidi, difetti sensoriali di avvinato e riscaldo, ecc.…). In generale si consiglia di raccogliere le olive con un indice di penetrometria non inferiore ai 350 g/mm2 al fine di mantenere un buon livello qualitativo dell’olio. Leccino: presenta un modello di invaiatura precoce e contemporaneo, una consistenza della polpa che diminuisce gradualmente con la maturazione, una resa in olio buona ma con accumulo tardivo. L’olio presenta un fruttato leggero, mandorlato, con caratteristiche di amaro e piccante solo in caso di raccolta precoce. Per ottenere la migliore qualità dell’olio, è opportuno raccogliere le olive nella fase di invaiatura superficiale (indice 3), quando però l’accumulo di olio non è ancora terminato: l’epoca ottimale di raccolta ai fini qualitativi precede quella ai fini quantitativi. Frantoio: presenta un modello di invaiatura tardivo e scalare, una consistenza della polpa che diminuisce gradualmente con la maturazione, una resa in olio buona con accumulo precoce. L’olio presenta un fruttato medio-leggero con sentore di mandorla verde, con caratteristiche di amaro e piccante più accentuate in caso di raccolta precoce. L’epoca ottimale di raccolta ai fini qualitativi coincide pressoché con quella ai fini quantitativi. Per ottenere la migliore qualità dell’olio, è opportuno raccogliere le olive ad un livello di colorazione prossimo al 50% della buccia (indice 1,5-2), quando l’accumulo di olio è quasi terminato. Nella tabella sotto riportata si riportano gli indici di maturazione rilevati questa settimana per le varietà Leccino e Frantoio in zona litoranea e interna. Dai valori rilevati questa settimana emerge che il leccino è oramai prossimo ad un livello di maturazione ottimale sia nella zona litoranea sia nella zona interna, per cui già dai prossimi giorni si potrà procedere con le operazioni di raccolta. Anche il frantoio è oramai prossimo ad un livello di maturazione ottimale, anzi nella zona interna è già stato raggiunto, per cui anche per questa varietà già dai prossimi giorni si potrà procedere con le operazioni di raccolta. Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 05.10.2016 pag. 4 La colorazione dello sfondo in cui è riportata la varietà indica il livello di maturazione: Maturazione ottimale raggiunta Maturazione ottimale prossima Maturazione non ottimale Varietà LECCINO litoraneo LECCINO interno FRANTOIO litoraneo FRANTOIO interno Indice di invaiatura 2,64 2,92 1,37 1,67 Penetrometria 2 (g/mm ) 521,3 542,6 522,9 531,5 IN CONSIDERAZIONE DELLE SOPRA ILLUSTRATE DIFFICOLTÀ NEL CONTENIMENTO DEGLI ATTACCHI DI MOSCA OLEARIA SI CONSIGLIA DI ANTICIPARE QUANTO PIÙ POSSIBILE L’EPOCA DI RACCOLTA, NATURALMENTE FACENDO SEMPRE LA MASSIMA ATTENZIONE AL RISPETTO DEI TEMPI DI CARENZA DEI PRODOTTI UTILIZZATI PER LA DIFESA. Si consiglia comunque a ciascun olivicoltore di valutare attentamente la propria situazione aziendale tenendo conto della carica delle piante (elevata carica rallenta i processi di maturazione), della disponibilità di acqua (lo stress idrico accelera la maturazione) e del livello di infestazione di mosca delle olive (in caso di elevata infestazione attiva anticipare la raccolta, garantendo il rispetto dei tempi di carenza dall’ultimo trattamento). Si ritiene utile ribadire l’importanza di alcuni consigli pratici da adottare dopo la raccolta delle olive per una maggiore qualità dell’olio: - conservazione delle olive: deve essere effettuata in cassette di plastica traforate o in strati sottili, in ambienti areati e a basse temperature (10 - 15°C) e non deve essere superiore alle 24, massimo 48 ore; - trasporto delle olive: deve essere effettuato in contenitori rigidi di piccole e medie dimensioni e forati; - molitura delle olive: le olive debbono essere pulite e prive di foglie, è da preferire il sistema di molitura continuo che preserva maggiormente il contenuto in polifenoli, nel metodo tradizionale con i fiscoli accertarsi che questi siano ben puliti per evitare che l’olio ne esca difettato. CEREALI - CONSIGLI PER LE SEMINE 2016 In base ai risultati ottenuti dalle prove di sperimentazione nazionale sui cereali autunno-vernini, condotte dall’ASSAM in alcune località della regione Marche, si indicano le varietà consigliate per le semine 2016, sulla base dei requisiti produttivi, merceologici e qualitativi. FRUMENTO DURO Varietà consigliate in coltivazione tradizionale (Indicate nel Disciplinare QM 2016, in corso di aggiornamento): ACHILLE, ADONE, ANARCORIS, ANCO MARZIO, ASDRUBAL, ATHORIS, AUREO, ANTALIS, BIENSUR, CASANOVA, CESARE, CLAUDIO, COLORADO, CUSPIDE, DORATO, DUILIO, DYLAN, ETTORE FABULIS, FURIO CAMILLO, IRIDE, ISILDUR, KIKO NICK, LATINUR, LEVANTE, LIBERDUR, MAESTA’, MAGELLANO, MARAKAS, MARCO AURELIO, MASSSIMO MERIDIO, MINOSSE, MONASTIR, NEOLATINO, NORMANNO, OBELIX, ODISSEO, OROBEL, PABLO, PIGRECO, PROVENZAL, PR22D40, PR22D66, PR22D78, PR22D89, QUADRATO, SAN CARLO, SARAGOLLA, SCULPTUR, SENATORE CAPPELLI, SEVERO, SORRENTO, SPARTACO, SVEVO, TIREX, YELODUR. Oltre alle suddette cultivar, si ritiene di consigliare anche le seguenti varietà KANAKIS, RAMIREZ, VESPUCCI e tra le novità di questa campagna, DAURUR, MARIO e TITO FLAVIO. Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 5.10.2016 pag. 5 FRUMENTO TENERO Varietà consigliate in coltivazione tradizionale (Indicate nel Disciplinare QM 2016): Frumenti di Forza: BLASCO - ESPERIA - SAGITTARIO - TAYLOR - ASTER - BOLOGNA - AMBROGIO ELETTA - REBELDE. Frumenti Panificabili Superiori: APACHE – KALANGO – AVORIO - VITTORIO – SERPICO – SOISSON – QUALITY – TROFEO – BORA – ATHLON – STENDAL – PALEOTTO – SANGIACOMO - TIEPOLO. Frumenti Panificabili: A416 – EXOTIC – COPERNICO - AUBUSSON – BOKARO – BOLERO – GERONIMO – MIETI – PALESIO – AFRODITE – ASCOTT – SOLEHIO – BANDERA – ILARIA – SY ALTEO, SY MOISSON Frumenti da Biscotto: ARTICO – ARKEOS - BISQUIT - BRAMANTE. Oltre alle suddette cultivar, si ritiene utile consigliare anche altre varietà testate nelle prove recenti : SOLEHIO - PR22R58 – ALTAMIRA – BRAMANTE – DIAMENTO – CALISOL – ETHIC – TOSKANI – ANNIBALE – ADDICT – ANAPURNA – DALLARA Infine tra le cultivar al primo anno di prova si sono distinte: MARCOPOLO, RUBISKO, MODERN e AMADEUS. FRUMENTO DURO E TENERO IN BIOLOGICO Le varietà consigliate di frumento duro e tenero in coltivazione biologica, provenienti dalla sperimentazione effettuata nelle località di Jesi (AN) e Pollenza (MC) sono le seguenti: Frumento duro: - IRIDE - CLAUDIO – ANCO MARZIO – AUREO - SARAGOLLA - CORE - HATHOR - NORMANNO RAMIREZ - MARCO AURELIO - MERIDIANO – NEOLATINO - SVEVO – TIREX. Frumento tenero: BLASCO - ASTER – ALBACHIARA - AQUILANTE - BOLOGNA – NOGAL - A416 –AKAMAR – ANDALUSIA - AUBUSSON – BOLERO - MASACCIO – MIROIR - PR22R58 – SOLEHIO – ZANZIBAR – BRAMANTE – SIRTAKI. ORZO I campi sperimentali di orzo sono stati svolti nelle località di Jesi (AN) e Tolentino (MC) e le varietà consigliate sulla base delle caratteristiche produttive sono: Orzo zootecnico (Semina autunnale) : ALIMINI – EXPLORA – FLANELLE – MATTINA - LUTECE - ESTIVAL - SIXTINE - FEDERAL – NIKEL – GOTIC – CAMPAGNE - GIGGA - PASSPORT – BALKAN – MARTINO - AZZURRO SHANGRILA – PANDORA - MARTINO A cura di Giuliano Mazzieri e Catia Governatori – ASSAM ▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪ Nel sito www.meteo.marche.it è attivo un Servizio di Supporto per l’Applicazione delle Tecniche di Produzione Integrata e Biologica dove è possibile la consultazione dei Disciplinari di Produzione e di Difesa Integrata suddivisi per schede colturali. Sono inoltre presenti link che consentono di collegarsi alle principali Banche dati per i prodotti ammessi in Agricoltura Biologica. Tutti i principi attivi indicati nel Notiziario sono previsti nelle Linee Guida per la Produzione Integrata delle Colture, Difesa Fitosanitaria e Controllo delle Infestanti” della Regione Marche 2016. ciascuno con le rispettive limitazioni d’uso (per la consultazione completa del documento http://www.meteo.marche.it/news/LineeGuidaPI_DifesaFito_2016.pdf) e pertanto il loro utilizzo risulta conforme con i principi della difesa integrata volontaria. I prodotti contrassegnati con il simbolo (♣) sono ammessi anche in agricoltura biologica. Le aziende che applicano soltanto la difesa integrata obbligatoria, non sono tenute al rispetto delle limitazioni d’uso dei prodotti fitosanitari previste nelle Linee Guida di cui sopra, per cui possono utilizzare tutti gli agrofarmaci regolarmente in commercio, nei limiti di quanto previsto in etichetta , applicando comunque i principi generali di difesa integrata, di cui all’allegato III del D.Lgs 150/2012, e decidendo quali misure di controllo applicare sulla base della conoscenza dei risultati dei monitoraggi e delle informazioni previste al paragrafo A.7.2.3. del PAN (DM 12 febbraio 2014) Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 05.10.2016 pag. 6 Per la consultazione dei prodotti commerciali disponibili sul mercato contenenti i principi attivi indicati nel presente notiziario è possibile fare riferimento alla banca dati disponibile su SIAN Banca Dati Fitofarmaci Banca Dati Bio COMUNICAZIONI Con DDS n°512 del 1/09/2016 è stata approvata la finestra estiva di aggiornamento al Disciplinare di Difesa Integrata 2016. Per consultare il testo integrale: http://www.meteo.marche.it/news/settembre2016/lineeguida2016.pdf ASSAM organizza il 5° Corso per l’idoneità fisiologica all’assaggio degli oli vergini di oliva, valido per l’iscrizione all’Elenco Nazionale dei Tecnici Esperti Assaggiatori di olio di oliva, con particolare attenzione alla valorizzazione degli oli monovarietali marchigiani e italiani. Date: 28-29 novembre, 5-6-7 dicembre 2016 Durata: 36 ore Quota di partecipazione: 200 EURO + IVA Sede del corso: ASSAM, Via dell’Industria 1 - Osimo (AN) Direttore del corso: Barbara Alfei - Capo Panel ASSAM Marche Scadenza iscrizioni: 16 novembre 2016 Programma e scheda di adesione su sito www.assam.marche.it ▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪▪ ANDAMENTO METEOROLOGICO DAL 28/09/2016 AL 04/10/2016 Montecosaro (45 m) Potenza Picena (25 m) Montefano (180 m) Tolentino (183 m) Cingoli Troviggiano (265 m) Apiro (270 m) Cingoli Colognola (494 m) T. Media (°C) T. Max (°C) T. Min. (°C) Umidità (%) Prec. (mm) ETP (mm) 18.2 (7) 28.8 (7) 8.8 (7) 73.5 (7) 3.2 (7) 22.1 (7) 19.0 (7) 28.9 (7) 10.7 (7) 71.1 (7) 5.2 (7) 21.9 (7) 18.9 (7) 27.6 (7) 11.2 (7) 66.4 (7) 9.8 (7) 19.6 (7) 17.9 (7) 26.4 (7) 8.5 (7) 61.0 (7) 13.8 (7) 19.8 (7) 18.3 (7) 26.0 (7) 11.0 (7) 62.5 (7) 6.8 (7) 19.3 (7) 18.9 (7) 27.0 (7) 13.5 (7) 56.1 (7) 13.8 (7) 19.0 (7) 17.4 (7) 26.8 (7) 5.5 (7) 60.7 (7) 13.6 (7) 20.7 (7) 17.8 (7) 25.2 (7) 11.5 (7) 67.8 (7) 15.4 (7) 16.6 (7) Serrapetrona (478 m) T. Media (°C) T. Max (°C) T. Min. (°C) Umidità (%) Prec. (mm) S. Angelo in Pontano (373 m) 18.0 (7) 27.6 (7) 11.0 (7) 72.5 (7) 10.0 (7) Sarnano (480 m) Matelica (325 m) Castel Raimondo (415 m) Muccia (430 m) Visso (978 m) 17.9 (7) 25.9 (7) 10.1 (7) 64.9 (7) 11.8 (7) 15.7 (7) 24.9 (7) 7.4 (7) 71.9 (7) 7.0 (7) 15.9 (7) 26.1 (7) 4.7 (7) 83.7 (7) 22.8 (7) 15.2 (7) 25.0 (7) 5.1 (7) 72.6 (7) 27.6 (7) 14.0 (7) 29.2 (7) 2.6 (7) 83.1 (7) 14.2 (7) 14.1 (7) 22.5 (7) 6.8 (7) 72.5 (7) 13.6 (7) Serravalle del Chienti (925 m) 13.6 (7) 22.3 (7) 6.5 (7) 78.3 (7) 19.2 (7) ETP (mm) 20.1 (7) 18.8 (7) 19.6 (7) 20.3 (7) 19.2 (7) 20.3 (7) 15.4 (7) 16.4 (7) Treia (230 m) SITUAZIONE METEOROLOGICA E EVOLUZIONE L'aria fredda continentale dirottata verso il Vecchio Continente da un vortice depressionario centrato sull'est-europeo, si fa sentire anche sulle nostre regioni, specie su quelle adriatiche, dove le temperature sono scese su valori più bassi rispetto alle medie del periodo. D'altra parte, il flusso freddo orientale, si infrange sull'enorme fungo anticiclonico che dall'Algeria si è elevato fino alla Penisola Scandinava e questo permette, anche all'Italia, qui anche grazie alla protezione alpina, di godere di un'altra giornata di sostanziale stabilità.Le attuali condizioni tenderanno a guastarsi al centro-sud, tra domani e venerdì, quando il vortice est-europeo riuscirà ad agganciare un nucleo instabile oceanico permettendo ai flussi depressionari di investire il nostro paese dai settori occidentali. Il contrasto fra l'aria caldo-umida occidentale e quella fredda orientale inasprirà la portata dei fenomeni che assumeranno anche forte intensità. Sabato, giornata di tregua prima di una nuova ondata di maltempo anche questa più concentrata al centro-sud. Temperature in ripresa da domani, rimanendo su valori sotto-media tranne che su Sicilia e Calabria dove verranno raggiunti livelli più caldi della norma. Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 05.10.2016 pag. 7 PREVISIONE DEL TEMPO SULLE MARCHE Giovedì 6: Cielo irregolare nuvolosità che nella seconda parte della giornata tenderà a guadagnare di estensione e spessore a partire dall'entroterra. Precipitazioni rovesci sparsi sull'area appenninica, più probabilmente su quella centro-meridionale e nel pomeriggio. Venti deboli o moderati e generalmente da sud-est sul settore costiero; meno presenti con contributi sud-occidentali sull'entroterra. Temperature lievi variazioni, in calo nei valori minimi, in recupero in quelli massimi. Venerdì 7: Cielo nuvoloso o molto nuvoloso al mattino; dissolvimenti da nord nel pomeriggio, più estesi con l'approssimarsi della sera. Precipitazioni a guadagnare di regolarità, intensità e durata nottetempo ed al mattino, divenendo diffuse sull'intero territorio regionale; fenomeni in contrazione verso sud durante la seconda parte della giornata, scemati per la sera. Venti inizialmente molto deboli o deboli meridionali, poi a ruotare in senso antiorario per disporsi dai quadranti nord-orientali divenendo anche moderati; ancora indebolimenti la sera. Temperature minime in lieve aumento poi di nuovo in calo nel pomeriggio-sera. Possibili foschie mattutine. Sabato 8: Cielo sereno o poco coperto fino alle ore pomeridiane quando la nuvolosità tenderà ad estendersi a partire dall'entroterra settentrionale. Precipitazioni al momento non se ne escludono di deboli sull'Appennino settentrionale in serata. Venti deboli, orientali fino al pomeriggio, quindi a disporsi da ovest sud-ovest. Temperature in calo. Domenica 9: Cielo nuvolosità prevalente sulle province settentrionali; possibile invece una maggiore irregolarità a sud specie verso il settore costiero; dissolvimenti serali. Precipitazioni a divenire diffuse nel corso della mattinata specie sul settore interno e province settentrionali; fenomeni per ora previsti in attenuazione quindi a scemare nel pomeriggio-sera. Venti deboli o moderati, inizialmente meridionali quindi in rotazione per disporsi dai quadranti settentrionali. Temperature in lieve aumento. Previsioni elaborate dal Centro Operativo di Agrometeorologia – ASSAM Le previsioni meteorologiche aggiornate quotidianamente (dal lunedì al venerdì) sono consultabili all’indirizzo: http://www.meteo.marche.it/previsioni.aspx Notiziario curato dal Centro Agrometeo Locale per la Provincia di Macerata, d’intesa con il Servizio Fitosanitario Regionale. Per informazioni: Dott. Alberto Giuliani - Tel. 0733/216464 Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche vi informiamo che i vostri dati personali comuni sono acquisiti e trattati nell’ambito e per le finalità della fornitura, dietro vostra richiesta, del presente servizio informativo, nonché per tutti gli adempimenti conseguenti. Il titolare del trattamento è: ASSAM - via Dell’Industria, 1 Osimo Stazione, a cui potete rivolgervi per esercitare i vostri diritti di legge. L’eventuale revoca del consenso al trattamento comporterà, fra l’altro, la cessazione dell’erogazione del servizio. Prossimo notiziario: mercoledì 12 ottobre 2016