Transcript Notiziario
A G R O M E T E O R O L O G I C O 38
Notiziario
di PRODUZIONE INTEGRATA per la provincia di Macerata
5 ottobre
2016
7
Centro Agrometeo Locale - Via Cavour, 29 – Treia. Tel. 0733/216464 – Fax. 0733/218165
e-mail: [email protected] Sito Internet: www.meteo.marche.it
NOTE AGROMETEOROLOGICHE
Nella notte fra sabato e domenica si è verificata qualche debole pioggia; per il resto della settimana
condizioni di tempo prevalentemente stabile, con forti escursioni termiche fra il giorno e la notte (in alcuni
casi l’escursione ha superato i 15°C)
Legenda
Per visualizzare i grafici relativi alle stazioni meteorologiche della provincia si può consultare l’indirizzo:
http://meteo.regione.marche.it/calmonitoraggio/mc_home.aspx
Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 05.10.2016
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VITE
La vite si trova nella fase fenologica maturazione (BBCH 89).
Nella tabella sottostante vengono riportati i risultati delle analisi per gli indici di maturazione delle principali
varietà di uva da vino.
Zona
Comune
Varietà
Acidità
Zuccheri
pH
totale g/l
(° Babo)
Zona litoranea
Media collina
Morrovalle
Potenza Picena
Potenza Picena
Montecassiano
Macerata
Montepulciano
Montepulciano
Montepulciano
Montepulciano
Montepulciano
6,5
6,5
6,2
6,4
6,1
21,3
18,9
19,6
19,2
20,7
3,43
3,46
3,41
3,22
3,39
Le operazioni di vendemmia si stanno oramai avviando verso la conclusione, sia nelle zona
litoranea, sia nella medio-alta collina; rimangono generalmente da raccogliere solo alcune varietà
più tardive, in particolare il Montepulciano, che ha comunque raggiunto valori ottimali per la
raccolta.
OLIVO
La coltura si trova nella fase fenologica di invaiatura – maturazione (BBCH 85 - 87).
Per quanto riguarda le aziende che utilizzano il metodo di difesa adulticida, il trattamento consigliato nel
precedente notiziario da effettuarsi entro martedì 4 ottobre, è attualmente efficace e pertanto la coltura è
protetta. Si consiglia di non effettuare alcun trattamento.
METODO DI DIFESA ADULTICIDA (ammesso dal metodo di coltivazione biologico)
Soglia d’intervento 1 % di infestazione attiva Modalità del trattamento su parte della chioma (per 1 ettaro di
oliveto utilizzare 1 litro di prodotto commerciale diluito in 4 litri di acqua)
AREA DA TRATTARE
NESSUNA
EPOCA INTERVENTO
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Per quanto riguarda invece le aziende che utilizzano il metodo di difesa larvicida, l’efficacia dell’ultimo
trattamento larvicida consigliato è oramai completamente esaurita per cui, sarà necessario programmare la
strategia difesa in funzione dell’epoca programmata per la raccolta e tenendo conto che sono già stati
esauriti tutti i trattamenti larvicidi ammessi.
Considerato che non sarà più possibile effettuare interventi larvicidi si consiglia di effettuare un
intervento adulticida con Spinosad formulato con esca proteica (♣) oppure un trattamento
abbattente a tutta chioma con Piretro (♣) a distanza di 15 giorni dall’ultimo trattamento larvicida, da
ripetere ogni 7-10 giorni fino in prossimità della raccolta, al fine di contenere le nuove deposizioni di mosca.
METODO DI DIFESA LARVICIDA (ammesso dalle linee di difesa integrata)
Avendo esaurito i trattamenti larvicidi ammessi si consiglia
un intervento adulticida con Spinosad formulato con esca proteica (♣) (tempo carenza 7 gg) oppure
un trattamento a abbattente a tutta chioma con Piretro (♣) (tempo carenza minimo 2 gg)
AREA DA TRATTARE
EPOCA INTERVENTO
Fascia 3 (elevato rischio)
sottozona litoranea: Civitanova Marche, Montecosaro, Porto Recanati, Potenza
Picena, Recanati
sottozona collinare: Corridonia, Macerata, Monte San Giusto, Montecassiano, ,
Montefano, Montelupone, Morrovalle, Petriolo.
Fascia 2 (medio rischio): Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di
Fiastrone, Cingoli, Colmurano, Gualdo, Loro Piceno, Mogliano, Monte San Martino,
Penna San Giovanni, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Severino Marche,
Sant’Angelo in Pontano, Tolentino, Treia, Urbisaglia.
A distanza di 15-20 giorni dall’ultimo larvicida – ripetere ogni 7-10 giorni fino in
prossimità della raccolta
Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 05.10.2016
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OLIVO: indici di maturazione
Anche quest’anno come per gli anni scorsi, questo Centro attiverà il servizio di determinazione degli indici
di maturazione per le varietà Leccino e Frantoio in zona litoranea ed interna, Mignola, Coroncina,
Piantone di Mogliano e Orbetana, al fine di individuare l’epoca ottimale di raccolta, intesa come periodo
in cui si riesca a conciliare la massima quantità di olio con la migliore qualità. In particolare verranno fornite
indicazioni su due indici di maturazione, ritenuti utili a descrivere il processo dal punto di vista qualitativo.
Gli indici che verranno valutati sono:
1. Indice di invaiatura: è un indice visivo, utile per indicare il modello di colorazione delle varietà (ad
esempio precoce e contemporaneo nel Leccino, tardivo e scalare nel Frantoio).
Per ogni classe di colore viene attribuito un numero indice come riportato nella tabella sottostante:
Indice 0
olive tutte verdi
Indice 1
Indice 2
Indice 3
olive
invaiate olive
invaiate olive
tutte
su meno del su più del 50% invaiate
in
50%
della della buccia
superficie
buccia
Indice 4
Indice 5
olive
invaiate olive
invaiate
su meno del fino
in
50%
della profondità
polpa
2. Consistenza della polpa: viene misurata con il penetrometro, strumento con un puntale di 1 mm di
diametro che, forando le olive, misura il grado di
ammorbidimento della polpa. Con la maturazione la
consistenza della polpa tende a diminuire, più o meno
velocemente a seconda delle varietà. Valori troppo bassi di
penetrometria rischiano di compromettere l’integrità del
frutto, e di conseguenza la qualità dell’olio (aumento di
acidità, riduzione dei perossidi, difetti sensoriali di avvinato
e riscaldo, ecc.…). In generale si consiglia di raccogliere
le olive con un indice di penetrometria non inferiore ai
350 g/mm2 al fine di mantenere un buon livello
qualitativo dell’olio.
Leccino: presenta un modello di invaiatura precoce e contemporaneo, una consistenza della polpa che
diminuisce gradualmente con la maturazione, una resa in olio buona ma con accumulo tardivo. L’olio
presenta un fruttato leggero, mandorlato, con caratteristiche di amaro e piccante solo in caso di raccolta
precoce. Per ottenere la migliore qualità dell’olio, è opportuno raccogliere le olive nella fase di invaiatura
superficiale (indice 3), quando però l’accumulo di olio non è ancora terminato: l’epoca ottimale di raccolta ai
fini qualitativi precede quella ai fini quantitativi.
Frantoio: presenta un modello di invaiatura tardivo e scalare, una consistenza della polpa che diminuisce
gradualmente con la maturazione, una resa in olio buona con accumulo precoce. L’olio presenta un fruttato
medio-leggero con sentore di mandorla verde, con caratteristiche di amaro e piccante più accentuate in
caso di raccolta precoce. L’epoca ottimale di raccolta ai fini qualitativi coincide pressoché con quella ai fini
quantitativi. Per ottenere la migliore qualità dell’olio, è opportuno raccogliere le olive ad un livello di
colorazione prossimo al 50% della buccia (indice 1,5-2), quando l’accumulo di olio è quasi terminato.
Nella tabella sotto riportata si riportano gli indici di maturazione rilevati questa settimana per le varietà
Leccino e Frantoio in zona litoranea e interna. Dai valori rilevati questa settimana emerge che il
leccino è oramai prossimo ad un livello di maturazione ottimale sia nella zona litoranea sia nella
zona interna, per cui già dai prossimi giorni si potrà procedere con le operazioni di raccolta.
Anche il frantoio è oramai prossimo ad un livello di maturazione ottimale, anzi nella zona interna è
già stato raggiunto, per cui anche per questa varietà già dai prossimi giorni si potrà procedere con
le operazioni di raccolta.
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La colorazione dello sfondo in cui è riportata la varietà indica il livello di maturazione:
Maturazione ottimale raggiunta
Maturazione ottimale prossima
Maturazione non ottimale
Varietà
LECCINO litoraneo
LECCINO interno
FRANTOIO litoraneo
FRANTOIO interno
Indice di invaiatura
2,64
2,92
1,37
1,67
Penetrometria
2
(g/mm )
521,3
542,6
522,9
531,5
IN CONSIDERAZIONE DELLE SOPRA ILLUSTRATE DIFFICOLTÀ NEL CONTENIMENTO DEGLI
ATTACCHI DI MOSCA OLEARIA SI CONSIGLIA DI ANTICIPARE QUANTO PIÙ POSSIBILE L’EPOCA
DI RACCOLTA, NATURALMENTE FACENDO SEMPRE LA MASSIMA ATTENZIONE AL RISPETTO DEI
TEMPI DI CARENZA DEI PRODOTTI UTILIZZATI PER LA DIFESA.
Si consiglia comunque a ciascun olivicoltore di valutare attentamente la propria situazione aziendale
tenendo conto della carica delle piante (elevata carica rallenta i processi di maturazione), della disponibilità
di acqua (lo stress idrico accelera la maturazione) e del livello di infestazione di mosca delle olive (in caso
di elevata infestazione attiva anticipare la raccolta, garantendo il rispetto dei tempi di carenza dall’ultimo
trattamento).
Si ritiene utile ribadire l’importanza di alcuni consigli pratici da adottare dopo la raccolta delle olive per una
maggiore qualità dell’olio:
- conservazione delle olive: deve essere effettuata in cassette di plastica traforate o in strati sottili,
in ambienti areati e a basse temperature (10 - 15°C) e non deve essere superiore alle 24, massimo
48 ore;
- trasporto delle olive: deve essere effettuato in contenitori rigidi di piccole e medie dimensioni e
forati;
- molitura delle olive: le olive debbono essere pulite e prive di foglie, è da preferire il sistema di
molitura continuo che preserva maggiormente il contenuto in polifenoli, nel metodo tradizionale con
i fiscoli accertarsi che questi siano ben puliti per evitare che l’olio ne esca difettato.
CEREALI - CONSIGLI PER LE SEMINE 2016
In base ai risultati ottenuti dalle prove di sperimentazione nazionale sui cereali autunno-vernini, condotte
dall’ASSAM in alcune località della regione Marche, si indicano le varietà consigliate per le semine 2016,
sulla base dei requisiti produttivi, merceologici e qualitativi.
FRUMENTO DURO
Varietà consigliate in coltivazione tradizionale (Indicate nel Disciplinare QM 2016, in corso di
aggiornamento):
ACHILLE, ADONE, ANARCORIS, ANCO MARZIO, ASDRUBAL, ATHORIS, AUREO, ANTALIS, BIENSUR,
CASANOVA, CESARE, CLAUDIO, COLORADO, CUSPIDE, DORATO, DUILIO, DYLAN, ETTORE
FABULIS, FURIO CAMILLO, IRIDE, ISILDUR, KIKO NICK, LATINUR, LEVANTE, LIBERDUR, MAESTA’,
MAGELLANO, MARAKAS, MARCO AURELIO, MASSSIMO MERIDIO, MINOSSE, MONASTIR,
NEOLATINO, NORMANNO, OBELIX, ODISSEO, OROBEL, PABLO, PIGRECO, PROVENZAL, PR22D40,
PR22D66, PR22D78, PR22D89, QUADRATO, SAN CARLO, SARAGOLLA, SCULPTUR, SENATORE
CAPPELLI, SEVERO, SORRENTO, SPARTACO, SVEVO, TIREX, YELODUR.
Oltre alle suddette cultivar, si ritiene di consigliare anche le seguenti varietà KANAKIS, RAMIREZ,
VESPUCCI e tra le novità di questa campagna, DAURUR, MARIO e TITO FLAVIO.
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FRUMENTO TENERO
Varietà consigliate in coltivazione tradizionale (Indicate nel Disciplinare QM 2016):
Frumenti di Forza: BLASCO - ESPERIA - SAGITTARIO - TAYLOR - ASTER - BOLOGNA - AMBROGIO ELETTA - REBELDE.
Frumenti Panificabili Superiori: APACHE – KALANGO – AVORIO - VITTORIO – SERPICO – SOISSON –
QUALITY – TROFEO – BORA – ATHLON – STENDAL – PALEOTTO – SANGIACOMO - TIEPOLO.
Frumenti Panificabili: A416 – EXOTIC – COPERNICO - AUBUSSON – BOKARO – BOLERO –
GERONIMO – MIETI – PALESIO – AFRODITE – ASCOTT – SOLEHIO – BANDERA – ILARIA – SY
ALTEO, SY MOISSON
Frumenti da Biscotto: ARTICO – ARKEOS - BISQUIT - BRAMANTE.
Oltre alle suddette cultivar, si ritiene utile consigliare anche altre varietà testate nelle prove recenti :
SOLEHIO - PR22R58 – ALTAMIRA – BRAMANTE – DIAMENTO – CALISOL – ETHIC – TOSKANI –
ANNIBALE – ADDICT – ANAPURNA – DALLARA
Infine tra le cultivar al primo anno di prova si sono distinte: MARCOPOLO, RUBISKO, MODERN e
AMADEUS.
FRUMENTO DURO E TENERO IN BIOLOGICO
Le varietà consigliate di frumento duro e tenero in coltivazione biologica, provenienti dalla
sperimentazione effettuata nelle località di Jesi (AN) e Pollenza (MC) sono le seguenti:
Frumento duro:
- IRIDE - CLAUDIO – ANCO MARZIO – AUREO - SARAGOLLA - CORE - HATHOR - NORMANNO
RAMIREZ - MARCO AURELIO - MERIDIANO – NEOLATINO - SVEVO – TIREX.
Frumento tenero:
BLASCO - ASTER – ALBACHIARA - AQUILANTE - BOLOGNA – NOGAL - A416 –AKAMAR –
ANDALUSIA - AUBUSSON – BOLERO - MASACCIO – MIROIR - PR22R58 – SOLEHIO – ZANZIBAR –
BRAMANTE – SIRTAKI.
ORZO
I campi sperimentali di orzo sono stati svolti nelle località di Jesi (AN) e Tolentino (MC) e le varietà
consigliate sulla base delle caratteristiche produttive sono:
Orzo zootecnico (Semina autunnale) :
ALIMINI – EXPLORA – FLANELLE – MATTINA - LUTECE - ESTIVAL - SIXTINE - FEDERAL – NIKEL –
GOTIC – CAMPAGNE - GIGGA - PASSPORT – BALKAN – MARTINO - AZZURRO
SHANGRILA – PANDORA - MARTINO
A cura di Giuliano Mazzieri e Catia Governatori – ASSAM
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Nel sito www.meteo.marche.it è attivo un Servizio di Supporto per l’Applicazione delle Tecniche di
Produzione Integrata e Biologica dove è possibile la consultazione dei Disciplinari di Produzione e di
Difesa Integrata suddivisi per schede colturali. Sono inoltre presenti link che consentono di collegarsi alle
principali Banche dati per i prodotti ammessi in Agricoltura Biologica.
Tutti i principi attivi indicati nel Notiziario sono previsti nelle Linee Guida per la Produzione
Integrata delle Colture, Difesa Fitosanitaria e Controllo delle Infestanti” della Regione Marche 2016. ciascuno con le rispettive limitazioni d’uso (per la consultazione completa del documento
http://www.meteo.marche.it/news/LineeGuidaPI_DifesaFito_2016.pdf) e pertanto il loro utilizzo risulta
conforme con i principi della difesa integrata volontaria.
I prodotti contrassegnati con il simbolo (♣) sono ammessi anche in agricoltura biologica.
Le aziende che applicano soltanto la difesa integrata obbligatoria, non sono tenute al rispetto delle
limitazioni d’uso dei prodotti fitosanitari previste nelle Linee Guida di cui sopra, per cui possono utilizzare
tutti gli agrofarmaci regolarmente in commercio, nei limiti di quanto previsto in etichetta ,
applicando comunque i principi generali di difesa integrata, di cui all’allegato III del D.Lgs 150/2012, e
decidendo quali misure di controllo applicare sulla base della conoscenza dei risultati dei
monitoraggi e delle informazioni previste al paragrafo A.7.2.3. del PAN (DM 12 febbraio 2014)
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Per la consultazione dei prodotti commerciali disponibili sul mercato contenenti i principi attivi
indicati nel presente notiziario è possibile fare riferimento alla banca dati disponibile su SIAN
Banca Dati Fitofarmaci
Banca Dati Bio
COMUNICAZIONI
Con DDS n°512 del 1/09/2016 è stata approvata la finestra estiva di aggiornamento al Disciplinare di
Difesa Integrata 2016. Per consultare il testo integrale:
http://www.meteo.marche.it/news/settembre2016/lineeguida2016.pdf
ASSAM organizza il 5° Corso per l’idoneità fisiologica all’assaggio degli oli vergini di oliva, valido
per l’iscrizione all’Elenco Nazionale dei Tecnici Esperti Assaggiatori di olio di oliva, con particolare
attenzione alla valorizzazione degli oli monovarietali marchigiani e italiani.
Date: 28-29 novembre, 5-6-7 dicembre 2016
Durata: 36 ore
Quota di partecipazione: 200 EURO + IVA
Sede del corso: ASSAM, Via dell’Industria 1 - Osimo (AN)
Direttore del corso: Barbara Alfei - Capo Panel ASSAM Marche
Scadenza iscrizioni: 16 novembre 2016
Programma e scheda di adesione su sito www.assam.marche.it
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ANDAMENTO METEOROLOGICO DAL 28/09/2016 AL 04/10/2016
Montecosaro
(45 m)
Potenza
Picena
(25 m)
Montefano
(180 m)
Tolentino
(183 m)
Cingoli
Troviggiano
(265 m)
Apiro
(270 m)
Cingoli
Colognola
(494 m)
T. Media (°C)
T. Max (°C)
T. Min. (°C)
Umidità (%)
Prec. (mm)
ETP (mm)
18.2 (7)
28.8 (7)
8.8 (7)
73.5 (7)
3.2 (7)
22.1 (7)
19.0 (7)
28.9 (7)
10.7 (7)
71.1 (7)
5.2 (7)
21.9 (7)
18.9 (7)
27.6 (7)
11.2 (7)
66.4 (7)
9.8 (7)
19.6 (7)
17.9 (7)
26.4 (7)
8.5 (7)
61.0 (7)
13.8 (7)
19.8 (7)
18.3 (7)
26.0 (7)
11.0 (7)
62.5 (7)
6.8 (7)
19.3 (7)
18.9 (7)
27.0 (7)
13.5 (7)
56.1 (7)
13.8 (7)
19.0 (7)
17.4 (7)
26.8 (7)
5.5 (7)
60.7 (7)
13.6 (7)
20.7 (7)
17.8 (7)
25.2 (7)
11.5 (7)
67.8 (7)
15.4 (7)
16.6 (7)
Serrapetrona
(478 m)
T. Media (°C)
T. Max (°C)
T. Min. (°C)
Umidità (%)
Prec. (mm)
S. Angelo in
Pontano
(373 m)
18.0 (7)
27.6 (7)
11.0 (7)
72.5 (7)
10.0 (7)
Sarnano
(480 m)
Matelica
(325 m)
Castel
Raimondo
(415 m)
Muccia
(430 m)
Visso
(978 m)
17.9 (7)
25.9 (7)
10.1 (7)
64.9 (7)
11.8 (7)
15.7 (7)
24.9 (7)
7.4 (7)
71.9 (7)
7.0 (7)
15.9 (7)
26.1 (7)
4.7 (7)
83.7 (7)
22.8 (7)
15.2 (7)
25.0 (7)
5.1 (7)
72.6 (7)
27.6 (7)
14.0 (7)
29.2 (7)
2.6 (7)
83.1 (7)
14.2 (7)
14.1 (7)
22.5 (7)
6.8 (7)
72.5 (7)
13.6 (7)
Serravalle
del Chienti
(925 m)
13.6 (7)
22.3 (7)
6.5 (7)
78.3 (7)
19.2 (7)
ETP (mm)
20.1 (7)
18.8 (7)
19.6 (7)
20.3 (7)
19.2 (7)
20.3 (7)
15.4 (7)
16.4 (7)
Treia
(230 m)
SITUAZIONE METEOROLOGICA E EVOLUZIONE
L'aria fredda continentale dirottata verso il Vecchio Continente da un vortice depressionario centrato
sull'est-europeo, si fa sentire anche sulle nostre regioni, specie su quelle adriatiche, dove le temperature
sono scese su valori più bassi rispetto alle medie del periodo. D'altra parte, il flusso freddo orientale, si
infrange sull'enorme fungo anticiclonico che dall'Algeria si è elevato fino alla Penisola Scandinava e questo
permette, anche all'Italia, qui anche grazie alla protezione alpina, di godere di un'altra giornata di
sostanziale stabilità.Le attuali condizioni tenderanno a guastarsi al centro-sud, tra domani e venerdì,
quando il vortice est-europeo riuscirà ad agganciare un nucleo instabile oceanico permettendo ai flussi
depressionari di investire il nostro paese dai settori occidentali. Il contrasto fra l'aria caldo-umida
occidentale e quella fredda orientale inasprirà la portata dei fenomeni che assumeranno anche forte
intensità. Sabato, giornata di tregua prima di una nuova ondata di maltempo anche questa più concentrata
al centro-sud. Temperature in ripresa da domani, rimanendo su valori sotto-media tranne che su Sicilia e
Calabria dove verranno raggiunti livelli più caldi della norma.
Notiziario AgroMeteorologico n. 38 del 05.10.2016
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PREVISIONE DEL TEMPO SULLE MARCHE
Giovedì 6: Cielo irregolare nuvolosità che nella seconda parte della giornata tenderà a guadagnare di
estensione e spessore a partire dall'entroterra. Precipitazioni rovesci sparsi sull'area appenninica, più
probabilmente su quella centro-meridionale e nel pomeriggio. Venti deboli o moderati e generalmente da
sud-est sul settore costiero; meno presenti con contributi sud-occidentali sull'entroterra. Temperature lievi
variazioni, in calo nei valori minimi, in recupero in quelli massimi.
Venerdì 7: Cielo nuvoloso o molto nuvoloso al mattino; dissolvimenti da nord nel pomeriggio, più estesi
con l'approssimarsi della sera. Precipitazioni a guadagnare di regolarità, intensità e durata nottetempo ed
al mattino, divenendo diffuse sull'intero territorio regionale; fenomeni in contrazione verso sud durante la
seconda parte della giornata, scemati per la sera. Venti inizialmente molto deboli o deboli meridionali, poi a
ruotare in senso antiorario per disporsi dai quadranti nord-orientali divenendo anche moderati; ancora
indebolimenti la sera. Temperature minime in lieve aumento poi di nuovo in calo nel pomeriggio-sera.
Possibili foschie mattutine.
Sabato 8: Cielo sereno o poco coperto fino alle ore pomeridiane quando la nuvolosità tenderà ad estendersi a
partire dall'entroterra settentrionale. Precipitazioni al momento non se ne escludono di deboli sull'Appennino
settentrionale in serata. Venti deboli, orientali fino al pomeriggio, quindi a disporsi da ovest sud-ovest.
Temperature in calo.
Domenica 9: Cielo nuvolosità prevalente sulle province settentrionali; possibile invece una maggiore
irregolarità a sud specie verso il settore costiero; dissolvimenti serali. Precipitazioni a divenire diffuse nel
corso della mattinata specie sul settore interno e province settentrionali; fenomeni per ora previsti in
attenuazione quindi a scemare nel pomeriggio-sera. Venti deboli o moderati, inizialmente meridionali quindi
in rotazione per disporsi dai quadranti settentrionali. Temperature in lieve aumento.
Previsioni elaborate dal Centro Operativo di Agrometeorologia – ASSAM
Le previsioni meteorologiche aggiornate quotidianamente (dal lunedì al venerdì) sono consultabili all’indirizzo:
http://www.meteo.marche.it/previsioni.aspx
Notiziario curato dal Centro Agrometeo Locale per la Provincia di Macerata, d’intesa con il Servizio Fitosanitario
Regionale. Per informazioni: Dott. Alberto Giuliani - Tel. 0733/216464
Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche vi informiamo che i vostri dati personali comuni sono acquisiti e trattati nell’ambito e per le finalità della fornitura, dietro vostra richiesta, del presente servizio informativo, nonché per
tutti gli adempimenti conseguenti. Il titolare del trattamento è: ASSAM - via Dell’Industria, 1 Osimo Stazione, a cui potete rivolgervi per esercitare i vostri diritti di legge. L’eventuale revoca del consenso al trattamento comporterà, fra
l’altro, la cessazione dell’erogazione del servizio.
Prossimo notiziario: mercoledì 12 ottobre 2016