Libertà 03/10/16

Download Report

Transcript Libertà 03/10/16

Sport
LIBERTÀ lunedì
lunedì 3 ottobre 2016
Promozione emilia/A
Dopo il mezzo passo falso nel derby col Fontana, arriva un passo falso intero
col ko in casa dei termali parmensi, che ora si affiancano al secondo posto
A Monticelli cade nella sfida di vertice
L’Agazzanese è irriconoscibile
TERME MonTICELLI
AgAZZAnESE
2
1
Terme monTiCelli: Artich, Mozzoni, Rampini (70’ Piovani), Gennari
(25’ Iaquinta), Gandrabur, Malpeli,
Missorini (65’ Fontanesi), Fisicaro,
Volponi, Rabitti, Paini. All.: Gussoni.
AgAZZAneSe: Bergamaschi, Nani,
Lombardi, Oppedisano (70’Moltini),
Mauri, Alberici, Pezza (46’ Ghelfi),
Galli, Delfanti (60’ Zanaboni), Musi,
Burgazzoli. All.: Melotti (in panchina
Franzini).
Arbitro: Gambuzzi di Reggio Emilia.
Reti: 38’ Burgazzoli, 45’+1’ Rabitti,
75’ Paini.
provvidenziale Bergamaschi,
ma sul secondo, al 35’, serve
anche il contributo speciale di
Galli, che respinge la ribattuta
vincente dei parmensi proprio
sulla linea di porta.
Una volta scampato il doppio pericolo, la gara sembra
mettersi nel migliore dei modi
per i ragazzi di Melotti, i quali
al 38’ passano in vantaggio
con il solito Burgazzoli, lesto a
insaccare in rete un chirurgico
traversone rasoterra di Lombardi: 0-1.
A una manciata di secondi
dal rientro negli spogliatoi,
però, ecco la disattenzione che
ribalta completamente l’inerzia del match. Lancio lungo
del centrocampo di casa e bella intuizione di Rabitti che, vedendo il portiere ospite leggermente fuori dai pali, lo castiga
con un preciso pallonetto che
ristabilisce la parità: 1-1.
Si tratta di un duro colpo per
i ragazzi di Melotti, i quali nella ripresa tornano in campo
ancora più opachi in avanti e
traballanti dietro. Al 60’ Alberici temporeggia troppo in difesa con la palla tra i piedi,
dando modo ai parmensi di
recuperarla con decisione e di
sbagliare un gol già fatto con
Volponi, da due passi. Il colpo
del ko è quindi nell’aria e arriva al 75’, quando il direttore di
gara lascia proseguire un’azione viziata dal netto fuorigioco
di Rabitti e Paini può insaccare facilmente: 2-1.
Nei minuti seguenti l’Agazzanese cerca di reagire, ma
senza alcun risultato, complici
la giornata storta dei propri
giocatori e l’atteggiamento ostruzionistico degli avversari.
MONtiCelli terMe (PArMA) - È
un’Agazzanese opaca e irriconoscibile quella che ieri, nel
primo big match di stagione,
si è fatta rimontare e agganciare in classifica dalla coriacea
compagine di casa, gettando
così al vento la possibilità di ritornare subito in testa assieme
al Pallavicino dopo il mezzo
passo falso accusato nel turno
infrasettimanale.
Lo spumeggiante champagne delle prime quattro partite, purtroppo, si è repentinamente trasformato in un vino
fermo e tiepido capace di
sperperare ben cinque punti
nel giro di soli quattro giorni,
con la vetta che ora dista tre
lunghezze. E se il pareggio
subìto in pieno recupero nel
derby con il Fontana Audax
poteva apparire come un incidente di percorso, non v’è
dubbio che la gara di ieri debba far suonare più di un campanello d’allarme in casa valtidonese, visto che oltre ai
punti è totalmente mancata la
prestazione.
Melotti, nei prossimi giorni,
avrà quindi parecchio da lavorare con i propri ragazzi, perché la corazzata effervescente
e offensiva delle prime giornate non può improvvisamente
essersi trasformata in una
compagine opaca, a tratti confusa e senza mordente.
Al fischio d’inizio l’Agazzanese si è presentata in campo
con il solito 4-3-3 ma con alcuni cambi di pedine, dato che
FonTAnA AUdAX
BRESCELLo
Fontana Audax, continua la“pareggite”interna
1
1
FonTAnA AUdAX: Valizia, Trespidi,
Arodotti, Mazzini, Piva, Barba, Bonomi, Vercesi (83’ Azim), Lamberti (65’
Abbiati), Cerati, Casali (34’Battaglino).
All.: Stefanelli
breSCello: Oppici, Boni, Maestrini
(73’Cornali), Coli, Caiti, Gozzi (55’Ferretti), Scaravonati, Decò, Di Maio (16’
Pellacini), Urbano, Siciliano. All.: Piccinini
Arbitro: Maizzi di Parma (Assistenti: Carrucciu di Parma e Latifi di
Piacenza)
Reti: 48’ Mazzini (rig); 76’ Urbano
(rig)
Ammoniti: Gozzi, Scaravonati Urbano, Arodotti, Battaglino, Abbiati
CAStelSANGiOVANNi - Terza partita al “Soressi” e terzo pareggio
per 1-1 (e quinto su sei partite)
per il Fontana Audax nella sfida
casalinga contro il Brescello.
Stefanelli presenta la formazione con un 4-3-3 a cui risponde con lo stesso modulo il Brescello di Piccinini.
Squadre speculari ed anche
la prima frazione di gioco vede
un sostanziale equilibrio tra le
2 formazioni con il Brescello
che a partire dal 20’ prende il
sopravvento come tenuta di
palla e Fontana che controlla
cercando di ripartire di rimessa.
La prima occasione è degli ospiti arriva al 2’ con un buon
lancio in profondità di Scaravonati a smarcare sulla corsa Di
Maio con conclusione rasoterra
respinta di piede da Valizia in
uscita.
La replica del Fontana 2 minuti dopo con cross di capitan
Mazzini dalla sinistra per la te-
Burgazzoli e (a sinistra) Nani, in campo nella sfida di Monticelli
Melotti ha schierato Bergamaschi fra i pali, Lombardi, Alberici, Mauri e Nani in difesa,
Musi, Galli e Oppedisano in
mediana più Burgazzoli, Delfanti e Pezza in attacco. Il Terme Monticelli, di contro, ha risposto con un arcigno 4-4-2
che aveva in Rabitti e Volponi
i due insidiosi terminali offensivi.
L’avvio, dopo una breve fase
di studio, vede subito una
buona Agazzanese, pericolosa
all’11’ con un errore sottoposta del giovane Pezza, ben imbeccato da Oppedisano. Ancora Oppedisano, 3’ più tardi,
mette in mezzo un pallone che
Burgazzoli spara di poco sopra
la traversa in rovesciata.
A questo punto, però, i piacentini cominciano lentamente a sgonfiarsi, tanto che il Terme Monticelli alza il proprio
baricentro e si rende pericolosissimo con due calci di punizione di Rabitti. Su entrambi è
Matteo Eremo
Terzapartitaal“Soressi”eterza“X”inschedina:controilBrescellosegnaMazzini,al76’arrival’1-1
A sinistra: Vercesi in azione. Sopra: Mazzini a segno
su rigore. A destra: Denis Piva con il presidente
Giancarlo Magnani
sta di Cerati che sfiora appena
con palla a lato.
Ancora i locali al 10’ con rasoterra in diagonale da destra
di Bonomi e palla a lambire la
base del palo, azione fotocopia
sul fronte opposto al 13’ con
conclusione questa volta di Urbano.
Partita vivace con tentativo al
14’ di Lamberti servito da Cerati, ma la conclusione di destro
da buona posizione è debole e
Oppici para senza problemi.
Al 16’ Di Maio è costretto per
infortunio all’uscita anticipata
sostituito da Pellacini, stessa
sorte per Casali al 34’ rilevato
da Battaglino in casa Fontana.
La partita ha una fase di relativa calma con gli ospiti che
manovrano
maggiormente
senza creare però particolari
occasioni degne di nota se non
una mischia in area risolta in
angolo dalla retroguardia castellana al 43’.
Ad inizio ripresa il risultato si
sblocca, al 3’ minuto palla recuperata da Cerati che serve
Lamberti in area con pallonetto
a liberarsi del numero 9 stoppato di mano da Coli e conseguente calcio di rigore; dal dischetto Mazzini spiazza Oppici
e porta in vantaggio il Fontana.
Il Brescello accusa il colpo ed
i locali hanno una buona occasione per provare a chiudere
l’incontro con contropiede Cerati-Lamberti con conclusione
a giro del centravanti fuori di
poco al minuto 11.
Scampato il pericolo il Brescello si riorganizza, mister Piccinini inserisce Ferretti per
Gozzi al 55’ per dare maggior
peso al reparto offensivo ed infatti la pressione ospite aumenta e arrivano le occasioni; al 57’
cross teso dalla sinistra di Scaravonati (ottima prestazione)
con Valizia che blocca a terra ed
al 71’ con Ferretti che prova il
sinistro da fuori ma calcia debolmente.
Ancora Ferretti semina
scompiglio sulla fascia destra
ed in area viene contrastato irregolarmente da Barba con rigore fischiato dal direttore di
gara al 31’.
Si incarica della battuta Urbano che spiazza Valizia e porta
la partita in parità.
Abbiati rileva Lamberti uscito
malconcio da una caduta al 65’
e per il Brescello al 73’ Cornali
sostituisce Maestrini.
L’ultimo quarto d’ora vede il
Brescello alla ricerca del colpaccio con il Fontana che cerca
39
▼Prom. lombArdA
Codogno, 3 punti d’oro:
Accademia S.Donato ko
Codogno
AccAdemiA SAn donAto
2
0
Codogno: Marseglia, Bianchi, Delledonne G., Grossi,
Mazzucchi M., Delledonne A.,
Visigalli, Gorla (12’ pt Bakraoui), Daloiso, Goldaniga, (35’
st Frijo), Pollastri. All.: Guaitamacchi
ACCAdemiA: Villa, Sozzi, Albore, Maronni, Delle Piane, Cusi, Isola (30’ st Tronconi), Olachea, Giussani (40’ pt Zonca),
Miranda, Putzolu. All.: Zanotta
Arbitro: Dancelli di Brescia
Rete: 20’ st Bakraoui, 49’ st
Pollastri
CODOGNO - (d.pal) Porta
bene il “F.lli Molinari”
all’R.C. Codogno, che torna a giocare in casa dopo
tre trasferte di fila e, guidato dai due autori dei
gol, ci torna cogliendo una preziosa vittoria contro l’Accademia, squadra
giovane ed ultima in classifica, ma dalla classifica
assai bugiarda.
È infatti proprio l’undici
di Zanotta a partire meglio e a giocare un bel primo tempo dai ritmi alti.
Dopo un gol annullato ad
Isola per fuorigioco nei
primi minuti, all’11’ tiro
dalla distanza sempre di
Isola e palla fuori. Il Codogno si vede intorno al 20’
quando una bella azione
di Daloiso viene spenta in
angolo dalla difesa ospite.
Alla mezz’ora Visigalli con
un numero pesca Bakraoui la cui conclusione è
respinta da Villa.
Poco prima della fine
del tempo si registra un
tentativo di Olachea da una quarantina di metri,
ma senza esito.
Nella ripresa, subito al
1’ Marseglia respinge alla
grande una conclusione
molto insidiosa di Miranda. Lo stesso Miranda
però al 10’ si fa espellere
per doppia ammonizione.
Il Codogno alla lunga approfitta della superiorità
numerica e al 20’ passa in
vantaggio. Punizione da
destra, la difesa respinge,
Bakraoui dal limite con
gran tiro infila l’angolino
basso. La gara è a una
svolta. L’Accademia infatti è costretta a spingersi in
avanti ed al 30’ un primo
micidiale contropiede azzurro porta Daloiso al tiro, con Villa che salva il risultato.
L’Accademia ci prova e
nel finale ristabilisce almeno la parità numerica,
complice l’espulsione di
Daloiso per una seconda
ammonizione un po’ esagerata. Ma il copione della gara è comunque segnato ed in contropiede,
con gli ospiti sbilanciati, il
Codogno raddoppia. 49’,
azione di Gianluca Delledonne, cross per Visigalli
che colpisce la traversa,
arriva Pollastri che in rovesciata chiude l’incontro. Al 50’, punizione di
Tronconi, ma Marseglia
ancora una volta dice di
no.
di ribattere in contropiede con
la coppia Bonomi-Abbiati non
precisa in un paio di circostanze che non creano grattacapi
all’estremo ospite.
Sul fronte opposto da segnalare un paio di occasioni per
Pellacini con sinistro debole
all’80’ bloccato da Valizia e tentativo di testa 4 minuti dopo
ancora preda del portiere. Ultimo cambio con Azim per Vercesi a 7’ dalla fine e difesa del
Fontana che regge fino al 93’ ai
tentativi dei reggiani. Il pareggio finale non giova a nessuna
delle due squadre appaiate in
classifica a quota 8 punti.