VENDEMMIA 2016

Da qualche settimana sono iniziate le operazioni di raccolta dell’uva per la vendemmia 2016 in Franciacorta che vedono impegnate diverse centinaia di lavoratori. In data 26 agosto alcuni Ispettori del Lavoro e del Nucleo Carabinieri Tutela del Lavoro in servizio presso la Direzione Territoriale del Lavoro di Brescia, coadiuvati dai Carabinieri della territoriale, hanno proceduto ad una verifica ispettiva atta a verificare l'osservanza nei confronti del personale occupato delle norme di tutela dei rapporti di lavoro e di legislazione sociale. Presso una vigna sono stati trovati intenti al lavoro 31 lavoratori impegnati nella vendemmia risultati occupati “in nero” senza le prescritte comunicazioni di assunzione e quindi prive di ogni tutela e assicurazione obbligatoria. Uno di loro era sprovvisto di permesso di soggiorno e quindi non qualificato ad una regolare prestazione lavorativa. I lavoratori, tutti extra-comunitari, muniti esclusivamente di un paio di forbici per il taglio dei grappoli d’uva e senza i minimi dispositivi di sicurezza personale, lavoravano privi di contratto e inconsapevoli di quanto avrebbero guadagnato alla conclusione della lunga giornata di vendemmia. Come spesso succede i lavoratori erano stati ingaggiati da presunti datori di lavoro che riescono ad offrirsi sul mercato senza che venga loro richiesta alcuna garanzia circa la struttura e regolarità della loro ditta. E’ evidente che la precarietà dei lavoratori permette di offrire notevoli ribassi ai normali prezzi di mercato creando facile presa nei committenti. L’attività di vigilanza condotta dalla Direzione del Lavoro di Brescia, resa difficile dal doversi effettuare tra gli sparsi filari, ha comunque condotto in questi anni ad una buona presenza di regolarità nella seppur breve opera di raccolta delle preziose uve. Restano purtroppo, come dimostrato dall’operazione del 26 agosto, alcune sacche di illegalità che danneggiano non solo i lavoratori coinvolti ma pure le aziende che hanno un comportamento regolare e corretto.